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Idea Neolamprologus nigriventris

Nene

Moderatore
Ciao a tutti,
mi sta venendo il pallino di provare a fare un'esperienza significativa con i lamprologini che sono una tribu' che ho sempre un po' snobbato nella mia esperienza tanganicofila.
Il mio interesse si sta concentrando sui Neolamprologus nigriventris. Il problema e' che so poco o nulla sulle loro esigenze e vorrei sentire le esperienze di chi li ha avuti.
Anche in rete di articoli ne ho trovati pochi quindi:

- e' ritenuto un pesce "difficile" solo per la sua rarita' o ci sono problemi particolari da tenere in conto per il suo allevamento in acquario? Che so aggressivita' intra/inter-specifica? Esigenze di vasca/arredo particolari (mi interessa se son diverse da altri lamprologini di pari taglia o sono piu' o meno le stesse)? Esigenze di dieta particolare? E' schizzinoso sul cibo?

- so che e' difficile da riprodurre. Motivi? fa pochi piccoli? E' difficile alimentarli bene? E' difficile dargli un sito di riproduzione che "gli piaccia"?

- ultima domanda e' sulla compatibilita'. Mi piacerebbe (nella vasca ipotetica diciamo 150cm per 540lt) abbinargli dei neolamprologus mustax che gia' ho. Fin qui non vedo grossi problemi. Potrei ache riuscire a ridurre ad una coppia sola i mustax dopo aver individuato per bene i sessi dei 5 che ho.
La domanda vera e': ci starebbero, sempre sull'ipotesi di vasca da 150x60x60 anche una coppia di Xeno papilio Tembwe? E' tanto che vorrei provare a tenerle di nuovo ma non ho mai i compagni di vasca adatti.

Come vedreste la situazione della vasca con 1 coppia nigriventris, 1 coppia mustax e 1 coppia papilio tembwe? Fattibile?
So che sarebbero 6 pesci in 540 litri ma quello non sarebbe un problema. Le vasche sottopopolate (potendole fare) non mi dispiacciono affatto.
Magari si potrebbe aggiungere altro (cypri o ophtalmo per la parte alta della vasca?) ma non vorrei andare a discapito di queste 3 specie che al momento sono quelle che mi piacerebbe di piu' allevare. Se poi si puo' fare ben venga ma non e' la mia priorita'

Grazie a tutti in anticipo!

Un'immagine per ingolosire i curiosi. E' un pesce molto bello secndo me. Photo di Benoit Jonas dal suo bel sito destin-tanganyica
fond-nigriventris.jpg
 
Il nigriventris è proprio bello, io l'ho sempre visto solo wild da Gianni, quindi immagino che la riproduzione sia difficile.
Diventa un bel pesciozzo sui 15 cm, almeno da Gianni tempo fa ne ho visto uno così grosso.

Miles
 
E' un bel pesce e diventa grandino in effetti (meno pero' del suo cugino maggiore, il pectoralis, bellissimo anche lui ma ancora piu' rognoso a quanto ne so).
Ricordo anche io quello storico di Gianni, scuro, grosso e ultimamente abbastanza storto.

C'e' chi li riproduce ma e' un pesce poco prolifico al contrario di altri lamprologini. I riprodotti son difficili da trovare e i wild costano molto e si vedono poco (mi piace farmi del male insomma)
 
Ciao a tutti,
mi sta venendo il pallino di provare a fare un'esperienza significativa con i lamprologini che sono una tribu' che ho sempre un po' snobbato nella mia esperienza tanganicofila.
Il mio interesse si sta concentrando sui Neolamprologus nigriventris. Il problema e' che so poco o nulla sulle loro esigenze e vorrei sentire le esperienze di chi li ha avuti.
Anche in rete di articoli ne ho trovati pochi quindi:

- e' ritenuto un pesce "difficile" solo per la sua rarita' o ci sono problemi particolari da tenere in conto per il suo allevamento in acquario? Che so aggressivita' intra/inter-specifica? Esigenze di vasca/arredo particolari (mi interessa se son diverse da altri lamprologini di pari taglia o sono piu' o meno le stesse)? Esigenze di dieta particolare? E' schizzinoso sul cibo?

- so che e' difficile da riprodurre. Motivi? fa pochi piccoli? E' difficile alimentarli bene? E' difficile dargli un sito di riproduzione che "gli piaccia"?

