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pabag2011

Utente
Ciao

mi rifaccio vivo dopo alcuni anni. Avevo valutato l'opzione di creare un tanganika con la mia vasca, i dati sono i seguenti:

Attrezzatura a disposizione:
- vasca artigianale alta (95x45x60h, ossia circa 230 litri)
- filtro pratiko 300
- riscaldatore (in vasca ne ho uno da 200 watt, ne ho un altro da 300 comunque
- plafo 2 x 39 watt, T5 appoggiata sopra la vasca che è senza un coperchio suo, visto che è artigianale, ma lo spazio non occupato dalla plafo è coperto da un vetro.
Ho in casa neon di vari tipi, da 4500 a 10000 °K e anche attinici

Pensavo di prendere sabbia edile, circa 30 kg, e di cercare rocce laviche dello stesso colore per la rocciata, altrimenti vado in un fiume.

Dopo aver valutato l'opzione tanganika ho deciso di dedicarla i discus, che ho da circa 4 anni. Ero partito con 5 giovani, poi si è formata una coppia, ci sono stati vari tentativi di riproduzione, senza mai arrivare a buon fine, e l'aggressività della coppia ha fatto sì che alla fine ho riportato gli altri 3, e mi sono tenuto in vasca solo loro due. La femmina è morta da poco, e sto valutando diprovare qualcosa di nuovo in alternativa ai discus.

La vasca è piantumata, con Hygroplila ploisperma, varie cripto e un echinodorus ormai imponente come dimensioni. Mi chiedo se sia possibile mantere le cripto (almeno alcune) e l'echino. Una vasca senza neanche un tocco di verde mi piacerebbe meno...

E ora i pesci. Io abito in una zona al margine del canavese davvero poco servita, però ho visto è possibile comprare on line, quindi sarebbe un'ottima soluzione anche per me. Pensavo a Le Onde come negozio.

Io pensavo a poche specie, preferibilmente non troppo aggressive, e con colori diversi, non so se posso osare di +.

Non so esattamente in che rapporto M/F.

Credo che con le mie dimensioni le scelte siano limitate. O una bella rocciata e un monospecifico brichardi, o l'accoppiata julido e una specie di conchigliofili, quindi con rocciata ai lati ma molta sabbia al centro (e magari l'echinodorus da sfondo, se possibile...).


Vorrei creare qualcosa di stabile e non rischiare liti e tensioni in vasca.

PS la mia acqua di rubinetto ha conducibilità sui 450 e gh intorno agli 11, dovrebbe andar bene?

Grazie dei suggerimenti!
 
discus 2015.jpg

la vasca come layout un anno fa. Così avete un'idea. L'echino nel frattempo è cresciuto molto, e ho eliminato la vallisneria.
 
Mmmm, stavo legegndo altre discussioni per farmi un'idea. Che ne pensereste di un monospecifico x n. caudopunctatus?

E invece i brichardi, ho visto che esitono varietà diverse. Tipo i daffodil. Ci sono differenze di allevamento e comportamento?
 
Ciao benvenuto, o meglio, bentornato visto che al forum ti sei iscritto un pezzo prima di me;)!
Allora vediamo, dimenticherò di sicuro qualcosa....
Per cominciare sabbia edile è perfetta ma ricordati di lavarla accuratamente se non vuoi problemi di nebbia, le rocce laviche però le eviterei visto che di solito sono eccessivamente abrasive, molto meglio le rocce di fiume, per di più mi sembra di capire che scrivi dalla Valle D'Aosta quindi di sicuro li intorno c'è qualche bel torrente in grado di PRESTARTI qualche roccia, nel mio acquario ho rocce del Brembo!

La mia vasca è praticamente sorella della tua (100x45) e io sto iniziando ora con dei brichardi, posso dirti ciò che dissero a me e cioè che la vasca è al limite, ma penso che tra 100 e 95 la differenza è proprio poca per cui l'unico accorgimento sarà di dover tenere maggiormente sotto controllo la situazione, prestando particolare attenzione agli eventuali sfoltimenti di popolazione. Poi posso dirti gli appartenenti al gruppo brichardi per quanto ne so si comportano tutti nel medesimo modo, a parte una specie di cui non ricodo il nome che però è poco diffusa, quindi colonie molto numerose con i fratelli che curano i più piccoli e coppia di genitori che hanno l'esclusiva per la riproduzione.

