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Cambio l'acqua e .... tutti morti. O quasi.

G

Graziano

Ospite
Oggi pomeriggio, dopo che alle 14 avevo terminato il solito cambio quindicinale di acqua del Malawi, ho proceduto al cambio nel Tanganika.
Durante le operazioni non ho notato nulla di anormale, tanto che il tutto si è svolto nel miglior modo possibile.
Tutto tranquillo. Pesci vivaci e per nulla initmoriti dal "traffico".
Il Malawi girava (e gira tuttora) tranquillamente, nessun problema.
Appena finito il cambio, circa 200 litri su 400, non ho notato nessun
atteggiamento strano da parte dei pesci, nessun affanno o scolorimento tanto che NON ho messo le solite gocce di Aquavital Red, un blando disinfettante.
Sono immediatamente uscito di casa per una commissione, e quando ero a circa 5 minuti da casa, ricevo una telefonata da mia moglie la quale concitatamente mi chiama immediatamente indietro perché stavano morendo i pesci.
Arrivo "sparato" e trovo 2 maschi ed una femmina adulti Cyprichromis leptosoma agonizzanti, mentre 15 piccoli dai 2 mesi agli 8 già morti.
Livree splendide, senza nessun segno.
Bocche chiuse, e non estroflesse.
Branchie normali.
Senza segni di petecchie o di emorragia, ma con intensissima attività
"elettrica"...
Totale: in 30 minuti sono morti 3 maschi ed una femmina adulti di Cypri, 20 piccoli, 12 neonati, sputati, ancora con sacco vitellino ma già formati, dalle due femmine vive. Una coppia di
Ophtalmotilapia nasuta "Mukosa", ed una delle due piccole Lamprologus. ocellatus "Gold", inca morta con la bocca estroflessa.
Stasera ho smantellato tutto il 400, ho messo tutti i superstiti (10
Julidochromis, tutti vivi ed in perfetta forma), le due femmine Cypri e la femmina ocellatus "Gold" in una vasca solo con acqua e sassi.
Domani sterilizzerò tutto e riavvierò. Nel frattempo non so dove tenere i superstiti, non mi fido di metterli nel malawi, e non ho vasche pronte, con filtro avviato.
Boh, che rabbia....
Almeno sapere il perchè.
Ah, l'acqua proveniva dal rubinetto (a dire il vero non è il primo caso di morte causata dall'acqua qui in zona), ed era prefiltrata con la solita cartuccia di carbone attivo, e all'uscita del tubo di mandata avevo messo una calzetta con altro carbone attivo (Rowa) appena comprato

I malawi stanno benone.

Idee?

Ciao, Graziano
 
Ciao Graziano,
mi dispiace dell'accaduto, in quanto so cosa si prova a perdere dei pesci su cui avevi investito tempo e denaro!!
A me è successo un'episodio analogo un paio di anni fa, con una vasca da 400lt.malawi. Dopo 10-15minuti dal solito cambio del 40-50%, una strage; su 30 pesci adulti, NESSUN superstite:(. In quel caso indagai, e scopri che nel mio comune stavano "sperimentando"[V] il dosaggio di biossido di cloro da aggiungere all'acqua trattata dall'acquedotto!!. Dopo i loro esperimenti, sono tornati al vecchio cloro gassoso, ed io non ho più avuti decessi per i cambi d'acqua (gli avuti per tanti altri motivi:D).
Il Tanganica è sicuramente più sensibile, e secondo me, a prescindere da eventuali problemi o strane sost. aggiunte all'acqua dell'acquedotto, effettuerei cambi più frequenti, ma meno consistenti (mi dirai, ed il tempo me lo dai tu, o mi vieni dirattamente a fare i cambi d'acqua[B)]).
Per la causa, si potrebbero fare mille ipotesi; sciock termico o di altri parametri, sost. nuove nell'acqua della rete domestica, etc....
 
Ciao Graziano,
a me è capitata una cosa simile l'altr'anno dove ho perso dei giovani di Cyprichromis subito dopo un cambio d'acqua (sono caduti al suolo uno dopo l'altro) e non ho capito neanch'io il perchè.
Piuttosto l'acquedotto di Mira preleva l'acqua dal Brenta come a Chioggia? Non si sa mai sia dovuto a qualche inquinante che ogni tanto finisce nell' acquedotto e fa si che i pesci più delicati schiattino.
Saluti
Tiziano
 
Ciao, mi spiace molto per l'accaduto, io sinceramente cambio l'acqua in tutte le mie vasche ogni settimana, dosi minime per arrecare meno stress possibile.
 
