Rarità!

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Metto 3 foto di Cichlasoma zebra fatte nel 2008 a Dzibilchaltun. Lo so, le foto sono penose ma sono state recuperate da un disco rotto e il programma sgrana tantissimo. In piu' la terza e' fatta con una usa e getta. Però considerando che in internet non esistono foto di questo ciclide e soprattutto che fra poco sarà estinto, direi che ne vale la pena. Avevo anche delle foto belle del 2010 in cui si apprezzava meglio la bellezza di queso ciclide ma mia figlia ha pensato bene di cancellarle tutte.







Ciao Enrico

 

[teto76]

Mi mette tristezza leggere queste cose, veramente tanta.
Assodato che è colpa dell'uomo come mai si estinguerà? Aveva un bacino di diffusione molto limitato?

 

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Mi mette tristezza leggere queste cose, veramente tanta.
Assodato che è colpa dell'uomo come mai si estinguerà? Aveva un bacino di diffusione molto limitato?

Perché si trova solo qui:



Visto che ci sono metto anche altre foto del sito e una breve spiegazione. Il sito si trova a nord della città di Merida ed è facilmente raggiungibile anche andando con un viaggio organizzato.

 

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Dzibilchaltun è una cittadina che si trova pochi km. a nord di Merida, nello Yucatan. E' famosa per il suo sito maya che contiene il tempio delle sette bambole e un cenote.

 

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Il tempio delle sette bambole: durante l'equinozio di primavera la luce del sole entra perfettamente da una porta ed esce dall'altra. Questi giochini "astronomici" sono frequenti nei tempi maya, sia nello yucatan che in chiapas.

 

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Il sito è anche parco naturale e si possono incontrare vari animali e una vasta serie di piante.

 

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Se qualcuno si vuole recare in loco consiglio di entrare appena apre perché poi varso le 11.00-12.00 arrivano tutti i turisti e qui diventa un macello con gente che si tuffa o butta in acqua lattine di coca o panini. Anche perche' qui di solito la temperatura è altissima ed un bagno mattutino non può fare che bene. Senza contare che quando la luce non è ancora forte sivedono meglio i pesci e non c'è tuta quella foschia in acqua creata dalla troppa luce. Di solito qui riesco a stare due o tre orette in acqua prima dell'arrivo della massa di turisti. Al tramonto non mi sono mai immerso ma credo che non sia la stessa cosa perché qualche persona ci rimane sicuramente mentre al mattino è deserto.

 

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Il cenote di Xkalah ha acqua relativamente bassa e si può girare tutto tranquillamente. Nella parte opposta da dove è stata scattata questa foto invece si immerge per 44 metri. In loco non ci sono diving e se uno vuole andare dentro bisogna portarsi dietro le bombole. Non è consigliabile entrarci da soli. Anche se è un cenote facile è sempre meglio essere accompagnati. Io l'ho fatto da solo in apnea e dopo i 10 metri c'è bisogno di una lampada perché non si vede più nulla.

 

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Intorno al cenote si può trovare una ricca fauna avicola, specialmente al mattino presto quando non c'è ancora nessuno.

 

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Coppia di mot-mot.

 

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Enrico è quel viaggio di cui si parla in un bollettino di qualche anno fa con articolo di MarKo Lenac? Mi ricordo che c'erano tue foto con le mani nel sacco (anzi in acqua :1

 

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Piccola lucertola. Spettacolari i maschi quando gonfiano la cresta sottogola.
Ma più che le lucertole qui regnano le iguana e ce ne sono veramente tanti.

 

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Il cenote è anche pieno di libellule che ti ronzano sulla testa e occupano la zona ricca di ninfee.

 

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Nel cenote si possono trovare ninfee (Nymphaea ampla) ed egeria. I pesci sono pchi e oltre al Cichlasoma zebra troviamo Poecilia velifera, Gambusia yucatana, Astiyanax altior e Rhamdia guatemalensis. L'unica lumaca che ho visto qui è Pomacea flagellata.

 

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Maschio di velifera in parata. I combattimenti fra maschi sono comunissimi e molto belli da osservare. Qui la colorazione di questo pecilide è superba e molto più carica rispetto ad altre popolazioni limitrofe, specialmente quelle marine.

 

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Astyanax altior. Qui abbiamo ancora un popolazione pura mentre a sud di Merida sitrovano spesso ibridi fra altior ed aeneus.

 

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Uova di Pomacea flagellata. In acqua sono presenti sia esemplari dal guscio marrone che esemplari bianchi.

 

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Di notte le flagellata escono per mangiare le foglie. Si possono notare facilmente i buchi sulle foglie di ninfea.

 

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L'unico problema, quando si esce dall'acqua, sono questi lucertoloni che soffiano minacciosi e prendono possesso del tuo zainetto. Non si allontanano se non hanno la pancia piena. Purtroppo i turisti li hanno abituati male e li alimentano con panini, tortillas e caramelle. Di solito io, in qualsiasi continente, litigo sempre con i corvidi, c'è un'antipatia reciproca. Ma qui mi tocca litigare anche con la lucertolona per riprendermi zainetto, asciugamano e scarpe.

 

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Enrico è quel viaggio di cui si parla in un bollettino di qualche anno fa con articolo di MarKo Lenac? Mi ricordo che c'erano tue foto con le mani nel sacco (anzi in acqua :1

No, qui siamo in Messico (Yucatan) mentre con Marko era in Uruguay.

CiaoEnrico