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È arrivata! 150x60x60

Mario88

Utente
Finalmente è arrivata la mia piccola! L'amico Antonio mi ha convinto ad optare per un Sud America! Ma io sono molto confuso sia sul layout da adottare che per gli abitanti.....
Fatevi sotto con le proposte! Sono in totale confusione! :) a breve molte foto! ;)
 
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Come mai il sud america ti consiglia Antonio....??:)

Per le possibili opzioni sarebbe bello sapere anche i tuoi gusti ed in base a quelli vedere le possibili combinazioni,minori in fatto di specie rispetto a Malawi e Tanganica....se ti orienti verso i depositori su substrato di media grande taglia.....:)
 
hehehehe naturalmente tiro acqua al mio mulino:73:.Naturalmente in quell'acquario ci vedo bene anche un bel malawi o tanganyka...... Da ex tropheista ci vedo bene anche quest'ultimi un bel gruppetto di 15 tropheus.....Ma la cosa è soggettiva deve piacere a te mario!
 
in quella vasca puoi mettere un pò di tutto, un paio di coppie di ciclidi medio grossi (heros, pterophyllum, mesonauta, cichlasoma, andinoacara ecc...) oppure un gruppo di geophagini piccoli come biotodoma, oppure una coppia di ciclidi grossotti e tranquilli assieme ad una coppia/trio di ciclidi nani, potresti fare una bella vasca uruguagia come quella di antonella con dei gymnogeophagus (e riduci di molto la bolletta).
potresti allevare specie meno note come le bujurquina sp. degli splendidi incubatori orali, krobie, acarichthys heckelii, guianacara, mazarunia sp. ecc...
 
Sono tutti molto belli e particolari con i loro lineamenti, io vorrei creare qualcosa di molto vario, e riuscire dunque ad occupare ogni zona della vasca, ricreare un layout molto pensato stile "ada impoverito di piante".
Come tutti anch'io sono attratto dai colori, innanzitutto vorrei scegliere la "coppia" regina della vasca, qualcosa di maestoso e possibilmente con la fronte sporgente stile "frontosa" è una particolarità che mi piace tanto! Come l'andinocara rivulatus in alcune foto mi è sembrato di vedere questa protuberanza da parte del maschio credo, quindi se ci fosse possibilità di avere una coppia ne sarei ben felice.
Altro ruolo da occupare in vasca che non può mancare secondo me, è qualche pesce da branco di piccola o piccolissima taglia, ma non conosco nessuna specie... ed infine ho trovato molti interessanti gli acarichthys heckelii dai colori e linee molto particolari!
Chissà forse la mia è un'idea sbagliata, ma son qui per questo :)

Rispondo a misidori: Mi chiedevi come mai il sud america? Non lo so, mi son detto malawi di qua Tanga di la credo siano i laghi più famosi rispetto ad altri nel mondo dell'acquariofilia, e dunque visto che la mia passione per il malawi continuerà tramite mio cugino che ospiterà la mia vecchia 120x50x45, ho deciso di allevare qualche ciclide che avesse esigenze diverse, e quindi allargare le mie piccole conoscenze nel mondo dell'acquariofilia...
 
Sono tutti molto belli e particolari con i loro lineamenti, io vorrei creare qualcosa di molto vario, e riuscire dunque ad occupare ogni zona della vasca, ricreare un layout molto pensato stile "ada impoverito di piante".
Come tutti anch'io sono attratto dai colori, innanzitutto vorrei scegliere la "coppia" regina della vasca, qualcosa di maestoso e possibilmente con la fronte sporgente stile "frontosa" è una particolarità che mi piace tanto! Come l'andinocara rivulatus in alcune foto mi è sembrato di vedere questa protuberanza da parte del maschio credo, quindi se ci fosse possibilità di avere una coppia ne sarei ben felice.
Altro ruolo da occupare in vasca che non può mancare secondo me, è qualche pesce da branco di piccola o piccolissima taglia, ma non conosco nessuna specie... ed infine ho trovato molti interessanti gli acarichthys heckelii dai colori e linee molto particolari!
Chissà forse la mia è un'idea sbagliata, ma son qui per questo :)

Rispondo a misidori: Mi chiedevi come mai il sud america? Non lo so, mi son detto malawi di qua Tanga di la credo siano i laghi più famosi rispetto ad altri nel mondo dell'acquariofilia, e dunque visto che la mia passione per il malawi continuerà tramite mio cugino che ospiterà la mia vecchia 120x50x45, ho deciso di allevare qualche ciclide che avesse esigenze diverse, e quindi allargare le mie piccole conoscenze nel mondo dell'acquariofilia...

i rivulatus li non ci stanno e uccidono qualunque altro abitante, il maschio uccide senza troppi problemi anche la femmina...
parti dal presupposto che ciclide grande = bocca grande se metti un ciclide di 20cm anche se pacifico e gli passa davanti un paracheirodon innesi di 3/4cm se lo pappa, scegli specie che possano convivere senza che una delle 2 o 3 finiscano in bocca all'altro o che vivano in perenne stress.
 
