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consigli su amazzonico

marcAzzurro

Socio AIC
posto anche in questa sezione in quanto appurato che con la nuova vasca in arrivo con il tanga sarò apposto mi è venuta l'idea di variare totalmente con il 400litri

acque acide dell'amazzonia (con osmosi):
pensavo a una specie tra:
-uaru fernandezy.
-pterophyllum (f1)
insieme avrei problemi alimentari?

e sul fondo tra un letto di foglie nani come apistogramma (i miei preferiti sono agassizi, elisabethae, bitaeniata)... magari in futuro passerò alle creni nane chi sa?

il tutto condito di caracidi e magari dei loricaridi che si adattino all'acqua lenta... la temperatura deve necessariamente stare molto alta?
altri consigli?

magari poi parliamo anche nel centramerica, voglio valutare più opzioni...
 
bella scelta... per la t° sarebbe meglio non scendere sotto i 28... consigliati 30... a tali temperature a condizioni di acidità potresti anche pensare (se la dimensioni della vasca e permettono) a degli altum... penso che la maggior parte dei nani friggerebbe in poco tempo a tali t°... le creni credo siano troppo aggressive... io ho detto ciò che so ma siccome non mi fido di me stesso aspetterei l' intervento di qualcuno più esperto...
 
Per me gli Uaru diventano troppo grossi per stare in 1,5 metri.

Piuttosto mi orienterei su Heros e Geophagus, Mesonauta
per rimanere "acido"

Oppure Gymnogeophagus, Nicaraguensis (che rimangono tra i grossi rimangono i più piccoli) i vari Thorichtys, se vuoi qualcosa di più vicino
al rubinetto....
 
Qui volevo parlare delle acque acide, non sarebbe male pterophyllum ed heros o mesonauta... in effetti gli uaru troppo grandi ok
però la t almeno sui 26° sempre?
 
marcAzzurro ha scritto:

Qui volevo parlare delle acque acide, non sarebbe male pterophyllum ed heros o mesonauta... in effetti gli uaru troppo grandi ok
però la t almeno sui 26° sempre?

Se vuoi i petrophyllum metti solo loro
 
Io voto per un bel gruppetto di Pterophyllum e degli Heros, il tutto condito con un gruppone di caracidi.
In questo modo puoi stare intorno ai 26°C e su arco annulae giocartel con variazioni di temperatura di qulche grado.
Da valutare i Geophagus. Tra le molteplici specie gli Altifron sono i miei preferiti, ma oltre a essere dei rompiscatole perchè ti stravolgono il fondo della vasca (mangiatori di sabbai) sono dei rompiscatole anche per gli altri pesci.

Io ho allevato per anni discus e non ho mai tenuto la T fissa tutto l'anno. Adesso ad esempio stanno a 27°C, in estate a 31°C, ovviamente le variazioni devono essere lente senza sbalzi.

ciao
 
grazie roberto
però nei miei acquari d'inverno riesco a stare massimo sui 23 gradi e almeno 26 è troppo... mi hanno suggerito gli uruguaiani gymnogeophagus per tenerli a temperatura ambiente ma non mi interessano molto.

passo al centro america con le specie più piccole o monospecifico...
 
ciao Marco,

in contemporane con te parto con la vasca 150x50x50...
ho valutato molte ipotesi decisamente interessanti su tutti i Gymnogeophagus rhabdotus...proprio sicuro non ti piacciano?:)


alla fine invece prendo 4 uaru amphiacanthoides da un amico che non ha proprio + dove tenerli...per adesso sono esemplari di 3anni di età sui 20 cm che vivono pacifici con dei loricaridi in una vasca piccola con acqua con ph intorno al 7 e durezza elevatissima...portandoli da me proverò pian pianino a ricondurli verso valori d'acqua + consoni...anche se in quei valori ci vivono da 1anno almeno.

anche io resterò con un rio 400 di tropheus e un altro 150cm sudamerica...mi pare una cosa parecchio interessante anche come opportunità per osservare diverse specie nel tempo...

appena ho pronta la vasca li prendo e apro un thread per seguirne l'allevamento
 
ciao Alessandro
io sto valutando più ipotesi per questa vasca,
per le altre quella delle frontosa e haplotaxodon mi convince perfettamente, la nuova in arrivo ho già in mente ospiti principali e sono convinto...
resta questa in cui vorrei avere qualcosa di completamente diverso, magari sembrerà frutto di esagerata indecisione aprire molti topic con allestimenti (tropheus, amazzonia e ora centro america) ma mi piace approfondire il più possibile prima di decidere...

dei gymnogeophagus da ciò che ho letto le cure parentali non sembrano così interessanti, molto di più per i centramericani a cui -se sceglierò specie piccole- potrò abbinare pecilidi per esempio...
 
marcAzzurro ha scritto:

.....
dei gymnogeophagus da ciò che ho letto le cure parentali non sembrano così interessanti, molto di più per i centramericani a cui -se sceglierò specie piccole- potrò abbinare pecilidi per esempio...
Se sei interessato al centroamerica, secondo me, in 150cm. potrestri provare con un gruppettino di Thorichtys ed una coppia di nanoluteus o myrnae
:)
 
secondo Francesco Zezza che ha i labridens sarebbe fatttibile arrivare a una coppia di adulti in monospecifico
oppure mi piacerebbe -e qui ci vuole il parere di Livio-
un gruppetto di thorychtys e coppia di nourissati
 
marcAzzurro ha scritto:

secondo Francesco Zezza che ha i labridens sarebbe fatttibile arrivare a una coppia di adulti in monospecifico
oppure mi piacerebbe -e qui ci vuole il parere di Livio-
un gruppetto di thorychtys e coppia di nourissati
Aspettiamo Livio, ma da quel poco che ho potuto vedere da lui, i nourrisati necessitano di più spazio.
[?]
 
marcAzzurro ha scritto:

dei gymnogeophagus da ciò che ho letto le cure parentali non sembrano così interessanti

Non so cosa tu abbia letto ma il genere gymno annovera tutti i tipi di riproduzione che esistono fra i ciclidi e addirittura le femmine possono fare creching. Hai almeno 3 o 4 tipi differenti di nuchal hump e labbroni per tutti i gusti. Piu' interessante di cosi' si muore. :D:D:D

Ciao Enrico
 
ciao Enrico
allora non ho approfondito abbastanza, grazie della precisazione;)
quello che ho letto è poco ma dai profili di cichlidroom mi sembrava che balzanii, gymnogenis, avessero incubazione orale larvofila da parte della madre.

mi puoi consigliare per la vasca in oggetto qualche possibilità per vedere più varietà nella ripro?
 
marcAzzurro ha scritto:

mi puoi consigliare per la vasca in oggetto qualche possibilità per vedere più varietà nella ripro?

I gymnogenys che ha portato Marko (rio olimar) possono incubare maschio e femmina. Oppure anche in altre popolazioni compresi gli sp. "rio yì".

Ciao Enrico
 
ci sono altri pesci (ciclidi e non) uruguaiani da poter abbinare ai gymnogeophagus che sopportino le temperature invernali a cui si tengono i gymno?
 

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Numero 3/2024

• Raccogliendo Pelvicachromis kribensis di Michel Keijman e Uwe Werner
• La storia di Apistogramma nijsseni di Livio Leoni
• I ciclidi nani del lago Tanganica di Giorgio Melandri


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