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Ciclidi e altezza vasca idonea

Buongiorno a tutti,
vi leggo da un pò ma adesso ho deciso di iscrivermi in questo bellissimo forum. Mi accingo a farmi costruire una vasca lunga 150 cm e larga 60 ma, a dire il vero, sono indeciso circa la altezza della medesima.
Vorrei fare stare bene i pesci ma, nel contempo, se è possibile, risparmiare in litri che "sarebbero del tutto inutili"; pertanto vi chiedo se per ciclidi come Astronotus ocellatus, Amphilophus labiatus, Amphilophus citrinellus, Cichlasoma managuense, l'altezza della vasca sia importante o meno.
In sintesi, potrei optare per una vasca alta 50 cm o devo per forza elevare la medesima a 60 cm?

Al momento allevo piranha nattereri e vi posso assicurare come un' altezza vasca sopra i 50 cm sia del tutto inutile!

Tengo altresì a riferirvi come ho visionato più volte le schede dei ciclidi da me sopra citati ed ho letto come una vasca di 500 litri ad esemplare sia del tutto idonea per essi.
 
Ultima modifica:
Per i ciclidi che vorresti allevare sei al limite come vasca poiché sono consigliate vasche di almeno 2 metri.
In ogni caso io preferisco guadagnare in larghezza, piuttosto che in altezza.
 
Ciao teto76,
grazie per la risposta. Che l'altezza sia la variabile meno importante sicuramente ma, a tuo parere, potrebbe essere di 50 o 55 cm solamente?
Ho esperienza solo in piranha nattereri e garantisco, come già scritto, che un'altezza sopra i 50 cm sia inutile. Volevo capire se per i ciclidi funzionasse allo stesso modo, dato che non ne ho mai allevato uno.

Comunque vorrei allevare in solitaria, anche per scongiurare il rischio nascita avannotti, impossibili da allevare e da piazzare.
 
Dipende sempre da cosa si vuole allevare. Una vasca da 50 cm di altezza potrebbe sembrare bassa per i grossi ciclidi, con 55/60 cm sei mediamente a posto.
Nel dubbio, visto che le vasche non si cambiano così spesso, è consigliabile farla già "definitiva", anche perché l'allevamento di una specie in solitaria, mediamente, non è detto che sia duratura non tempo (oltre a pregiudicarti la visione dei comportamenti sociali, che sono un pò la peculiarità dei ciclidi).
 
Hai capito tutto, vorrei appunto una vasca definitiva! Indi per cui, vado su misure che andrebbero bene un pò per tutto (ovviamente non avrei la folle pretesa di allevare i cichla temensis, ocellaris, monoculus, dovii etc.. per i quali occorrerebbe un acquario pubblico).
Vi spiego, la problematica consta nel fatto che, man mano che sviluppo la vasca in lunghezza, devo rinunciare alla larghezza; correlativamente, più corta è, più la posso sviluppare in larghezza. Tutto ciò in virtù della conformazione del mio salotto, luogo dove la medesima verrà ubicata. Figurati, non fossi stato vincolato dalle dimensioni, avrei fatto un 150x70 di larghezza, essendo la differenza del prezzo di costruzione non notevole rispetto ad un 150x60.
E' poi anche da considerare come l'acquario debba essere staccato dal muro almeno 8 cm per facilitare il passaggio dei tubi del filtro esterno!

Ad ogni modo tra un 150x60 di larghezza o un 140x65 di larghezza, secondo voi cosa è preferibile? Ipotizzo la prima opzione, ma parola a voi esperti in ciclidi!
 
Fra le due dimensioni indicate sicuramente la prima.
Se devi limare il peso le soluzioni ci sono, acrilico al posto del vetro (i prezzi, credimi, si stanno livellando parecchio). Struttura di ferro\alluminio rivestita (e qui, rispetto al classico mobiletto di legno puoi risparmiare veramente parecchi kg) e rocce sintetiche.
 
Limitare il peso è certamente una cosa assai conveniente, però considera una cosa: il problema non è tanto legato alla vasca, bensì al peso specifico dell'acqua. Una vasca 150x60x60, con vetro da 12 mm, dovrebbe pesare circa 125 kg. ed ha una capacità di 540 litri lordi. Sommando il peso totale, esso ammonta a kg 665. Una vasca di acrilico, invece, anzichè 125 kg potrà anche pesare 40 kg( cifra a caso, non so quanto possa pesare in realtà), ma devi pure sempre riempirla con 540 litri di acqua, ovvero 540 kg.
Considerando questi fattori, dunque, a mio modesto parere, l'acrilico è del tutto inutile, facendo risparmiare veramente pochi kg. Tra l'altro, leggo che con il tempo ingiallisce ed è assai incline ai graffi.

Tornando alla vasca, se opto per il 150 cm, si arriva proprio alla porta di ingresso ed entrando ci si ritrova subito il lato corto della medesima, ecco perchè oltre ad una profondità di 60 cm non posso andare, altrimenti appunto potrebbe essere fastidioso l'accesso in casa; correlativamente, qualora optassi per un 140 cm e quindi allontanandomi dalla porta, una larghezza di 65 cm potrebbe essere possibile. Come però abbiamo detto, meglio il 150x60
 
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• La storia di Apistogramma nijsseni di Livio Leoni
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