Lo scorso settembre , decisi di prendere i mie primi Petrochromis .
La scelta, un pò per preferenza, un pò perche l'amico Paolo Salvagiani era riuscito a riprodurli, cadde su dei Petrochromis longola red che a onor del vero sono sempre stati i miei favoriti,
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Ne ordinai una decina e devo dire prima di partire per Faenza ero un pò emozionato malgrado i miei 35 anni di consolidata esperienza acquaristica .
Ero di fronte ad una nuova sfida e soprattutto mi sentivo neofita come non mai e desideroso di acquisire quante più informazioni possibili su questi pesci al di fuori di ogni norma .
Ricordo benissimo, quando durante il viaggio verso Faenza , Paolo , mi chiamò chiedendomi se oltre ai longola avessi voluto anche dei Petro Red Bulu Point ..,mi sembra ne avesse 6.
Ero davvero tentato, ma prudentemente decisi che era troppo presto per cominciare con questi bellissimi, rarissimi e purtroppo costosissimi pesci, vuoi per l’inesperienza con gli stessi, vuoi perche la vasca che avrei dovuto dedicare a loro sarebbe stata pronta solo a inizio 2010:
Cosi per il momento detti forfait chiedendo però un opzione per il prossimo futuro sugli stessi, quando avessi maturato un po’ più di esperienza e quando sarei statopronto pronto con la nuova vasca.
Mai nessuna scelta fu più azzeccata e in particolare per i seguenti motivi:
1)
Con i primi Petro Longola,
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già quando li portai a casa su 10 due li persi subito in fase di ambientamento a causa di una probabile non confezionamento idoneo.
2)
Gli 8 superstiti si ambientarono benissimo e dopo un paio di mesi li integrai con altri 5 pesci della stessa taglia ( ma pagati molto di più ) presi da un negoziante Svizzero in occasione di un bellissimoviaggio fatto con ENZO e DENIS dove vidi dei pesci bellissimi.
Malgrado nella serra ci fossero pesci di ottima qualità,questi pesci erano ospitati in una sorta di vasca refugium pecatorum con alcuni esemplari non in ottime condizioni, ma io “sciocco “li presi lo stesso.
I nuovi arrivati si ambientarono benissimo , ma dopo circa tre settimane , mi scoppio in vasca un infezione stranissima dopo un cambio d’acqua e di tutto il gruppo di 13 pesci ne sopravvissero solo 2 ( UNA COPPIA “CREDEVO)..
Dopo lo sconforto iniziale , Paolo mi diede una mano fornendomi altri 11 esemplari e io integrai con un gruppo di 1 / 3 di wild bellissimi
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Oltre a questi inserii anche un trio di Petrochromis polyodon MOBA che pare fosse la prima volta che venisse importato in Germania
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3)
Dopo alcuni mesi , Gianni di Leonde fece con Enzo Marino e Paolo Salvagiani una sorta di accordo commerciale per cui Gianni ( da bravo uomo di affari ) vista la difficolta a reperire i bulu point si impegnò a ritirare tutti i loro piccoli di red ad un prezzo congruo e di piena soddisfazione per i proprietari.
Considerato la rarità dei pesci si è riuscito a garantire la disponibilità di pesci introvabili se non aprezzi altissimi
La condizione dell'accordo fu che però Enzo e Paolo non li dessero a nessun altro il Italia .
Fortunatamente la mia opzione era stata fatta prima di questo” Accordo “cosi per Paolo persona estremanente corretta restai “in lista “
4)
A fine anno Paolo , mi chiamo un pò imbarazzato , dicendomi che un francese gli aveva fatto un offerta molto interessante ( un migliaio di Euri) per questo gruppo di 6 che nel frattempo era cresciuto abbastanza e da persona più che corretta mi disse , Fabio ,sono per te cosa devo dirgli.
Siccome io credo che l’amicizia sia una cosa che va al di la dei quattrini , soprattutto in un momento in cui di soldi non ne girano tantissimi gli dissi di non preoccuparsi assolutamente , di incassare il malloppo e di non pensare a me . tanto aveva altri piccoli e avrei preso quelli .
