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Ciao a tutti, mi presento

Antocic

Utente
Sono ormai 40 anni che sono 'ammalato' di acquariofilia. Dopo qualche anno di piccoli acquari di acqua dolce con guppy, rasbore, cardinali, sono passato decisamente all'acquario marino tropicale. Vasche fino a 600 litri, prima coralli molli, poi coralli duri. Negli anni la tecnica è progredita ed ho cercato di utilizzarla sperimentando anche modifiche, spesso con insuccessi, ma anche con grandi soddisfazioni. Poi...il tempo che passa, la voglia che declina per mancanza di nuovi stimoli. L'ultima vasca ha visto il massimo della soddisfazione, con un vero e proprio atollo cresciuto sulla superficie. E mi sono....un pò disamorato, decidendo addirittura di chiudere baracca e burattini. E' stato a quel punto che un mio caro amico con cui divido questa passione mi ha parlato dei ciclidi africani. Ho venduto o regalato l'attrezzatura, pulito tutto, rifatto un filtro biologico e....sto allestando la vasca. Mi rendo conto che l'esperienza del marino mi serve tutto sommato poco, sono quasi un neofita, insomma. Mi son messo a leggere a tutto spiano, a soppesare e confrontare esperienze. Grazie anche all'aiuto di questo forum penso di poter partire in modo almeno decente... Grazie in anticipo. Antonio, Lucca

La vasca: 120 lunghezza (ridotta da 160 in quanto avevo fatto un refugium), 65 profondità, 50 di altezza. Sump di 100x45x35 (20 cm x il vano acqua di osmosi x il reintegro) Creato dentro filtro biolagico con vano di cannolicchi in vetro sinterizzato (20 litri) e 2 spugne di 5 cm. Penso di andare tra i 350\380litri netti)
Pompe, illuminazione (led) e quanto utilizzabile ereditato dal marino.
Per ora sono a questo punto, spero di poter partire con la maturazione verso la fine di marzo e di poter mettere i pesci (ancora brancolo nel buoi) ai primi di giugno.

Nel frattempo, per cercar di partire col piede giusto, richiedo (e cerco di seguire) i consigli nei forum, specialmente per i tipi di abitante. Son partito con l'idea di un Malawi, ma non escludo di fare invece un Tanganika, ho tempo fino all'immissione dell'acqua (ancora almeno una ventina di giorni).

Grazie dell'attenzione
 
Ciao Antonio,ben venuto!
Puoi dare un occhiata nella parte principianti,ci sono due begli articoli riguardanti Tanganika e Malawi che potrebbero tornarti utili;)
 
Ciao Antonio,ben venuto!
Puoi dare un occhiata nella parte principianti,ci sono due begli articoli riguardanti Tanganika e Malawi che potrebbero tornarti utili;)

Già letti...anche sul Vittoria...e per un pò ci ho anche riflettuto sopra...Per ora Malawi, che già mi sembra un discreto impegno
 
Ciao Antonio.
Ci lasci forse troppi margini di scelta.
Non sono tanti 120 cm ma ti aiuterà molto la profondità a sopperire alla lunghezza non eccessiva.
Restando sul Malawi dovresti almeno decidere se partire con haps, che forse alla lunga sono di più facile gestione ma relativamente meno colorati o mbuna, spesso più colorati ma in genere più problematici caratterialmente.
Parlando molto in generale i primi richiedono meno rocce i secondi invece be richiedono di più.
Se è la prima volta che tieni i ciclidi proverei a partire con una semplice domanda: tu piace più un acquario roccioso o ti piacerebbe più un acquario con meno rocce e più spazio per sabbia ed eventuali piante?
Entrambi le gestioni hanno pro e contro. Proviamo a partire dal lato estetico una volta ogni tanto. [emoji3]

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Ciao Antonio.
Ci lasci forse troppi margini di scelta.
Non sono tanti 120 cm ma ti aiuterà molto la profondità a sopperire alla lunghezza non eccessiva.
Restando sul Malawi dovresti almeno decidere se partire con haps, che forse alla lunga sono di più facile gestione ma relativamente meno colorati o mbuna, spesso più colorati ma in genere più problematici caratterialmente.
Parlando molto in generale i primi richiedono meno rocce i secondi invece be richiedono di più.
Se è la prima volta che tieni i ciclidi proverei a partire con una semplice domanda: tu piace più un acquario roccioso o ti piacerebbe più un acquario con meno rocce e più spazio per sabbia ed eventuali piante?
Entrambi le gestioni hanno pro e contro. Proviamo a partire dal lato estetico una volta ogni tanto. [emoji3]

