• ATTENZIONE
    A seguito della migrazione dalla vecchia alla nuova piattaforma, se avete dei problemi di accesso, prima di fare dei nuovi account, inviate una email a segreteria@aiconline.it e risolvo il problema

incubazione extralunga

jaloreef

Socio AIC
ho una femmina di fryeri che sta in incubazione da 2 mesi, è magrissima ovviamente ma sembra stia bene, non la vorrei strippare perche non intendo salvare la prole.Domando pero una cosa, è possibile che visto il prolungarsi fuori dal normale dell'incubazione i piccoli possano morire di fame all'interno della bocca materna?
Da notare che la femmina non tocca cibo.
E difficile capire perche non li vuol rilasciare, dalle dimensioni del...gozzo si capisce che sono gia tutti formati e impazienti di uscire.:confused:
 
è una vasca tranquillissima e poco popolata, l'unico squalo è proprio il papà...comunque è una femmina singolare ho dovuto sempre stripparla per vedere la prole altrimenti non la molla, non c'è verso...
 
è una vasca tranquillissima e poco popolata, l'unico squalo è proprio il papà...comunque è una femmina singolare ho dovuto sempre stripparla per vedere la prole altrimenti non la molla, non c'è verso...
A maggior ragione devi stripparla subito e, possibilmente, isolarla se è troppo magra. Io adesso se supera le 4 settimane strippo sempre perché mi è capitato che femmine troppo magre (magari per plurime riproduzioni) non si riprendessero più.
 
Due mesi con i piccoli in bocca sono più che troppi...se la femmina non mangia i piccoli non credo resistano altre quattro settimane oltre il limite,se sono vivi qualcosa la femmina deve pur mangiare....nelle mie vasche non ho mai visto questo prolungamento nell'incubazione con la suddetta specie,mai oltre le quattro settimane massimo,ho osservato il furto delle uova fecondate da parte di una femmina incubante ma in altre specie ed il prolungamento dell'incubazione era dato dal fatto che in bocca la femmina aveva due covate da gestire....questo è accaduto in Placidochromis phenochilus,Fossorochromis rostratus....:104:
 
vabbe stasera la strippo, è un lavoraccio pescarla, inoltre essendo una coppia il maschio mostra segni di impazienza...
 
non c'è stato bisogno neanche di stripparla, appena l'ho messa nellabacinella li ha mollati tutti, una trentina.

strip 003.jpgstrip 002.jpg
 
Andrea, si tratta di una madre eccesivamente buona :eek: e non è un caso unico.
A me mi capita spesso una situazione simile con la femmina di Cyrtocara moorii. Poverina , la sua vita va avanti solo con le uova e/o piccoli in bocca per quasi tutto il tempo con brevissimo periodo di stacco ( quando decide di rilasciare i piccoli, fine quando il maschio colpisce di nuovo) .
Forse ,lasciando la femmina in incubazione da sola in una vasca, questa situazione non si verificherà ..purtroppo spesso non abbiamo questa possibilità

Complimenti per i piccoli!

Dalle foto si nota che i piccoli erano quasi morti di fame..oltre la madre ;)
 
Infatti Chris avere una coppia puo essere molto stressante per la femmina che praticamente, come hai detto, passa la vita a procreare e specialmente se è una madre premurosa la cosa è dura.
Adesso ho un piccolo di fryeri in vasca che si deve essere salvato da una precedente covata, è ormai fuori pericolo predazione e vedo che cresce, speriamo sia una femmina.
Il fatto pero è che le femmine di fryeri sono molto ostili fra di loro,ma vediamo che succede.
 
non c'è stato bisogno neanche di stripparla, appena l'ho messa nellabacinella li ha mollati tutti, una trentina.

Vedi l'allegato 16245Vedi l'allegato 16246

Come si è sentita sicura ha rilasciato i piccoli, faccio anche io così quando non ho a disposizione una vasca libera, isolo la femmina in un contenitore abbastanza capiente con aeratore e riscaldatore e magari qualche cosa per arredo in modo da creare una tana per la mamma e cambio un po d'acqua tutti i giorni con quella dell'a vasca.
Mi raccomando però coprite la vaschetta con una retina perchè saltano come grilli.
 

Guida Ciclidi


Nuova edizione Ordinala

Anteprima bollettini


Numero 3/2024

• Raccogliendo Pelvicachromis kribensis di Michel Keijman e Uwe Werner
• La storia di Apistogramma nijsseni di Livio Leoni
• I ciclidi nani del lago Tanganica di Giorgio Melandri


Arretrati
Indietro
Alto