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Acquario 100l da popolare, parliam di apistogramma

cesco

Utente
Buongiorno a tutti, ho avviato ormai da un po di tempo un vecchio acquario di 100l netti prima adibito a marino.
Fin da subito l'idea è stata quella di inserirvi degli apistogramma che mi piacciono molto quindi l'ho ideato con due territori ben separati da un tronco: uno ben piantumato e l altro più libero e con numerose rocce.
Attualmente ospito petitelle, rasbora heteromorpha e coridoras sterbai ma appunto manca il soggetto principale.
La mia indecisione era tra una coppia di A. Cacatuoides o di A. trifasciata.
Consigli?? C'è qualcuno che li ha allevati e che sa i pro e i contro delle due specie.

Grazie anticipatamente a tutti, saluti
Francesco
 
Riesci Francesco a farci vedere il layout della tua vasca e anche a darci qualche informazione sulla chimica della tua acqua in vasca?:104:
 
La mia indecisione era tra una coppia di A. Cacatuoides o di A. trifasciata. Consigli?? C'è qualcuno che li ha allevati e che sa i pro e i contro delle due specie.

Ciao, non capisco la divisone dei due territori se vuoi inserire una sola specie comunque la cosa funziona cosi' il maschio ha territori molto grandi che comprendono anche i territori delle femmine. Riguardo le due specie i caca possono risultare molto piu' aggressivi dei trifa, specialmente nei grossi maschi o nelle femmine che, se hanno qualcosa da difendere, arrivano ad uccidere il maschio. Il problema naturalmente risiede nelle ridotte dimensioni delle vasche. In realta' gli apisto, nonostante la taglia ridotta, andrebbero allevati in vasche molto grandi perche' hanno aggressivita' molto alta in confronto ad altri ciclidi del sud america di medie e grosse dimensioni e soprattutto un mantenimento del territorio molto forte (i ciclidi piu' grandi in natura si spostano piu' facilmente e non combattono all amorte per il territorio). Riguardo alla tranquillita' di trifasciata o borelli devo mettere le mani avanti perche' la colpa di questa leggenda metropolitana e' certamente mia, che negli anni passati andavo esaltando le doti mansuete di questi apisto nei vari forum. Questi apisto sono si meno aggressivi di altre specie pero' rimangono comunque specie aggressive o che possono uccidere in vasche dal litraggio ridotto. Un maschio di trifaciata puo' uccidere tranquillamente in 100/150 litri mentre se iniziamo ad andare sui 300/450 la cosa risulta molto meno probabile. Poi naturalmente dipende dalla popolazione e dai territori delle femmine.

Ciao Enrico
 
Rispondo subito alle domande;
I valori sono:
Ph: 6,4
KH: 4
Gh: 6
NO2: 0
NO3: <20
Le dimensioni della vasca sono 90x40x 50(h)
Infine la divisione dei territori l'ho fatta appunto per creare quella zona "non vedo" dove gli altri pesci, il maschio (o viceversa la femmina) possano sottrarsi alla vista del ciclide in quei momenti in cui è particolarmente aggressivo, poi magari questa idea è da buttare ma ormai l'ho organizzato così.
Ringrazio intanto Enrico per le importanti informazioni.
Ciao Francesco
 
Infine la divisione dei territori l'ho fatta appunto per creare quella zona "non vedo" dove gli altri pesci, il maschio (o viceversa la femmina) possano sottrarsi alla vista del ciclide in quei momenti in cui è particolarmente aggressivo

Scusa ma non avevo capito lo scopo. Ok, pero' se i pesci hanno un territorio determinato in poco spazio calcola che probabilmente diventeranno molto piu' aggressivi (sempre considerando le ridotte dimensioni della vasca) e specialmente le femmine potranno diventare dei "maschi" e prenderne addirittura le sembianze. Comunque sia caca che trifa sono specie molto belle e fra le piu' interessanti da osservare. I valori dell'acqua vanno bene. Io li abbasserei solo in caso trovassi dei trifasciata di acqua piu' acida, cosa peraltro molto difficile.