Per una serie di situazioni fortuite , questa persona non voleva che i pesci gli venissero spediti e stava cercado di organizzare un ritiro tramite amici.
Già al congresso le Onde Paolo mi disse , che il francese non era ancora riuscito a organizzare nulla e che se entro breve non avesse provveduto a ritirare i pesci avrebbo potuto darli a me.
Io in cuor mio ero convinto che al convegno G troph dello scorso week end i mie red finissero oltralpe , invece per una serie di situazioni fortuite, il nostro amico ha dato forfait
Venedì scorso , ignaro di tutto di sono in Svizzera ad una noiosissima fiera della logistica.
Mi telefona Paolo e mi dice ,” Ho la femmina di Polyodon Moba con fuori l’ovodepositore sbrigati a venire prendertela che magari con il tuo maschio fa qualcosa
Infatti quando presi questi pesci erano disponibili solo 4 femmine e parecchi maschi -
Thomas non aveva problemi a darmi 1 / 4 ma io pensai se poi mi muore il maschio che facciamo
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Tenere 2 maschi di polyodon in una vasca pare sia poco consigliabile cosi chiamai Paolo e dividemmo 2 femmine e 1 maschio a testa !
Purtroppo il maschio di Paolo è morto non molto tempo fa cosi avrei dovuto prendere le 2 femmine che aveva lui.
Oltre a questo Paolo , mi dice , guarda se vieni ti porti via anche i red !!!!!
Io ero via da casa da percchi week end , quello prima ero andato in Francia, questo avevo dato forfait al G TROPH per fare compagnia a mia moglie e andare dal nipotino e domenica avevamo organizzato una grigliata a casa di Raffa con Anto e Roby ( dovevo dargli le Koi jap che le avevo preso e che da 10 giorni vivevano allegre nella vasca da bagno di mia moglie .)
Però , come si suol dire CARPE DIEM, condita su ANTO dicendole che le voglio tantissimo bene e prima che il francese cambiasse idea , sabato mattino decido di partire da solo per quel di Forlì-
Anto era andata a dormire a casa di Erika per darle una mano la notte con il piccolo EDO e io sabato mattina ho dormito un pochino di più.
Sistemato un paio di cose nel laghetto e alla 10 , 30 decido di partire .
Il viaggio è stato parecchio lungo ( sono circa 320 KM) soprattutto perche caratterizzato da molte colonne a causa delle persone che andavano al mare sulla costa adriatica
Comunque alle 15 circa arrivo a casa di Paolo.
E’ tantissimo che non vado a casa sua e come sempre resto sbalordito dalla bellezza della sua casa una grande villa con un bellissimo giardino con una bella fontana ( e tantissimo spazio per le vasche)
Paolo mi accoglie con la consueta cortesia e disponibilità e dopo i saluti mi fa vedere subito la sua fontana con dentro i Petro e qualche carassio
Non è grandissima , ma ha un profondità che arriva a 2 mt per circa 9000 litri.
I pesci sono bellissimi e a loro agio, capisco come negli anni passati abbia avuto anche delle riproduzioni di Petro insomma una meraviglia
I miei pesci li ha già pescati in dieci minuti con il sistema brevettato della rete magica ..che pare funzioni davvero e sono già insacchettati..li guardo , sono bellissimi 2 femmine di Polyodon e 3 maschi e 4 femmine di Red in taglie dai 10 a15 cm uno sballo nonpensavo fossero cosi belli.
A proposito Paolo ti ricordi il mio maschio di longola della cubica che non riuscivo a pescare !??
Questo è il risultato di sabato sera al mio rientro quando ho collaudato il tuo sistema 5 minuti senza spostare un sasso!
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Negli altri 5 minuti ho preso i 3 duboisi e 2 red rainbow FANTASTICO !!
