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Ipotetica 90*40*50

Buona sera
Ho a disposizione una nuova vasca di 120*50*50cm e, logicamente, la adibirò a ciclidi rigorosamente americani, non ho problemi per quanto riguarda i valori, ne come tecnica, resta solo da scegliere la popolazione..
Voi cosa ci mettereste?
Io avevo pensato ad una coppia di geophagus brasilensis in monospecifico (il surinamensis mi pare non ci stia, peccato) in modo da riuscire a togliere anche il riscaldatore..
Avete altre idee?
 
Ultima modifica di un moderatore:
Io avevo pensato ad una coppia di geophagus brasilensis in monospecifico (il surinamensis mi pare non ci stia, peccato) in modo da riuscire a togliere anche il riscaldatore..
Avete altre idee?

A parte le taglie non da 120 cm. io andrei sul surinamensis perche' il brasiliensis diventa troppo aggressivo. Questo almeno se li tieni piu' di due anni. O meglio ancora un geophagus di acqua calda piu' piccolo del surinamensis. I brasiliensis sono relativamente di acqua fredda pero' fra i ciclidi di quelle zone sono i piu' sensibili al freddo e negli ultimi anni fra ghiaccio e neve si sono avute vere e proprie ecatombi di brasiliensis. Da questo punto di vista alcuni gymnogeophagus del sud o australoheros tengono meglio il freddo. Poi dipende a che temperature minime arrivi. Il fatto che appartengano allo stesso genere puo' trarre in inganno perche' questi sono ciclidi molto diversi fra loro e il brasiliensis non dovrebbe stare fra i geophagus ma avere un suo genere insieme a tutti i geophagus della costa sud del brasile.

Ciao Enrico
 
Ciao
In questa vasca cosa metteresti? Quindi nessun geophago ci sta?
Possibilmente senza termo, la vasca sarà in casa quindi tra i 25 di sera quando sono a casa e i 16-17 alla mattina quando parto..
Se no ci sarebbero i mesonauta & co..
 
Io ci vedrei anche dei Geophagus sp. "Red head Tapajos". Per la temperatura credo che sarebbe meglio non scendere sotto i 21 però.
 
Ciclidi assolutamente stupendi, ma penso eccessivamente grandi per la mia vasca, erro?
Per la temperatura l esclusione del termo sarebbe stata solo un attenuante con mia mamma, lo aggiungo se devo, nessun problema :)
 
Ciao
In questa vasca cosa metteresti? Quindi nessun geophago ci sta?
Possibilmente senza termo, la vasca sarà in casa quindi tra i 25 di sera quando sono a casa e i 16-17 alla mattina quando parto..
Se no ci sarebbero i mesonauta & co..

Di geophagus, oltre a quelli che ti hanno gia' menzionato ci starebbero anche altri tipo il parnaibae, lo steindechneri o il dicrozoster, tanto per citarne tre. Il problema e' la temperatura. Io i geo li ho sempre tenuti senza riscaldatore ma non sono mai sceso sotto ai 19°C. Se arrivi a 16 ti conviene mettere specie non tropicali, tipo i brasiliensis, iporagensis o i red bahia ma secondo me in quei litri non riesci a tenerli per piu' di due o tre anni perche' crescono parecchio e sono aggressivi. Oppure gymno che secondo me sono anche piu' belli dei geophagus, tipo il balzani, il tiraparae o il labiatus. Il top per l'ossevazione sarebbe il gymnogenys che e' incubatore orale biparentale e in alcune popolazioni e' coloratissimo.

Ciao Enrico
 
Il termo posso metterlo, ma magari tenderei ad evitare pesci tipo discus.
Il progetto è di prendere i pinnuti per tenerli, quindi più di 3 anni probabilmente..
I tapajos red head crescono troppo vero?
Per le guyana che temperatura dovrei tenere?
 
Riflettendoci meglio, potrei tenere la vasca integra e tornare al progetto originario, cioè l esterno (teoricamente killi); ma eventualmente ci sarebbero ciclidi che reggono bene?
Io abito in un paesino imboscato in mezzo alle dolomiti, d'inverno nevica abbondantemente (sto anno ci siamo fermati a 40 cm in un colpo, per fortuna..), esiste qualche ciclidi "siberiano"?
Il Cichlasoma Bimaculatus reggerebbe?
 
Allora, sto creando un po di confusione scusate; riordino un attimo:
Ho questa vasca di 120*40*50 vuota, le scelte sarebbero 2:
-tentare di convincere mia mamma a lasciarmela allestire in casa, in questo caso dubito fortemente di riuscire a convincerla a lasciarmi tenere 120cm, quindi la farei "accorciare" di 20 o 30 cm..
-lasciarla in esterno ed adibirla a qualche ciclide parecchio robusto e resistente al freddo, perché, ripeto, abito nelle dolomiti e in inverno gela (in inverno porterei la vasca a ridosso di una finestra e la coibenterei con lastre di polistirolo). In questo caso terrei le dimensioni attuali cioè 120*40*50.

Il Cichlasoma dimerus su fish base me lo danno tra i 24 e i 28 gradi però..
Adesso vado a vedere il philander, grazie :)
 

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Numero 3/2024

• Raccogliendo Pelvicachromis kribensis di Michel Keijman e Uwe Werner
• La storia di Apistogramma nijsseni di Livio Leoni
• I ciclidi nani del lago Tanganica di Giorgio Melandri


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