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Secondo voi si può far niente per ...

cyatide

Moderatore
Secondo voi si può far niente per questa poveretta?


Ho questa coppia di Chromobotia macracanthus da alcuni anni (uno dei due è quello regalatomi da Enea).

maschio:
DSC_1193.jpg

femmina:
DSC_1191.jpg


La femmina da parecchio tempo ha una pancia impressionante

DSC_1192.jpg

e benché non paia disturbata minimamente da questa, oltre che essere veramente poco bellina, presumo non stia proprio benissimo con una simile zavorra. Per tale motivo mi chiedevo se ci fosse il modo di fargliela ridurre.
Presumo si tratti di uova e so che questo pesce non depone in acquario quindi, anche se il maschio le sta frequentemente "addosso" inseguendola e toccandole col muso la pancia con insistenza e spesso quando faccio i cambi d'acqua sembrano particolarmente eccitati, non credo ci siano molte possibilità di indurla a deporre.
Sono lunghi entrambi circa 18 cm e vivono nella vasca da 3 m.
 
...due possibilità...o lasciarla cosi...o una che forse è una mega c....ta....pescarla e provare a frizionarle molto leggermente la pancia????....chiedo scusa se ho detto una bestialità....anche perchè come dici non sei proprio sicuro che si tratti di uova....Ohoh....
 
Ci vorrebbe un laghetto riscaldato dove provare a farli deporre, lo proporrei a tua moglie;)

Spiritosa ... Francamente non ci terrei un granché neppure io, non è che poi mi piacciano troppo queste Botia.
Le ho prese per controllare le melanoides (e devo dire che fanno egragiamente il loro sporco lavoro) ma non le sopporto quando qualche mio amico guardando l'acquario fa i complimenti esclusivamente a questi pesci trascurando completamente i miei adorati Petro e gli altri tanganicani!
 
Ciao Paolo,
senti Roberto Barbuti, lui ha in progetto di riprodurre proprio le macracanthus; ha intenzione di usare gli ormoni che ha già utilizzato per riprodurre i pesci ciechi africani che ha alla Certosa, secondo lui nel sud est asiatico li usano regolarmente su vari pesci ed anche su macracanthus.
Miles
 
Paolo... Hai fatto crescere per bene il mio ex botia! Per curiosità è la femmina o il maschio?

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Ciao Paolo,
senti Roberto Barbuti, lui ha in progetto di riprodurre proprio le macracanthus; ha intenzione di usare gli ormoni che ha già utilizzato per riprodurre i pesci ciechi africani che ha alla Certosa, secondo lui nel sud est asiatico li usano regolarmente su vari pesci ed anche su macracanthus.
Miles

Non sapevo dell'intenzione di tentarne la riproduzione mentre ero conoscenza del fatto che stesse cercando degli esemplari adulti ed infatti quando ci siamo visti a Pisa gliele ho promesse per quando manderà a prendere i pesci malgasci di Luca A.
Poi, però, non ci siamo più sentiti.
 
mi piacerebbe sapere qualcosa in più su come funzionano queste tecniche ormonali e quando e perchè vengono utilizzate

Quello che mi ha spiegato è che gli fa una iniezione, non ricordo di quale farmaco, con quantitativi piccolissimi e subito dopo iniziano a riprodursi.
Non ricordo bene perchè parlasse di pericolosità del farmaco, forse su questo ci può dire Paolo, diceva anche che il "farmaco" è molto appiccicoso!!
 
Marco stai pensando di "ormonare" gli haplotaxodon? :)
Alla taglia che hanno i tuoi l'iniziazione potrebbe anche essere praticabile... Ma a me queste cose fanno molta paura su pesci così delicati.
Per paolo: usare la tecnica della spremitura come sulle trote per te è una cazz**a?

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Marco stai pensando di "ormonare" gli haplotaxodon? :)
Alla taglia che hanno i tuoi l'iniziazione potrebbe anche essere praticabile... Ma a me queste cose fanno molta paura su pesci così delicati.
Per paolo: usare la tecnica della spremitura come sulle trote per te è una cazz**a?

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nono... era per curiosità in generale
 
...meno male che non sono l'unico a conoscere la tecnica della "spremitura"....fare le punture la vedo un'pò più "invasiva"....mio contestabile pensiero....
 
Effettivamente la spremitura l'ho vista fare sulle trote, non so se si possa fare su tutti i pesci.
A sentire Roberto l'iniezione è molto semplice, la fa sulla schiena, non mi sembra molto invasiva, sarebbe molto interessante parlarne con lui.
 
state facendo un pò di confusione...
con il termine "spremitura" si indica la tecnica di prelievo di uova GIA' mature, dalla femmina, per poi essere fecondate artificialmente con lo sperma del maschio/maschi. Nella trota la maturazione finale, cioè l'ovulazione, avviene spontaneamente in allevamento, senza alcun intervento da parte dell'uomo, e quindi la fecondazione è molto facile.
In altri pesci tenuti in cattività le uova si sviluppano, ma la loro maturazione si ferma e non ovulano e quindi la femmina non può essere "spremuta", le uova non escono e non sono fecondabili.
Per ovviare a questo problema si interviene con una stimolazione ormonale, tramite iniezione, che induce l'ultimo stadio della maturazione delle uova, a questo punto si staccano dall'ovaio e, con una semplice spremitura si possono prelevare e fecondare. Questa tecnica è usata in pescicoltura.
Ma in molti casi questo non è necessario, la stimolazione ormonale induce la femmina, in presenza di maschi, a rilasciare le uova da sola, che il maschio/maschi fecondano subito senza problemi, anche in ambiente artificiale e circoscritto. Questa seconda metodologia è ovviamente molto utile per la riproduzione di pesci piccoli (come quelli ornamentali) che potrebbero essere danneggiati dalla spremitura, operazione manuale che richiede una certa esperienza.

Gli ormoni usati sono di vario tipo, quello sperimentato da Roberto con successo è un prodotto liquido chiamato Ovaprim
http://www.syndel.com/Assets/File/Ovaprim Information sheet.pdf

si usa al dosaggio di 0,5 ml /Kg di peso di pesce quindi veramente pochissimo in un pesce da acquario.

Mi raccomando...ci vuole una certa esperienza per fare queste cose.... non vi mettete a siringare pesci a tutto spiano.... :104:
 

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