- ultima domanda e' sulla compatibilita'. Mi piacerebbe (nella vasca ipotetica diciamo 150cm per 540lt) abbinargli dei neolamprologus mustax che gia' ho. Fin qui non vedo grossi problemi. Potrei ache riuscire a ridurre ad una coppia sola i mustax dopo aver individuato per bene i sessi dei 5 che ho.
La domanda vera e': ci starebbero, sempre sull'ipotesi di vasca da 150x60x60 anche una coppia di Xeno papilio Tembwe? E' tanto che vorrei provare a tenerle di nuovo ma non ho mai i compagni di vasca adatti.

Come vedreste la situazione della vasca con 1 coppia nigriventris, 1 coppia mustax e 1 coppia papilio tembwe? Fattibile?
So che sarebbero 6 pesci in 540 litri ma quello non sarebbe un problema. Le vasche sottopopolate (potendole fare) non mi dispiacciono affatto.
Magari si potrebbe aggiungere altro (cypri o ophtalmo per la parte alta della vasca?) ma non vorrei andare a discapito di queste 3 specie che al momento sono quelle che mi piacerebbe di piu' allevare. Se poi si puo' fare ben venga ma non e' la mia priorita'

Grazie a tutti in anticipo!

Un'immagine per ingolosire i curiosi. E' un pesce molto bello secndo me. Photo di Benoit Jonas dal suo bel sito destin-tanganyica

spesso ho allevato questi bellissimi neolamprologus. tuttora allevo 2 coppie di nigriventris f? 11/12 cm. provenienza germania e 4 neol pectoralis f1 di 8 cm. provenienza francia.
non ho mai avuto la fortuna di vedere una riproduzione dei nigriventris. mentre dei pectoralis si, un paio di volte.
devo però dire che, mentre per i pectoralis li ho messi in condizioni +/- adeguate al loro habitat. non ho mai fatto la stessa cosa per i nigriventris.

ma vediamo se sono in grado di dare alcune risposte secondo le mie esperienze alle domande di enea:

1. il neol. nigriventris vive in congo tra lunangwa e kapampa a una profondità di 15/20 metri. aggressività, dai 5/6 cm è molto elevata, ma non ancora da autoeliminarsi. dai 10 cm sono intraspecificamente terribili. non ho trovato invece controindicazioni verso altri ciclidi della vasca. li puoi allevare praticamente con tutti. come i leleupi o mustax. la taglia in acquario aumenta, i miei sono arrivati a 12/13 cm. (in natura 10/11). le esigenze di habitat sono le anfratti e rocce. non hanno particolari esigenze nell'alimentazione, soprattutto quelli di riproduzione. accettano praticamente di tutto. è indubbiamente un pesce difficile, non tanto l'allevamento, ma quanto trovare una coppia affiatata.

2. la riproduzione avviene tra anfratti, è praticamente impossibile vedere la riproduzione vera e propria. mentre si possono notare i vari corteggiamenti a scatti, tipici anche tra i pectoralis, leleupi e altri lamprologini.
il sito per la riproduzione, una volta ottenuta la coppia, potrebbe essere quello di allevamento. per poi prelevare gli altri pesci dalla vasca. una vasca da 120*60*50 è sufficente.
io ho una coppia che sembrava affiatata, ma dopo alcune settimane ho dovuto separare la femmina. convivono tranquillamente con molte coppie di n. temporalis shell, che fra laltro si riproducono come conigli.
adesso proverò a sistemare un'altra vasca e poi vedremo.

3. la compatibilità con altri ciclidi è ottima. praticamente possono convivere con tutti, ophthalmo, tropheus, petrochromis, cyprichromis, e secondo me anche con i mustax. un pò meno con le xeno.
il discorso cambia se invece vuoi metterli in condizioni di riprodurli.

in conclusione è un ciclide di difficile reperimento e se li trovi solo f1...sporadicamente si trova qualche selvatico ma a prezzi proibitivi (200/300 euro). la riproduzione può arrivare tra i 20/40 piccoli.
spero, benchè molto sintetico, di avere descritto le mie esperienze su questo fantastico neolamprologus.

qualche foto dei miei

giovani di 5/6 cm
P8226933.jpg
la mutazione al nero assoluto è molto frequente. potrebbe essere questa una delle probabilità dei pochi arrivi. sono invisibili e dentro le rocce.
IMG_2517.jpg

P1039088.jpg

PC130658.jpg
qui una coppia di qualche anno fa. inoltre si intravede un mustax che credo siano simili ai tuoi.
IMGP2613 bis.jpg

IMG_6327.JPG

IMG_0614bis.jpg
neolamprologus pectoralis 10/11 cm. fantastico!!!
pectoralis bis.jpg
 
Ultima modifica:
Specie molto interessante anche per la sfida che rappresenta, in bocca al lupo ad Enea per il nuovo progetto e grazie al presidente per la condivisione.

