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Consiglio popolazione 120x40x55

Matteo

Utente
Un saluto a tutti,
sto per acquistare una vasca 120x40x55(h). Ho da poco cambiato casa e l'acqua del rubinetto presenta i seguenti valori: pH 8 e kH 4dH (ho usato test a reagente della Tetra).

Ho anche provato a iniziare una discussione nella sezione centro-america, senza successo, perché penso che i valori dell'acqua si prestino maggiormente a specie di quell'area. Tuttavia, credo che con un kH così basso, possa essere sufficiente un po' di torba per acidificare sufficientemente l'acqua per tentare con qualcosa di più a Sud. In passato ho allevato con discreto successo Pterophyllum scalare e Apistogramma borelli (entrambi riprodotti), quindi ho già un minimo di esperienza.

Stavo valutando queste ipotesi, ma rimango aperto a qualsiasi consiglio:

1. vasca dedicata a Pterophyllum scalare: quanti esemplari potrei ospitare con queste misure?;
2. Mikrogeophagus altispinosus in gruppo + dither fish. Anche in questo caso: quanti esemplari potrei ospitare?
3. altre idee?

Vorrei una gestione il più semplice possibile, quindi escluderei a priori specie che richiedano valori estremi. Non vorrei neanche limitarmi, però, a ospitare un'unica coppia.

Conto molto sul vostro aiuto!

Grazie!
Matteo
 
Ciao, provo a risponderti. Secondo me, dedicandoa vasca agli scalari, puoi cominciare da 6-8, però non è detto che tu non debba intervenire a sftirli in futuro, dipende dal carattere dei singoli, dalla sex ratio, dal layout (piante alte e folte ai lati è dietro, almeno un paio grosse a centro vasca, legni) e dal fatto di riuscire a mantenerli in taglia (mangime di buona qualità, ma con moderazione). Di altispinosa due coppie ci stanno bene, come dither fish ottimi i Nannostomus (marginatus, beckfordi, eques...).
Con lo stesso contorno potresti valutare Laetacara curviceps, Cleithracara maronii, Apistogramma cacatuoides.
Con i centroamericani il problema è proprio che spesso, alla fine, rimani con un'unica coppia e la numerosa prole, quest'ultima non sempre di facile gestione o cessione.
 
Ciao, provo a risponderti. Secondo me, dedicandoa vasca agli scalari, puoi cominciare da 6-8, però non è detto che tu non debba intervenire a sftirli in futuro, dipende dal carattere dei singoli, dalla sex ratio, dal layout (piante alte e folte ai lati è dietro, almeno un paio grosse a centro vasca, legni) e dal fatto di riuscire a mantenerli in taglia (mangime di buona qualità, ma con moderazione). Di altispinosa due coppie ci stanno bene, come dither fish ottimi i Nannostomus (marginatus, beckfordi, eques...).
Con lo stesso contorno potresti valutare Laetacara curviceps, Cleithracara maronii, Apistogramma cacatuoides.
Con i centroamericani il problema è proprio che spesso, alla fine, rimani con un'unica coppia e la numerosa prole, quest'ultima non sempre di facile gestione o cessione.

Grazie Sertor. Il gruppo di scalari è un mio sogno nel cassetto e in questa vasca qualcosa potrei effettivamente farci. In passato ho avuto un gruppetto di giovani scalari, dei quali sapevo già che avrei potuto mantenere soltanto la coppia (che si riprodusse anche). Nei mesi in cui li ho tenuti tutti insieme, erano sicuramente molto belli da vedere. Utilizzerei molti legni e qualche echinodorus.
Credi che scendere con il pH possa essere complicato? L'alternativa sarebbero i Mikrogeophagus (2m + 2f come mi hai suggerito), che si adatterebbero meglio ai miei valori di partenza.
 
I soggetti di allevamento non sono molto esigenti, comunque non dovresti avere problemi ad aggiustare i valori, potrebbe bastare un po' di torba. Potresti anche valutare se acquistare un diffusore di CO2, avresti un abbassamento di pH e contemporaneamente faresti felici le piante.
 

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Numero 1/2024

• Lethrinops sp. “auritus lion” Lion’s Cove di Morgan Malvezzi
• Coptodon louka. Un pesce di grande adattabilità di Michel C. W. Keijman
• Tropicali in toscana di Lorenzo Tarocchi e Mario Donida Maglio
• La sfida con il pH. La mia esperienza con Apistogramma mendezi. di Stefano Moneta


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