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Nuovo tanganika

pabag2011

Utente
Ciao
dopo alcuni anni di gestione di una vasca dolce tropicale ben piantumata vorrei passare al biotopo dei ciclidi africani. Avevo inizialmente pensato al Malawi, ma le risposte datemi nella sezione benvenuti mi hanno aperto dei dubbi, ossia:

Attrezzatura a disposizione:
- vasca artigianale alta (95x45x60h, ossia circa 230 litri)
- filtro pratiko 300 (può bastare o ci vuole un'integrazione?)
- riscaldatore (in vasca ne ho uno da 200 watt, ne ho un altro da 300 comunque
- ho 2 plafo possibili, la prima con 8 T5x39 watt (avevo un marino) e la seconda 2 x 39 watt, sempre T5. Entrambe le posso appoggiare sopra la vasca, che è aperta (il che può creare problemi x "fughe" "salti" nei ciclidi?)
Ho in casa neon di vari tipi, da 4500 a 10000 °K e anche attinici

Pensavo di prendere sabbia edile, circa 30 kg, e di cercare rocce laviche dello stesso colore per la rocciata, altrimenti vado in un fiume.

La mia vasca è attiva al momento, cedo i pesci a un amico che sta iniziando la sua e gli passo alcune piante. Da quello che ho letto però dovrei poter inserire nella vasca dei ciclidi qualcosa...io pensavo a cryptocorine, anubias, microsorium e/o vallisneria (che dovrei comprare però).

E ora i pesci. Io abito in una zona al margine del canavese davvero poco servita, però ho visto è possibile comprare on line, quindi sarebbe un'ottima soluzione anche per me. Pensavo a Le Onde come negozio.

Io pensavo a poche specie, preferibilmente non troppo aggressive, e con colori diversi, non so se posso osare di +.

Non so esattamente in che rapporto M/F.

Da quello che ho letto potrebbero andare Julidochromis (quale specie?), NEOLAMPROLOGUS LELEUPI, Neolamprologus brichardi, ma anche conchigliofili. Ho letto anche che potrei mettere un gruppo di brichardi e basta, ma francamente vorrei almeno 2 specie diverse, da poter osservare nei loro comportamenti diversi.

Che dite? Potete consigliarmi una combinazione che sia sufficientemente pacifica e abbastanza colorata? E nel caso si parli di "gruppo" con quel litraggio come quantità a cosa dovrei pensare?

Grazie!!!:)
 
A quanto ne so il problema dei brichardi è che tendono col tempo a colonizzare tutto lo spazio a disposizione e quindi a mettere in difficoltà gli altri coinquilini.
Però hanno di bello che le colonie sono altamente strutturate: non solo potresti osservare le cure parentali dei genitori verso i piccoli ma anche quelle delle generazioni di figli più cresciuti nei confronti di quelli ancora più piccoli come se gli fossero affidati in custodia.

Un'altro genere che mi piace molto è l'altolamprologus sia i calvus che i compressiceps col loro aspetto molto caratteristico.
Forse i calvus necessitano di più spazio ma i compressiceps credo che possano essere ospitati in una vasca come la tua insieme ai julido.
Ma lascio la parola ai più esperti in tanganika.
 
Quoto quanto detto da massimo.I brichardi sono un ottimo compromesso per chi comincia a gestire un ecosistema tanganicoso,sono pesci dall'allevamento facile e in una vasca come la tua basterebbero poche unità giovanili,almeno 5,ed in poco tempo ti ritroverai una vasca piena zeppa di neolamprologini,e quindi consiglio di tenerli in un monospecifico.

Io opterei per una vasca suddivisa a metà,da una parte ambiente roccioso composto da un gruppeto di 4-5 giovani di julido marleri e dall'altra ecosistema sabbioso con conchiglie e quindi qulsiasi neolamprologino che sia di ambito conchigliofilo!.

Potresti anche optare per i paracipry nigripinnis che amano molto stazionare nelle zone alte,visto che il tuo acquario ha una bell'altezza io opterei di sfruttarla!............Vediamo i nostri amici che dicono al riguardo
 
i nigripinnis saltano che una bellezza[8D].Ma in genere tutti i pesci saltano quindi ti consiglio di schermare la vasca se la tieni aperta! "si può vedere la vasca?"

Si di piante puoi metterne ti consiglio annubias,microsorum echinodorus tenellus che poi sono le 3 piu toste
 
I nigripinnis sono molto belli ma non so se avrebbero sufficiente spazio per il nuoto in 95 cm.
Forse non sono proprio comi cypricromis ma se non sbaglio ache i nigni nuotano molto.
 
Ci provo a inserire una foto di com'è ora.



Immagine:
201181103551_egitto 002.jpg

99,23KB
 
Ci sono riuscito, bene. La vasca gira benissimo, solo che tra Co2, scelta di piante ecc devo potare secchiate di roba ogni settimana, quindi (visto che ho anche il bombolone che sta finendo) pensavo di ridimensionare le piante drasticamente, tenendo però possibilmente un pò di verde, e cambiare completamente il layout.
La mia plafo come credo si veda copre abbastanza bene la vasca, restano però alcuni cm davanti e dietro aperti.
 
