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compagni x gymnogeophagus

Bellissimi. Hai una foto o video del maschio in cui si veda meglio.
Complimenti, mi piacciono molto. Ovviamente!
 
Si è riprodotto senza bozzo? I maschi molto bozzoluti sono uno spettacolo, oltre ad essere i gymno più grandi. Questo comunque non li mette al riparo dai terribili pesci predatori come il dorado (Salminus brasiliensis) o i vari pesci lupo che ci sono in quel tratto di fiume (Hoplias australis, lacerdae e argentinensis). Il pesce lupo addirittura fa agguati in acqua bassissima, anche meno di 10 cm. e spesso è sulla riva pronto a scattare in acqua.

Ciao Enrico
 
Si è riprodotto senza bozzo? I maschi molto bozzoluti sono uno spettacolo, oltre ad essere i gymno più grandi. Questo comunque non li mette al riparo dai terribili pesci predatori come il dorado (Salminus brasiliensis) o i vari pesci lupo che ci sono in quel tratto di fiume (Hoplias australis, lacerdae e argentinensis). Il pesce lupo addirittura fa agguati in acqua bassissima, anche meno di 10 cm. e spesso è sulla riva pronto a scattare in acqua.

Ciao Enrico

Sì è riprodotto senza bozzo e a tal proposito: è questione di età, o forse (l'ho letto da qualche parte) è perché è l'unico maschio in vasca? Ricordo che misurerà 10-11 cm
 
E' ancora giovane anche se a quella taglia possono già svilupparlo bene. Dipende molto anche dalla temperatura dell'acqua e in natura lo sviluppano durante il periodo di riproduzione. In acquario non sempre fa in tempo a far formare il bozzo perché deve approfittare subito della femmina.

Ciao Enrico
 
Molto bello il video, grazie per averlo postato e complimenti per la riproduzione.

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"Non mi interessano caracidi et similia."

A proposito di caracidi del cono sud in questi ultimi giorni le specie di Astyanax presenti nella zona dei balzani in uruguay, argentina e rio grande do sul (brasile) dovrebbero essere state spostate nel nuovo genere Andromakhe. Le specie sono latens, tupi, paris, saguazu e stenohalina.

Ciao Enrico
 
Grazie Enrico.
Nel frattempo la vasca dei Balzanii ha purtroppo cominciato a perdere copiosamente e ho dovuto smantellare tutto in fretta e furia. Ora sono in un rio 450, e stanno molto più larghi. Sto cercando praticamente ovunque ma non trovo in commercio (nemmeno online) dei cichlasoma dimerus o altri gymno che non siano i balzanii. O altri ciclidi di quelle zone che possano convivere bene in 450 litri. Ho trovato solo dei borelli, venduti a coppia. Dite che riescono a sopportare inverni a 16-17 gradi?
 
"ma non trovo in commercio (nemmeno online) dei cichlasoma dimerus o altri gymno che non siano i balzanii. O altri ciclidi di quelle zone che possano convivere bene in 450 litri. Ho trovato solo dei borelli, venduti a coppia. Dite che riescono a sopportare inverni a 16-17 gradi?"

I dimerus credo che sia praticamente impossibile trovarli in commercio e devi rivolgerti a qualche "nordico" che sia stato in uruguay o argentina. Credo comunque che si trovino solo i "Bella Union", non ne ho mai visti altri in giro. Io con i cichlasoma ebbi un periodo molto fertile a metà degli anni 90 quando il vivaio vicino a casa mia era gestito nel reparto acquari da un fanatico di ciclidi che ordinava americani anche molto rari. Riuscii a trovare araguaiense, amazonarum e bimaculatum nel giro di pochi mesi. Riguardo ai borelli io li ho sempre tenuti a basse temperature senza problemi ma dovresti controllarne la provenienza perché se sono pesci che arrivano da singapore o malesia vengono allevati sempre a temperature molto alte e credo possano avere dei problemi.

Ciao Enrico
 
Ciao, eccomi.
Ho i caaguazuensis, ma ti sconsiglio la gestione di più specie di Gymno nella stessa vasca. Qualche pesce che regge le temperature si trova, tipo Crenicichla lepidota. Io ogni specie però l'ho abbinata ad un branchetto di dither, Hyphessobrycon anisitsi o Serrapinnus kriegi.

