Tra le tante cose che mi sono "permesso" di fare in questi giorni di vacanze" ieri andando a fare la spesa ho visto che c'erano delle belle offerte sui surgelati , cosi ho aproffittato per fare un bel pastone ..in quantità industriale.
A dire il vero , pur seguendo sempre la stessa linea guida, ogni volta che mi accingo a fare il pastone , uso sempre qualcosa di diverso.
La prima ricetta base da cui tanti di noi sono partiti è quella pubblicata sull'Enjoy Cichlids di Ad Konings ormai da oltre un decennio-
Quella ricetta molto semplice si basava su due ingredienti base, piselli e gamberetti con guscio, tenuti insieme con dell'agar agar.
Io il pastone lo chiamo da tempo STROPPEN .
Questo nome ha origine da un termine non compreso pronunciato in tedesco da un grossista (Dieter Nentwich).
Io e l'amico Mauro eravamo andati a trovarlo nei pressi di Monaco per prendere dei pesci e in occasione dell'incontro andammo a visitare un suo cliente che aveva dei pesci bellissimi. Ricordo in particolare dei fantastici Licno e dei taeniolatus namalenje rossi come non mai visti.
Entrambe ci spiegarono che la bellezza e le ottime condizioni di salute dei loro pesci era dovuta in particolare all'alimentazione e ci mostrarono un preparato casalingo realizzato sulle specifiche esigenze dei pesci.
Francamente restammo cosi colpiti dalla bellezza dei pesci nutriti con questo miracoloso preparato che ne comprammo un paio di tavole surgelate , ma era cosi costoso che io e Mauro nel viaggio di rientro decidemmo di provare a fare noi il nostro intruglio che chiammammo appunto Stroppen perche non ci ricordavamo come lo avesse chiamato Dieter....Da quel giorno ..per noi Stroppen vuol dire pastone.
Una breve nota su Dieter..
Questo particolarissimo personaggio che ricordo sempre con molto piacere, era appassionatissimo di ciclidi del Malawi.
A a tutti i costi voleva avere dei pesci selvatici che venivano dalla fischfarm di Stuart Grant.
Con questo proposito , organizzo un un viaggio in Africa , andò da Stuart e ad insaputa della moglie , tornò che aveva firmato un contratto capestro che gli imponeva di ritirare 40 box mese.
A causa di questa cosuccia da niente, ha trasformato la sua casa con tanto di ufficio Allianz Assicurazione ( di cui il padre della moglie era un dirigente) in un ingrosso di pesci- Cichlid Aquaristik- con vasche in cui era pericolosissimo pescare perche costruite di corsa e al risparmio con vetri non molati. posizionate nella camtina taverna di casa.
Torniamo al mio STROPPEN.
L'ingredientistica varia in funzione delle specie allevate;
diciamo che in caso di pesci vegetariani fitrofagi un rapporto 80 % verdure e il restante 20 % piccoli gamberi è la percentuale ideale, mentre con specie onnivore generalmente un 50 vegetale e un 50 pesci, molluschi e crostacei sono un buon compromesso per salire a un 65-35 nel caso di predatori .
La spesa di ieri per un importo di 35,00 € era costitituita da ;
Parte VEGETALE
Spinaci surgelati in foglia Kg 2
Piselli surgelati Kg 2
Misto broccolett surgelati 0,5 kg
1 cavolo romano fresco
carote fresche 0,5 kg
Parte proteica
Gamberetti con guscio surgelati 2,5 kg
Gamberetti sgusciati 0,5 kg
Cozze sgusciate 1,5 Kg
Vingole sgusciate 1 kg
filetti di cernia 2, 5 kg
Extra che avevo in casa:
Aglio in polvere come antibatterico
Paprika dolce per esaltare la colorazione
Polvere di spirulina
Colla di pesce per tenere bene insieme il tutto.
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Il lavoro è cominciato sabato sera, quando suddividendo omogeneamente ed in parti uguali tutti gli ingredienti io e mia moglie Antonella
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Abbiamo messo sul fuoco 4 pentole in cui sono stati inseriti i surgelati senza acqua chesono stai scottati a fuoco lento e mescolati di tanto in tanto per un oretta .
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97,44 KB
Importante e ce ne accorgeremo il giorno dopo , non aggiungere mai acqua ( è sufficiente quella dei surgelati ) e chiudere le pentole con dei coperchi.
Questi per evitare di sporcare tutta l'attrezzatura della cucina possono essere sostituiti da dei banalissimi fogli in alluminio ( si possono vedere sulle pentole in cottura nella prima foto sulla sinistra vicino alle buste dei surgelati .)
Dopo aver fatto scottare il tutto la perdita di volume era notovole e il semilavorato si presentava cosi :
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112,62 KB
A questo punto siamo andati a letto, abbiamo chiuso la porta della cucina (per evtare attacchi notturni parte del gatto) e lasciato raffreddare per tutta la notte.
