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"consigli per gli acquisti"

M

Mauroleo

Ospite
Ciao a tutti.
In vista di un prossimo trasloco sto valutando la possibilità di ri-allestire la mia vaschetta da circa 80 litri (con filtro esterno "a cestello") per ospitare una coppia o un piccolissimo gruppo mono specie. Essendo assolutamente ignorante in merito ai possibili ospiti "Vittoria, Madagascar, Africa occidentale" chiedo a Voi cultori se esiste qualche specie che si sentirebbe a suo agio in una vasca arredata con rocce e radici e acqua neutra, di media durezza.
Grazie mille!
Ciao,
Mauro
 
Aluuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuura: ;)

Vittoria (non sono espertissimo ma credo di non sbagliare): NON se ne parla ...

Madagascar: ho - esperienza personale - "problemi di spazio" in 750 lt, sicchè ...

Africa Occidentale: Hemichromis (cercando tra le specie più piccole/calme); Pelvicachromis (a partire dai pulcher - se in coppia e al caso con acqua tenera - va bene tutto ...); Pseudocrenilabrus philander/Anomalochromis thomasi sono due specie su cui, fossi in Te, cercherei altre info ...

Francesco

Semper Cichlidae!!!
 
La capacità e di circa 80 litri. Le misure, a memoria, 65x35x35.
Ciao
 
Io credo che con una superficie del fondo così ci si possa soltanto dirigere verso dei pelvicachromis (africani) o apistogramma (americani) con buona ambientazione (legni, sassi e piante). Gli Hemichromis li vedo un po' troppo aggressivi nella fase iniziale di formazione della coppia (alternativa una coppia affiatata);)
 
Concordo, meglio non rischiare. Puoi pensare al massimo a Laetacara curviceps o Cleithacara maroni, ammesso che ancora esistano.;)

daniela rizzo
 
Citazione:Messaggio inserito da daniela

Concordo, meglio non rischiare. Puoi pensare al massimo a Laetacara curviceps o Cleithacara maroni, ammesso che ancora esistano.;)

daniela rizzo

Per "ancora esistano" intendi non modificati o se sono ancora in commercio? Nei negozi comunque sono comuni quelli denominati curviceps e dorsigera e anche i Cleithracara si trovano spesso.
Magari non sono piu' maroni ma di un altro colore.

Ciao Enrico
 
Tra i Lætacara potresti provare con i dorsigera, che non si discostano nei comportamenti dai curviceps ma hanno una colorazione bellissima. Sono tra quelli che (se avessi spazio) li alleverei (se avessi spazio vuol dire che ci sono almeno altre 70-80 vasche in cui alleverei quasi tutti i biotopi con ciclidi[:p][:p][:p])
 
Citazione:Messaggio inserito da Marco Martellacci

Tra i Lætacara potresti provare con i dorsigera, che non si discostano nei comportamenti dai curviceps ma hanno una colorazione bellissima.

Da quello che ho potuto vedere le dorsigera hanno un'aggressivita' intraspecifica piu' bassa rispetto a curviceps e thayeri ma magari erano solo le mie che erano un po' rimbambite. E comunque vanno benissimo anche in un'acqua non tenera come richiesto e almeno si vedono un po', perche' se le tieni in una vasca di piante sono praticamente invisibili. Dopo gli Hypselecara penso che siano fra i ciclidi piu' timidi.

Ciao Enrico
 
Sì intendevo dire se si trovano ancora nei negozi e se hanno una qualità accettabile, gli ultimi C. maroni erano un sottoprodotto ceco e vi assicuro che facevano piangere. Per le L. dorsigera c'è un solo problema, il maschio può crescere parecchio di più rispetto alla femmina ed in uno spazio limitato l'aggressività è più facile che si scateni. Io ho riprodotto una coppia in una vasca lunga 80 cm e ho avuto problemi solo quando la femmina voleva continuare a curare i piccoli mentre il maschio voleva riprodursi di nuovo.
[B)]