Ciao Enrico
 
ciao io ho dei trifasciata e non posso che confermare l'aggressività tra conspecifici,in una vasca da 100 cm con legni e qualche pianta si massacravano,li ho spostati in una vasca da 200cm con molte piante e anfratti e le cose si sono calmate con territori agli opposti della vasca.
 
ciao, piccolo appunto, coppia in specie haremiche è un termine non correttissimo, 1m+1f di Apistogramma si riproducono a prescindere, non c'è una vera e propria scelta.
per mia fortuna ho allevato entrambi e avendo attualmente i trifasciata in una delle mie vasche posso dirti che tra le specie di Apistogramma sono senz'altro i più tranquilli (ma parliamo pur sempre di ciclidi) rispetto ad altre specie come agassizii e cacatuoides.
in vasche di 80 cm ho tenuto senza troppi problemi 1m+3f di borelli con 3 femmine con prole al seguito in contemporanea, all'interno della vasca si era formata una sorta di comune con continui scippi da parte delle femmine, senza mai arrivare a scontri fisicio o aggressività marcate.
attualmente ho in una vasca di circa 80cm 1m+1f di trifasciata wild più una femmina f1, ho avuto entrambe le femmine contemporaneamente con prole al seguito senza alcun problema, in vasca ci sono alcuni dei piccoli di 2 precedenti covate che convivono con la nuova covata della femmina wild.
come detto parliamo di ciclidi, personalmente non scenderei mai sotto i 60/70cm per il loro allevamento, parlando di animali territoriali e aggressivi non si è mai al sicuro, un maschio di Apistogramma se gli girano uccide sia in vasche di 70cm come in vasche di 2mt, un mio maschio di agassizii tefè mi ha fatto fuori una delle femmine nella mia vasca grande che è 2mt... stessa cosa può accadere nelle femmine, li entra in gioco l'aggressività della specie e l'aggressività del singolo esemplare, parliamo di ciclidi non di agnellini.
il discorso passaggio femmina/maschio è piuttosto comune negli Apistogramma, i giovani maschi sottomessi evitano di mostrare i caratteri maschili se si trovano nel territorio di un maschio dominante visto che ci possono rimettere le pinne, per cui si cammuffano e evitano di essere sonoramente pestati.
 
Ultima modifica:
Grazie mille Davide per le info. Ora deciderò come popolare l'acquario anche un po in base a quello che troverò sul mercato, anche perchè finora dei trifasciata neanche l'ombra invece per quanto riguarda i cacatuoides, ho trovato solo "i due opposti" o esemplari scancrenici e molto malandati o esemplari fin troppo perfetti che però eran decisamente fuori budget come costi (adesso non son perfettamente informato sui prezzi ma 60 euro mi par eccessivo).
La ricerca continua vi terrò informati sugli sviluppi intanto grazie ancora a tutti per la disponibilità.
 
P1194628[1].jpg
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Ecco i due nuovi ospiti, alla fine ho optato per i caca.
Inseriti in vasca ieri, oggi han già preso colore, in particolar la femmina che e bella gialla, una cosa che non mi aspettavo e l'insaziabile fame del maschio che a quanto pare apprezza molto le lumachine presenti in acquario.
 
ciao,guardando la femmina mi viene il dubbio che non sia di cacatuoides:confused:, paragonandola alla mia, questa ha la coda arrotondata tipo agasizzi….
 
Me li han venduti entrambe x cacatuoides, e il venditore è molto affidabile, e come femmina sinceramente è la prima che ho visto dal vero quindi mi mettete pure il dubbio. Adesso comunque han cominciato ad andar via in coppia.
 
La femmina, a giudicare dalla foto, ha la bocca malformata. Di solito queste sono anomalie legate a fattori ambientali o alimentari per cui non ereditarie, però è bruttina e se possibile la sostituirei sperando che il maschio non accetti mal volentieri un nuovo esemplare nell'ormai suo territorio.


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La femmina, a giudicare dalla foto, ha la bocca malformata. Di solito queste sono anomalie legate a fattori ambientali o alimentari per cui non ereditarie, però è bruttina e se possibile la sostituirei sperando che il maschio non accetti mal volentieri un nuovo esemplare nell'ormai suo territorio.


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Quoto, la femmina fà "càcà"......giusto per rimanere sui nomignoli.....Però se non timporta l'estetica e punti a riprodurli, prova con questa....non dovrebbe trasmettere alla progenie
 
Grazie per le info. Comunque il venditore si è dato disponibile a cambiarla, ma se mi confermate che non ci son problemi del pesce eccetto quello "visivo" penso la terrò principalmente perchè per sostituirla dovrei aspettar circa un mese con l arrivo del nuovo ordine e povero maschio rimane solo, poi sinceramente fatta così non mi dispiace ed infine... sta notte mi ha riempito il cocco dove aveva cominciato a stazionare di uova =D

(Lei difende le uova alla grande il maschio invece per ora continua ad andar a zonzo x i fatti suoi a caccia di chioccioline)
 

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Numero 3/2024

• Raccogliendo Pelvicachromis kribensis di Michel Keijman e Uwe Werner
• La storia di Apistogramma nijsseni di Livio Leoni
• I ciclidi nani del lago Tanganica di Giorgio Melandri


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