Di Gymno, anche se saltuariamente, da vari grossisti europei saltano fuori rhabdotus e labiatus. Questo nell'ultimo anno e mezzo che ho cercato i caaguazuensis. Alto genere interessante, sempre subtropicale, sarebbero gli Australoheros, ma a trovarli c'è da diventare scemi.
 
Ciao! Perché è sconsigliabile la convivenza con altri gymno? Anche se parliamo di 450 litri? Tu come li gestisci i tuoi? In quanti litri, temperatura, valori? Si riproducono? Anche le lepidota non riesco a trovarle da nessuna parte! Il branchetto di dither riuscirebbe a renderli meno timidi?
 
Le lepidota non sono molto aggressive ma dovresti trovare quelle della zona meridionale, in genere etichettate come aff. saxatilis o aff. lepidota perché le lepidota che si trovano in commercio provengono da acque molto calde. Senza contare che i balzani sono ciclidi molto tranquilli che mal sopportano un genere aggressivo come le creni. Come convivenza con altri gymno l'ideale sarebbero i tirapare ma qui poi secondo me rischi l'ibridazione e comunque il maschio di tiraparae non ti sviluppa il cerchio in testa e il giallo molto sgargiante che secondo me fa di questi ciclidi i piu' belli fra i gymno. Gli australoheros sono assolutamente da evitare per via della loro spiccata aggressività. Detto questo io comunque ho tenuto gymno e creni insieme ma si trattava di giovani minuano insieme ad un folto gruppo di tiraparae. Anche considerando le minuano come le più mansuete fra le creni reofile del cono sud, quando il maschio cresce (e in acquario diventa una bella stecca), sono cavoli amari per tutti, compresa la sua femmina se non è in periodo di riproduzione. C'è da dire però che il maschio diventa uno spettacolo con un giallo che rasenta i labido di lion's cove ma ad un certo punto va spostato di vasca altrimenti uccide tutti (le reofile hanno il pallino del territorio molto più spiccato rispetto ad altre creni). Poi ho tenuto anche labiatus adulti o mekinos adulti con giovani missioneira o punctata ma anche qui quando le creni crescono bisogna spostarle per via della loro aggressività che, anche se spiccatamente intraspecifica, rende gymno o altri ciclidi tranquilli molto stressati.

Ciao Enrico
 
Da quel che sono riuscito a vedere in giro potrei rimediare dei giovanili di Rhabdotus. Troppo rischioso provare ad inserirli insieme a dei Balzani in 450 litri?
 
Da quel che sono riuscito a vedere in giro potrei rimediare dei giovanili di Rhabdotus. Troppo rischioso provare ad inserirli insieme a dei Balzani in 450 litri?

Si, le specie di Gymno non incubatori orali possono essere molto aggressive perché entrano facilmente in riproduzione, spesso girando anche molto con i piccoli in vasca per cui a contatto con specie che incubano hanno sempre la meglio e lo stress per gli incubatori è molto forte. Anche se in natura poi li trovi nello stesso arroyo, laguna o rio, ma qui spesso hanno volumi d'acqua molto importanti e proprio a stretto contatto, come possono essere labiatus/gymnogenys o mekinos/tiraparae, però non li ho mai visti. Gli incubatori se ne stanno sempre a distanza di qualche metro/decina di metri. Nella zona meridionale dei balzani la specie presente del gruppo rhabdotus è in genere il terrapurpura, ex G. sp. "norte".

Ciao Enrico
 
Ok, punto tutto sui Balzani, spero di tirarne su qualcuno per fare un piccolo gruppetto, magari con altri maschi i bozzi diventano più evidenti. Per quanto riguarda i Borelli invece: non c'è il rischio che vengano predati piccoli come sono? Tu Enrico hai tenuto i commbrae con i gymno? Hai notato atteggiamenti rischiosi?
 
I balzani non creano problemi a nessun pesce. Certo che se metti borelli e commbrae di 1 cm. con grossi maschi di balzani la mano sul fuoco non ce la metterei però personalmente non ho mai visto attacchi ad apisto. Anzi, probabile il contrario se gli apisto hanno i piccoli e specialmente la femmina è una furia con i gymno.

Ciao Enrico
 

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