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Neolamprologus cancellatus

livleo

Presidente AIC
Membro dello Staff
È stata descritta una nuova specie di Neolamprologus del Lago Tanganica: N. cancellatus.
Non ho l'articolo scientifico (perlomeno non ancora) e quindi non so dirvi molto se non che è endemico di Wonzye Point, nella parte meridionale del lago e che vive nei primi 7 metri d'acqua (habitat roccioso). La descrizione è opera di un team giapponese: Mitsuto Aibara, Tetsumi Takahashi e Kazuhiro Nakaya. Takahashi e Nakaya soo quelli che hanno descritto Cyprichromis zonatus (l'ex C. sp. "zebra"), Haplotaxodon trifasciatus, Cyphotilapia gibberosa, Michrodontochromis rotundiventralis, oops scusate il nome corretto dovrebbe essere Xenotilapia rotundiventralis (Ad Konings non è molto d'accordo con la revisione del genere Xenotilapia che vi ha portato molte specie come Enantiopus).
Livio
 
Non proprio, anche se devo dire che mi avvicino molto alle sue posizioni. Credo però che divergiamo sulla situazione sistematica dell'Altolamprologus compressiceps shell. Per lui è una forma nana del compressiceps, secondo me è molto probabile che sia un'altra specie.
Con alcuni team di giapponesi (ovviamente non tutti, per esempio per me Hiroya Kawanabe è un mito, è il grande studioso di Ciclidi del Tanganica) invece sono spesso in disaccordo dato che molto spesso capisco che non hanno grande conoscenza dei pesci che descrivono.:( Per esempio non sono gran che convinto della bontà del fatto che il genere Xenotilapia sia diventato un enorme contenitore fagocitando anche Enantiopus, Michrodontochromis, Asprotilapia (lo pensa anche Konings). A sostegno vengono portate sia prove molecolari che morfologiche. Ho chiesto a Jos Snoeks (altro grandissimo sistematico dei Ciclidi del Malawi e Tanganica) cosa ne pensa e lui difende la posizione di mettere tutti questi generi in Xenotilapia. Vedremo cosa ci riserva il futuro.
Livio

Citazione:Messaggio inserito da giannighezzi

certo che sti giapponesi vanno forte!!!!!
Livio sbaglio o sei molto Konigsiano nella sistematica????
 
Livio,
ma come fai ad essere sempre così informato!!
Cazzeggi tutto il giorno come me e Gianni, ho paghi degli informatori...
A parte gli scherzi, cosa consulti??
 
Ah segreto!!!!!
In realtà mi è arrivata la notizia via mail dato che sono iscritto alla mailing list di alcuni giornali scientifici (circa una 50!). Quindi nessuna fatica!! (perlomeno la fatica sta nel leggere le mail e gli abstract degli articoli, personalmente lo ritengo un passatempo). [8D][8D][8D][8D]
Ricordati che lo scopo dell'uomo non è lavorare. Circoscrivendo, direi soprattutto nel mio caso![:eek:)][:eek:)][:eek:)]
Comunque sembra che la nuova specie non sia nota agli acquariofili. La foto che ho visto (molto di sfuggita) non mi ricorda nessun Neolamprologus sul mercato (soprattutto perché si tratta di un esemplare conservato). Devo ancora leggere l'articolo però. Nei prossimi giorni faccio sapere qualcosa di più.
Livio


Citazione:Messaggio inserito da NicolòArmagni

Livio,
ma come fai ad essere sempre così informato!!
Cazzeggi tutto il giorno come me e Gianni, ho paghi degli informatori...
A parte gli scherzi, cosa consulti??
 
Ho fatto una rapida e sommaria ricerca nel web, ma non ho trovato nulla sul cancellatus (che dal nome sembra veramente una presa in giro, con tutti i ciclidi "cancellati" nelle nostre vasche[B)]).
Tu che lo hai visto, anche se conservato, a cosa somiglia? O meglio (a cosa somiglia, che stro...ta ho detto!) a quale gruppo può essere avvicinato?;)
 
Ho fatto una rapida e sommaria ricerca nel web, ma non ho trovato nulla sul cancellatus (che dal nome sembra veramente una presa in giro, con tutti i ciclidi "cancellati" nelle nostre vasche[B)]).
Tu che lo hai visto, anche se conservato, a cosa somiglia? O meglio (a cosa somiglia, che stro...ta ho detto!) a quale gruppo può essere avvicinato?;)
 
Certo che qui si disquisisce di tematiche veramente elevate, livio quand'è che mi suggerisci un bel libro sull'evoluzione dei ciclidi del tanganika?!;)
 
Certo che qui si disquisisce di tematiche veramente elevate, livio quand'è che mi suggerisci un bel libro sull'evoluzione dei ciclidi del tanganika?!;)
 
Libri sull'evoluzione dei Ciclidi del Tanganica non ci sono.
C'è però un bel libro che è quello dei Giapponesi:
Fish Communities in Lake Tanganyika. C'è una discussione nella sezione recensioni.
Livio


Citazione:Messaggio inserito da dariot

Certo che qui si disquisisce di tematiche veramente elevate, livio quand'è che mi suggerisci un bel libro sull'evoluzione dei ciclidi del tanganika?!;)
 
