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come realizzare una vasca wild

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Utente
salve,ho a disposizione una vasca di 75 litri(60 effettivi) ancora in allestimento in cui ho l'intenzione di ricreare un biotopo con acqua molto molto ambrata e scura tipoVedi l'allegato 14076
aggiungo che ,già sono a conoscenza della parziale inutilità di ricreare una colorazione così intensa ma voglio provarci in primis per l'estetica,per il grande rispetto che ho verso la natura e per l'amore di quelle colorazioni che vedo in molte foto.
Dunque ho a disposizione sia delle foglie di mandorlo indiano,sia della torba,sia delle foglie di quercia rovere e leccio_Ovviamente il fondo è di sabbia fine e ci sono un sacco di rami e radici.
I miei dubbi riguardano l'uso della torba in quanto,dalle varie letture su internet noto che c'è chi consiglia di non utilizzare la torba nel filtro,chi invece dice di utilizzarla solo nell'acqua dei cambi,chi dice di usare la bomba di torba,chi dice di non utilizzarla per niente...
Ritornando a noi i valori di partenza sono Kh 4,Gh 5,pH 7....l'obbiettivo è di giungere a kh=2 e pH acido (circa 6/6.5) ma ripeto,ciò su cui premo è la totale ambratura dell'acqua(per ora non oso spingermi nell'OTRAC ma più in la vedremo!
Domanda 1)il primo quesito riguarda i cambi d'acqua:nei primi mesi cambierò il 15% a settimana per poi cambiarne il 15% ogni due settimane (a seconda degli inquinanti che rileverò).Se continuo ad utilizzare torba nell'acquario ha senso torbare anche l'acqua dei cambi?Infatti facendo due conti se cambio 10 litri aventi kH 5(già la mia acqua di rete ha kH di 5 ma potrei tagliare anche con acqua RO) il kH in vasca (di 2) raggiungerà un valore di 2,8 che poi man mano ricalerà per effetto della torba.Da questo deduco che non ha senso,anzi è controproducente,portare i 10 litri del cambio agli stessi valori di kH presenti nell'acquario.Dunque il mio ragionamento mi porta a dire che per i cambi potrei utilizzare normale acqua di rete decantata.Il secondo problema che sorge è come rendere tale acqua già ambrata....Per risolvere questo problema penso che ci sono due vie da percorrere:
1-utilizzare torba per l'acqua del cambio (ma in questo caso abbasserò anche i valori di durezza....ritornando al problema precedente
2-far bollire in un poco di acqua RO una manciata di torba o foglie di mandorlo/quercia per una mezzoretta e diluire il liquido ottenuto nell'acqua del cambio (ma non so che influenza tale pratica avrà sui valori di kH e pH)
Domanda 2)Ho detto precedentemente che dopo il cambio avrò in vasca un kH di 2,8.Non mi soffermo sui possibili sbalzi di pH che un cambio può causare in quanto ritengo che la presenza di acidi umici/fulvici presenti in vasca e nell'acqua del cambio in abbinamento con quei pochi gradi di kH non dovrebbe farlo muovere di tanto.
Partendo quindi da un kH di 2,8 dite che la torba granulare (sera/prodac) presente nel filtro (in ragione di 1g/1l) nel giro di una settimana mi riporterà il kH a 2 o lo continua ad abbassare scendendo sotto il due,per poi raggiungere nel lungo tempo anche valori di 1-0,5 e cosi via?Penso che la risposta più logica sia quello di provare e testare di persona ma volevo avere dei pareri da voi che sicuramente avete molte esperienze dirette.
Domanda 3)ovviamente la torba ha un suo periodo di effetto...sulla busta leggo che si consiglia di cambiarla ogni 3 mesi quando i valori di pH ricominciano ad non essere più costanti.Io vorrei evitare di incorrere in pericolosi sbalzi dovuti ad una torba ormai esaurita.Dite che per evitare rischi e per tenere nel filtro una torba sempre "attiva" l'ideale sarebbe cambiarla ogni 4-5 settimane?
Domanda 4)So già che con una quindicina di foglie in vasca(a ricreare un letto di foglie che non sifonerò ma che reintegro di tanto in tanto) e torba nel filtro non potro mai ottenere un acqua molto molto scura.Quale metodo potrei adottare per raggiungere lo scopo?Potrei utilizzare il metodo dell'acqua RO bollita con foglie vi ho già detto?Oppure esistono in commercio dei prodotti in grado di render l'acqua più scura senza intaccarne i valori?
Domanda 5)un altra possibilità è quella di eliminare la torba nel filtro per evitare sbalzi e torbare solo l'acqua dei cambi,ambrarla e portarla ai valori desiderati...quindi metterla in vasca dove le foglie e i rami contribuiranno a scurirla....dite che è più fattibile tale metodo?Con tale metodo potrò utilizzare acqua dei cambi con lo stesso valore di quella presente in vasca in quanto non ci sarà la torba ad abbassare il kH?e infine,il pH rimarrà sempre stabile o tenderà ad oscillare data la mancanza di torba nel filtro?
Ringrazio chi ha avuto la voglia di leggere tutto il papiro e ancor di più chi ha voglia di rispondermi ma come vedete comincio ad avvicinarmi a questo mondo in punta di piedi e vorrei capire molte cose prima di fare disastri.
 