Mah come verde potresti pure tenere quello che vuoi,ma poi cambieresti il tipo d'ambiente che richiederebbero i coinquilini che hai scelto,questo a te la scelta! io sono dell'idea che se vuoi un ciclide devi adattargli l'ambiente dove esso vive.Ti consiglio di schermare la parte superiore magari con un pexiglas trasparente o vetro,ti assicuro che i pesci quando saltano saltano.
 
Antonio87 ha scritto:

Mah come verde potresti pure tenere quello che vuoi,ma poi cambieresti il tipo d'ambiente che richiederebbero i coinquilini che hai scelto,questo a te la scelta! io sono dell'idea che se vuoi un ciclide devi adattargli l'ambiente dove esso vive.Ti consiglio di schermare la parte superiore magari con un pexiglas trasparente o vetro,ti assicuro che i pesci quando saltano saltano.

Confermo.....agli inizi della mia carriera ciclidofila avevo l'abitudine di tenere in parcheggio ciclidi in una vasca scoperta e ne ho persi alcuni anzi li ho ritrovati sul pavimento e non è una bella scoperta quando succede.

Per il layout vedo che già ti sei orientato sulla sabbia fine e rocce, benissimo!
Le piante se ti piacciono puoi tenerne ma non quelle troppo delicate.
Importante non tenere legni che abbassino il ph cioè quelli che rilasciano ancora sostanze in grado di alterare il valore del PH, ovviamente se hai tante piante forse hai un impianto per la Co2, anche questo non va utilizzato.
Non è detto che tu non debba mettere legni in vasca ma attenzione al tipo e alla gioventù del legno, insomma deve essere il più possibile inerte.
 
Basta saperlo. Un foglio in plexiglass costa poco, quindi è fattibile.

Ovviamente non ho intenzione di tenere tutte le piante, anzi, uno dei motivi di cambio è proprio l'eccesso di cure, però pensavo all'anubias, microsorium e magari alcune criptocorine. Rocciata da un lato, se trovo con rocce laviche, e macchia di verde dall'altro.

Con un pratiko 300 che ha portata di 1000 litri dovrei essere a posto?
 
pabag2011 ha scritto:

Basta saperlo. Un foglio in plexiglass costa poco, quindi è fattibile.

Ovviamente non ho intenzione di tenere tutte le piante, anzi, uno dei motivi di cambio è proprio l'eccesso di cure, però pensavo all'anubias, microsorium e magari alcune criptocorine. Rocciata da un lato, se trovo con rocce laviche, e macchia di verde dall'altro.

Con un pratiko 300 che ha portata di 1000 litri dovrei essere a posto?

Io ho un cayman 110 (misure 110*45*55, capienza netta 230 litri) ora è inattivo ma quando girava ci avevo messo un pratiko 400, ladifferenza di prezzo tra i 300 e il 400 non è abissale, quindi ho optato per il secondo anche se, credo, il primo sia egualmente sufficiente solo che coi ciclidi del malawi che ci tenevo si tende sempre mettere di più rispetto ad altri alletstimenti e allora per stare tranquillo ho sovradimensionato il filtro.
Nel tuo caso se non esageri coi pesci penso che possa andare il 300.
 
Ok, visto che il 300 è già attivo. Se vedo valori strani posso sempre affiancarne un secondo + piccolo.

Ci sono libri specifici su questi ciclidi che abbiano anche foto reperibili sul web? (anche in inglese andrebbero bene).
 
Ciao,

come avevo accennato nella tua presentazione vedrei bene l'accoppiata Julidochromis - conchigliofili (come detto anche da Antonio). Se chiudi la vasca potresti anche metterci 2M/3F di nigripinnis, anche se non è che rimangano molto piccoli.....
Io allestirei con due rocciate agli angoli opposti, appoggiate al vetro posteriore e ben sviluppate in altezza. In mezzo e davanti una bella spianata di sabbia (quella edile va benissimo) con due gruppi di gusci magari separati tra loro da un singolo masso bello grande che funga da barriera visiva. Partirei con un gruppetto di 6 Julidochromis da scegliere tra le specie più piccole (transcriptus, "Gombi", ornatus) da cui poi selezionare 1 o se sei più fortunato 2 coppie. Per le due specie conchigliofile mi orienterei tra esemplari il più possibile diversi tra loro come morfologia e comportamento (ad esempio da una parte ocellatus o meleagris o speciosus 1M/3F, dall'altra una coppia di brevis o Altolamprolgus "shell"). Se ti piacciono i gruppi/colonie multifasciatus o similis .In generale sono tutte specie abbastanza robuste, di agevole reperibilità e in rete trovi diverso materiale. Se preferisci il giallo dei leleupi dovresti rinunciare ai Julidochromis, dei quali secondo mia esperienza sono però più aggressivi.
In generale non amo le piante in questo tipo di allestimenti, ma è un parere personale.
Se hai domande chiedi pure, sono tutti pesci che ho (o lo sto facendo tuttora) allevato.
 