Libri sull'evoluzione dei Ciclidi del Tanganica non ci sono.
C'è però un bel libro che è quello dei Giapponesi:
Fish Communities in Lake Tanganyika. C'è una discussione nella sezione recensioni.
Livio


Citazione:Messaggio inserito da dariot

Certo che qui si disquisisce di tematiche veramente elevate, livio quand'è che mi suggerisci un bel libro sull'evoluzione dei ciclidi del tanganika?!;)
 
Qualche notizia su N. cancellatus (ho letto l'articolo).
Prima di tutto il nome; cancellatus perché sul corpo compare un pattern che disegna una specie di griglia (forse che tutti gli acquariofili che traducevano cancellatus come cancellato hanno la coda di paglia?[8D][8D][8D][8D]).
La descrizione è stata fatta su 8 esemplari. Il più piccolo era di lunghezza standard (senza la caudale cioè) di 33.6 mm ed era di sesso femminile, il più grande era un maschio di 57.1 mm (specie di piccole dimensioni sembrerebbe). La specie sembra vivere solo a Wonzye Point in Zambia a profondità comprese tra i 2 e i 7 m. N. cancellatus appartiene al gruppo dei Neolamprologus a coda arrotondata o tronca con corpo allungato (N. tetracanthus, N. fasciatus, N. schreyeni, N. pectoralis, N. nigriventris, N. longior, N. hecqui, N. pleuromaculatus, N. meeli, N. cylindricus, N. devosi). Sorvoliamo sul fatto che alcune di queste specie sono considerate da alcuni autori come appartenere al genere Lepidiolamprologus.
La livrea in animali vivi è marroncina, il ventre è giallastro, sono presenti due bande laterali. Le pinne sono debolmente giallastre. Sono presenti anche 9 strisce verticali scure che si estendono dal dorso fino alla banda al centro del corpo.
Dalla descrizione mi sembrerebbe che la specie dovrebbe essere veramente sconosciuta all'acquariofilia. Che ne dite?
Livio
 
Qualche notizia su N. cancellatus (ho letto l'articolo).
Prima di tutto il nome; cancellatus perché sul corpo compare un pattern che disegna una specie di griglia (forse che tutti gli acquariofili che traducevano cancellatus come cancellato hanno la coda di paglia?[8D][8D][8D][8D]).
La descrizione è stata fatta su 8 esemplari. Il più piccolo era di lunghezza standard (senza la caudale cioè) di 33.6 mm ed era di sesso femminile, il più grande era un maschio di 57.1 mm (specie di piccole dimensioni sembrerebbe). La specie sembra vivere solo a Wonzye Point in Zambia a profondità comprese tra i 2 e i 7 m. N. cancellatus appartiene al gruppo dei Neolamprologus a coda arrotondata o tronca con corpo allungato (N. tetracanthus, N. fasciatus, N. schreyeni, N. pectoralis, N. nigriventris, N. longior, N. hecqui, N. pleuromaculatus, N. meeli, N. cylindricus, N. devosi). Sorvoliamo sul fatto che alcune di queste specie sono considerate da alcuni autori come appartenere al genere Lepidiolamprologus.
La livrea in animali vivi è marroncina, il ventre è giallastro, sono presenti due bande laterali. Le pinne sono debolmente giallastre. Sono presenti anche 9 strisce verticali scure che si estendono dal dorso fino alla banda al centro del corpo.
Dalla descrizione mi sembrerebbe che la specie dovrebbe essere veramente sconosciuta all'acquariofilia. Che ne dite?
Livio
 
Alcune riflessioni che non ho potuto inviare in questi giorni.
Guardando la foto acclusa nell'articolo scientifico, il pesce mi era sembrato un Telmatochromis. La mia timida riflessione è stata però rafforzata quando nel web ho visto che anche altri hanno questa opinione. Ad Konings stesso la pensa nello stesso modo. Il problema è che il team giapponese ha pubblicato nel 2004 un articolo che analizzava i Telmatochromis di Wonzye Point e quindi non credo che si possano sbagliare in modo così plateale. Purtroppo nell'articolo manca la descrizione dell'ambiente in cui vive N. cancellatus.
Occorrerebbe una bella foto presa nell'ambiente naturale.
Il mistero si infittisce...:D
Livio
 
Un piccolo aggiornamento sulla specie. uno degli autori della descrizione ha affermato che in effetti la specie somiglia tantissimo ad un Telmatochromis, ma che la dentatura (mancanza di denti tricuspidi e presenza di canini) non risponde a quella tipica di un Telmatochromis e quindi l'assegnazione a Neolamprologus viene di conseguenza (anche se afferma che potrebbe essere scorretta).
Qualcuno ha fatto notare che T. dhonti ha dei canini. Quindi...
Mi sa che hanno combinato un bel pasticcio.
Livio

PS: in questi giorni i giapponesi sono in Zambia. Chissà, magari si sono incrociati con il buon Leo. :D:D:D:D
 

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• Lethrinops sp. “auritus lion” Lion’s Cove di Morgan Malvezzi
• Coptodon louka. Un pesce di grande adattabilità di Michel C. W. Keijman
• Tropicali in toscana di Lorenzo Tarocchi e Mario Donida Maglio
• La sfida con il pH. La mia esperienza con Apistogramma mendezi. di Stefano Moneta


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