Ciao Enrico,
Se tu scrivessi qua invece che nella mail sarebbe di maggior utilità per tutti. Puoi anche scrivere poco alla volta. Sarebbe il massimo.
Ciao Livione,
ti copio/incollo quello che avevo scritto per mail. Dalle foto sembrano opal ma aspettiamo aggiornamenti quando saranno cresciuti/colorati.
"Ciao, stiamo parlando di un ciclide che ha una distribuzione verticale di quasi 3500 km. nel continente sudamericano che va piu' o meno dalla città di cuiabà, nello stato di mato grosso in brasile, alla parte bassa del rio parana' e rio uruguay. Dico quasi perché nella parte finale (rio della plata) non li ho mai visti e qui sembra prevalere A. commbrae, che comunque spesso vive in simpatria con il borellii. La distribuzione verticale corre lungo l'asse del rio paraguay, rio parana' e affluenti. Praticamente è presente negli stati di mato grosso, mato grosso do sul ed ovest del rio grande do sul in brasile, est del pantanal boliviano, tutto il paraguay, nordest argentina e ovest uruguay. Si trova spesso in lanche o acque stagnanti anche molto basse con piante galleggianti che possono ricoprire anche l'intero specchio d'acqua o piante sulle sponde. Molte zone sono prevalentemente alluvionali, tipo il pantanal o la regione di corrientes in argentina. La rivista tedesca datz riporta 5 forme, dall'A101 all'A105, in realtà la varietà di forme e colorazioni sarebbe molto più ampia. L'A101 corrisponde alla forma nord, in mato grosso, l'esemplare tipo della specie è stato prelevato vicino a carandazinho. L'A101 in genere ha una testa gialla con giallo anche sulle estremità delle pinne, corpo grigiastro azzurrino e possono esserci spot azzurri e raramente rossi sul muso. L'A102 assomiglia abbastanza all'A101 ma di solito il giallo rimane più sul limone. L'A103 mostra in genere un corpo più grigiastro-azzurrino, con spot giallino-arancio o raramente rossiccio all'altezza delle pinne pettorali e spot precaudale allungato. Le pinne sono spesso molto allungate. L'A104, nonostante sia l'estremo merdionale, ha sembianze simili al nordico A101, con testa gialla e corpo azzurrino. Le pinne sono quasi sempre più corte rispetto all'A101. Questa cosa delle pinne più corte si nota anche negli esemplari di A.trifasciata e sembra dovuta ai valori dell'acqua, in pratica in acqua più acida sviluppano una maggior lunghezza delle pinne. L'A105 di solito mostra un corpo più blu con spottature facciali spesso rosse e azzurre. In circolazione c'è anche una forma denominata paraguay III e una dwarf blue ma non ho idea da dove provengano. L'opal in genere è una forma di A105 selezionata in acquario in germania dell'est ma raramente può riferirsi anche ad esemplari selvatici. In genere gli esemplari più colorati sono selezioni d'acquario che tendono ad esaltare specialmente l'azzurro. Con un range di distribuzione così ampio i valori dell'acqua vanno da pH 5 a 8. I valori alti sono negli esemplari meridionali della zona del rio uruguay. Anche le temperature sono molto variabili perché passiamo da zone tropicali a subtropicali con acqua "freddina" al sud in inverno."
Se sei interessato nella prossima conferenza di CB dovrei parlare dei ciclidi del cono sud e posso soffermarmi anche sugli apistogramma meridionali (sotto al tropico del capricorno), anche se comunque le specie sono veramente poche. Visto che ci sono vorrei segnalare per la zona la descrizione di un nuovo Gymnogeophagus, il terrapurpura. Nuovo per la scienza ma potrebbe essere presente in acquario già da diversi anni anche da noi, per gli esemplari che portammo io e Marko nel 2007. Era denominato "sp. norte" o "sarandì" (ha una linea di distribuzione di quasi 600 km. nel bacino del rio della plata) e con il suo rosso acceso è il più bello del gruppo rhabdotus/meridionalis. Non mi ricordo però a chi avevo dato la coppia e i piccoli.
Ciao Enrico