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Sì, la profondità mi dovrebbe aiutare, almeno come litraggio. Per il resto leggendo ho capito che più è lungo meglio è. E' la prima volta dei ciclidi (direi quasi anche di un 'dolce') Per il resto priviligerei l'aspetto relativo alla salute dei pesci più che l'aspetto estetico, peraltro importante. Aggiungo che non escludo la possibilità di un Tanganika (vuole acqua + dura, ma penso si possa rimediare) se questo rendesse più semplice la gestione. Avrei già deciso di limitarmi a 2 famiglie, magari 1/3, pensando soprattutto a limitare ove possibile guerre tribali.
So che sono un principiante sotto diversi aspetti, ma col tempo e un pò di aiuto imparerò anche a gestire i ciclidi...almeno spero ahahahah
 
.... Per il resto priviligerei l'aspetto relativo alla salute dei pesci più che l'aspetto estetico, peraltro importante. Aggiungo che non escludo la possibilità di un Tanganika (vuole acqua + dura, ma penso si possa rimediare) se questo rendesse più semplice la gestione. Avrei già deciso di limitarmi a 2 famiglie, magari 1/3, pensando soprattutto a limitare ove possibile guerre tribali.
So che sono un principiante sotto diversi aspetti, ma col tempo e un pò di aiuto imparerò anche a gestire i ciclidi...almeno spero ahahahah
È da un po' di tempo che non sento una persona che parte con il piede giusto come sta facendo tu.
Ed uno che parte così sicuramente imparerà a gestire i ciclidi da qualunque lago, fiume, rigagnolo o torrente arrivino.
A mio modo di vedere, ma vedrai e scoprirai che ce ne sono tanti, per partire col piede giusto penserei a dei piccoli haps per rimanere nel Malawi o a qualche piccolo "Lamprologus" per andare sul lago Tanganiyka.



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Ciao Antonio e benvenuto. Non ti considererei un neofita date le tue esperienze acquarofile direi significative :) sicuramente saranno utili (probabilmente piu' l'occhio attento per i comportamenti dei pesci e stato della vasca che quelle da piccolo chimico con integratori di microelementi, bilanciamento reazioni e altre cose tipiche della tecnica del marino).

Con la tua vasca puoi sicuramente toglierti delle soddisfazioni con i ciclidi (di qualunque lago, dato che mi pare tu voglia rimanere sugli africani comunque). Io personalente tifo per il tanganyika :) 3 specie scelte con cura ci starebbero bene nella tua vasca e ti permetterebbero di osservare comportamenti diversi... il che costituisce il grosso del divertimento coi ciclidi africani ;)

Per pura curiosita' ci fai vedere una foto del "atollo" marino che e' stata la tua ultima vasca? Deve essere stato una vera figata
 
azz non trovo più una fotina che gli avevo fatto col cellulare. Comunque era un corallo duro (facile) che era cresciuto tantissimo fino ad uscire dall'acqua di circa 1\2 centimetro fin dove arrivavano le 'onde' delle pompe di movimento. Ti dirò che mi aveva fatto anche molti danni, perchè non cresceva solo in altezza...ma si allargava e metteva in ombra altri coralli (più delicati) e 3 sono morti. Onestamente dopo tanti anni ero anche un pò stufo di una gestione abbastanza complessa che era diventata anche noiosa a tratti...servivano nuovi stimoli....e da quel che sto vedendo qui non mancano...(copertura...ad esempio)
Sia tu che msobo mi parlate di 3 haps del Tanganika (3 famiglie penso)...Sono partito con l'idea del Malawi perchè ne avevo sentito parlare, ma visto che sono ancora a vasca vuota, non escludo nulla. Trattandosi di un acquario di pesci l'aspetto estetico è importante, ma è essenziale che possano convivere in maniera almeno decente. Fatemi qualche nome...magari con le relative caratteristiche... :) grazie
 
Quando si parla di Haps sono comunque pesci del Malawi (tutti i NON mbuna per intenderci: aulonocara, lethrinops, copadichromis, predatori e via dicendo). Se hai in mente gli mbuna come "ciclidi del malawi" la vasca da 120 e' un po' limitante come specie... ma qualcosa si puo' fare. Io parlavo invece di tanganyika dove hai scelta abbastanza ampia sui lamprologini di taglia medio-piccola (julidochromis, diversi neolamprologus come i buescheri, e tanto altro), praticamente tutti i conchigliofili (esclusi quelli xl tipo callipterus forse, ammesso che tu voglia abbinare altre specie), e alcune belle specie tranquille come paracyprichromis e xenotilapia (quasi tutte). Ovviamente le specie vanno abbinate bene ma ci sono diverse soluzioni. Dipende da cosa ti piace di piu' ;)

PS a fare i pignoli la "famiglia" qui e' sempre e solo una: Cichlidae!
Con "3" intendevo 3 specie che potrebbero appartenere a 3 generi diversi oppure anche essere specie diverse nello stesso genere (es. due neolamprologus di specie diverse e una di un altro genere)
 
