il Bentho va a fondo!

[cyatide]

Forse qualcuno ricorderà che circa un anno e mezzo fa, l'amco Luca mi portò un gruppetto di giovani Benthochromis tricoti di 5-6 cm.

Ora i piccoli sono cresciuti (circa 13-14 cm), ma il maschio più bello (come al solito!) ha iniziato da alcune settimane ad avere seri problemi di nuoto tanto che ora, se non si aiuta continuaente con le pinne, tende a colare inesorabilmente a fondo.
In sostanza la sua vescica natatoria non funziona più! Si muove come un pesce di fondo, sembra un Eretmodus!

Per il resto le sue funzioni vitali sembrano conservate, tanto quando si avvicina una femmina tenta pure un patetico corteggiamento.

Qualcuno ha idea se si può fare qualcosa per il poveretto?

 

[NicolòArmagni]

Mah, a Sparta li buttavano giù per una rupe, come recita la canzone di Battiato.......

Scherzi a parte, sò che si può fare un trattamento con antibiotico per eventuale infezione della vescica natatoria, però non sò bene sostanza e modi.
Molti allevatori di Koi usano i bagni nella soluzione di sale per risolvere questi problemi (penso agisca sul potenziale osmotico delle membrane). Però va considerato che le koi sono dei caterpillar mentre tanti pesci del Tanganica muoiono solo a guardarli......

 

[gsaporita]

Messaggio di cyatide


Qualcuno ha idea se si può fare qualcosa per il poveretto?

Io ho risolto con del semplice sale, quando lui era ancora giovane....ma forse sono stato fortunato...chissà...adesso lui è così.

Immagine:

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P.S.
Perchè non posti qualche foto?</u>

Ciao Gioacchino.

 

[exo 62]

Paolo , quella del sale è l'unica soluzione che conosco, anche se non sempre funziona.
Cichlid dream
Fabio

 

[macguy]

paolo, immagino tu abbia la possibilità di isolare il pesce in vasca contenente acqua dell'acquario da cui proviene. Dammi il litraggio della vasca di trattamento e l'elenco degli antibiotici che hai in casa (anche se forse mi potresti rispondere "tutti" ) che vedo di farmi dare delle dosi da Fabrizio che in questi giorni è preso da un esame.
Intanto, alza la T di 2-3° rispetto a quella dove vive adesso.

 

[farfa]

Ebbi lo stesso problema con un maschio di Placidochromis phenochilus tanzania, curai con il Sera bactopur direct (pastiglie).
E' comunque un antibiotico quindi ottimo il suggerimento di Mimmo considerando anche che i medicinali ad uso acquariofilo non sono più facilmente reperibili.

Anzi .... Mimmo chiedi a Fabrizio di dire a Paolo cosa usare ... così si velocizzano le cose.

 

[cyatide]

Grazie a tutti per l'interessamento per il mio benthino!

Il sale mi piace come idea, ma mi sa un po' de "i rimedi della nonna", ma se dite che potrebbe funzionare ... ma poi in che dosi?

Mimmo, potrei mettere il bentho in una vasca da 50-60 l che essendo in casa ha già una temperatura dell'acqua di almeno 4-5 gradi superiore a quella della vasca dove si trova ora, che è in cantina.
Riguardo alla possibilità di reperire i farmaci non dovrei avere grosse difficoltà a trovare ciò che serve.

Non mi sembra male nemmeno il consiglio di farfa (a Mimmo)

Giò, eccoti qualche foto appena scattata:


Immagine:

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ecco il tapino che snuotazza [:I]


Immagine:

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e qui è stramazzato al suolo esausto


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il rivale, figlio di ..., fa lo sborone di fronte alle altre femmine
(si intravvede lo sfigato riflesso nel vetro, in basso a dx)

 

[gsaporita]

E' un'esemplare splendido Paolo.....non riesco minimamente ad immaginare i suoi colori quando era in salute e quindi in tutto il suo splendore.
Mi auguro di tutto cuore che si possa risolvere questa spiacevole parentesi al più presto e per il meglio....è veramente un esemplare bello....complimenti.

Ciao Gioacchino.

 

[cyatide]

Grazie Giocchino, comunque i colori più o meno sono rimasti quelli.
Era esattamente come il rivale in atteggiamento di minaccia che vedi nell'ultima foto , solo che la sua forma era un po' più aggraziata e le punte della caudale un po' più lunghe.

 

[Babila]

Ciao,io ho risolto il problema :
1) aumentando la tempratura di 3 o 4 gradi.
2) dieta vegetariana a base di zucchine e piselli sbollentati con aggiunta di aglio in polvere.
Normalmente seguendo questi rimedi la patologia rientra, ma se dopo 48 ore non si notano miglioramenti, si deve optare su antibiotici tipo il Bactovert,General tonic o Escha 2000 isolando il pesce e sempre 2 o 3 gradi di più di quelli della vasca principale.
Nei casi più gravi il Bactrim forte (1 compressa ogni 80 litri d'acqua per 5 giorni in un'unica somministrazione e areazione continua oltre all'aumento dei 2 o 3 gradi.
Io ho risolto per due volte il problema con l'alimentazione e l'aglio.