In alternativa potresti optare per una coppia di julido piccoli tipo transcriptus e colonia di multi o coppia di brevis.

Per le piante non vorrei deluderti ma di solito, a parte le anubia e le epifite, le piante specialmente con specie come i multi hanno poca vita.

Aspetta comunque pareri più autorevoli io non sono un luminare ma qui nel forum ce ne sono tanti!
 
grazie delle risposte. Quindi brichardi standard o daffodil sono uguali come comportamento, bene!
Ma la sabbia edile è tutta uguale o ci sono diversi tipi come colore e granulometria?
Ok x le rocce, in effetti da me abbondano, in genere tondeggianti.
 
La sabbia edile c'è di vari colori e granulometrie in base al luogo di provenienza o estrazione e destinazione d'uso, in genere si usa quella "vagliata", perché un po' più uniforme come misura, ma attenzione alla scelta (spesso è venduta in sacchi di carta che non permettono di vederla), secondo me ti conviene prenderla in qualche ingrosso di edilizia dove ci sono dei mucchi di sabbia usata per fare il cemento, e soprattutto attenzione al lavaggio, insisti perché non è mai abbastanza!!
Per le rocce invece quelle tondeggianti di fiume sono un pochino più menose da sistemare perché ballano sempre, sono un attimo più instabili, però più sicure per i pesci visto che non hanno spigoli vivi e perché meno abrasive poi secondo me mooolto più belle delle laviche.
 
grazie Matteo. X te meglio sabbia più chiara o più scura?
E, visto che la base è simile, quanti kg hai usato? grazie
 
Ultima modifica:
Il colore dipende molto dai tuoi gusti, ma in linea di massima conviene non usare colori chiarissimi, perchè infastidiscono un po i pesci e soprattutto si vede di più ogni schifezza (cacche e affini :p), eviterei poi il quarzo nero però tutto può essere, io ho il fondo di sabbia grigio chiara ma con il senno di poi... adesso dovessi cambiare userei una sabbia edile di colore ambrato tipo sabbia del Po, mi sembra si trovi in giro qualcosa con una denominazione del genere, sabbia del Po appunto.

Nella mia vasca ne ho direi 25 kg circa ma se devo essere sincero non mi ricordo con precisione, comunque calcola circa 5cm di spessore, quindi facciamo 95x45x5=21,375 ed ora non vorrei dire bestiate, ma 1cm cubo corrisponde più o meno ad 1kg anche se un cm cubo di sabbia pesa un po più di un kg (l'acqua pesa 1 kg a centimetro cubo però se usiamo lo spannometro:p), dunque tra 20 o 25kg.... Correggetemi se sbaglio voi che leggete.
 
Beh, veramente, Matteo, un centimetro cubo di acqua distillata pesa un grammo! Quello che pesa un kilo è un decimetro cubo di acqua (ovvero un cubo col lato da 10 cm, che contiene 1 litro)! Altrimenti, per sollevare una bottiglia di acqua minerale da 1 litro ci vorrebbe una gru... Un abbraccio... :104:
 
Va bé...alla fine se la vendono in sacchi da 25 so che bastano. Ci vorrá tempo x lavarla ma si può fare. Con calma dovrò procurarmi le rocce, non troppo grandi nè troppo rotonde, e un foglio di plastica da mettere sotto. Poi, ovviamente, capire dove poter trovare i pesci. Se possibile una coppia sessata, giusto?
 
ODDIO!!! Sono un idiota....Roberto ha perfettamente ragione e chiedo perdono, ma spero il concetto si sia capito! Azz ho sbagliato a scrivere il risultato della moltiplicazione, il numero giusto è 21.375 cm cubici non 21virgola375 e quindi 21.375g cioè 21,3kg!! Di nuovo scus sono imperdonabile:(!!!

Sotto alle rocce (io ho messo un foglio che copre tutto il vetro di fondo) si usa un foglio di polistirolo o di un materiale tipo tappetino per addominali.
 
OK, no problem, Matteo, tanto avevo capito il senso. Quindi il sacco da 25 kg basta. Devo vedere qui dove trovarlo e soprattutto se ho scelta, in modo da decidere granulometria a eventualmente colore. Quando parli dei tempi di lavaggio cosa intendi? Immagino non basti metterla in un secchio e dare una sciacquata sola, ce ne vorranno almeno un paio, o di più?
 
