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africa occidentale: un anno di attesa

Danielin

Utente
Ciao,
dopo mesi di assenza (e di sola lettura :104:) colgo l'occasione di mostrarvi la mia vasca da 200litri avviata a dicembre 2011...
e tuttora in cerca di nuovi inquilini. L'idea iniziale era di dedicarla ad un biotopo africa occidentale e con le piante ci sono abbastanza riuscito salvo
una linea centrale di Echinodorus che ormai mantengo visto il vigore con cui cresce.

Per i pinnuti pensavo a qualche rappresentante del genere Pelvicachromis anche se ammetto che non sono del tutto convinto...ciclidi in ogni caso si.
A voi darmi qualche consiglio ed anche qualche commento sulla vasca.

Grazie!!!

Daniele
 

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Bella e tutt'altro che spoglia!!

Per gli ospiti non saprei consigliarti, a me piacciono anche le Chromodotilapia guentheri, ma penso che il tuo litraggio sia risicato....forse per una coppia??
 
Questa è una vasca decisamente interessante! Davvero un bell'allestimento! Sono molto curioso di vedere la fauna che inserirai e il risultato finale! :72:
 
Molto bella Daniele,
riesci a farci una panoramica interna degli ambienti dalla prima foto non riesco a capire bene come è strutturato l'arredamento con tronchi?
Per il fondale cosa hai usato??
Ci sono ospiti in vasca??

Per i pesci sono molto belli i Pelvicachromis taeniatus,esistono diverse varianti geografiche di colore....oppure rimanendo in tema sempre stavo leggendo oggi un bellissimo articolo sull'esperienza di un ciclidofilo francese con dieci anni di Benitochomis,pesci sconoscuti qui da noi rispetto ai Pelvicachromis,ma molto belli e colorati tra i quali B.nigrodorsali,B.finleji,B.ufermani,B.riomuniensis,B.batesii,B.batesii Eseka,B.conjunctus...molti di questi scoperti da A.Lamboj nel 2001....:104:
 
Le dimensioni sono 1m x 40 x 50 cm ??

E non hai nemmeno una preferenza?

no, le dimensioni sono 110*50*55h lorde. E' un vitrea life 44 con kit per sospendere le luci.
Guarda arrivando dai killifish, ammetto la mia poca conoscenza sui ciclidi a parte i classici "evergreen"-

Bella e tutt'altro che spoglia!!

Per gli ospiti non saprei consigliarti, a me piacciono anche le Chromodotilapia guentheri, ma penso che il tuo litraggio sia risicato....forse per una coppia??

mi fa piacere che la vasca ti sia piaciuta in effetti è abbastanza piantumata! Sulle Chromo.... credo siano troppo grosse per i miei 200 e decisamenti irruenti.
Questa è una vasca decisamente interessante! Davvero un bell'allestimento! Sono molto curioso di vedere la fauna che inserirai e il risultato finale! :72:

Vi terrò aggornati!!

Molto bella Daniele,
riesci a farci una panoramica interna degli ambienti dalla prima foto non riesco a capire bene come è strutturato l'arredamento con tronchi?
Per il fondale cosa hai usato??
Ci sono ospiti in vasca??

Per i pesci sono molto belli i Pelvicachromis taeniatus,esistono diverse varianti geografiche di colore....oppure rimanendo in tema sempre stavo leggendo oggi un bellissimo articolo sull'esperienza di un ciclidofilo francese con dieci anni di Benitochomis,pesci sconoscuti qui da noi rispetto ai Pelvicachromis,ma molto belli e colorati tra i quali B.nigrodorsali,B.finleji,B.ufermani,B.riomuniensis,B.batesii,B.batesii Eseka,B.conjunctus...molti di questi scoperti da A.Lamboj nel 2001....:104:

Grazie Marco, allego delle nuove foto e mi scuso per la pessima qualità. Le ho fatte al volo ieri sera col cell. In sostanza la vasca sta diventando ahimè una giugla verde e mai avrei pensato che l'Eichhornia crassices si adattasse bene a luce artificiale. La Salvinia invece è da sfoltire ogni 15gg. Un'iniziale infestazione di alghe filamentose è stata ostacolata inserendo le galleggianti e rimane sul fondo qualche residuo.

