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Macchie nere

P

Pietro il bianco

Ospite
Ciao a tutti, ho avuto un problema di macchie nere anch'io su ben tre specie di ciclidi differenti nello stesso acquario.
Hanno cominciato a presentarsi a luglio di quest'anno e nell'ultimo periodo si sono estese vistosamente.Ho contattato un veterinario il quale mi ha consigliato un trattamento con "sera mycowert" ma non ha prodotto nessun risultato.
Vari negozianti mi hanno proposto le più svariate soluzioni ma non riesco a risolvere il problema, anche perche i pesci non sembrano presentare nessun sintomo fisico o di stress.

Guardando le foto sapreste darmi qualche consigio? sono disperato

Immagine:
/Public/data/pietro il bianco/2007122223210_P1000506.JPG
72,63KB

Immagine:
/Public/data/pietro il bianco/20071222232137_P1000508.JPG
77,88KB:(
 
Ciao Pietro e benvenuto,
non devi disperarti, perche quelle chiazze scure/nere sull'epidermide del fryeri sono dovute ad una anomalia nel funzionamento delle cellule deputate alla pigmentazione (melanofori).
In pratica vi è una iperproduzione di melanina, che copre gli altri pigmenti modulanti la normale colorazione bluastra di questa specie.
Tale alterazione non procura, almeno nella maggior parte dei casi osservati o studiati, altre complicazioni a livello metabolico e fisiologico, quindi il soggetto compie la propria esistenza normalmente....

Più difficile è dire a cosa è dovuta questa anomalia: si ipotizzano bruschi eventi traumatici, degenerazione dovuta ad incroci con soggetti consanguinei o tumori benigni.
Inoltre, si è assistito a numerosi casi in cui "patologia" è regredita autonomamente.
Auguri di buone feste ed in bocca al lupo per il fryeri;)
 
Ciao Pietro e benvenuto,
non devi disperarti, perche quelle chiazze scure/nere sull'epidermide del fryeri sono dovute ad una anomalia nel funzionamento delle cellule deputate alla pigmentazione (melanofori).
In pratica vi è una iperproduzione di melanina, che copre gli altri pigmenti modulanti la normale colorazione bluastra di questa specie.
Tale alterazione non procura, almeno nella maggior parte dei casi osservati o studiati, altre complicazioni a livello metabolico e fisiologico, quindi il soggetto compie la propria esistenza normalmente....

Più difficile è dire a cosa è dovuta questa anomalia: si ipotizzano bruschi eventi traumatici, degenerazione dovuta ad incroci con soggetti consanguinei o tumori benigni.
Inoltre, si è assistito a numerosi casi in cui "patologia" è regredita autonomamente.
Auguri di buone feste ed in bocca al lupo per il fryeri;)
 

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Numero 3/2024

• Raccogliendo Pelvicachromis kribensis di Michel Keijman e Uwe Werner
• La storia di Apistogramma nijsseni di Livio Leoni
• I ciclidi nani del lago Tanganica di Giorgio Melandri


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