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Allestimento Tanganika in juwel rio 125 l

Farzber

Utente
Salve gente,
sono nuovo del forum, ma spero che possiate aiutarmi per risolvere un po’ di dubbi perché avrei bisogno di supporto per riavviare un acquario d’acqua dolce. Mi spiego meglio: ho sempre avuto acquari molto piantumati con ciclidi sud americani, ma ad inizio anno, ho cambiato idea ed ho avviato un acquario marino per alcuni mesi (2), salvo poi doverlo smontare per motivi legati a cambiamenti nella mia vita, legati a una trasferta di lavoro. Dal mio rientro, non l’ho più riavviato.

Ora vorrei capire se, utilizzando il materiale che già possiedo (preciso che non vorrei spendere molto o, idealmente, solo pochi soldi), posso riadattarlo ed avviare un acquario per pesci ciclidi africani, in particolare del lago Tanganika. L’idea che ho in mente è creare una rocciata che arrivi fino alla parte alta del filtro e si estenda per circa 1/4 della vasca.

Sono consapevole che mettere pesci ciclidi africani non è l’opzione ideale in un Juwel Rio 125 litri (filtro interno), ma potrei optare per pochi esemplari o comunque esemplari di dimensioni più contenute. Avrei bisogno quindi di indicazioni su quali prodotti elencati di seguito possano essere adatti per avviare questo tipo di acquario.

Ecco l’elenco di possiedo:

Oltre a questi elementi, avrei alcune domande di livello più generale :

  1. di solito che tipo di luce si usa in questi tipologia di acquario e di quanti kelvin o lumen?
  2. dovrei pulire la vasca e le pietre per eliminare completamente il sale che hanno assorbito nel corso di alcuni mesi; basta sciacquare tutto in acqua corrente senza bollire?
  3. Devo utilizzare anche l’areatore?
  4. Che tipo di acqua uso, ad osmosi e taglio con acqua di rubinetto? In casa ho l’addolcitore , eventualmente posso usare quella o prendo acqua che non passa dall’addolcitore ?
  5. Come sistema di filtrazione del Juwel, può andare bene 3/4 cannolicchi e il restante 1/4 carbone e lana di perlon?
  6. Fauna: pensavo di inserire una specie come Julidochromis marlieri, ma accetto consigli. Eventualmente se inserissi anche dei conchigliofili , le specie possono convivere?
  7. Flora : pensavo di inserire poche piantine di Vallisneria mini twister, ma anche qui accetto consigli
  8. Posso usare il polistirolo per limitare il contatto delle roccie con il vetro oppure rilascia inquinanti in acqua?
Scusate se sono stato prolisso e se sono sceso eccessivamente nei tecnicismi con le mie molte domande, ma credo che siate l'unici che possiate aiutarmi.

Un saluto e grazie del vostro tempo.
 