Era una curiosità Mario,ma sapevo già la l'origine della risposta....:104:

Secondo me dalla richiesta di vasca che cerchi di fare dovresti vedere bene le molte alternative che ci sono nel sud america con piante ed anche pesci di gruppo ecc....:104:
 
Altre alternative dici? Intendi anche non ciclidi? Ma dove mi posso informare sulle specie del sud america? :)
 
Nel senso di Apistogramma,Microgeophagus,Taeniacara,Dicrossus,Symphisodon,Pterophillum,Nannacara,....da poterci abbinare non ciclidi come loricaridi,Corydoras,Ancistrus,Otocinculus,Rineloricaria,ecc....caracidi,e qui ce ne sono troppi per elencarli.....cecando come dici di riempire ogni spazio,sezione della vasca....ovviamente anche con piante acquatiche...

Per i libri in italiano c'è il Libro dei Ciclidi,altre notizie le puoi trovare nei libri di W.Steack,qualche foto nell'enciclopedia AIC,ecc......:104:
 
Ho appena finito di traslocare la 120 Malawi nello scantinato di mio cugino, andrò a trovare i miei malawitosini spesso, anche perché ieri durante la cattura di una femmina di cyno sono riuscito a strippare 5 piccoli avanottini :) alloggiati provvisoriamente in una vaschetta da parto :) è stata una bella esperienza, e con tanta delicatezza sono riuscito con un cottonfioc a fargli aprire la boccuccia :p auguri a me!

Dunque, vorrei riprendere il discorso della 150. Mi sono interessato ai vari tipi di sump che esistono ed ho notato che non tutte sono uguali, e la divisione è diversa. La mia "ex" sump marina è divisa in un modo assai strano, divisa in due parti diciamo 3/4 dove nel lato piccolo alloggia la pompa out. Ne discutevo con Antonio di questa cosa ed è fatta sbagliata anche per un marino. Io sono alla mia prima esperienza con una vasca sump e prima di pensare alla popolazione e al layout volevo discuterne qui per capirci qualcosa in più su come funge questo sistema di filtraggio.
 

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lo sai vero che la sump ha una dispersione immonda di co2? tu che vasca hai in mente di fare? con quali abitanti? valori di gestione che intendi avere?
una sump è diversa dall'altra ciò è dovuto anche al tipo di gestione che intendi fare, una sump per un plantacquario funziona ed è studiata in modo diverso che quella per un malawi.
in base a questo si può pensare a come impostarla.
ps
non vedo una vasca o un vano per il rabbocco, pensi di usare una tanica o una vasca a parte?
 
Ultima modifica:
In realtà a me piacerebbe una vasca simile a questa, ma con una piantumazione meno elaborata, diciamo pure con piante che non necessitano di importanti attenzioni. Per gli abitanti sono ancora molto confuso, so che comunque bisogna scegliere prima la popolazione e poi ma vasca, ma in questo caso in una vasca simile cosa ci vedreste bene? Come ho scritto in un post precedente avrei voglia di ricreare un biotipo che comprenda varie specie e sopratutto pacifiche tra loro. Il sudamerica ha molte forme e colori differenti tra loro ma sono compatibili?
Per quanto riguarda la vasca o un vano di cui parlavi per il rabbico non so di cosa parli, di cosa si tratta precisamente? Cosa succede durante il ciclo dell'acqua?
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ti dico di cosa hai bisogno e come era impostata la mia:
-vano 1 percolatore con bioball
-spugna spessa che divide il vano 1 dal 2 e trattiene il particolato
-vano 2 composto da substrato biologico (cannolicchi ecc...)
-vano 3 zona pompa e parte tecnica (riscaldatore, phmetro ecc...)

per una vasca tipo quella ti serve una bombola di co2 con reattore collegato alla pompa di risalita in questo modo sciogli meglio al co2 e eviti la dispersione che si forma in sump.
inoltre ti serve un galleggiante collegato ad una pompa da inserire nella vasca di rabbocco, altrimenti se ti scende un pò il livello d'acqua la pompa della sump gira a vuoto e si fonde.
se vuo una cosa meno impegnativa puoi inserire piante epifite, ma una bombola di co2 con phmetro e micronizzatore a setto poroso ti serviranno lo stesso se intendi mantenere un ph sotto il 7, perchè la sump ossigena molto.
io in quella vasca vedrei bene degli pterophyllum partendo da un gruppetto di 6/7/8 esemplari poi terrei solo 1 o 2 coppie (vedi come và) un gruppetto di caracidi e dei corydoras.
altrimenti coppia di pterophyllum+coppia o trio di ciclidi nani con caracidi e carydoras.
 