Ora questi pesci sono tutti nel laghetto assieme alle Koi e ai Petro grossi che ho pescato senza far fatica sempre sabato sera con la rete d Paolo ( Un trio di Polyodon
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e 3 maschi e 4 femmine di longola
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Inoltre vi sono 60 piccoli mbuna sui 2 cm
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Nel dettaglio a 40 piccoli Metriaclima maison reef
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e 20 piccoli Metrialcima Hajomaylandi chizumulu
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Domenica a casa di Raffa abbiamo provato a catturare degli mbuna e il sistema di Paolo funziona altrettanto bene, con gli haps funziona bene ma non con la stessa efficacia.
Comunque tranquillo , Paolo, a Raffa e ROBY presenti al test ho fatto giurare sui loro pesci di non parlarne fino a quando non fosse stato pubblicato il tuo articolo sul bollettino AIC che di sicuro pur essendo semplicissimo suciterà molto interesse!!.
Tornando a noi , dopo aver visto i miei pesci ed essere andato in giuggiola finalmente Paolo , mi porta a vedere la sua vasca Petro.!!
Come dicevo la sua casa di Polo è molto grande
La vasca Petro è in una sorta di sotterraneo in una piccola stanza e con i suoi 3 mt di lunghezza , da un lato la riempie quasi tutta .
Entro e sono sbalordito dalla meraviglia dei suoi pesci e dalle condizioni in cui vivono.
Finalmente vedo questa mega vasca e non sbaglio dicendo che è una delle più belle che abbia mai visto.
Non solo pesci in ottima forma , ma rocce e ambiente sistemate in modo molto funzionale e naturale .
Credo che questa sia la prima foto messa in circolazione di questo meraviglioso layout e per tanto va considerato come una vera e propria chicca.
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Purtroppo Vi dovete accontentare , perché nella stanza c’e una specie di finestra che non è stato possibile oscurare e questo ha compromesso la qualità della foto.
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All’interno i protagonisti Petro red , i genitori di quelli che ho preso io e Petro Longola (genitori dei miei) , alcuni pochi Petrochromis Mhoshi yellow e opthalmotilapia boops spettacolari .
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Ecco alcune foto dei pesci !!
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Inoltre e altri pesci di contorno come xenotilapia papilio , dei Neolamprologus malacofili e via dicendo.e delle bellissime botia( che molti definiscono i pesci più colorati della vasca,)
Di fronte a questa abbiamo un'altra vasca molto grande con dentro tantissimi pesci
Non li ricordo tutti , tra i tanti dei Lamprologus brevis
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degli julidocromis ornatus kipili
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Ancora delle Xenotilapia papilio , delle Xenotilapia nigrolabiata e tra i protagonisti assoluti tanti piccoli Cyatoppharynx foai sui 6cm circa in ottime condizioni e dei tanganicodus con una bellissima puntinatura azzurro turchese.
Vi è poi una terza vasca con degli Hemichromis coloratissimi e poi un mucchio di altri pesci tra cui altri petro red e longola e un mare dei pesci ch eha ottento dalle sue riproduzioni....chi si ricorda più.,rano davvero tanti!!
Io faccio delle foto di qualche pesce , ma non troppe perche voglio gustarmi le vasche , poi Paolo è cosi bravo con le sue foto che non vale la pena competere,
Dai pochi scatti fatti però capisco perche le sue foto sono sempre cosi belle… perche oltre al manico e a un ottima macchina , lui , non ha dei pesci , ma ha dei TOP MODEL.
Saliamo , mi offre un caffè e mangio un po’ di frutta ,avremmo tante cosa da raccontarci , ma è davvero tardi .
Consegno a Paolo le foto fatte da Franchi per la pubblicazione sul bollettino le scarichiamo sul suo computer e mi porta in un altra stanza dove ha la vasca dei Moschi
Anche qui pesci spettacolari , tanti e tenuti con mia sorpresa in una vasca non grandissima ( non penso più di 600 litri.)
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Anche in questa vasca ( dove teneva i PolyodonMoba) altri longola red ( ne ha dappertutto) e atri pesci .
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Con la rete magica che poi mi sono portato a casa in 2 minuti. peschiamo una femmina di moschi e la strippiamo è al quarantesimo giorno di incubazione
Per aprire la bocca Paolo usa un linguetta presa dal tappo di un penna a sfera , lui si trova bene io ,,Mahh .