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Ciao, provo a risponderti.
1 Nelle vasche Tanganica, di solito, non si coltivano piante delicate, quindi l'illuminazione è in funzione dei pesci e del nostro occhio. Io farei delle prove con le lampade che hai durante la maturazione dell'acquario per trovare la combinazione che sembra più naturale.
2 Per la vasca basta una sciacquata, però non userei le rocce in ceramica: un po' troppo abrasive. Le altre vanno bene, basta sciacquarle e, eventualmente, spazzolarle. Il mio dubbio è che siano di pezzatura piccola, te ne servono almeno tre o quattro sui 20-30 cm per poter costruire rifugi e barriere visive funzionali. Per il fondo lascerei perdere aragonite e simili, la sabbia per i filtri delle piscine va benissimo e costa relativamente poco. E' comunque da lavare bene, anche se è molto più pulita di quella edile.
3 Se hai un buon movimento dell'acqua l'aeratore è superfluo, al limite puoi usarlo d'estate se fa molto caldo. Se hai una pompa di movimento non troppo potente, puoi valutare se montarla.
4 Per l'acqua va bene quella del rubinetto, è importante prenderla a monte dell'addolcitore: l'acqua nel Tanganica è piuttosto dura, quindi meglio tenersi sopra i 4-5 °KH. Se dal rubinetto non ti esce a cubetti non è troppo dura ;)
5 Il carbone lo userei solo all'occorrenza, per il resto più metti cannolicchi, meglio è. Occhio solo che i filtri juwel mi pare siano studiati per lavorare con un certo set di materiali filtranti. Previo risciacquo, diversamente, usa tranquillamente il Siporax che hai già.
6 Julidochromis marlieri è troppo grande per la vasca, ti posso invece consigliare J. ornatus o J. transcriptus. J. "transcriptus Gombe" è ritenuto da Ad Konings una forma nana di marlieri, se non ricordo male, quindi potrebbe fare al caso tuo. Insieme puoi allevare una specie conchigliofila: Neolamprologus brevis potrebbe essere l'ideale.
7 Per le piante io vado a tentativi nelle vasche con i ciclidi. Di solito la classica Vallisneria spiralis si adatta bene, credo che le varietà più "ricercate" siano più delicate.
8 Fra rocce e vetro è meglio mettere qualcosa. Più che il polistirolo, che non è un bel vedere (i pesci scavano)e fa pallini, va bene il polistirene estruso, o i materassini da palestra, oppure ancora un foglio di polionda. Personalmente preferisco quest'ultimo, lo uso nero siliconato al fondo lungo il bordi per evitare che la sabbia si possa infilare sotto.
E' importante uno sfondo. Visto che hai la vasca vuota, potresti anche valutare uno sfondo interno fatto con un foglio di multiexel nero (lo trovi da Bricocenter) o simili siliconato al vetro posteriore o anche uno sfondo 3D molto sottile come quelli slim della juwel.
 
Ciao, ti ringrazio della risposta, sei stato molto esaustivo e mi hai reso le idee molto più chiare.
Volevo però capire dal tuo ragionamento quando mi dici :

Per la vasca basta una sciacquata, però non userei le rocce in ceramica: un po' troppo abrasive. Le altre vanno bene, basta sciacquarle e, eventualmente, spazzolarle. Il mio dubbio è che siano di pezzatura piccola, te ne servono almeno tre o quattro sui 20-30 cm per poter costruire rifugi e barriere visive funzionali.

le rocce sono sia grandi che piccole; eventualmente mi regolo in base alle tue indicazioni. Una cosa non mi è chiara; mi consigli di incastrale fra loro, oppure di fissarle con filtridi sigarette e cianoacrilato (attack) oppure con colla epossidica bicomponente?


“Per il fondo lascerei perdere aragonite e simili,”
Come mai, perché è troppo costosa? Se è per questo io ne ho già un po' di color bianco, quindi non dovrei spendere niente.

“Se hai una pompa di movimento non troppo potente, puoi valutare se montarla”.

Assolutamente si, e di poco potenza; ma devo metterla con movimento sulla superfice o centrale alla vasca?

“Per l'acqua va bene quella del rubinetto, è importante prenderla a monte dell'addolcitore:”

ok va benissimo, ma non ho capito se devo tagliarla con quella ad osmosi ed inserire dopo il biocondizionatore? Eventualmente se non ti rompe, puoi dare un’occhiata anche alle mie analisi che ti allego?


“lo uso nero siliconato al fondo lungo”

che silicone usi, quello acetico?