daniela rizzo
 
Citazione:Messaggio inserito da daniela

Sì intendevo dire se si trovano ancora nei negozi e se hanno una qualità accettabile, gli ultimi C. maroni erano un sottoprodotto ceco e vi assicuro che facevano piangere. Per le L. dorsigera c'è un solo problema, il maschio può crescere parecchio di più rispetto alla femmina ed in uno spazio limitato l'aggressività è più facile che si scateni. Io ho riprodotto una coppia in una vasca lunga 80 cm e ho avuto problemi solo quando la femmina voleva continuare a curare i piccoli mentre il maschio voleva riprodursi di nuovo.
[B)]

daniela rizzo
 
Citazione:Messaggio inserito da daniela

Sì intendevo dire se si trovano ancora nei negozi e se hanno una qualità accettabile, gli ultimi C. maroni erano un sottoprodotto ceco e vi assicuro che facevano piangere. Per le L. dorsigera c'è un solo problema, il maschio può crescere parecchio di più rispetto alla femmina ed in uno spazio limitato l'aggressività è più facile che si scateni. Io ho riprodotto una coppia in una vasca lunga 80 cm e ho avuto problemi solo quando la femmina voleva continuare a curare i piccoli mentre il maschio voleva riprodursi di nuovo.
[B)]

daniela rizzo

Da me la differenza di taglia non era eccessiva (2 cm.) e il maschio mostrava si atteggiamente aggressivi ma la femmina anche senza piccoli poteva rispondergli con cattiveria. Avendo una vasca + grande, probabilmente anche ciclidi reputati monogami riescono ad haremizzare...., boh. E comunque se ci sono dei coinquilini l'aggressivita' e' + contenuta. Io insieme avevo nannostomus e carnegiella. Come livrea nei negozi si trova solo quella con il rosso molto scuro quasi vino che mi sembra sia zona pantanal mentre l'altra rosso vivo (non mi ricordo la provenienza) e' praticamente inesistente. Comunque nonostante in foto non renda ha una colorazione spettacolare. Per i maroni e' vero..., sono molto scadenti.

Ciao Enrico

Ciao Enrico
 
Prima di tutto grazie mille per le cortesi risposte: in effetti, viste le foto, mi piace molto Laetacara dorsigera.
Mi hanno parlato anche di Archocentrina multispinosus (o Herotilapia multispinosa, o Heros multispinosus)... qualcuno ha esperienze al riguardo? E soprattutto: esistono?
Grazie.
Mauro
 
Il nome Archocentrina da dove è spuntato?
Non l'ho mai incontrato. Credo che il nome corretto attualmente sia Herotilapia e che al massimo Archocentrus sia un sinonimo.
Dove lo hai sentito? Sono curioso di sapere la fonte. Scusa, la sistematica dei Ciclidi mi appassiona.
Livio

PS: lo so, lo so, sono tra i pochi che si "gasano" per i nomi, ma sono fatto così.:):)

Citazione:Messaggio inserito da Mauroleo

Mi hanno parlato anche di Archocentrina multispinosus (o Herotilapia multispinosa, o Heros multispinosusMauro
 
Livio,

il nome Archocentrina, l'ho trovato sul n°1 de L'an Cichlidé (2001) dove Allgayer introduce la sottotribù, per l'appunto, Archocentrina che conterrebbe i generi Cryptoheros, Archocentrus e Herotilapia.
La specie spinosissimus dovrebbe essere l'unica del genere Archocentrus e multispinosa l'unica di Herotilapia.

Ciao, Paolo
 
Ah ecco, è una sottotribù. Mi suonava male il nome messo come genere.
L'articolo lo possiedo anch'io, ma purtroppo non me lo ricordo bene.:(:(
Livio

Citazione:Messaggio inserito da cyatide

Livio,

il nome Archocentrina, l'ho trovato sul n°1 de L'an Cichlidé (2001) dove Allgayer introduce la sottotribù, per l'appunto, Archocentrina che conterrebbe i generi Cryptoheros, Archocentrus e Herotilapia.
La specie spinosissimus dovrebbe essere l'unica del genere Archocentrus e multispinosa l'unica di Herotilapia.

Ciao, Paolo
 
Paolo confermo che sei un enciclopedia vivente...
rimane il fatto che comunque la sistematica dei centro-sud americani non è ancora chiarissima...
 

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