I piccoli sono solo 3 e già completamente formati sui 2, 5 cm Polo è un po deluso ..io impazzirei di gioia a essere al suo posto.
Non può metterli in una delle tante vaschette che ha sparpagliate per casa piene di piccoli.
Io ne indico una dove ha altri Moschi poco più grandi e lui mi dice che malgrado la dimensione quasi simile , sono cosi territoriali che li ucciderebbero a breve , cosi li mette in una sorta di nido nel vascone dei genitori.
Sempre nella stanza ci sono altre vasche e una in particolare ha di piccoli di firecrest che gli ho dato a settembre ( belli in forma su 10 non ne ha perso nemmeno 1 anche se 1 è un pò deforme) e dei piccoli già in taglia delle boops che ha sotto con i petro red e e i piccoli dei tanganicodus che sono ancora più belli e più spottati dei genitori ( tutti questi pesci li ho già prenotati per settembre !! se li da via)
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Sono ormai le 5 e io devo davvero scappare Anto mi sta aspettando .
Avremmo ancora tantissimo da raccontarci e con un po di rammarico ci congediamo dopo esserci scambiati un pò di Mangime ( Io ho dato un po di NLS in cambio di un po di Hikari excel e di Ocean Nutrition.
IL viaggio di rientro è andato decisamente meglio di quello di andata e alle 21 sono a casa dopo essermi fermato per strada a fare rifornimento di torta fritta, parmigiano reggiano, culatello e Lambrusco per la cena .
Alcuni pesci erano un po in sofferenza e l’ambientazione e il pescaggio dei pesci da mettere nel laghetto mi ha preso un ora e mezzo.
Alle 10 ,30 Anto era un pò incavolata perche non ero ancora a tavola, cosi di corsa ho sistemato tutto e mi sono fiondato a cenare,
I pesci del laghetto purtroppo non si possono vedere ma direi ch esono in forma ( ora pero sono unpo preoccupato perch econ le piogge di questi giorni le temperature si son abbassate parecchio.
Nel vascone dove avevo tutti gli altri Petro ho inserito i Petro red di Paolo e ho lasciato 9 longola tra i più piccoli del gruppo.
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L’impatto d’insieme resta molto bello anche se so che con questi pesci , sempre piuttosto delicati ed imprevedibili, ciò che oggi è bellissimo domani può non esserci più.
La vasca ora è un pò vuota e credo che fino settembre trasferirò in questa anche 9 Opthalmotilapia ventralis chituta datemi lo scorso anno da Raffaella e che poi porterò A Faenza.
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Ed ecco le foto del protagnonista della vasca il red dominante del gruppetto.
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Sonopesci che mi piacciono molto e oltre alal testa più alta e la fronte più marcata presentano aanche le estremità delel pinne più prolungate.
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Inoltre Vorrei chiedere il Vostro parere su questo pesce.
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E’ uno dei due superstiti del primo gruppo dei 13,Longola, 8 di Paolo e 5 di Mattias.
Io sarei portato a pensare che sia un MOSHI yellow,che dite ,l'accendiamo !!??
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Dubito fortemente che Mattias ne avesse qualcuno in quella vasca da cui ho pescato i longola ,è quindi possibile che sia di Paolo, magari saltato fuori dalla sua fontana !!??
Di sicuro posso dire che è maschio e che è quello che in vasca , tolti i grandi , insegue tutti gli altri !!
Perr il resto che dire , se non che le poche ore trascorse con Paolo , mi hanno arricchito tanto, per il piacere di conversare con lui, vedere pesci tenuti benissimo e di una bellezza davvero al di fuori della norma.
Penso che con personaggi come Lui e Enzo Marino disponiamo davvero di specialisti molto competenti, capaci di allevare e riprodurre pesci che non tutti sanno gestire e in grado di offrire risorse davvero uniche agli appassionati ciclidofili italiani e stranieri unsomma un grande punto di forza della ciclidofilia italiana.