Per il resto è tutto chiarissimo e ti ringrazio ancora moltissimo
 

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Ciao ho visto le analisi.
Le rocce grandi servono per riuscire a costruire ripari e barriere visive relativamente grandi, un pesce di 7-8 cm deve potercisi rigirare. Le barriere visive sono importanti anche come riferimenti per la suddivisione dei territori. Le rocce non vanno fissate, ma solo incastrate in modo stabile (anche lì è importante poter contare sull'appoggio di rocce grandi e delle pareti dell'acquario), devi poter smontare le rocciate in caso dovessi ripescare un pesce per qualunque motivo.
L'aragonite teoricamente potresti usarla, ma l'acqua del tuo rubinetto è già più che fornita di sali, meglio non esagerare.
Per la pompa di movimento farei un po' di prove a vasca arredata, può servire a evitare zone "morte" dove possa accumularsi sporcizia. Potrebbe però essere superflua.
L'acqua puoi usarla così com'è: è dura, ma per il Tanganica va benissimo. Quando farai dei cambi ti conviene usare il biocondizionatore nell'acqua nuova prima di metterla in vasca, meglio se la lascerai decantare 24 ore prima di usarla, visto che c'è parecchio disinfettante. Potrebbe avere un senso tagliarla al 50% con acqua osmotica per abbattere i nitrati.
Come silicone uso il Dow Corning 781, di solito. L'881 è più tenace, ma meno facilmente lavorabile e ha senso usarlo per costruire vasche, per fissare uno sfondo è eccessivo.
Se servono altri chiarimenti non esitare a chiedere. ;)
 
Ciao ho visto le analisi.
Le rocce grandi servono per riuscire a costruire ripari e barriere visive relativamente grandi, un pesce di 7-8 cm deve potercisi rigirare. Le barriere visive sono importanti anche come riferimenti per la suddivisione dei territori. Le rocce non vanno fissate, ma solo incastrate in modo stabile (anche lì è importante poter contare sull'appoggio di rocce grandi e delle pareti dell'acquario), devi poter smontare le rocciate in caso dovessi ripescare un pesce per qualunque motivo.
L'aragonite teoricamente potresti usarla, ma l'acqua del tuo rubinetto è già più che fornita di sali, meglio non esagerare.
Per la pompa di movimento farei un po' di prove a vasca arredata, può servire a evitare zone "morte" dove possa accumularsi sporcizia. Potrebbe però essere superflua.
L'acqua puoi usarla così com'è: è dura, ma per il Tanganica va benissimo. Quando farai dei cambi ti conviene usare il biocondizionatore nell'acqua nuova prima di metterla in vasca, meglio se la lascerai decantare 24 ore prima di usarla, visto che c'è parecchio disinfettante. Potrebbe avere un senso tagliarla al 50% con acqua osmotica per abbattere i nitrati.
Come silicone uso il Dow Corning 781, di solito. L'881 è più tenace, ma meno facilmente lavorabile e ha senso usarlo per costruire vasche, per fissare uno sfondo è eccessivo.
Se servono altri chiarimenti non esitare a chiedere. ;)
Ultima cosa, per le pietre posso prendere anche quelle da giardino che si trovano in un campo o nel bosco? ( magari tutte del solito colore )

Per il resto ti ringrazio veramente molto . Sei stato gentilissimo e molto preciso.
 
In teoria non si potrebbero raccogliere. In teoria, poi non è che uno apra una cava. Di per sé vanno benissimo, basta spazzolare molto bene i sassi. A volte vicino a cave, cantieri e ristrutturazioni varie ce ne sono a mucchi, destinati alla discarica di inerti.

Felice di poter essere utile, vuol dire che i pesci che ho seccato in carriera non sono morti invano ;)
 
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Allora, ho iniziato a lavorare per l'allestimento del mio acquario tanganica. L'idea è creare una rocciata che copra tutto il vetro posteriore e arrivi a pelo d'acqua. Ho appena acquistato delle pietre rainbow presso un negozio di edilizia.
Per realizzare questo progetto, sto seguendo i vostri consigli e ho pensato di posizionare un foglio di polionda nero tra il vetro e le pietre. Inoltre, alla base dell'acquario, sto considerando l'uso di un foglio di polistirolo da 2 cm, fissato con silicone acetico della Mapei. Eventualmente devo fissare anche le rocce?
La mia domanda è se ritenete che 4-5 cm di sabbia siano sufficienti.
Vorrei costruire questo allestimento step by step, condividendo i progressi e ricevendo il vostro supporto per eventuali correzioni e suggerimenti.ACQUARIO.png
 