L'indomani mattina cominciava la parte dura e sporca del lavoro.
La prima FONDAMENTALE è strizzare bene bene il semilavorato per renderlo il più asciutto possibile.
Per questo si versa il contenuto di ogni pentola , nello scolapasta inserito nel lavandino o in sua assenza in uno di quelli di plastica.
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104,46 KB
Si pressa poi energicamente per far scolare una buona parte di acqua
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143,68 KB
Fatto questo primo passaggio si procede strizzando nuovamente il tutto con l'ausilio di uno schiacciapatate ( gli schizzi di liquido verdastro si vedono anche sui muri)
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96,66 KB
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89,54 KB
Dopo questa operazione un ultima strizzata manuale , è quella che ci da la garanzia che il composto , ormai sia asciutto.
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128,6 KB
P.s. dopo queste foto capite perche dicono che mia moglie è una santa donna e perchè io l'abbia sposata???
Ora dobbiamo aggiungere al composto strizzato aglio in polvere , spirulina e paprika dolce , misceliamo bene a mano e andiamo al mixer per ridurlo nella dimensione voluta.
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140,92 KB
Alla fine dell'impresa otteremo una massa uniforme che avrà notevolmente ridotto il volume finale del preparato ( rispetto alle 4 pentole da cui siamo partiti.)
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113,49 KB
Per fare in modo che il composto una volta messo in acqua , non si disperda e la inquini, quando tutto e pronto verseremo la colla di pesce che avremo preventivamente scaldato in un pentolino e rimescoleremo con vigore il tutto per accertarci che sia ben distribuita.( se comunque si è strizzato bene il tutto questa aggiunta non è necesssaria)
Alla fine si stende lo stroppen su un foglio di pellicola e lo si preincide secondo quelle che si prevede sarannno le dosi di impiego.
Si copre il tutto con altra pellicola e si mette nel freezer per congelare.
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105,63 KB
Il risultato finale dopo un paio di ore di lavoro eccolo qua ,oltre 5 kg di buon pastone.
La bilancia ha una portata max di 5 kg e quando mancava ancora una tavola ( circa un Kg) segnava 4,950
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114,34 KB
Note:
in questa ricetta non ho inserito zucchine che solitamente metto in misura di 1 kg e il rosso delel uova sode perche ritenevo gia molto alta la parte proteica.
I gamberi con il guscio sono importanti perche con le scorie esercitano una azione di pulizia dell'intestino,
Le vitamine non le metto mai nel prodotto da congelare , perche perderebbero gran parte della loro funzionalità, ma le uso direttamente sul pastone quando lo somministro a pesci.
Grazie ad Antonella..essere moglie di in ciclidiota ..non deve assolutamente essere facile
A dire il vero , pur seguendo sempre la stessa linea guida, ogni volta che mi accingo a fare il pastone , uso sempre qualcosa di diverso.
La prima ricetta base da cui tanti di noi sono partiti è quella pubblicata sull'Enjoy Cichlids di Ad Konings ormai da oltre un decennio-
Quella ricetta molto semplice si basava su due ingredienti base, piselli e gamberetti con guscio, tenuti insieme con dell'agar agar.
Io il pastone lo chiamo da tempo STROPPEN .
Questo nome ha origine da un termine non compreso pronunciato in tedesco da un grossista (Dieter Nentwich).
Io e l'amico Mauro eravamo andati a trovarlo nei pressi di Monaco per prendere dei pesci e in occasione dell'incontro andammo a visitare un suo cliente che aveva dei pesci bellissimi. Ricordo in particolare dei fantastici Licno e dei taeniolatus namalenje rossi come non mai visti.
Entrambe ci spiegarono che la bellezza e le ottime condizioni di salute dei loro pesci era dovuta in particolare all'alimentazione e ci mostrarono un preparato casalingo realizzato sulle specifiche esigenze dei pesci.
Francamente restammo cosi colpiti dalla bellezza dei pesci nutriti con questo miracoloso preparato che ne comprammo un paio di tavole surgelate , ma era cosi costoso che io e Mauro nel viaggio di rientro decidemmo di provare a fare noi il nostro intruglio che chiammammo appunto Stroppen perche non ci ricordavamo come lo avesse chiamato Dieter....Da quel giorno ..per noi Stroppen vuol dire pastone.
Una breve nota su Dieter..
Questo particolarissimo personaggio che ricordo sempre con molto piacere, era appassionatissimo di ciclidi del Malawi.
A a tutti i costi voleva avere dei pesci selvatici che venivano dalla fischfarm di Stuart Grant.
Con questo proposito , organizzo un un viaggio in Africa , andò da Stuart e ad insaputa della moglie , tornò che aveva firmato un contratto capestro che gli imponeva di ritirare 40 box mese.