...Perfetto!
Ma tu che sei valdostano non hai sottomano qualche cava di sassi/rocce/ghiaia dove magari puoi trovare anche della sabbia, nelle valli in montagna ci sono sempre queste attività:3:, no?
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Per il lavaggio ti posso consigliare il metodo usato da mio padre per lavare la mia, questo metodo però presuppone di disporre di un giardino o comunque di un luogo dove si possa bagnare in terra senza paura e senza ritegno, di un rubinetto al quale collegare un tubo o canna di gomma di quelle che si usano per bagnare i fiori, il suddetto tubo in gomma e per finire un sacco di tela, nylon o yuta. Se possiedi tutto l'occorrente allora puoi procedere.
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Il sacco in questione ovviamente deve essere costituito da un "tessuto", realizzato con i materiali elencati in precedenza, in modo che la sabbia possa essere messa al suo interno e sciaquata con la canna, senza che però possa uscire e andare così persa. Consiglio ovviamente di utilizzare un sacco di dimensioni non eccessive o comunque di non inserire nel sacco 25kg di sabbia, pena l'inamovibilità del sacco stesso a causa del peso eccessivo, meglio un "saccotto" dove sciaquare 5-10kg per volta.
A questo punto prendi il sacco inserisci il primo carico di sabbia e fai scorrere l'acqua fino a che non esce linpida o comunque sufficentemente pulita, poi vuoti il sacco e passi alla dose successiva.
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Io ho notato che questo sistema permette un ottimo risultato in un tempo ragionevole, altrimenti bisogna armarsi di pazienza ed eseguire l'operazione in un lavandino o in una vasca, poi si deve avere un secchio o un generico recipiente dove inserire la sabbia e sciaquarla, vuotare il recipiente e ripetere l'operazione più e più volte, fino ad ottenere il risultato desiderato.
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Un altro vantaggio del metodo Noè, ultimo ma comunque degno di nota, è che si evita di introdurre negli scarichi casalinghi e nei sifoni dei lavandini tutta la terra, la polvere e la sabbia presente nel nostro materiale di fondo.
Sicuramente applicherò anche in futuro questo procedimento.:104:
 
Ottimo sistema di pulizia! Sono i presupposti di avere il giardino che non ho...:smailaddio: Mi armerò di pazienza e vedrò di lavare e gettare nel water, in fondo ci sono passato con tutti gli altri fondi che ho avuto.

Invece per la sabbia, sì, di cave ne abbiamo. Mi chiedo se hanno però la granulometria così fine, e poi in genere le nostre cave danno il materiale a terzi che lo confezionano e lo vendono, dubito facciano loro le confezioni e i sacchetti. Vero è che magari per una ventina di kg te li danno, ma alla fine per il prezzo...
 
Mi spiace per il giardino...ma se ci sei già passato sei preparato!:104:
Per il materiale l'unica è andare a chiedere in cava, sai com'è magari un paio di badilate te le danno, magari pure "A PREZZO" e in caso potresti fare un tanganica custom con fondo "alpino"...:100:
 
Sì, con fondo alpino e rocce simil alpi....mancherebbero solo piantine simili a larici e abeti! ;)

PS ho letto che qualcuno mette in vasca anche neritine o ampullarie, e alcuni anche ancystrus o plecostomus....in effetti io un ancystrus ce l'avrei già. Non pensavo fosse compatibile.
 
Sulle ampullarie rimango un pochino perplesso, non mi fanno impazzire per la loro capacità di produrre M, però sia loro che le neritine sono ottime per risolvere la proliferazione algale, come del resto gli ancyntrus o pleco che ben si adattano ai valori dell'acqua usata per i nostri acquari africani, credo diano il meglio di sé in presenza di piante, ma sono adatti alla convivenza con i ciclidi per la loro "corazza", che gli permette di sopportare eventuali attacchi.
 
Gli Ancistrus sono dei carri armati, io ho tuttora una femmina di 9 anni che ha vissuto con le specie più disparate.
Attenzione però a non prendere altre specie di Loricaridi, esempio Panaque, perché hanno necessità di legni in vasca a scopo alimentare e nelle vasche che adibiamo per i Ciclidi dei grandi laghi africani, spesso di radici non c'è neanche l'ombra.
 
Ultima modifica:
Bene, gli ancy mi sono sempre piaciuti, mi fa piacere che siano compatibili.

con calma mi metto a cercare il materiale, è un progetto a medio termine, per ora non ho fretta.
 

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