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Ibridazione in agguato?

Mraiconi

Socio AIC
Mi è stata regalata a Lecce una coppia di Metriaclima Zebra Gold Mundola, ora ho aggiunto una seconda femmina, ma in vasca già avevo dei maison reef (Metriaclima Zebra Chilumba maison reef) ora mi chiedo se c'è pericolo di ibridazione. Non ho mai osservato finora comportamenti sospetti però un paio di volte, ultimamente, il maschio di Maison Reef di circa 10-11 cm sembra inseguire la femmina di gold che è, secondo me, molto diversa da una maison reef almeno per il colore, non sembra che la cosa abbia avuto un seguito di approcci più ravvicinati, ma mi chiedo se ci sia realmente il rischio essendo ambedue metriaclima zebra.
 
Ciao Massimo ! ! !
Il mio pensiero, dettato dalla mia piccola esperienza, è che, il rischio di ibridazione tra le due specie è pressoché impossibile, soprattutto in vasche come la tua e con un'adeguato numero di femminucce per maschio.
Poi, qualche scaramuccia, qualche schermaglia fa parte del gioco.
 
Se ho aperto un topic per chiedere un parere significa che un dubbio ce l'ho sulla possibilità di ibridazione, quindi niente per scontato, tuttavia l'impresa che mi chiedi mi sta facendo venire l'orticaria, perché anche se normalmente non hanno timore di me, quando avvicino con fotocamera o cellulare sti mbuna fuggono a pinne levate!!!! Non li frego neanche col cibo....
 
Ultima modifica:
Ciao Massimo, per fare delle foto o delle riprese a pesci timidi o sfuggenti basta tenerli qualche giorno a digiuno. :104:
 
Ciao max,
Scusami ma quancdo mi hai chiamato alle 18:30 (presumo per questa domanda) non avevo il cellulare con me...ero giù a fare le manutenzioni alle vasche.

Per come la vedo io le femmine sono davvero differenti per livrea.....mi pare che le maison dovrebbero avere un po di azzurro mentre le gold mundola sono marroni.....ciò ovviamente non scongiura eventuali rischi ma li riduce davvero al minimo.
 
Ciao max,
Scusami ma quancdo mi hai chiamato alle 18:30 (presumo per questa domanda) non avevo il cellulare con me...ero giù a fare le manutenzioni alle vasche.

Per come la vedo io le femmine sono davvero differenti per livrea.....mi pare che le maison dovrebbero avere un po di azzurro mentre le gold mundola sono marroni.....ciò ovviamente non scongiura eventuali rischi ma li riduce davvero al minimo.
Tranquillo, da quando ho l'iphone mi devo abituare al touch e ogni tanto mi parte qualche chiamata a caso, in ogni caso grazie per la risposta che mi conferma quello che penso anche io, ma quando ho un dubbio, come vedi, chiedo più pareri. In ogni caso proverò a fare come dice Luigi, perché se dovo fare una foto la questione mi diventa difficile.
 
Quello che ho visto in effetti non era un vero corteggiamento ma solo un inseguimento, che ho notato più di una volta, quindi, come dice Marco non essendo nulla scontato mi sono posto il problema.
 
Mi ha anticipato Enrico.
Il problema con i ciclidi è che questi pesci hanno delle barriere tra specie che si attuano nel riconoscimento del partner e cioè attraverso colorazioni, atteggiamenti, corteggiamenti e non sul fatto che spermatozoi e uova non diano risultati vitali. Come dire, un Protomelas femmina riconosce la propria specie e non vede un Aulonocara come cospecifico perché ha colori e comportamenti diversi. In acquario queste cosiddette barriere riproduttive saltano. Vuoi perché il repertorio comportamentale sia variato nel corso delle generazioni, vuoi perchè la luce è differente e quindi anche le colorazioni agli occhi delle femmine appaiono differenti. In casi in cui inoltre mancano i maschi di una specie oppure siano dominanti quelli di un'altra allora l'ibridazione è quasi certa. Pensa che si è riusciti addirittura ad accoppiare incubatori orali con riproduttori substrato, certo in situazioni che sono oltre ogni limite di decenza acquariofila.
Tradotto cosa vuol dire? Che a priori non saprai mai se non c'è stato lo zampino di un maschio di un'altra specie presenta in acquario.

Finora non mi sembra che sia questa l'eventualità. Dopo quei due episodi che ho visto non è successo nulla. Continuo a monitorare.
 
Mi ha anticipato Enrico.
Il problema con i ciclidi è che questi pesci hanno delle barriere tra specie che si attuano nel riconoscimento del partner e cioè attraverso colorazioni, atteggiamenti, corteggiamenti e non sul fatto che spermatozoi e uova non diano risultati vitali. Come dire, un Protomelas femmina riconosce la propria specie e non vede un Aulonocara come cospecifico perché ha colori e comportamenti diversi. In acquario queste cosiddette barriere riproduttive saltano. Vuoi perché il repertorio comportamentale sia variato nel corso delle generazioni, vuoi perchè la luce è differente e quindi anche le colorazioni agli occhi delle femmine appaiono differenti. In casi in cui inoltre mancano i maschi di una specie oppure siano dominanti quelli di un'altra allora l'ibridazione è quasi certa. Pensa che si è riusciti addirittura ad accoppiare incubatori orali con riproduttori substrato, certo in situazioni che sono oltre ogni limite di decenza acquariofila.
Tradotto cosa vuol dire? Che a priori non saprai mai se non c'è stato lo zampino di un maschio di un'altra specie presenta in acquario.

No allora a questo punto tutto si può ibridare con tutto......quando dicevo che l'eventualità che non mi smebrava si fosse verificata intendevo la perdita di territorio di uno dei due, nel caso del maison reef che sarebbe leggermente più piccolo.
 
Qui non ci sono maschi senza femmine come nelle situazioni limite cui accennavi, poi in genere gli accoppiamenti riesco a vederli prima e se, per caso, non ho visto l'accoppiamento non salvo.
Sarebbe più igienico per voi togliere addirittura una delle due specie?
 
Io infatti non dipingo la tua situazione, ma la situazione teorica di riferimento. Inoltre dipende dallo scopo che hai. Se non salvi i piccoli non hai problemi morali. Il mio problema è se hai intenzione di diffondere tra amici, soci e altri la prole dei tuoi pesci. Vuoi correre il rischio di propagare pesci ibridati? La maggior parte delle volte con comunità stabili e equilibrate non succede nulla, ma alcune volte... Mi spiego?

Qui non ci sono maschi senza femmine come nelle situazioni limite cui accennavi, poi in genere gli accoppiamenti riesco a vederli prima e se, per caso, non ho visto l'accoppiamento non salvo.
Sarebbe più igienico per voi togliere addirittura una delle due specie?
 
Infatti con i ciclidi questo è il problema.
No allora a questo punto tutto si può ibridare con tutto......quando dicevo che l'eventualità che non mi smebrava si fosse verificata intendevo la perdita di territorio di uno dei due, nel caso del maison reef che sarebbe leggermente più piccolo.
 
Si ma da questo ad arrivare al punto di fare tutti monospecifici.....mi sa che ce ne corre, o no?
Voi che fareste? VI accontentereste di un monitoraggio o eliminereste il problema alla radice?

Non auspico assolutamente i monospecifici Malawi, ma personalmente eviterei specie dello stesso complesso in acquario.
 

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Numero 3/2024

• Raccogliendo Pelvicachromis kribensis di Michel Keijman e Uwe Werner
• La storia di Apistogramma nijsseni di Livio Leoni
• I ciclidi nani del lago Tanganica di Giorgio Melandri


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