P.S. Enea hai convinto la moglie a metter su la seconda vasca? :n020:
 
Anch'io ci faccio la voglia da anni, ma l'unica volta che mi capitarono a tiro, parecchi anni fa in germania, li presi per Enzo e Fabietto, ma non per me (allora non li apprezzavo ancor abbastanza). Ne portai a casa una decina e, prima di darli agli ami.ci , li misi in una vasca da quasi 400 L e, nonostante fossero non piu di 4-5 cm, si menarono come orbi, forse qualcuno ci lasciò pure le penne!

Ora Paolo P. me ne dovrebbe dare un paio di spaiati dopo che altri due hanno formato una coppia....

Enzo, non ho mai capito se gli stessi individui passino dalla colorazione bicolore a quella scura o se una volta divenuti neri rimangano tali.

enea, se ti interessa, dovrei avere il numero di DATZ con la descrizione originale di Buescher (in tedesco).
 
Speravo che Enzo intervenisse ed eccomi servito. Grazie come al solito per le interessanti e dettagliate informazioni!
Ricordavo che Enzo e Paolo P avevano preso degli f1 nel nostro trip in Germania di due anni fa e sono contento che quegli esemplari abbiano formato coppie sia da Paolo che da Enzo!

L'idea rimane per il momento ipotetica ma almeno mi son fatto un'idea grazie, come al solito, delle esperienze degli amici del forum.

Ora devo vedere se riuscirò mai a trovare dei giovani riprodotti.
Faccio il tifo per le coppie di Enzo e Paolo P a questo punto!

Grazie a tutti



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Enzo, non ho mai capito se gli stessi individui passino dalla colorazione bicolore a quella scura o se una volta divenuti neri rimangano tali.

quando arrivano ad essere adulti, soprattutto i maschi (a volte anche le femmine dominanti) si vestono di nero. questa colorazione è tipica di esemplari proprietari del loro territorio.
ma possono ritornare alla colorazione bicolore qualora cambiano zona o vasca. sono davvero dei bei ciclidi.
 
Wow stupendo Paolo! Complimenti. Da quel che ho capito la cosa più difficile è convincerli a fare coppia. Dato che I tuoi ormai ci sono
spero continuino a riprodursi, già così hai di che essere soddisfatto!

Nel caso mi posso prenotare per qualche piccolo? So che sono poco prolifici e ci vorrà tempo ma avere a disposizione degli f2 sarebbe davvero un'occasione rara.

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Wow stupendo Paolo! Complimenti. Da quel che ho capito la cosa più difficile è convincerli a fare coppia. Dato che I tuoi ormai ci sono
spero continuino a riprodursi, già così hai di che essere soddisfatto!

Nel caso mi posso prenotare per qualche piccolo? So che sono poco prolifici e ci vorrà tempo ma avere a disposizione degli f2 sarebbe davvero un'occasione rara.

volentieri Enea, se ricapita cercherò di isolarli ,il fatto è che sono davvero molto piccoli per pescarli.
 
Beh se vuoi darmi la coppia formata che è più facile da pescare mi va bene lo stesso eheheheh :)

Scherzi a parte con chi li tieni? Giusto per curiosità mi piacerebbe capire il carattere dei compagni di vasca dato che le esperienze scarseggiano.

Un mio contatto americano ad esempio mi ha mandato un paio di foto dei suoi che deponevano parecchio allo scoperto (con mia grande sorpresa)!

uploadfromtaptalk1435595606205.jpg

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dove stanno ora hanno spezzato più di una volta i pinnoni alle boops ,tengono lontano dalle rocce gli altol. mangiano tutti i piccoli dei brevis e non fanno accoppiare i calloc. con i cypric microlepidotus invece l abbinata va bene.:p
 
Bene! fa piacere sapere che sono pesci cosi' buoni e tolleranti ahahahah. Grazie per le dritte Paolo, ci sentiamo se e quando sara' per qualche piccolo
 

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