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Ipotesi Malawi 2 metri

Mraiconi

Socio AIC
Come già detto in altro post, a breve ritornerò in possesso delle mia vasche dopo che casa dove abitavo avrà riavuto l'agibilità, essendo stata ristrutturata post terremoto.
Per la mia vasca più grande il 200/60/60 ho fatto già un'ipotesi sulla sezione centro america, ora ne vorrei fare un'altra qui. La prima idea sarebbe un full mbuna ma su questa via già avrei idee, se invece mi orintassi su haps accetterei qualche consiglio. In sezione CA sto attendendo responsi. Vediamo se la sezione Malawi risponde prima, come spero e immagino, essendo certamente più frequentata.
La mia idea sarebbe quella di fare un classico abbinamento Taeniolethrinops furcicauda/Placidochromis phenochilus Tanzania e fin qui non credo ci siano problemi, quello che mi piacerebbe inserire anche se di ambiente leggermente diverso, un gruppetto di Johnstoni e poi da decidere se placido jalo o otopharynx tetrastigma.
 
Ciao Massimo, felice che che tu possa riprendere l'attività.Mi esprimo solo per quanto riguarda una ipotetica popolazione haps.Se ti orienti su furcicauda/tanzania è ovvio che pensi ad una vasca prevalentemente sabbiosa, per le altre tre specie io penserei ad un utaka, in modo che non ti vada ad occupare altra sabbia, e due intermedi tipo un nyassachromis e poi bene uno fra placido jalo e tetrastigma.Ovviamente ci sono mille altre combinazioni.
 
Un copa che stazioni più in alto e non occupi la zona sabbiosa in basso.
 
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Li ho da diversi anni, è effettivamente difficile vederli vicino al fondo, anche se la loro vasca ha una colonna d'acqua di mezzo metro molto scarso.
 
Lo stesso livello di nuoto occupato anche dagli acei. Trasgredendo alla regola che consiglia di non mischiare mbuna e haps, si potrebbero inserire degli acei ngara?
Ma forseci starebbero meglio i copa, sia caratterialmente che come alimentazione.
 
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Numero 1/2024

• Lethrinops sp. “auritus lion” Lion’s Cove di Morgan Malvezzi
• Coptodon louka. Un pesce di grande adattabilità di Michel C. W. Keijman
• Tropicali in toscana di Lorenzo Tarocchi e Mario Donida Maglio
• La sfida con il pH. La mia esperienza con Apistogramma mendezi. di Stefano Moneta


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