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Messaggio inserito da aparenti
Aldo, voglio essere un poco provocatore...
e se la rendessimo itinerante?
Più che renderla itinerante direi: perchè non ne organizziamo delle altre?
I più vecchi ricorderanno che anni fa a giugno a Faenza si teneva una giornata organizzata dall'Associazione locale AFAE che aveva grande successo, ma che siccome gli organizzatori eravamo sempre gli stessi del congresso AIC e gli anni crescevano, i figli pure, decidemmo di sospendere per dedicarci solo al congresso.
Il problema dell'itinerante sono le vasche, già alcuni anni fa facemmo il congresso AIC a Rimini e varie vasche furono rotte nel trasporto, senza contare i mille problemi che ci furono.
Considerando il congresso un punto fermo della vita Associativa avendo una sua organizzazione collaudata con ospiti stranieri, grazie al quale nei due anni "bui" l'associazione è sopravissuta, si potrebbero organizzare delle manifestazioni locali, butto là: Pisa per il centro, si potrebbe trovare una località per il nord e una per il sud, al limite manifestazioni anche di un solo giorno, sfruttando relatori nostrani come a Pisa dove le relazioni hanno avuto giustamente un taglio diverso da quelle del congresso.
Questo sicuramente allargherebbe la conoscenza dei Ciclidi negli acquariofili.
Ritengo infatti che il successo più grosso di Pisa sia stato il gran numero di non soci, curiosi o persone "normali" (noi ciclidofili non lo siamo) che hanno partecipato alle conferenze e visitato le vasche.
Come AIC lo scorso anno abbiamo rinnovato le vasche di Faenza, ora abbiamo reperito quelle per Pisa, penso che non avremmo problemi ad allestire altri gruppi di vasche però, ed è il problema principale, bisogna trovare un Roberto Barbuti o meglio anche più di uno, al nord e al sud.
In attesa che i nostri tecnici riescano a clonarlo, chi vuole imitarlo si faccia avanti.
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Aldo Reggi
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Amministratore
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