domdom
Socio AIC
Complice la disavventura delle ophthalmotilapia che mi ero riportato dal viaggio danese e i buoni contatti tenuti di Enea con gli amici che eravamo andati a visitare a fine giugno, si è per me fatta sempre più concreta la possibilità di un possibile riscatto. E così è stato!
In realtà sarebbe ancora troppo presto per parlare propriamente di riscatto, però voglio essere positivo visto anche che ad un certo momento avevo temuto che la cosa potesse chiudersi con un nulla di fatto... E invece da qualche giorno mi posso dire felice possessore di un nuovo gruppo di ophthalmotilapia ventralis 'Kabwe'. Si tratta di un gruppo di 2 maschi e quattro femmine (stando almeno alle prime evidenze). Di partenza le femmine erano sei ma purtroppo una non ha retto il viaggio e una ha evidentemente sofferto l'acclimatamento in vasca. Adesso però sembrano reagire tutte bene e appaiono pronte per rimettersi totalmente in forma con una buona dieta ricostituente.
Allego una foto del maschio più grande, direi il più tonico del gruppo.
L'altro maschio è decisamente più piccolo, ma al momento tra i due non vi è alcuna forma di attrito.
Ringrazio poi Stefano per le generose cessioni che mi ha riservato.
Un bellissimo e gigante eretmodus Kipili, che va a far compagnia ai suoi 'piccoli' precedentemente arrivati nella mia vasca.
E dei cyprichromis Kigoma che iniziano a dare chiari segnali di superamento stress legato al cambio di sistemazione.
In realtà sarebbe ancora troppo presto per parlare propriamente di riscatto, però voglio essere positivo visto anche che ad un certo momento avevo temuto che la cosa potesse chiudersi con un nulla di fatto... E invece da qualche giorno mi posso dire felice possessore di un nuovo gruppo di ophthalmotilapia ventralis 'Kabwe'. Si tratta di un gruppo di 2 maschi e quattro femmine (stando almeno alle prime evidenze). Di partenza le femmine erano sei ma purtroppo una non ha retto il viaggio e una ha evidentemente sofferto l'acclimatamento in vasca. Adesso però sembrano reagire tutte bene e appaiono pronte per rimettersi totalmente in forma con una buona dieta ricostituente.Allego una foto del maschio più grande, direi il più tonico del gruppo.
L'altro maschio è decisamente più piccolo, ma al momento tra i due non vi è alcuna forma di attrito.
Ringrazio poi Stefano per le generose cessioni che mi ha riservato.
Un bellissimo e gigante eretmodus Kipili, che va a far compagnia ai suoi 'piccoli' precedentemente arrivati nella mia vasca.
E dei cyprichromis Kigoma che iniziano a dare chiari segnali di superamento stress legato al cambio di sistemazione.
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