2012-11-06-570.jpg

qui la visuale è lato dx acquario. Le Anubias sono "appese" su una radice a più punte che si infossa nl substrato

2012-11-06-574.jpg

lato sx dove un'altra radice accoglie Anubias e nasconde anche la salita/discesa filtro esterno.

2012-11-06-573.jpg

la vista lato sx ma lato corto

Il substrato è ceramico nero da 2/3mm con solo un semplice fondo di gravelit. L'idea è stata di realizzare una vasca "stile crisi economica" dai costi contenuti e se possibile rigogliosa ugualmente. Fertiliz. con CO2, pastiglie fondo saltuarie e fertilizz. liquido (dosaggio=quando mi ricordo).
Spero di aver aggiunto qualche dettaglio in più..dimenticavo la vasca è parzialmente aperta nel senso che il parco luci è sollevato di circa 15cm.
 
Ultima modifica:
Ecco perché la vasca è qualcosa di decisamente diverso da quello che si vede di solito su questo forum: vieni dal mondo dei killifish :D
Sarebbe interessante una panoramica della tua esperienza con questi pesci, che io trovo stupendi ma che non ho mai potuto tenere, per arricchire il forum di esperienze diverse :)
 
Meraviglioso!!!
sono d'accordo con Ivan...posta i killi e l'acquario che avevi con loro!!!ti prego!!!Li trovo semplicemente carinissimi!!!
 
Molto bella nei dettagli,
:104:
la plafoniera che wattaggio ha?
quanti neon?
Ci sono accensioni separate..??

il parco lampade è formato da 4 T5 da 39 per un totale di circa 0.8w/l. Sospeso per 15 cm sul pelo d'acqua. Questo limita la scelta dei pinnuti non saltatori ma ripaga l'aver piante galleggianti in superficie.



Meraviglioso!!!
sono d'accordo con Ivan...posta i killi e l'acquario che avevi con loro!!!ti prego!!!Li trovo semplicemente carinissimi!!!

a breve... :104:

Ecco perché la vasca è qualcosa di decisamente diverso da quello che si vede di solito su questo forum: vieni dal mondo dei killifish :D
Sarebbe interessante una panoramica della tua esperienza con questi pesci, che io trovo stupendi ma che non ho mai potuto tenere, per arricchire il forum di esperienze diverse :)

in effetti con i killi sono solito coltivare molte piante. Non sono così impossibili come a volte erroneamente si pensa e posterò a breve qualcosa sul sito.
 
Ultima modifica:
Marco, dopo un pò di surfing sul web direi che il binomio limitatà diffusione/ colori vivaci mi fa propendere per i Benitochromis...
Domanda da 1000$ dove reperirli??? :confused:
Sarei anche intenzionato ad acquistare il libro di Lamboj del 2004 sui ciclidi dell'Africa occidentale. Pensi si possa trovare qualche riferimento
ai Benitoch. o esistono altre pubblicazioni più aggiornate?

Grazie!
 
Ma diciamo anche da 10000$.......
Li ha A.lamboj,sono presenti anche in Francia,controllerò sulle liste estere ma non sono così facili da trovare,c'è un articolo sul mensile RFC n°323 dove Thierry Marie racconta la storia e le retrospettive con 10 anni di allevamento di questi pesci con diverse specie e varianti geografiche...bellissime foto.....ed un racconto interessantissimo....morale della favola i pesci li ha presi da A.Lamboj quando ando in francia per un congresso e gli porto alcuni piccoli di specie diverse.....quindi io partirei ricercando la fonte od un contatto per riuscire a trovarli.....
Per il libro è la prima edizione del 2004,che io sappia è il massimo che puoi trovare sui pesci dei sistemi fluviali e non dell'africa occidentale e te lo consiglio vivamente ci sono certamente i riferimenti alle specie di Benitochromis alcune scoperte proprio da lui....
 
