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Caspita che colori i tuoi pesciolini paky,ottima scelta,bravo.
Che spettacolo
Qual è la specie? Per i poco ferrati come me
sono Hemichromis lifalili
sono Hemichromis lifalili
Bellissimi! Complimenti! Anché la vasca è ben allestita!
Forse conosci questa specie però vorrei parlare un pò su questa specie che secondo me, come molte altre , ha perso la popolarità di cui si godeva negli anni '80-'90. Ho avuto anch'io questa specie anni fa e mi fa molto piacere parlare di loro.
Hemichromis lifalili (Loiselle 1979) proviene dal bacino del Congo (ex - Zaire) ed il suo affluente Ubangi , il fiume Ruki ed il lago Tumba - nei laghi con l'aqua poco ossigenata non si trovano.
Acqua dovrebbe essere leggermente morbida e acida con il pH di circa 6,5-7,0.
Nel suo habitat naturale si nutre con piccoli pesci e insetti. Può crescere fine a 10cm. Non c'è molto dimorfismo sessuale.
In riproduzione diventa molto aggressivo e per questo motivo è meglio essere tenuti in coppia. Una volta che si nota una coppia che sta per formare, gli altri pesci è consigliato ad essere rimossi in quanto possono essere uccisi. La specie è monogama quindi la coppia può restare insieme per tutta la vita.
Quando la coppia è in riproduzione, i colori si intensificheranno molto. Se ci sono altri pesci in acquario, rimuoverli ora o saranno molto probabilmente uccisi. A questo punto la coppia anche attaccare la tua mano.
La coppia sceglierà una sito di deposizione delle uova su una roccia piatta (di solito un'area leggermente inclinata), il lato di un vaso di fiori o anche il vetro dell'acquario che sarà pulito accuratamente.
La deposizione delle uova avviene in un modo simile a molti altri ciclidi che usano il substrato per la deposizione delle uova, con la femmina posa di una linea di uova prima di allontanarsi, permettendo al maschio di prendere il suo posto e fertilizzarle.
Fino a 400 uova possono essere fecondati in questo modo. Queste si schiudono in circa 48 ore e durante questo periodo, il maschio difenderà il sito di deposizione delle uova.
Dopo l'accoppiamento la coppia può scavare alcune depresioni (fossette) intorno al sito di deposizione.Una volta che le uova si sono schiuse, l'intera nidiata viene spostata in uno di questi fosse dalla femmina. Gli avannotti di solito vengono spostati più volte, in fosse diverse, prima che possono nuotare libero. Questo si verifica dopo altre 24-72 ore. A questo punto, si può avviare la dietà con "microworm" e / o naupli di artemia salina . Le cure parentali da parte dei genitori di solito continuano per circa un mese, dopo di che gli avannotti devono essere rimossi come i genitori possono decidere di deporre le uova di nuovo.
Nonostante il suo aspetto mozzafiato non si tratta di una specie particolarmente buona per una vasca di comunità, né per il nuovo arrivato nel mondo dei ciclidi. Ci sono molte scelte migliori per un principiante, che non mostrano una modifica della personalità in fase di riproduzione così pronunciata.
Quando stanno deponendo le uova, i colori che si visualizzano sono tra i più incredibili che può essere visti da un hobbista. La cura dei genitori è anche una gioia da guardare.
Quindi, con un pò di cura, questi "gioielli" possono dare infinite soddisfazioni .
Ottima scelta!
Ciao,
Cristian
... vedo dal tuo avatar che abbiamo un altra passione in comune!!!
sono Hemichromis lifalili
Non ne sarei così sicuro ... la classificazione degli Hemichromis "rossi" è una faccenda molto dibattuta e complicata.
Anche se la maggior parte di quelli che si trovano nei negozi sono ancora venduti con il nome lifalili, per lo più si tratta di guttatus (come, credo, i tuoi) se non di ibridi.
Secondo i più esperti autori (es. A. Lamboj) i veri lifalili sono molto rari anche in natura e sono stati importati quindi veramente poche volte.
Non ne sarei così sicuro ... la classificazione degli Hemichromis "rossi" è una faccenda molto dibattuta e complicata.
Anche se la maggior parte di quelli che si trovano nei negozi sono ancora venduti con il nome lifalili, per lo più si tratta di guttatus (come, credo, i tuoi) se non di ibridi.
Secondo i più esperti autori (es. A. Lamboj) i veri lifalili sono molto rari anche in natura e sono stati importati quindi veramente poche volte.