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Non conosco il silicone mapei, uso il Dow Corning. Per lo sfondo il polionda va bene, ha l'unico difetto dell'effetto righine. Il multiexel personalmente lo preferisco, il polionda lo uso, di solito, sul vetro di fondo al posto del polistirolo.
Le rocce meglio non fissarle, se no diventa un'impresa acchiappare un pesce o rimuovere dello sporco. Vanno appoggiate, quelle di base, direttamente sul fondo, prima di mettere la sabbia. Le altre vanno appoggiate le une sulle altre un maniera stabile. Certo che con i ciottoli non è semplicissimo, ma si fa. Per i Julidochromis sarebbero andate meglio rocce di forma più allungata o a lastre, per costruire le fessure strette e buie che piacciono a loro.
4-5 cm di sabbia sono perfetti.
 
Ho provato vari tentativi e questa è l’impostazione che mi piace maggiormente .
Che dite può andare?? Le rocce non le ho incollate, ma ben incastrate fra loro.
 

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Io non mi fiderei neanche un po'. Basta che un pesce scavi un po', che ci sia qualche assestamento e rischi di rompere un vetro.
Potresti provare a costruire una rocciata più bassa e larga, soprattutto sulla sinistra. Sembrerebbe anche più naturale, senza l'effetto muro a secco.
 
Io non mi fiderei neanche un po'. Basta che un pesce scavi un po', che ci sia qualche assestamento e rischi di rompere un vetro.
Potresti provare a costruire una rocciata più bassa e larga, soprattutto sulla sinistra. Sembrerebbe anche più naturale, senza l'effetto muro a secco.

Io non mi fiderei neanche un po'. Basta che un pesce scavi un po', che ci sia qualche assestamento e rischi di rompere un vetro.
Potresti provare a costruire una rocciata più bassa e larga, soprattutto sulla sinistra. Sembrerebbe anche più naturale, senza l'effetto muro a secco.
Ok grazie del consiglio;
Provo a fare qualche modifica; in effetti non sono convinto neanche io
 
Ho seguito il vostro consiglio ed ho reimpostato il layout con le pietre.
Purtroppo non riesco a staccare adeguatamente il polionda dallo sfondo ed ho paura che le righe orizzontali siano orribili.
 

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Ho seguito il vostro consiglio ed ho reimpostato il layout con le pietre.
Purtroppo non riesco a staccare adeguatamente il polionda dallo sfondo ed ho paura che le righe orizzontali siano orribili.
Molto meglio. Non ti preoccupare troppo delle righe, quando cresceranno un po' di alghe non ci farai più caso. Per le luci, visto che non coltiverai piante molto esigenti, puoi fare delle prove per capire quale combinazione è più gradevole al tuo occhio. A naso, nature e colour potrebbero essere ottime. Se il tuo impianto lo consente potresti usare anche solo una lampada.
 
Ho seguito il vostro consiglio ed ho reimpostato il layout con le pietre.
Purtroppo non riesco a staccare adeguatamente il polionda dallo sfondo ed ho paura che le righe orizzontali siano orribili.
Così risulta più naturale, per le luci difficile capire senza vederle accese l'effetto migliore, ciò non toglie che puoi fare delle prove ed eventualmente farle accendere con timer alternati se vuoi avere diverse ambientazioni di luce.
 
Ecco il lavoro concluso.
Alla fine ho messo il led nature e daily come suggerito da @Sertor
Domani provo a capire se mettere un cartoncino nero sullo sfondo oppure il poster nero della juwel.

Con le analisi come mi regolo?
 

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Il cartoncino nero sullo sfondo è essenziale. Per rassicurare i pesci; per dare maggiore contrasto cromatico; e per non vedere più gli interruttori sul muro! :104: :104: :104:
 
Alla fine allora hai tolto il polionda, quindi. Come dice Roberto, uno sfondo serve, un pannello nero va benissimo. Puoi anche usare un foglio di multiexel fissato in alto con del biadesivo trasparente. Piuttosto mi pare che ci sia un sacco di sabbia: 3-4 cm bastano, 5 al massimo. Troppa rischia di formare zone anossiche nel substrato.
 

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