Ciao danielin,
complimenti per la vasca, mi piace molto (anche le alghe filamentose sul fondo danno un tocco di "naturalezza" :p)

Gli Africani fluviali sono una scelta validissima secondo me, ed il libro consigliato sopra è fondamentale.

Io l'ho preso quì:
http://www.stevensimpsonbooks.com/?...y=author&page=shop/browse&fsb=1&Search=Search

e, se ne hanno ancora copie disponibili, dovrebbe essere di gran lunga l'offerta migliore.

Purtroppo oggi non ce l'ho sotto mano, se hai pazienza qualche giorno ti controllo se parla dei Benito.

In ogni caso se non riuscirai a procurarteli ti suggerirei:
Enigmatochromis lucanusi (l'ho allevato per qualche tempo, forse c'è anche una mia vecchia discussione, e lo reputo uno dei più bei ciclidi che ho avuto)
Pelvicachromis humilis (che tanto "umile" non è, ho visto dal vivo alcune varietà con colori spettacolari, oltre al gusto di studiare una specie un po' meno diffusa di pulcher, taeniatus e subocellatus).
 
Purtroppo oggi non ce l'ho sotto mano, se hai pazienza qualche giorno ti controllo se parla dei Benito.

Sì sono menzionati i Benitochromis....e le varie specie,anche varità geografiche....molto bene...

Puoi dare un occhiata anche alla Verlag casa editrice visto che poi lo distribuisce anche a tutti gli altri e vedere se il prezzo risulta migliore...:104:
 
Ciao danielin,
complimenti per la vasca, mi piace molto (anche le alghe filamentose sul fondo danno un tocco di "naturalezza" :p)

Gli Africani fluviali sono una scelta validissima secondo me, ed il libro consigliato sopra è fondamentale.

Io l'ho preso quì:
http://www.stevensimpsonbooks.com/?CLSN_1065=13505086411065333f8cd69957ec48b1&keyword=lamboj&searchby=author&page=shop%2Fbrowse&fsb=1&Search=Search
e, se ne hanno ancora copie disponibili, dovrebbe essere di gran lunga l'offerta migliore.
Purtroppo oggi non ce l'ho sotto mano, se hai pazienza qualche giorno ti controllo se parla dei Benito.

In ogni caso se non riuscirai a procurarteli ti suggerirei:
Enigmatochromis lucanusi (l'ho allevato per qualche tempo, forse c'è anche una mia vecchia discussione, e lo reputo uno dei più bei ciclidi che ho avuto)
Pelvicachromis humilis (che tanto "umile" non è, ho visto dal vivo alcune varietà con colori spettacolari, oltre al gusto di studiare una specie un po' meno diffusa di pulcher, taeniatus e subocellatus).

Grazie per i complimenti e consigli, e pensare che le filamentose non le tolleravo più! :104:

Il libro, credo lo acquisterò da nhbs.com. Costa intorno ai 25Euro ma le spese sono più convenienti rispetto a stevensimpsonsbooks.
In ogni caso grazie per il link.
 
Ma diciamo anche da 10000$.......
Li ha A.lamboj,sono presenti anche in Francia,controllerò sulle liste estere ma non sono così facili da trovare,c'è un articolo sul mensile RFC n°323 dove Thierry Marie racconta la storia e le retrospettive con 10 anni di allevamento di questi pesci con diverse specie e varianti geografiche...bellissime foto.....ed un racconto interessantissimo....morale della favola i pesci li ha presi da A.Lamboj quando ando in francia per un congresso e gli porto alcuni piccoli di specie diverse.....quindi io partirei ricercando la fonte od un contatto per riuscire a trovarli.....
Per il libro è la prima edizione del 2004,che io sappia è il massimo che puoi trovare sui pesci dei sistemi fluviali e non dell'africa occidentale e te lo consiglio vivamente ci sono certamente i riferimenti alle specie di Benitochromis alcune scoperte proprio da lui....