Ancora Grazie Paolo
Cichlid dream
Fabio
La scelta, un pò per preferenza, un pò perche l'amico Paolo Salvagiani era riuscito a riprodurli, cadde su dei Petrochromis longola red che a onor del vero sono sempre stati i miei favoriti,
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Ne ordinai una decina e devo dire prima di partire per Faenza ero un pò emozionato malgrado i miei 35 anni di consolidata esperienza acquaristica .
Ero di fronte ad una nuova sfida e soprattutto mi sentivo neofita come non mai e desideroso di acquisire quante più informazioni possibili su questi pesci al di fuori di ogni norma .
Ricordo benissimo, quando durante il viaggio verso Faenza , Paolo , mi chiamò chiedendomi se oltre ai longola avessi voluto anche dei Petro Red Bulu Point ..,mi sembra ne avesse 6.
Ero davvero tentato, ma prudentemente decisi che era troppo presto per cominciare con questi bellissimi, rarissimi e purtroppo costosissimi pesci, vuoi per l’inesperienza con gli stessi, vuoi perche la vasca che avrei dovuto dedicare a loro sarebbe stata pronta solo a inizio 2010:
Cosi per il momento detti forfait chiedendo però un opzione per il prossimo futuro sugli stessi, quando avessi maturato un po’ più di esperienza e quando sarei statopronto pronto con la nuova vasca.
Mai nessuna scelta fu più azzeccata e in particolare per i seguenti motivi:
1)
Con i primi Petro Longola,
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già quando li portai a casa su 10 due li persi subito in fase di ambientamento a causa di una probabile non confezionamento idoneo.
2)
Gli 8 superstiti si ambientarono benissimo e dopo un paio di mesi li integrai con altri 5 pesci della stessa taglia ( ma pagati molto di più ) presi da un negoziante Svizzero in occasione di un bellissimoviaggio fatto con ENZO e DENIS dove vidi dei pesci bellissimi.
Malgrado nella serra ci fossero pesci di ottima qualità,questi pesci erano ospitati in una sorta di vasca refugium pecatorum con alcuni esemplari non in ottime condizioni, ma io “sciocco “li presi lo stesso.
I nuovi arrivati si ambientarono benissimo , ma dopo circa tre settimane , mi scoppio in vasca un infezione stranissima dopo un cambio d’acqua e di tutto il gruppo di 13 pesci ne sopravvissero solo 2 ( UNA COPPIA “CREDEVO)..
Dopo lo sconforto iniziale , Paolo mi diede una mano fornendomi altri 11 esemplari e io integrai con un gruppo di 1 / 3 di wild bellissimi
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Oltre a questi inserii anche un trio di Petrochromis polyodon MOBA che pare fosse la prima volta che venisse importato in Germania
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Dopo alcuni mesi , Gianni di Leonde fece con Enzo Marino e Paolo Salvagiani una sorta di accordo commerciale per cui Gianni ( da bravo uomo di affari ) vista la difficolta a reperire i bulu point si impegnò a ritirare tutti i loro piccoli di red ad un prezzo congruo e di piena soddisfazione per i proprietari.
Considerato la rarità dei pesci si è riuscito a garantire la disponibilità di pesci introvabili se non aprezzi altissimi
La condizione dell'accordo fu che però Enzo e Paolo non li dessero a nessun altro il Italia .
Fortunatamente la mia opzione era stata fatta prima di questo” Accordo “cosi per Paolo persona estremanente corretta restai “in lista “
4)
A fine anno Paolo , mi chiamo un pò imbarazzato , dicendomi che un francese gli aveva fatto un offerta molto interessante ( un migliaio di Euri) per questo gruppo di 6 che nel frattempo era cresciuto abbastanza e da persona più che corretta mi disse , Fabio ,sono per te cosa devo dirgli.
Siccome io credo che l’amicizia sia una cosa che va al di la dei quattrini , soprattutto in un momento in cui di soldi non ne girano tantissimi gli dissi di non preoccuparsi assolutamente , di incassare il malloppo e di non pensare a me . tanto aveva altri piccoli e avrei preso quelli .
