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niente sesso

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patrik

Ospite
ciao a tutti, sono circa 5 mesi sto provando la riproduzione di pandurini in vasca dedicata, i comportamenti della femmina sono abbastanza espliciti, prepara una fessura ricavata sotto una roccia pulendola, si rifugia dentro, chiama il maschio, ogni tanto il maschio si infila nella tana e..... niente. qualcuno ha un'idea??
la vasca e' di 50 lt 27° altri parametri nella norma. all'interno della vasca c'e' un ancistrus di 1.5 cm frutto dell'ultima covata degli inquilini precedenti che non si vuole far pescare, puo dare fastidio?
 
Citazione:Messaggio inserito da patrik

ciao a tutti, sono circa 5 mesi sto provando la riproduzione di pandurini in vasca dedicata, i comportamenti della femmina sono abbastanza espliciti, prepara una fessura ricavata sotto una roccia pulendola, si rifugia dentro, chiama il maschio, ogni tanto il maschio si infila nella tana e..... niente. qualcuno ha un'idea??
la vasca e' di 50 lt 27° altri parametri nella norma. all'interno della vasca c'e' un ancistrus di 1.5 cm frutto dell'ultima covata degli inquilini precedenti che non si vuole far pescare, puo dare fastidio?

Hai una foto della panduro femmina? Dai comportamenti sembrerebbe femmina ma i miei maschi sottomessi rimanevano con livrea giovanile per molto tempo. Che valori hai?

Ciao Enrico
 
stasera quando arrivo a casa ti invio foto ed esegua analisi acqua, comunque per i valori sono abbastanza tranquillo perche' cambio acqua ogni 15 gg con solo osmosi da me prodotta. ti invio tutto stasera. grazie
 
ciao enrico, eccomi qua'. provo ad allegarti le foto (anche se un pelo sfuocate. i valori sono: ph 7,1 gh<1 nitrati assenti. la conducibilità non l'ho misurata ma considera che l'acqua e' tutta osmotica. li nutro con super hi-food granulato+ tre volte alla settimana artemie e chironomus congelate

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Citazione:Messaggio inserito da patrik

ciao enrico, eccomi qua'.

E' quasi sicuramente femmina. Forse il pH e' un po' altino ma le uova dovrebbe farle lo stesso. Secondo me le fa ma non te ne accorgi, perche' la femmina e' matura.

Ciao Enrico
 
Concordo anch'io. Dovrebbe essere femmina.
Livio

Citazione:Messaggio inserito da pike_cichlids
E' quasi sicuramente femmina. Forse il pH e' un po' altino ma le uova dovrebbe farle lo stesso. Secondo me le fa ma non te ne accorgi, perche' la femmina e' matura.

Ciao Enrico
 
grazie livio ed enrico, magari provo ad abbassare il ph, non avendo impianto di co2 aggiungo ne prossimo cambio un po di acqua gassata.
in una delle foto si vede il termometro ribaltato sul fondo, volevo precisare che non e' per incuria ma perche' non volevo disturbare la coppia che (prima delle foto) sembrava intenta a corteggiarsi.
 
finalmente ce l'hanno fatta:D:D
il problema è che non me ne sono accorto, ho riscontrato i risultati (ieri l'altro) di due avannotti gia' grandicelli.
e' possibile che gli altri se li siano mangiati??
ho notato che la femmina ogni tanto prova a prendere i due piccolini.
 
Ciao, quando dici acqua di osmosi e basta, spero tu intenda con addizione di sali (direi però di no visto il GH).
Non addizionare acqua gassata per il pH.
Se vuoi abbassare il pH e rendere più stabili i tuoi valori senza comprare un impianto CO2 (pericoloso con le tue durezze), comincia ad usare i sali generatori di durezze con la RO e porta il KH almeno a 6 per poi usare torba granulare nel filtro (oppure usa acqua di rubinetto biocondizionata e torba nel filtro).
La acqua di osmosi tal quale non è adatta in acquario, la compensazione tra la pressione dei liquidi interni del pesce e la salinità dell'acqua porta problemi al pesce quando non vi sono sali in acqua; inoltre non vi sono tamponi (stabilizzatori) di pH come il KH; con la torba spariscono le durezze ma sono "scambiate" con acidi umici propri della torba (detta alle bene meglio) per cui vi è cmq stabilità del pH.
Il tutto va fatto gradualmente.
Per gli avannotti: è raro che vengano predati dai genitori a meno di situazioni difficili a livello di coinquilini (non è il tuo caso); capita che anche soli 2 avannotti vedano applicate le cure parentali nonostante il rapporto svantaggi-benefici per la coppia veda i primi superare i secondi.
Ciao Fabrizio
 
ciao e grazie per i consigli, l'acqua la produco direttamente in casa tramite impianto vendutomi dal mio "pescivendolo".
secondo le indicazioni di quest'ultimo con solo osmotica il ph dovrebbe precipitare, invece a me e' stabile sui valori di 7.4 - 7.8 e non riesco ad abbassarlo. ho iniziato a estrarre le uniche due rocce laviche che ho all'interno e le ho fatte reagire con acido cloridrico per vedere se contenevano carbonati, naturalmente niente.
sono poi passato al ghiaino del fondo, ma anche qui, q parte una piccola reazione dovuta probabilmente a dei residui organici niente reazioni significative. tieni presente che l'acqua di rubinetto dalle nostre parti e' molto dura. che tipo di sintomi puo' dare ai pesci la mancata capacita di compensazione di pressione
 
