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P. taeniatus e nanochromis

gex

Utente
Ciao a tutti, sto allestendo la mia vecchia vasca da 400 litri e mi piacerebbe molto allevare queste specie:

Pelvicachromis taeniatus Moliwe oppure P. subocellatus matadi

Nanochromis dimidiatus

Nanochromis travenstitus

Secondo la vostra esperienza, potrebbero convivere in maniera "abbastanza" pacifica, o finirebbero con l'ammazzarsi?
 
Ciao, tutte bellissima specie.
Sarebbe utilie sapere le dimensioni della vasca in particolar modo la lunghezza e la profondità.
Sia il P. taeniatus che il N. tranvestitus cono ciclidi molto aggressivi che hanno bisogno di molto spazio e molti nascondigli. La difficoltà maggiore è nel gestire l'aggressività dei maschi che ad eccezione della fase riproduttiva, è rivolta anche verso le femmine.
Se dovessi scegliere eviterei l'abbinamemto con il N. dimidiatus, tra l'altro dificilissimo da reperire, molto più timido e molto meno aggressivo.,
Tenterei la convivenza tra il P. taeniatus e il N. transvestitus, entrambi dotati di un carattere deciso e forte e che presentano un pattern diverso. Sarà indispensabile una vasca di adeguate dimensioni con moltissimi nascondigli che DEVONO estendersi fin sotto la superficie dell'acqua.
 
Ciao, la vasca è una 80x80x60H ed è allestita con quarzo 1-2mm tante roccie bucate che forniscono nascondigli, tanti legni e anche piante.

Eventualmente potrei sostituire i taeniatus con i subocellatus matadi e accoppiarli con N. travenstitus?
 
Di lunghezza non è molto , però c'è la profondità. Come già detto escluderei i N. dimidiatus.
La difficoltà maggiore che avrai è non solo reperire i pesci ma, la formazione della coppia. E' molto importante che i pesci si scelgono da soli e pertanto dovrai per forza partire con un gruppo più o meno numeroso. Una volta formate le coppie, secondo me non più una per specie, togli gli altri.
Sarà necessario anche utilizzare dei pesci bersaglio che contemporaneamente aumentano la sicurezza nei ciclidi. Un gruppo di una dozzina di caracidi è l'ideale.
La luce della vasca deve essere soffusa. Se riesci nella coltivazione, usa delle piante galleggianti.
Un ultima considerazone: il N. tranvestitus è un ciclide da acqua scura e pertanto anche se per l'allevameto valori estremi non sono necessari, per la riporduzione e in particolare per la schiusa delle uova, si!
 

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Numero 3/2024

• Raccogliendo Pelvicachromis kribensis di Michel Keijman e Uwe Werner
• La storia di Apistogramma nijsseni di Livio Leoni
• I ciclidi nani del lago Tanganica di Giorgio Melandri


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