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Nuova vasca Africa Occidentale

Non esagerare con le galleggianti, Miriophyllum e Nimphaea vogliono luce. Per fare ombra va benissimo anche Vallisneria. Puoi usare anche Crinum (calamistratum, natans o thaianum) e Ammania senegalensis. Coltivare quelle piante non è difficile, ma un minimo di cure ci vogliono: luce adeguata (intensità e durata) e un po' di concime, in compresse e liquido (con moderazione).
 
Ultima modifica:
Aggiornamento: al momento ho messo 8 mazzetti di myriophylum che spero darà una mano a contenere le alghe in fase di partenza, nel frattempo ho ordinato un bulbo di lotus red, un anubias (altre saranno aggiunte valutato spazio/opportunità) e due mazzetti di ceratopteris cornuta che dovrebbero alla lunga sostituire il myrio e fungere da spugne per nitrati, eventualmente anche come galleggianti.

Allego foto attuale della vasca, scusate il vetro un po' sporco e i vari detriti in sospensione ma ho pasticciato per mettere il myrioIMG_20200929_180931.jpg
 
IMG_20201001_151536.jpg
Piante arrivate e inserite, è giunto il momento (in attesa di mettere la pompa da 2200 l/h) fatidico:i pesci.

Nei giorni scorsi mi sono un po' interrogato sulla questione e visto che tutti quelli scelti sono pesci della zona di malebo e il basso corso del fiume Congo tranne i pelvicachromis mi chiedevo se secondo voi fossero sostituibili con qualche specie del fiume Congo di non impossibile reperibilità per tentare di restare il più fedele possibile al bioma o se conviene restare comunque sui pulcher per praticità.

Grazie in anticipo
 
Non vedo che pesci immetti..., sono steatocranus? in vasca comunque per malebo puoi trovare ctenochromis polli o lamprologus werneri o almeno io qui subito a nord di milano li avevo trovati. Molto più difficile trovare tylochromis o altri. La pistia non è fuori biotopo perché infesta anche malebo o il lago malawi tanto per citare qualche località africana.

Ciao Enrico
 
Non vedo che pesci immetti

L'idea era: coppia di Steatocranus tinanti, coppia di pulcher e una dozzian di Phenacogrammus interruptus, solo che mi dispiaceva avere due specie congolesi e una cameroonense/nigeriana. Quelli da te citati non li conosco per nulla se non per averli visti citati nei nei vari paper e siti che parlano di Malebo e del fiume Congo in generale, in 230 litri/120 cm potrebbero effettivamente convivere?
 
Quelli da te citati non li conosco per nulla se non per averli visti citati nei nei vari paper e siti che parlano di Malebo e del fiume Congo in generale, in 230 litri/120 cm potrebbero effettivamente convivere?

Con il werneri potresti aver problemi perché condivide gli spazi del tinanti mentre con il polli nessun problema perché è un incubatore orale.

Ciao Enrico
 
Metterci anche i casuarius potrebbe essere problematico? Altrimenti resto sui Pulcher e pazienza, non sono così purista
 
Forse riesco a recuperare Ctenopoma acutirostre o Pantodon bucholzi, che vengono dallo stesso bioma e non disturbano i tinanti come avrebbero fatto i pulcher o altri ciclidi, che dite?
 
I pulcher non disturbano i tinanti, non sono aggressivi verso altre specie. Io allevo i tinanti con altre specie come Hemichromis e Chromidotilapia senza particolari difficoltà.


Forse riesco a recuperare Ctenopoma acutirostre o Pantodon bucholzi, che vengono dallo stesso bioma e non disturbano i tinanti come avrebbero fatto i pulcher o altri ciclidi, che dite?
 
Hemichromis in 120 dovrei rinunciare ai phemacogrammus vero? Mi dispiacerebbe un po'. Allora aquesto punto restano al ballottaggio pulcher e ctenopoma.

Parlando delle specie certe invece per l'inserimento come mi comporto? Prima i tinanti (quanti?) poi i phemacogrammus quindi pelvicachromis/ctenopoma o tutti insieme?
 
Io metterei tutto assieme


Hemichromis in 120 dovrei rinunciare ai phemacogrammus vero? Mi dispiacerebbe un po'. Allora aquesto punto restano al ballottaggio pulcher e ctenopoma.

Parlando delle specie certe invece per l'inserimento come mi comporto? Prima i tinanti (quanti?) poi i phemacogrammus quindi pelvicachromis/ctenopoma o tutti insieme?
 

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