Guarda, io ho solo pesci sudamericani e ti posso garantire che i valori che hai vanno già bene dato che si abbasseranno una volta che la vasca sarà a pieno regime, considera poi che scendere sotto il 2 con la durezza carbonatica è pericoloso per i batteri del filtro.
Il mio consiglio è di lasciar perdere o se proprio vuoi a tutti i costi acqua color the e pH bassissimo usa una vasca molto più grande, dove i valori saranno più stabili sicuramente.
 
Ciao Alessandro,
benvenuto sul forum di AIC....ti aspettiamo nella sezione di benvenuti per salutare anche gli altri amici e amiche del forum....

Innanzi tutto mantenere condizioni limite wild in un ambiente molto piccolo non è semplice,molti sono le variabili di gestione,ma la domanda principale è per quale tipo di pesci vuoi creare un ambiente di acqua tenera nera e con ph bassissimo...???

Molti pesci di riproduzione ormai da generazioni allevati in condizioni di acqua neutra o poco acida non tollerano bassi valori,ed in quel caso dovrai orientarti su piccoli pesci wild....

Se vuoi giostrare con infusi di torba miscugli di acqua d'osmosi ecc....con i test liquidi non durerai molto a quel punto è meglio avere almeno due test di riferimento pratici e digitali quali PH e Microsimens....
 
ciao,come già detto sono a conoscenza della parziale inutilità di ciò che voglio fare ma purtroppo sò de coccio e amo talmente la natura che voglio cimentarmi in una cosa del genere!Sui pesci ancora non decido ma sicuramente saranno wild. Comunque,dopo varie letture ho ristretto un pochino i dubbi e per il momento ho deciso di far maturare la vasca con valori di partenza kH 4,gH5 con legni,letto di foglie e torba nel filtro.
Vorrei però successivamente evitare lo sbattimento della torba nel filtro e quindi ho pensato che a maturazione avvenuta e a valori consoni ottenuti (kh 2,ph>5,5 <6,5) di togliere la torba nel filtro e torbare la sola acqua dei cambi settimanali.
L'acqua dei cambi la farò girare per una settimana in un bidone con un filtro caricato di torba e avrà gli stessi valori in durezza (quindi kH 2) di quella presente in vasca.Per quanto riguarda invece il pH cerco di andarci vicino contando (ditemi se sbaglio) che un cambio del 10% non mi provocherà uno sbalzo eccessivo.Il problema che resta da risolvere è quindi come rendere l'acqua scura scura....per ora l'unica cosa che mi viene in mente è quella o di utilizzare la bio-humina miscelata all'acqua del cambio(ma c'è chi dice che non scurisce tanto ma piuttosto rende l'acqua ambrata e chi dice che dopo un paio di giorni la colorazione tende a svanire) oppure di miscelare all'acqua del cambio (già un poco ambrata per l'effetto della torba) un bel decotto che farò mettendo a bollire in un litro d'acqua RO foglie e pigne di ontano e torba(ditemi quale delle 3,con la bollitura rilascia più colorazione)....cosa ne pensate?
 
Ciao, da operatore del settore, rimango un pochino perplesso quando parli di "wild" senza ancora averci scritto cosa esattamente vorresti ospitare in vasca ... non è detto che siano così facilmente reperibili ... Ciao ! Adriano
 
La mia non vuole assolutamente essere una critica ma se ami la natura rifletti sul fatto che valori così estremi sono molto difficili da mantenere stabili, soprattutto in pochi litri, quindi correresti il rischio di danneggiare e far soffrire i pesci che ospiterai. Un pH 5,5 scende facilmente più che salire... Potresti scegliere dei valori medi, più semplici da tenere stabili, senza rischiare la salute dei tuoi futuri inquilini. Anche perchè magari sceglierai specie che non hanno necessità di essere allevate sempre in acque estreme.
 
L'ideale Alessandro sarebbe come prima cosa scegliere quale tipo o tipi di specie allevare...ed in base a questo scegliere il tipo d'acqua e arredamento parlando di wild ci sono situazioni ben differenti pur parlando del grande rio Amazzonas ed i suoi immissari e emissari.....nonchè dalla sua origine alla sua foce....
In pratica ci sono zone con acque più o meno tenere ambrate acide,anche a secondo della stagione,i volumi d'acqua a volte sono inimmaginabili...ricreare in teoria la situazione estrema in una vasca piccola e con valori modificabili solo con i cambi è difficile....oltre ad avere dei misuratori o test digitali perchè solo con i test liquidi non andrai molto avanti....
Chi lavora con valori estremi utilizza anche CO2 per abbassare o addirittura impostare il PH desiderato nell'arco delle 24 ore con controller,il colore ambrato oltre ala torba lo puoi ottenere con foglie secche di quercia e faggio,nonchè rametti secchi delle stesse piante.... lo sbalzo di PH di un grado(per i pesci corrisponde a dieci volte lo sbalzo..) fatto velocemente può essere mortale specie se si tratta di pesci wild... quindi è da considerare anche questa cosa.:104:
 

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