 

[macguy]

la ricetta di Babila mi sembra corretta (quella del bactrim e non quella del "pisello" [)]), ma vediamo cosa dice Fabrizio (l'avevo contattato anche prima del consiglio di Raffaella [8D]) se ritiene ci siano antibiotici più mirati, visto che hai possibilità di scelta.

Oggi sono fuori tutto il giorno, Paolo, quindi non appena Fabrizio mi risponde (gli ho comunicato il litraggio adesso) ti giro una mail e non ti rispondo qui.

Poi magari postiamo comunque per chi dovesse (speriamo mai) averne bisogno.

 

[cyatide]

Grazie ancora a tutti!

Stanotte, se ci riuscirò, catturerò il paziente in modo da iniziare il trattamento prima possibile ... vi farò sapere

Ciao

 

[macguy]

cyatide ha scritto:


Stanotte, se ci riuscirò, catturerò il paziente

Hai "pigliato" o "dormito"?

 

[cyatide]

ehm ... ho dormito (e pure ora vado a letto) [:I]

 

[cyatide]

Aggiornamento: con oggi sono tre giorni che il pesce è nella vasca per la cura.

Ho deciso di intervenire per gradi per capire, qualora ci fosse un riscontro positivo, cosa ha giovato.

Per ora c'è stato solo l'aumento di temperatura di almeno 4°C: nessun cambiamento nel paziente.

Unico risultato il decesso di una femmina di Cyatho Kipili selvatica fatta fuori dalla Petro che prima tenevo in questa vasca (doveva rimettersi in forma dopo aver preso una rullata da un suo congenere!).
Amara considerazione: tutte le volte che faccio questi spostamenti a catena qualcuno ci rimette le penne [}] [}] [}]

 

[macguy]

paolo, bisogna agire in fretta con l'antibiotico. Sai già che partiamo perdenti, se ci mettiamo pure a fare le prove...

e daje!!!

 

[cyatide]

Le condizioni sembrano comunque stabili, non so ce ci sia veramente fretta, ma soprattutto sono piuttosto dubbioso anche sulla utilità dell'antibiotico. Mi pare strana una infezione solo della vescica natatoria senza altri segni di malttia a livello generale.

Comunque sono passato alla fase "sale", l'idea di intervenire sulla pressione osmotica mi pare suggestiva.

A dire il vero credo che ormai ci sia poco da fare [V]

 

[cyatide]

Aggiornamento per coloro che non hanno più dormito pensando a mio povero bento di piombo:

Dopo alcuni giorni di trattamento con il sale (5g/l) nessun risultato.
Successiva fase con antibiotico: Cefpodoxima proxetile (cefalosporina) 200mg/die per 5 gg: nessun risultato.

Settimana scorsa ho consigliato al paziente di cambiare aria (si fa per dire) e trasferito il malato al reparto "fontana in giardino".
Da allora se ne sono perse le tracce.
Nel caso ci fossero ulteriori sviluppi vi farò sapere se no temo che dovremo dare il paziente per disperso.

PS) Nel frattempo mi è schiattato un ulteriore maschietto più giovane che era in procinto di prendere colore. Il decesso è avvenuto senza alcun segno premonitore ne segno post mortem (forse il dominante gli ha semplicemente assestato un colpo ben fatto in un punto vitale).

Però, strani sti pesci

 

[macguy]

Ero stanco di stare sveglio, menomale!!!

Solo che....................

mi spiace doverlo dire proprio al GRANDE Paolo, ma.......................

non era questa la cura suggerita e io PENSO che se la si fosse messa in atto subito, FORSE il laghetto restava vuoto.

Più di ogni altra cosa non condivido l'uso del sale in quanto "biologicamente" inutile. Non trovi Doc?

 

[cyatide]

Sinceramente non so dirti quanto inerte possa essere il sale dal punto di vista "biologico", ma più che altro l'ho usato per una sua caratteristica "fisica" cioè per modificare la pressione osmotica dell'acqua (ma onestamente molto alla "mo ce provo" (mi scusino i romani!).

Come antibiotico ho usato quella cefalosporina contando su un più ampio spettro d'azione e su una minore possibilità di resistenze rispetto alla amoxicillina.
Comunque mi pare veramente strano che una malattia batterica possa rimanere apparentemente limitata per tanto tempo ad un solo organo, la vesccica natatoria nel nostro caso.

Comunque grazie per l'interessamento, mac!