Ultima modifica:
Sono d'accordo con Enea.
Per non partire con possibili problemi eviterei gli mbuna.
Poi però io tifo per il Malawi [emoji1]
A parte gli scherzi l'importante è capire cosa si desidera di più dalla prima esperienza ciclidofila. Malawi o Tankaniyka sono due scelte differenti ma comunque belle ed appaganti.
Quello che dice Enea su più specie dello stesso genere nel Malawi, diventa più problematico (ma non impossibile) se si escludono alcune specie appartenenti agli mbuna Comunque tra i non mbuna del Malawi (haps) ci sono molte specie e molti generi. [emoji1] [emoji1]


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... priviligerei l'aspetto relativo alla salute dei pesci più che l'aspetto estetico, peraltro importante. Aggiungo che non escludo la possibilità di un Tanganika (vuole acqua + dura, ma penso si possa rimediare) se questo rendesse più semplice la gestione. Avrei già deciso di limitarmi a 2 famiglie, magari 1/3, pensando soprattutto a limitare ove possibile guerre tribali.
Complimenti, questo si chiama partire con il piede giusto. Tanganica o Malawi che sia, verrà comunque una bella vasca.
 
son stato via x una settimana....da domani si ricomincia a muoversi. Sono in arrivo pietre laviche per la rocciata (in realtà dovrebbero essere 2 x dividere gli ambienti) e ghiaino nero x 'ammorbidire' il bianco corallino finissimo già preso. Oggi ho visto dei ciottoli di granito verde (diametro 3/5 cm) che mi stanno tentando. Nel senso che vorrei fare, partendo almeno da una, un fondo a ghiaiottoli che va poi a finire nella sabbia (sotto ancora sabbia cmq e volendo ci sono anche del diametro di 1/2 cm). L'altro invece più o meno solo sabbia. Che ne pensate?
Per i pesci la mia attenzione si sarebbe focalizzata sui seguenti, tra cui sceglierne 3 (?) con popolazione 1/2 o anche 1/3. Labidochromis caeruleus, Aulonocara stuartgranti o maleri cipokae, jodotropheus, protomelas. (altre?)
Mi rendo conto che è l'aspetto più delicato, vista anche la mia zero esperienza in fatto di ciclidi; se cominciano a darsele di santa ragione e qualcuno ci lascia le pinne (pardon le penne ahaha) poi mi tocca anche andare a caccia di cadaveri x evitare problemi all'acqua. Succederà prima o poi, ma almeno vorrei partire con specie più o meno compatibili. La scelta è anche dovuta ovviamente alla loro reperibilità tra i 2 negozi on line di cui sono a conoscenza (Cremona e Roma).
C'è ancora tempo (spero di partire con la maturazione del filtro a fine mese, poi almeno 4 settimane a vuoto) ma sarà bene che cominci ad avere le idee un pò più chiare.
E conto sul vs aiuto :)
 
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Antonio l'ideale è aprire un post nella sezione adatta, nel tuo caso Malawi, così da essere seguiti e consigliati al meglio.
 
Occhio alle pietre laviche, hanno delle controindicazioni: i pesci possono facilmente ferirvisi, perché sono piutosto abrasive, per la stessa ragione gli mbuna non riescono a brucarle bene. Comunque ne possiamo parlare nel topic che aprirai nella sezione Malawi ;)
 
Lo so, quella delle pietre laviche è un pò un cruccio. Userò solo quelle più grosse che vedo meno...accidentate. Quelle più (si fa per dire) piccole le frantumerò e andranno a sommarsi ai cannolicchi in vetro sinterizzato. Ho anche ciottoli di fiume, come detto, e sto studiando come abbinare il tutto. Spero la prossima settimana di poter partire , ho dei ritardi per l'assemblaggio di varie cosette nella zona tecnica che spero di sistemare in settimana. Altrimenti si andrà a quella successiva.Avevo previsto di introdurre i pesci a fine maggio...vedo che i tempi si avvicinano a quello che avevo previsto. D'altra parte almeno 4 settimane di maturazione vanno fatte. Sono ancora molto indeciso su quante "tribù" inserire: leggo a giro che il numero va da 4 a 5 tipi di ciclide (1 maschio e 2/3 femmine), ma invece sto pensando che forse con 3 è meglio....2 mi sembrano poche, saremmo quasi ad una vasca monospecie. Il mio problema è essenzialmente 'mentale' e di esperienza , i pesci in un acquario di coralli ben tenuto sono una componente assolutamente marginale. Qui invece sono i protagonisti..... Ma tornerò a consultarmi non appena inizierà a girare l'acqua....Buona serata a tutti
 
Ultima modifica:
Con le laviche il problema è che proprio la superficie è abrasiva, anche le meno spigolose qualche problema possono darlo. Per la popolazione si vede che sei un saggio (io un po' di meno ;)). In 120 cm, anche se con una buona larghezza, starei sulle tre specie per quanto riguarda gli haps, se invece decidessi di fare un full mbuna un minimo di overstocking lo farei. Nella mia ho avuto problemi con le tre specie canoniche, adesso sono 4 (e una sono i demasoni, gruppo di 6 con qualche giovane che si è salvato per conto suo) e tutto fila relativamente liscio, da un anno buono almeno.
 

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