Per una serie di situazioni fortuite , questa persona non voleva che i pesci gli venissero spediti e stava cercado di organizzare un ritiro tramite amici.
Già al congresso le Onde Paolo mi disse , che il francese non era ancora riuscito a organizzare nulla e che se entro breve non avesse provveduto a ritirare i pesci avrebbo potuto darli a me.
Io in cuor mio ero convinto che al convegno G troph dello scorso week end i mie red finissero oltralpe , invece per una serie di situazioni fortuite, il nostro amico ha dato forfait
Venedì scorso , ignaro di tutto di sono in Svizzera ad una noiosissima fiera della logistica.
Mi telefona Paolo e mi dice ,” Ho la femmina di Polyodon Moba con fuori l’ovodepositore sbrigati a venire prendertela che magari con il tuo maschio fa qualcosa
Infatti quando presi questi pesci erano disponibili solo 4 femmine e parecchi maschi -
Thomas non aveva problemi a darmi 1 / 4 ma io pensai se poi mi muore il maschio che facciamo
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Tenere 2 maschi di polyodon in una vasca pare sia poco consigliabile cosi chiamai Paolo e dividemmo 2 femmine e 1 maschio a testa !
Purtroppo il maschio di Paolo è morto non molto tempo fa cosi avrei dovuto prendere le 2 femmine che aveva lui.
Oltre a questo Paolo , mi dice , guarda se vieni ti porti via anche i red !!!!!
Io ero via da casa da percchi week end , quello prima ero andato in Francia, questo avevo dato forfait al G TROPH per fare compagnia a mia moglie e andare dal nipotino e domenica avevamo organizzato una grigliata a casa di Raffa con Anto e Roby ( dovevo dargli le Koi jap che le avevo preso e che da 10 giorni vivevano allegre nella vasca da bagno di mia moglie .)
Però , come si suol dire CARPE DIEM, condita su ANTO dicendole che le voglio tantissimo bene e prima che il francese cambiasse idea , sabato mattino decido di partire da solo per quel di Forlì-
Anto era andata a dormire a casa di Erika per darle una mano la notte con il piccolo EDO e io sabato mattina ho dormito un pochino di più.
Sistemato un paio di cose nel laghetto e alla 10 , 30 decido di partire .
Il viaggio è stato parecchio lungo ( sono circa 320 KM) soprattutto perche caratterizzato da molte colonne a causa delle persone che andavano al mare sulla costa adriatica
Comunque alle 15 circa arrivo a casa di Paolo.
E’ tantissimo che non vado a casa sua e come sempre resto sbalordito dalla bellezza della sua casa una grande villa con un bellissimo giardino con una bella fontana ( e tantissimo spazio per le vasche)
Paolo mi accoglie con la consueta cortesia e disponibilità e dopo i saluti mi fa vedere subito la sua fontana con dentro i Petro e qualche carassio
Non è grandissima , ma ha un profondità che arriva a 2 mt per circa 9000 litri.
I pesci sono bellissimi e a loro agio, capisco come negli anni passati abbia avuto anche delle riproduzioni di Petro insomma una meraviglia
I miei pesci li ha già pescati in dieci minuti con il sistema brevettato della rete magica ..che pare funzioni davvero e sono già insacchettati..li guardo , sono bellissimi 2 femmine di Polyodon e 3 maschi e 4 femmine di Red in taglie dai 10 a15 cm uno sballo nonpensavo fossero cosi belli.
A proposito Paolo ti ricordi il mio maschio di longola della cubica che non riuscivo a pescare !??
Questo è il risultato di sabato sera al mio rientro quando ho collaudato il tuo sistema 5 minuti senza spostare un sasso!
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Negli altri 5 minuti ho preso i 3 duboisi e 2 red rainbow FANTASTICO !!
