Malawi o Sudamericano ?

[zorro61]

Attualmente in un Rio 300 , 120 x 50 x 65 - 320-330 litri versati ho 1/2 Placido Elektra e 1/2 Protomelas Annectens. A breve dovrei completarlo con un trio di aulonocara ma come sempre devo prendermi un giorno di ferie e farmi 250 + 250 Km per andare ad Offanego nella speranza che dopo un mesetto non muoia qualche pesce o non sono sessati correttamente , senza dare nessuna colpa a Gianni chiaramente.

A circa 20 Km da Bolzano c'è un paesino chiamato " LANA " dove un ragazzo molto competente e preparato gestisce un negozio di animali ed ha una passione sfrenata per i ciclidi americani . Come Malawi tiene solo Caerulus, Demasoni e qualche altro mbuna ma di Haps nemmeno l'ombra. In compenso ha dei ciclidi americani fantastici. Ogni tanto vado a trovarlo per acquistare mangime , congelato e qualche accessorio , rimango sempre affascinato dai suoi sudamericani.

Ad inizio anno mi fece una proposta per la mia vasca :

1) acqua di rubinetto trattata con buon biocondizionatore , lui li tiene così e l'acqua di rubinetto dovrebbe essere la stessa.

2) un gruppetto di 6 esemplari di Geophagus " Rio Tapaios "

3) un gruppetto di locaridi

4) due rocce piatte nel fondo e una bella radice

Sono molto indeciso se dismettere il malawi per un acquario come sopra descritto.

Avrei la possibiltà di avere tutto quello che voglio a 10 minuti di macchina senza dover fare 500 Km ogni volta che mi manca un pesce.

I ciclidi sudamericani che ha provengono probabilmente dalla Germania e non sono " tarocchi ".

Che pensate di questo mio cambiamento ?????

Potrebbe andare una vasca sudamericana così come ho intenzione di farla ?

 

[Riccardo B]

Il negozio in questione è Aquazoo, ed è un ottimo negozio.
Io ti consiglio il sudamericano e il tuo progetto mi sembra più che buono.

 

[zorro61]

Hai detto bene Riccardo B , il negozio è proprio quello.

Se il progetto potrebbe essere OK non ci penso più e procedo

Attendo comunque altre opinioni

Grazie

 

[daniela]

Non conosco il negozio, ma il progetto mi sembra assennato ed affascinante. Buttati! Secondo me ti darà molte soddisfazioni:

 

[zorro61]

Non è facile abbandonare il Malawi ma penso che anche un sudamericano può darmi delle soddisfazioni e avere un negozio " sotto casa " che tratta proprio questi ciclidi sia la goccia che fà traboccare il vaso .

Penso che i geo Rio Tapajos con un gruppetto di corydoras sia la scelta giusta .

Stò già immaginando come sarà la nuova vasca e speriamo bene.

 

[misidori]

Come progetto penso che può andare spece se i pesci sono giovani e cresceranno in vasca....per quanto riguarda la scelta Malawi o Sudamericano le considerazioni possono essere molte e personali,se dovessi scegliere,ma poi è così anche nella mia realta scelgo entrambi...:

 

[Mauro73]

Avendoli avuti entrambi (sudamericano e malawi) possi dirti che riguardo la semplicità, i colori, l'impatto visivo vince nettamente il malawi, ma senza offesa per nessuno i ciclidi sudamericani sono molto piu interessanti come comportamento (almeno per come la vedo io ma so che è una cosa personale), trovo dallo scavatore, all'incubatore orale, a quello che depone sulle foglie ecc. ecc..... inoltre la varietà di gregari che puoi inserire è davvero molto vasta.
Sui geophagus non mi esprimo perchè li ho avuti per pochissimo tempo e li ho trovati troppo turbolenti (ma è sempre una questione di gusti personali), i Tapajos sono i red head ? se sono loro non sono male, sono colorati e non eccessivamente grandi e turbolenti.
Se posos darti un consiglio, prevedi un contenitore dove far stabulare l'acqua, è molto importante.

 

[zorro61]

Che intendi per stabulare l'acqua ?

Generalmente un giorno prima del cambio riempio le taniche con acqua di rubinetto e ci metto la dose di biocondizionatore.

Con il Malawi cambiavo circa il 25 % d'acqua ogni 15 giorni. Andrà bene anche per il sudamericano ??

 

[Mauro73]

Se riesci fai anche piu di 24 ore prima, riguardo la frequenza lo puoi stabilire solo tu in base ai valori che hai in vasca.

 

[zorro61]

Oggi mi sono recato nel negozio che dicevo e dei geo Rio tapaios nemmeno l'ombra , finiti tutti e i prossimi arriveranno chissà quando.

In compenso mi ha consigliato una popolazione alquanto strana che vorrei elencarvi :

1) Gruppetto di 5 Geophagus CF. SVENI TOCANTINS

+

2) Gruppetto sempre di 5 esemplari SATANOPERCA SP. CF. LEUCOSTICA

Spero di aver riportato bene le due specie.


I ciclidi sono sui 5/6 cm e sono tutti F1.


Che devo fare ? Chi li conosce ??
Su internet qualcosa ho trovato in merito a queste specie ma mi sembra un po troppo per un Rio 300.

 

[Mauro73]

Tutti sono sicuramente troppi, o fai uno o l'altro.
I geo non li conosco, i satanoperca si li ho avuti per un po' di tempo e posso dirti che sono stupendi e abbastanza tranquilli (calcola che sono comunque pesciotti che da adulti misurano 17/18 cm) io li tenevo in un rio400.
Metti quelli e qualche caracide in superficie e hai fatto una bella vasca.
In ogni caso scordati le piante, te le sradicano anche solo per gioco

 

[misidori]

Come ciclidi passare da un monospecifico ad due specie è un pò difficile nel 300lt,valuta i Geophagus e pesci di "contorno"la Satanoperca le vedo un pò strette anche da sole nella vasca.....come detto il problema non è imminente se sono 5-6cm ma poi nel giro di un anno dovrai prendere altre decisioni....

 

[davide.lupini]

sinceramente, avendoli avuti, i geo in 120cm non li metterei mai, minimo per un gruppo di 6 esemplari servono 140/150cm un rio 400 è il minimo indispensabile.
in 120x45 avevo dei biotodoma, che hanno una stazza molto inferiore ai geophagus (anche quelli più piccoli) stavano ben stretti, se dovessi tornare indietro avrei dato loro molto più spazio.
in quelal vasca vedo bene o dei gymnogeophagus, magari di quelli haremici, in questo modo puoi tenere un ph più basico e stacchi anche il riscaldatore, altrimenti una coppia di ciclidi medio/grandi con a contorno loricaridi/corydoras o caracidi.
patrick aveva dei begli heros "rotkeil", Andinoacara pulcher "Trinidad" F1 (uno spettacolo), bujurquina oenolaemus (degli splendidi incubatori orali.