[V][V][V][V][V]
Innanzitutto desidero dirti che hai tutta la mia personale comprensione perché porc. ....da, quando ti muoiono così davanti spaccheresti la vasca:(:(:(
Pensavo a quello che avevano detto gli amici precedenti. Credo che la causa dei decessi sia combinata. Escludendo immissioni "esagerate" di cloro in acquedotto, che avresti comunque dovuto in qualche modo fermare con il carbone, penso che un cambio di 200 lt. su un totale di 400 per i Cypri sia veramente rischioso. Purtroppo son pesci delicati che risentono immediatamente di sbalzi di valori.
La cosa che però mi lascia pensare sono le Ophtalmo e l'ocellatus (però con bocca estroflessa!). Probabilmente la presenza di sostanze nocive che non sono state fermate dal carbone ha contribuito ai decessi. Se fossi in te, non disinfetterei tutto in maniera radicale per non compromettere l'equilibrio della vasca. Prova a reimmettere un esemplare per volta e vedi; prima però fai girare da sola la vasca e fai le consuete misurazioni.;).
Di nuovo, coraggio!
 
Citazione:Messaggio inserito da Marco Martellacci

[V][V][V][V][V]
Innanzitutto desidero dirti che hai tutta la mia personale comprensione perché porc. ....da, quando ti muoiono così davanti spaccheresti la vasca:(:(:(
Già....
Sensazone orribile
Citazione:
Pensavo a quello che avevano detto gli amici precedenti. Credo che la causa dei decessi sia combinata. Escludendo immissioni "esagerate" di cloro in acquedotto, che avresti comunque dovuto in qualche modo fermare con il carbone, penso che un cambio di 200 lt. su un totale di 400 per i Cypri sia veramente rischioso. Purtroppo son pesci delicati che risentono immediatamente di sbalzi di valori.
Alcuni mi hanno detto che i Cypri dovevano essere gli ultimi a risentire degli sbalzi.
Citazione:
La cosa che però mi lascia pensare sono le Ophtalmo e l'ocellatus (però con bocca estroflessa!). Probabilmente la presenza di sostanze nocive che non sono state fermate dal carbone ha contribuito ai decessi. Se fossi in te, non disinfetterei tutto in maniera radicale per non compromettere l'equilibrio della vasca. Prova a reimmettere un esemplare per volta e vedi; prima però fai girare da sola la vasca e fai le consuete misurazioni.;).
Di nuovo, coraggio!
Grazie, anche se è difficile, davvero...
In risposta a Tiziano aggiungo che la settimana prima un evento simile è accaduto ad un amico che si serve dello stesso acquedotto, che con un cambio di poca acqua ha visto morire in un colpo un'ottantina di guppy, mentre GianPietro, altro ciclidofilo, mesi fa ha rabboccato un litro e mezzo di acqua da rubinetto in un 70 litri usato come nursery ed ha perso TUTTI i pesci che c'erano dentro in una notte.
Quindi, anche per risponedere alle altre due corrette osservazioni di Nicolò e di Gandre con l'invito a sostituire meno acqua, credo che la quantità a questo punto sia irrilevante, se un litro e mezzo su 70 sono sufficienti a far morire tutti....
Cercherò di capirne di più andando a rompere le balle all'acquedotto...
[V]

Ciao, Graziano
 
:(Bravo, e quando vai fai conto che dietro di te c'è una nutrita schiera di ciclidofili inc.......ti che ogni tanto, per colpa di qualcuno, perdono intere nidiate:(.
Ma, a proposito. Mi è ora arrivata un'idea (qui c'è lo strano ;)). Ma se queste sostanze uccidono i nostri pesci, a noi che beviamo o che facciamo bere ai nostri figli quest'acqua, cosa potrebbe succederci? Siamo sicuri che le attuali patologie non siano sempre dovute alle solite cause, pur pericolosissime (leggi fumo, inquinamento, alimentazione errata, ecc. ecc.)? Bah, siamo proprio ridotti male[V][V][V]
 
Citazione:Messaggio inserito da Marco Martellacci

:(Bravo, e quando vai fai conto che dietro di te c'è una nutrita schiera di ciclidofili inc.......ti che ogni tanto, per colpa di qualcuno, perdono intere nidiate:(.
Ma, a proposito. Mi è ora arrivata un'idea (qui c'è lo strano ;)). Ma se queste sostanze uccidono i nostri pesci, a noi che beviamo o che facciamo bere ai nostri figli quest'acqua, cosa potrebbe succederci? Siamo sicuri che le attuali patologie non siano sempre dovute alle solite cause, pur pericolosissime (leggi fumo, inquinamento, alimentazione errata, ecc. ecc.)? Bah, siamo proprio ridotti male[V][V][V]
Il citato GianPietro ha risolto il persistente "mal di stomaco" della figlia preparandole il the del mattino con l'acqua delle bottiglie e non più con l'acqua del rubinetto.
Non aggiungo altro, per carità di partia....
:(

Ciao, Graziano
 
ciao graziano, mi dispiace molto per l'accaduto! Volevo solo dirti che vista la zona dove abiti darei per certo che sia un problema di cloro. In quelle zono gli acquedotti sono trattati con le percentuali massime di clorazione consentite per la potabilizzazione, ed il carbone non riesce ad eliminarlo. L'unico modo è un forte areatore da attivare quando fai il cambio d'acqua, soprattutto quando il cambio è così consistente!
 

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