Ora questi pesci sono tutti nel laghetto assieme alle Koi e ai Petro grossi che ho pescato senza far fatica sempre sabato sera con la rete d Paolo ( Un trio di Polyodon
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e 3 maschi e 4 femmine di longola
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Inoltre vi sono 60 piccoli mbuna sui 2 cm
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Nel dettaglio a 40 piccoli Metriaclima maison reef
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e 20 piccoli Metrialcima Hajomaylandi chizumulu
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Domenica a casa di Raffa abbiamo provato a catturare degli mbuna e il sistema di Paolo funziona altrettanto bene, con gli haps funziona bene ma non con la stessa efficacia.
Comunque tranquillo , Paolo, a Raffa e ROBY presenti al test ho fatto giurare sui loro pesci di non parlarne fino a quando non fosse stato pubblicato il tuo articolo sul bollettino AIC che di sicuro pur essendo semplicissimo suciterà molto interesse!!.
Tornando a noi , dopo aver visto i miei pesci ed essere andato in giuggiola finalmente Paolo , mi porta a vedere la sua vasca Petro.!!
Come dicevo la sua casa di Polo è molto grande
La vasca Petro è in una sorta di sotterraneo in una piccola stanza e con i suoi 3 mt di lunghezza , da un lato la riempie quasi tutta .
Entro e sono sbalordito dalla meraviglia dei suoi pesci e dalle condizioni in cui vivono.
Finalmente vedo questa mega vasca e non sbaglio dicendo che è una delle più belle che abbia mai visto.
Non solo pesci in ottima forma , ma rocce e ambiente sistemate in modo molto funzionale e naturale .
Credo che questa sia la prima foto messa in circolazione di questo meraviglioso layout e per tanto va considerato come una vera e propria chicca.
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Purtroppo Vi dovete accontentare , perché nella stanza c’e una specie di finestra che non è stato possibile oscurare e questo ha compromesso la qualità della foto.
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All’interno i protagonisti Petro red , i genitori di quelli che ho preso io e Petro Longola (genitori dei miei) , alcuni pochi Petrochromis Mhoshi yellow e opthalmotilapia boops spettacolari .
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Ecco alcune foto dei pesci !!
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Inoltre e altri pesci di contorno come xenotilapia papilio , dei Neolamprologus malacofili e via dicendo.e delle bellissime botia( che molti definiscono i pesci più colorati della vasca,)
Di fronte a questa abbiamo un'altra vasca molto grande con dentro tantissimi pesci
Non li ricordo tutti , tra i tanti dei Lamprologus brevis
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degli julidocromis ornatus kipili
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Ancora delle Xenotilapia papilio , delle Xenotilapia nigrolabiata e tra i protagonisti assoluti tanti piccoli Cyatoppharynx foai sui 6cm circa in ottime condizioni e dei tanganicodus con una bellissima puntinatura azzurro turchese.
Vi è poi una terza vasca con degli Hemichromis coloratissimi e poi un mucchio di altri pesci tra cui altri petro red e longola e un mare dei pesci ch eha ottento dalle sue riproduzioni....chi si ricorda più.,rano davvero tanti!!
Io faccio delle foto di qualche pesce , ma non troppe perche voglio gustarmi le vasche , poi Paolo è cosi bravo con le sue foto che non vale la pena competere,
Dai pochi scatti fatti però capisco perche le sue foto sono sempre cosi belle… perche oltre al manico e a un ottima macchina , lui , non ha dei pesci , ma ha dei TOP MODEL.
Saliamo , mi offre un caffè e mangio un po’ di frutta ,avremmo tante cosa da raccontarci , ma è davvero tardi .
Consegno a Paolo le foto fatte da Franchi per la pubblicazione sul bollettino le scarichiamo sul suo computer e mi porta in un altra stanza dove ha la vasca dei Moschi
Anche qui pesci spettacolari , tanti e tenuti con mia sorpresa in una vasca non grandissima ( non penso più di 600 litri.)
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Anche in questa vasca ( dove teneva i PolyodonMoba) altri longola red ( ne ha dappertutto) e atri pesci .
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Con la rete magica che poi mi sono portato a casa in 2 minuti. peschiamo una femmina di moschi e la strippiamo è al quarantesimo giorno di incubazione
Per aprire la bocca Paolo usa un linguetta presa dal tappo di un penna a sfera , lui si trova bene io ,,Mahh .