Capita che i "pescivendoli" sparino consigli errati; il pH in vasca non c'entra nulla con il pH dell'acqua dei cambi, il pH della RO (acqua di osmosi) o dell'acqua demineralizzata con resine può avere vari pH (anche alcalini quando si usano resine a scambio ionico che cedono sodio che è uno ione alcalino)ma quello che bisogna sapere è che è un pH "fasullo" nel senso che non è stabile in quanto mancano nell'acqua gli elementi che lo "tamponano" ovvero, appunto, lo stabilizzano; questi elementi sono la durezza carbonatica KH ovvero i bicarbonati di calcio (e altri) presenti in acqua.
Fatto proprio questo concetto, quando nasce l'esigenza di portare il pH sotto 7 bisogna per forza "acidificare" l'acqua; naturalmente l'acqua in acquario tende ad avere valori superiori a 7 solo per il movimento dell'acqua stessa, movimento che espelle la co2 naturalmente presente in essa, ovvero acido carbonico che è acidificante.
Come fare ?
Ci sono 3 metodi:
- addizione di co2 (portando il KH a 3-4 per poter evitare effetti troppo acidificanti, ovvero c'è necessità di tampone);
- torba (metodo più economico) che acidifica quando ha "mangiato" le durezze (specie la carbonatica KH) poichè nel frattempo ha ceduto acidi umici e tannici
- acidi inorganici od organici; ovvero acidi veri e propri come l'HCl oppure liquidi contenenti acidi umici e tannici naturali provenienti da sostanze come estratto di quercia, pignette di ontano, ... ad esempio il prodotto Dennerle TR7 ed altri (ma vanno bene per acquari piccoli, al max 30 litri, poichè sistema dispendioso).

Il fatto che i tuoi pesci vivano in acqua senza durezze, ovvero acqua con scarsa salinità porta problemi a livello di osmoregolazione tra i tessuti del pesce e l'ambiente che lo circonda (acqua), al punto che il pesce può gonfiare e poi morire (detta anche qui alla bene meglio).
Dammi retta: aggiungi sali alla RO (ce ne sono di tanti tipi e marche, che alzano KH e GH o solo uno dei due) e se puoi anche oligoelementi (esempio eSHa mineroll o prodotti per il marino dosati di 1/12 come il Red Sea Trace elements); o , meglio ancora se tendi alla riproduzione e meglio per il portafogli, usa torba granulare nel filtro e acqua di rubinetto biocondizionata (con 300 grammi di torba su 70 litri di acqua con KH=12 e GH=16 nel giro di un mese le durezze sono GH=0 e KH=3, a quel punto il pH può secendere).

Ripeto: il problema non è tanto il pH (caso mai le ripro diminuiscono od hai più femmine che masci tra gli avannotti), il problema è avere sali in acqua per il benessere dei pesci.
In natura le durezze sono nulle ma l'acqua è stabile per la presenza di materiale organico (sempre che tali acque abbiano le conducibilità che leggiamo nei libri ...).
Ciao Fabrizio
 
decisamente molto chiaro ed esplicativo. ti ringrazio e provvedo all'acquisto di torba e sali. mi consigli qualche marca ? (giusto per non beccare qualche "fregata" sulla qualità/prezzo dai famosi "pescivendoli).
ti ringrazio.
patrizio
 
Ti consiglio di utilizzare una miscela tra acqua di osmosi ed acqua di rubinetto biocndizionata oppure cominciare con cambi a base di sola acqua di rubinetto biocondizionata per poi passare alla torba nel filtro quando hai almeno un pò di durezza in acqua.
Dico questo perchè la torba per cedere acidi umici assorbe durezza.
Come torba ti consiglio quella della Ottavi, va messa nel filtro contenuta da calze in nylon.
Io uso RO + sali dove non uso torba perchè la torba toglie quello che io compro (sali appunto); ad ogni modo sali commercialmente validi sono tutti quelli che trovi (dupla, dennerle, equo (si sciolgono bene e sono in bustine separate), persino liquidi della Kent e tanti altri).
L'acqua di rubinetto dalle mie parti è dura ma non è un problema miscelandola con la RO (basta fare una proporzione ed il risultato è matematico), inoltre non ho molti nitrati (circa 15 pmm) in essa (controllali anche nella tua perchè possono arrivare ad oltre 25 ppm).
Fai dei cambi tranquilli (es. 15% alla settimana) con acqua di rubinetto biocondizionata (qualsiasi marca va bene) ed una volta arrivato perlomeno a KH=6 e GH superiore metti torba nel filtro.
L'acqua diverrà ambrata ma piacevole (meno per le piante se ne hai).
Ciao Fabrizio
 
ciao fabrizio, avevo bisogno di qualche altra chiarificazione, se puoi.
non avendo elementi tampone nell'acqua, ed aggiungendo acqua ro acida o comunque un acidificante, il mio ph nell'acquario non dovrebbe precipitare verso il ph dell'acidificante? grazie. patrizio
 
E' per questo che ti ho consigliato di usare acqua di rubinetto biocondizionata , in modo che il KH di questa funzioni da tampone; in alternativa il tampone (KH) lo metti con i sali MA non conviene economicamente se poi usi torba.
L'acidità della RO non influenza il ph altresì è vero che senza KH usare torba o più efficiente co2 ti farebbe precipitare il pH.
Ciao Fabrizio
 

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• Lethrinops sp. “auritus lion” Lion’s Cove di Morgan Malvezzi
• Coptodon louka. Un pesce di grande adattabilità di Michel C. W. Keijman
• Tropicali in toscana di Lorenzo Tarocchi e Mario Donida Maglio
• La sfida con il pH. La mia esperienza con Apistogramma mendezi. di Stefano Moneta


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