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Ma quindi Davide la sump è suddivisa in modo giusto? E per quanto riguarda la gestione di una vasca simile è molto impegnativa? Io son pur sempre un neofita del malawi :)
 
Gruppetto di pterophyllum (per poi tenere 2 coppie) + trio di apistogramma cacatuoides andranno d'accordo? Come caracidi non ne conosco tanti potresti elencarmene qualcuno?
 
no la suddivisione devi fargliela tu, basta una spugna bella grossa da incastrare ai 3 vetri per dividere la parte biologica dalla pompa altrimenti ci siliconi un vetro (preferisco la spugna) ed hai fatto il 2° e 3° vano.
il 1° vano ce l'hai già lo riempi di bioball ed hai un bel percolatore, non capisco perchè hanno fatto il tubo di scarico con quelle curve secche e poi mi sembra pure corto.. di solito si usa un tubo corrugato tipo quelli da idraulica e si cerca di fare delle curve morbide.
nel 2° vano metti il materiale biologico, nel 3° la parte tecnica oltre la pompa.
io ho avuto la sump nel mio vecchio elos (era un marino) non mi dispiace è un'ottimo filtro, per un plantacquario è un pò complesso da usare, ma filtra in modo pazzesco, poi l'ho sostituita con un filtro esterno.

per la fauna o 2 coppie di ptero+caracidi (a me piacciono i nannostomus)+cory
oppure coppia ptero+trio di apisto (ok i cacatuoides)+caracidi+cory
2 coppie di ptero e il trio di apito sono troppi.
 
Quindi, ricapitolando, nel 1° vano dove c'è lo scarico lo riempio di bioball, poi per creare gli altri due vani posiziono a mò di barriera una spugna bella grossa, dopodiché nel 2° vano faccio massa di cannolicchi per filtraggio biologico, e nel 3° ci posiziono la pompa, il termoriscaldatore e il phmetro. Sintetizzando la filtrazione sarà così: L'Acqua proveniente dalla pompa di scarico raggiungerà in primis le bioball per poi raggiungere i cannolicchi e filtrarsi nello "spugnone", da queto ritornerà su grazie alla pompa! Perdona il mio vocabolario spicciolo ma così comprendo meglio il concetto! ahaha
 
Quindi, ricapitolando, nel 1° vano dove c'è lo scarico lo riempio di bioball, poi per creare gli altri due vani posiziono a mò di barriera una spugna bella grossa, dopodiché nel 2° vano faccio massa di cannolicchi per filtraggio biologico, e nel 3° ci posiziono la pompa, il termoriscaldatore e il phmetro. Sintetizzando la filtrazione sarà così: L'Acqua proveniente dalla pompa di scarico raggiungerà in primis le bioball per poi raggiungere i cannolicchi e filtrarsi nello "spugnone", da queto ritornerà su grazie alla pompa! Perdona il mio vocabolario spicciolo ma così comprendo meglio il concetto! ahaha

yess!
in realtà sarebbe stato meglio mettere la spugna prima (tra il percolatore e il biologico) che ti tratteneva il particolato, però funziona comunque, diventa un filtraggio meccanico e ti blocca particolato e i "fanghi" prima della pompa.
 
Invece per quanto riguarda l'impianto di co2? Altra materia per me completamente sconosciuta come funziona? E che plafoniera dovrei adottare per garantire una crescita sana delle piante?
 
la bombola di co2 la trovi anche usata in internet (ebay/subito/kijiji ecc...) te la porti via con 50/80/100 (a seconda di quanti kg è la bombola) anche nuova con già il manometro, devi aggiungerci un phmetro con elettrovalvola (fondamentale perchè ti para il didietro se per caso la co2 immessa è troppa tari l'elettrovalvola al ph desiderato quando lo raggiunge stoppa la somministrazione) e un diffusore/reattore di co2 il reattore viene di solito collegato dopo la pompa di risalita e miscela co2 all'acqua, il diffusore o micronizzatore si mette in vasca e immette co2 micronizzata.

plafoniera io ho avuto hql/hqi ma le ho scartate dopo poco ottima resa ma troppi consumi, sono passato ai t5 (hanno maggior penetrazione e trovi i neon anche nei negozi di illuminotecnica) e ora alle lampade a risparmio energetico (quelle ad uso domestico con attacco e27) ho avuto ottimi risultati con entrambe (c'è un mio topic dove si vedono diverse vasche qui su AIC).
voglio sfatare un mito, per avere una vasca verde NON serve un'impianto luci tipo stadio 1° ai pesci l'eccessiva luce da fastidio 2° le piante crescono sane e rigogliose anche con 0,20/0,50 w/lt. 3° non è la sola luce sparata che fà crescere bene le piante, serve un buon fondo una fertilizzazione mirata e magari la co2 (che non guasta) 4° saper scegliere le piante in base al tempo/voglia di starci dietro e anche in base al punto 3
 

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Numero 3/2024

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