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I mangiaciclidi

pike_cichlids ha scritto:

Comunque non ti perdi niente ma se proprio ci tieni potrei cercare fra i vari dischi di mio figlio qualche foto vecchia del lago malawi, tanganica, pantanal, rio atabapo, yucatan o bornao ma come ti ripeto non ti perdi nulla perche' non sono proprio un sirenetto. :D.

Non riesco piu' ad accedere alle foto comunque googlando e' saltata fuori una foto messicana fra l'altro di questo forum (l'undicesima nell'ordine) : http://www.ciclidi.info/ciclidi/topic.asp?TOPIC_ID=2213&whichpage=1
Qui invece di Chetia brevis o flaviventris ci sono le petenia, urophthalmus, synspilus e salvini e in mezzo alle mangrovie e con l'acqua cosi' limpida si fanno buonissime osservazioni.

Ciao Enrico
 
Bellissime le foto del Messico. Io è la prima volta che le vedo, ma devo dire che l'argomento "Viaggi ciclidofili" qui è proprio centrato in pieno e non solo sfiorato come in altre discussioni aperte in questo forum, compresa la mia sul Senegal... Mi spiegheresti come fai a muoverti con sicurezza in certi posti che anche per te, almeno le prime volte, saranno risultati non dico ostili, ma quantomeno sconosciuti? Siete in gruppi di appassionati, c'è qualche guida esperta o cosa? Io quando sono stato in viaggio di nozze a Cuba ho chiesto ai miei accompagnatori (avevamo a disposizione una guida ed un autista) di mostrarmi le realtà fluviali del luogo, ma loro le mie richieste se lo sono fatto entrare ed uscire dalle orecchie (per la gioia di mia moglie). Ed io che speravo di catturare un bel Nandopsis tetracanthus (insieme all'abito da sera avevo portato anche retino e contenitori vari). Però qualche gambusia la presi. Illuso...[:n024]
 
Ciclasoma Novatese ha scritto:

Bellissime le foto del Messico.

Se ti piace cosi' tanto il messico puoi cercare quelle che ho fatto nel 2008 ( forse il topic si chiama messico 2008) dove ci sono anche veracruz, tabasco, chiapas, oaxaca e guerrero (i ciclidi lato oceano pacifico in verita' sono pochissimi). Io in genere mi muovo da solo ma nel caso del messico avevo con me i figli nel 2008 e figlia e moglie nel 2010 (puoi immaginarti le reazioni della moglie alla vista del primo coccodrillo :D:D:D). Nelle lagune puoi noleggiare una barca mentre sui fiumi entri tranquillamente dalla riva. In realta' anche nelle lagune puoi entrare dalla riva ma sono talmente belle che con un giro in barca le vedi meglio. Il messico e' comodo anche se non vuoi muoverti tanto. Per esempio davanti al molo dell'albergo di laguna bacalar puoi vedere tutti i ciclidi della zona + altri pesci interessanti o addirittura granchi di acqua dolce che non sono ancora descritti e che ti salgono sulle ciabatte quando sei in acqua di notte (escono dall'acqua solo dopo il tramonto). Tutto questo rimane a 10 metri dalla tua camera o dal ristorante. Molto facili da girare anche i cenotes che sono subito alle spalle dei famosi alberghi dove i tour operator mandano i turisti italiani. L'unica cosa fastidiosa sono le zanzare perche' ce ne sono decine di specie e ti pungono a tutte le ore. Quindi l'unica salvezza e' rimanere in acqua tutto il giorno. :D:D:D Piu' complicato il chiapas se esci dalla zona turistica (agua clara, agua azul, misol-ha) perche' devi farti parecchi km. nella foresta e puoi incontrare animaletti non prorpio simpatici ma anche qui se vai all'albergo nututun sul rio chacamax (2 km. da palenque) puoi vedere tanti bei ciclidi (compresi i reofili) rimanendo a pochi metri dal tuo alloggio e dal ristorante. Un po' piu' complicato il bagno dal lato dell'oceano pacifico dove l'acqua in genere e' piu' torbida ed e' piu' difficile vedere i ciclidi. Inoltre la presenza dei coccodrilli qui puo' essere un problema perche' ci son oanche esemplari grandi. Dal punto di vista ciclidi il messico sicuramente e' una pacchia e non ha eguali.

Ciao Enrico
 

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