Inizio a risalire alla fonte partendo da amici/conoscenti...speriamo di non dover navigare troppo contro corrente :104:


Ma, come mai sono così pochi diffusi in Italia? Capisco che i più allevano ciclidi dei grandi laghi orientali, ma anche tra i fiumi occidentali non si scherza come bellezza.
 
Bene per il libro poi ci darai le tue impressioni...
Molti sono i pesci poco diffusi in acquario parliamo dei sudamericani,centroamericani,i dimenticati asiatici con gli Etroplus,i ciclidi del Madagascar,quelli del lago Vittoria e laghi satelliti,i fluviali e lacustri africani dell'ovest,quanto a perchè della loro diffusione si potrebbe elencare numerose ipotesi...ma ci sono anche qui eccezioni molto rare....ad esempio in Francia la diffusione di questi pesci non è limitata,a volte ci sono gruppi che organizzano vere e proprie spedizioni in Guyana francese per reperire pesci quindi poi la diffusione è maggiore ci sono dei gruppi inerenti ad esempio solo al Vittoria anziche del Madagascar,per poi elencare i Tedeschi,con Apistogramma group,ecc....ecc...:3:
 
Ciao Daniele. Ho visto l'arredamento della tua vasca e debbo dire che è molto bello, ma con un "taglio" tipicamente "Killeriano". Se decidi di allevare Benitochromis, penso che tu debba dre maggior spazio per il nuoto a questi pesci. Anni fa allevai delle C. guenteri e ricordo pesci robusti con esigenza di spazio. Se fossi in te mi orienterei per una vasca con Pelvicachromis o, meglio, dei Nanochromis, a cui aggiungere, visto la tua passione ed esperienza, degli Epyplatis (magari non i dageti viste le dimensioni) che occupino la parte alta della vasca... Avresti così l'acquario popolato e gli E. ti farebbero da bersaglio per la coppia in riproduzione, attenuando l'aggressività intraspecifica. Naturalmente parliamo di una coppia di ciclidi, oppure una coppia di Pelvicachromis ed una di Nanochromis..... Che ne pensi?
Il Lamboj prendilo perché è veramente bello. Ho letto una recensione su Cichlid News che parlava di un libro appena pubblicato sui ciclidi del Vittoria a cui tra breve dovrebbe seguirne uno sull'Africa occidentale, sempre di Lamboj..... credo che anche questo sia da prendere.....
 
Ciao Marco, mi fa piacere che lo stile killiforesta sia piaciuto. In effetti un pò di killimania esce anche nell'allestire una vasca ciclidi, del resto buona parte dei killi arriva dall'Africa occidentale. L'idea di unire degli Epiplatys di taglia grossa è interessante, tuttavia la vasca seppur con una buona copertura galleggiante verde è aperta e temo in qualche salto con fine disastrosa sul pavimento. Sto valutando come chiudere la parte alta, tra bordo vasca e parco luci, con qualcosa che stia anche bene in casa...Son

Sono aperto a tutte le soluzioni, l'idea dei Benitoc. era accattivante per la scarsa diffusione nell'hobby e per cercare di diffonderli una volta (si spera!) riprodotti.
A parte le tilapia guentheri hai mai allevato i Benito, Nanoc. ?
 

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Numero 3/2024

• Raccogliendo Pelvicachromis kribensis di Michel Keijman e Uwe Werner
• La storia di Apistogramma nijsseni di Livio Leoni
• I ciclidi nani del lago Tanganica di Giorgio Melandri


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