I piccoli sono solo 3 e già completamente formati sui 2, 5 cm Polo è un po deluso ..io impazzirei di gioia a essere al suo posto.
Non può metterli in una delle tante vaschette che ha sparpagliate per casa piene di piccoli.
Io ne indico una dove ha altri Moschi poco più grandi e lui mi dice che malgrado la dimensione quasi simile , sono cosi territoriali che li ucciderebbero a breve , cosi li mette in una sorta di nido nel vascone dei genitori.
Sempre nella stanza ci sono altre vasche e una in particolare ha di piccoli di firecrest che gli ho dato a settembre ( belli in forma su 10 non ne ha perso nemmeno 1 anche se 1 è un pò deforme) e dei piccoli già in taglia delle boops che ha sotto con i petro red e e i piccoli dei tanganicodus che sono ancora più belli e più spottati dei genitori ( tutti questi pesci li ho già prenotati per settembre !! se li da via)
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Sono ormai le 5 e io devo davvero scappare Anto mi sta aspettando .
Avremmo ancora tantissimo da raccontarci e con un po di rammarico ci congediamo dopo esserci scambiati un pò di Mangime ( Io ho dato un po di NLS in cambio di un po di Hikari excel e di Ocean Nutrition.
IL viaggio di rientro è andato decisamente meglio di quello di andata e alle 21 sono a casa dopo essermi fermato per strada a fare rifornimento di torta fritta, parmigiano reggiano, culatello e Lambrusco per la cena .
Alcuni pesci erano un po in sofferenza e l’ambientazione e il pescaggio dei pesci da mettere nel laghetto mi ha preso un ora e mezzo.
Alle 10 ,30 Anto era un pò incavolata perche non ero ancora a tavola, cosi di corsa ho sistemato tutto e mi sono fiondato a cenare,
I pesci del laghetto purtroppo non si possono vedere ma direi ch esono in forma ( ora pero sono unpo preoccupato perch econ le piogge di questi giorni le temperature si son abbassate parecchio.
Nel vascone dove avevo tutti gli altri Petro ho inserito i Petro red di Paolo e ho lasciato 9 longola tra i più piccoli del gruppo.
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L’impatto d’insieme resta molto bello anche se so che con questi pesci , sempre piuttosto delicati ed imprevedibili, ciò che oggi è bellissimo domani può non esserci più.
La vasca ora è un pò vuota e credo che fino settembre trasferirò in questa anche 9 Opthalmotilapia ventralis chituta datemi lo scorso anno da Raffaella e che poi porterò A Faenza.
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Ed ecco le foto del protagnonista della vasca il red dominante del gruppetto.
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Sonopesci che mi piacciono molto e oltre alal testa più alta e la fronte più marcata presentano aanche le estremità delel pinne più prolungate.
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Inoltre Vorrei chiedere il Vostro parere su questo pesce.
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E’ uno dei due superstiti del primo gruppo dei 13,Longola, 8 di Paolo e 5 di Mattias.
Io sarei portato a pensare che sia un MOSHI yellow,che dite ,l'accendiamo !!??
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Dubito fortemente che Mattias ne avesse qualcuno in quella vasca da cui ho pescato i longola ,è quindi possibile che sia di Paolo, magari saltato fuori dalla sua fontana !!??
Di sicuro posso dire che è maschio e che è quello che in vasca , tolti i grandi , insegue tutti gli altri !!
Perr il resto che dire , se non che le poche ore trascorse con Paolo , mi hanno arricchito tanto, per il piacere di conversare con lui, vedere pesci tenuti benissimo e di una bellezza davvero al di fuori della norma.
Penso che con personaggi come Lui e Enzo Marino disponiamo davvero di specialisti molto competenti, capaci di allevare e riprodurre pesci che non tutti sanno gestire e in grado di offrire risorse davvero uniche agli appassionati ciclidofili italiani e stranieri unsomma un grande punto di forza della ciclidofilia italiana.
Ancora Grazie Paolo
Cichlid dream
Fabio
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