Paolo ti ho inviato un mp per i libri
condivido i consigli di Armando, però direi che per i
Paracypri. metti un solo maschio,
se scegli i conchigliofili ocellatus-meleagris-speciosus 1M/3F oppure i coloniali multi-similis lascerei tutto il fondo al centro per loro inserendo solo una specie conchigliofila (tra l'altro di multifaciatus ne ho una marea se passi da Torino te ne regalo un bel pò).

ti faccio un esempio di come la vedo io, simile ad Armando ma con qualche modifica:
da un lato rocciata normale per julido. mentre dall'altro lastre di pietra a formare cavità verticali alte e strette per i paracypri. al centro sabbia e gusci di lumaca suddividendo la sabbia a metà con piante o una roccia solo se metti due specie di conchigliofili...
 
Davvero belle idee!
Grazie x il libro, direi che me la vedrei bene anch'io come vasca con 1 specie rocciofila, tipo i juli ornatus, che mi sembrano anche colorati, e spazio libero per conchigliofili sul fondo.
Non vorrei esagerare, e vedrei bene anch'io una rocciata laterale, e spazio libero dall'altra parte per i conchigliofili, la scelta dei quali (a parte la tua offerta gradita a Torino) dipende anche dalla disponibilità. Qui da me la scelta è MOLTO limitata (anche quando avevo il marino per poter scegliere e non svenarmi approfittavo di tutti i convegni, riunioni ecc. fuori sede...).
A parte il negozio on line lontano dal nord ovest (leonde mi pare), ci sono negozi abbastanza forniti anche in zona Torino, o province VC-NO, fino a Milano dove a volte vado per lavoro?

PS ci possono essere problemi algali con quest'accoppiata o i julido pensano loro a fare pulizia?
 
pabag2011 ha scritto:

Davvero belle idee!
Grazie x il libro, direi che me la vedrei bene anch'io come vasca con 1 specie rocciofila, tipo i juli ornatus, che mi sembrano anche colorati, e spazio libero per conchigliofili sul fondo.
Non vorrei esagerare, e vedrei bene anch'io una rocciata laterale, e spazio libero dall'altra parte per i conchigliofili, la scelta dei quali (a parte la tua offerta gradita a Torino) dipende anche dalla disponibilità. Qui da me la scelta è MOLTO limitata (anche quando avevo il marino per poter scegliere e non svenarmi approfittavo di tutti i convegni, riunioni ecc. fuori sede...).
A parte il negozio on line lontano dal nord ovest (leonde mi pare), ci sono negozi abbastanza forniti anche in zona Torino, o province VC-NO, fino a Milano dove a volte vado per lavoro?
Sappi, solo a titolo informativo, che Gianni Ghezzi delle Onde, come anche Davide di Afrofish, spediscono i pesci.
Lo so che è più bello andarseli a scegliere di persona, ma c'è anche questa possibilità ed io a volte l'ho utilizzata con successo.
 
Infatti, ho visto che lo fanno. Non sarebbe però male trovare un negozio dove poterli vedere e eventualmente scegliere di persona.

Peccato per i leleupi, avrebbero dato + colore alla vasca rispetto ai julildo, ma se sono così aggressivi non vorrei avere interferenze con i conchigliofili.
 
pabag2011 ha scritto:

Davvero belle idee!
Grazie x il libro, direi che me la vedrei bene anch'io come vasca con 1 specie rocciofila, tipo i juli ornatus, che mi sembrano anche colorati, e spazio libero per conchigliofili sul fondo.
Non vorrei esagerare, e vedrei bene anch'io una rocciata laterale, e spazio libero dall'altra parte per i conchigliofili, la scelta dei quali (a parte la tua offerta gradita a Torino) dipende anche dalla disponibilità. Qui da me la scelta è MOLTO limitata (anche quando avevo il marino per poter scegliere e non svenarmi approfittavo di tutti i convegni, riunioni ecc. fuori sede...).
A parte il negozio on line lontano dal nord ovest (leonde mi pare), ci sono negozi abbastanza forniti anche in zona Torino, o province VC-NO, fino a Milano dove a volte vado per lavoro?

PS ci possono essere problemi algali con quest'accoppiata o i julido pensano loro a fare pulizia?

A Torino non conosco negozi forniti di ciclidi a parte qualche raro caso che trovi dei julido o leleupi ma dubito che siano di qualità...

Le alghe in un'acquario di ciclidi danno un aspetto più naturale, non preoccuparti di toglierle, io eviterei ancistrus o cose del genere comunque i julido non sono mangiatori di alghe... I conchigliofili scavano molto, spece i multi-similis
 

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