A causa di questa cosuccia da niente, ha trasformato la sua casa con tanto di ufficio Allianz Assicurazione ( di cui il padre della moglie era un dirigente) in un ingrosso di pesci- Cichlid Aquaristik- con vasche in cui era pericolosissimo pescare perche costruite di corsa e al risparmio con vetri non molati. posizionate nella camtina taverna di casa.
Torniamo al mio STROPPEN.
L'ingredientistica varia in funzione delle specie allevate;
diciamo che in caso di pesci vegetariani fitrofagi un rapporto 80 % verdure e il restante 20 % piccoli gamberi è la percentuale ideale, mentre con specie onnivore generalmente un 50 vegetale e un 50 pesci, molluschi e crostacei sono un buon compromesso per salire a un 65-35 nel caso di predatori .
La spesa di ieri per un importo di 35,00 € era costitituita da ;
Parte VEGETALE
Spinaci surgelati in foglia Kg 2
Piselli surgelati Kg 2
Misto broccolett surgelati 0,5 kg
1 cavolo romano fresco
carote fresche 0,5 kg
Parte proteica
Gamberetti con guscio surgelati 2,5 kg
Gamberetti sgusciati 0,5 kg
Cozze sgusciate 1,5 Kg
Vingole sgusciate 1 kg
filetti di cernia 2, 5 kg
Extra che avevo in casa:
Aglio in polvere come antibatterico
Paprika dolce per esaltare la colorazione
Polvere di spirulina
Colla di pesce per tenere bene insieme il tutto.
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Il lavoro è cominciato sabato sera, quando suddividendo omogeneamente ed in parti uguali tutti gli ingredienti io e mia moglie Antonella
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Abbiamo messo sul fuoco 4 pentole in cui sono stati inseriti i surgelati senza acqua chesono stai scottati a fuoco lento e mescolati di tanto in tanto per un oretta .
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Importante e ce ne accorgeremo il giorno dopo , non aggiungere mai acqua ( è sufficiente quella dei surgelati ) e chiudere le pentole con dei coperchi.
Questi per evitare di sporcare tutta l'attrezzatura della cucina possono essere sostituiti da dei banalissimi fogli in alluminio ( si possono vedere sulle pentole in cottura nella prima foto sulla sinistra vicino alle buste dei surgelati .)
Dopo aver fatto scottare il tutto la perdita di volume era notovole e il semilavorato si presentava cosi :
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A questo punto siamo andati a letto, abbiamo chiuso la porta della cucina (per evtare attacchi notturni parte del gatto) e lasciato raffreddare per tutta la notte.
L'indomani mattina cominciava la parte dura e sporca del lavoro.
La prima FONDAMENTALE è strizzare bene bene il semilavorato per renderlo il più asciutto possibile.
Per questo si versa il contenuto di ogni pentola , nello scolapasta inserito nel lavandino o in sua assenza in uno di quelli di plastica.
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Si pressa poi energicamente per far scolare una buona parte di acqua
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Fatto questo primo passaggio si procede strizzando nuovamente il tutto con l'ausilio di uno schiacciapatate ( gli schizzi di liquido verdastro si vedono anche sui muri)
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Dopo questa operazione un ultima strizzata manuale , è quella che ci da la garanzia che il composto , ormai sia asciutto.
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P.s. dopo queste foto capite perche dicono che mia moglie è una santa donna e perchè io l'abbia sposata???
Ora dobbiamo aggiungere al composto strizzato aglio in polvere , spirulina e paprika dolce , misceliamo bene a mano e andiamo al mixer per ridurlo nella dimensione voluta.
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Alla fine dell'impresa otteremo una massa uniforme che avrà notevolmente ridotto il volume finale del preparato ( rispetto alle 4 pentole da cui siamo partiti.)
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Per fare in modo che il composto una volta messo in acqua , non si disperda e la inquini, quando tutto e pronto verseremo la colla di pesce che avremo preventivamente scaldato in un pentolino e rimescoleremo con vigore il tutto per accertarci che sia ben distribuita.( se comunque si è strizzato bene il tutto questa aggiunta non è necesssaria)
Alla fine si stende lo stroppen su un foglio di pellicola e lo si preincide secondo quelle che si prevede sarannno le dosi di impiego.
Si copre il tutto con altra pellicola e si mette nel freezer per congelare.
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Il risultato finale dopo un paio di ore di lavoro eccolo qua ,oltre 5 kg di buon pastone.
La bilancia ha una portata max di 5 kg e quando mancava ancora una tavola ( circa un Kg) segnava 4,950
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in questa ricetta non ho inserito zucchine che solitamente metto in misura di 1 kg e il rosso delel uova sode perche ritenevo gia molto alta la parte proteica.
I gamberi con il guscio sono importanti perche con le scorie esercitano una azione di pulizia dell'intestino,
Le vitamine non le metto mai nel prodotto da congelare , perche perderebbero gran parte della loro funzionalità, ma le uso direttamente sul pastone quando lo somministro a pesci.
Grazie ad Antonella..essere moglie di in ciclidiota ..non deve assolutamente essere facile