Anch'io ne parlo volentieri, anche perchè se si potesse evitare......non mi dispiacerebbe.
Secondo al mia esperienza (che chiaramente non fa statistica) la consanguineità è l'ultimo problema. Ho una colonia di multi di provenianza Europa dell'Est (perciò probabilmente già belli imparentati
), dove gli attuali riproduttori sono ormai della 3° e 4° generazione. Ho visto centinaia di avannotti ed un solo caso di malformazione (spina dorsale storta, morto in un paio di giorni). Ho invece avuto Cyprichromis, Paracyprichromis e soprattutto Sumbu shell, vendutimi come Wild o F1, con un incidenza di deformi più alta. Soprattutto i Sumbu Shell, che non salvo più, hanno in un caso prodotto una nidiata completamente "parrot". Ho avuto spesso l'occasione di vedere Xenotilapie di provenienza sicura con deviazioni del muso.
Da quel che ho letto giocano un ruolo fondamentale nei primi giorni di vita alimentazione e luce (cose che nel mio acquario dei multi non sono così ben curate, a dire il vero). Per i Sumbu shell ebbi un'interessante chiacchierata con Gianni (Le Onde), il quale mi diceva che un suo fornitore, per evitare proprio queste probklematiche, li riproduceva in acqua d'osmosi con l'aggiunta di sali per arrivare ai valori del Tanganica. Per quanto riguarda Cypri e Xeno mi son fatto l'idea che possano c'entrare anche traumi da colpi contro i vetri.
Questi naturalmente sono solo "spunti" di un ignorante in materia. A me piacerebbe molto se si aprisse una discussione apposita con le esperienze di tutti e i pareri autorevoli di qualcuno del settore...