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nuova vasca centro america

Eva3112

Utente
salve a tutti, sto per portare a casa la mia nuova vasca che misura 150*50*50: mi è stata suggerita la seguente popolazione: Cryptoheros Honduras Red Point, Hypsophrys nicaraguensis e Thorichthys maculipinnis inserendo gruppetti di giovani esemplari dai quali individuare per ogni specie la coppia dominante e levare tutti gli altri, secondo voi è fattibile? alla fine sarebbero solo 6 pesci, l'allestimento che ho in mente è dato da grossi massi e radici poste a un terzo e due terzi della vasca per delimitare i territori.
 
Ciao Eva3112 (Antonella),

Il tuo è veramente un bel progetto, risponderò io sperando di essere
(dico) essere bacchettato dai più esperti, il più presto possibile.:)
Le tre specie Cryptoheros Honduras Red Point, Hypsophrys nicaraguensis e Thorichthys maculipinnis hanno una endemicità un pò diversa:
Sia il Thorichthys maculipinnis che il Cryptoheros Honduras Red Point, provengono dall'America Centrale precisamente dall'Honduras, anche se di luoghi un pò diversi, poi abbiamo Hypsophrys nicaraguensis che è endemico del Nicaragua, quest'ultimo è quello che anche se più tranquillo potrebbe dare qualche problema perchè da grande il maschio può raggiungere anche i 25-27 cm e tu capirai non è cosa buona avere uno squalo anche se tranquillo in una vasca da 150 cm.
La cosa in comune che hanno è quella che adorano entrambi il substrato sabbioso.
Sono entrambi schivi come pesci, ma tranquilli, hanno una prevalenza di comportamento un pò meno tranquillo quando viene invaso il loro territorio, nel periodo di riproduzione, per fortuna il loro territorio non è grande, quindi secondo me potrebbero vivere insieme le prime due, i Thorichthys maculipinnis e il Cryptoheros Honduras Red Point.
Con un minimo di 1 maschio e 2 femmine per specie, io personalmente inserirei 2 maschi e tre femmine di Thorichthys maculipinnis e 1 maschio e due femmine di Cryptoheros Honduras Red Poin.
Entrambi non hanno grossi problemi di alimentazione ne di acqua, viaggiano sul neutro.
Certo la vasca non è grande ma potresti provare intanto in questo modo, non dimenticare che depongono circa 200-250 uova per volta, lasciando così le cose avresti comunque un acquario coloratissimo e decisamente tranquillo, anche se mantenere sempre la cautela, certamente non fa mai male.
Sono pesci americani, e ti assicuro che danno delle grosse soddisfazioni.

Buon Lavoro.


Ciao
Gioacchino.
 
ti ringrazio, Gioacchino, seguirò il tuo consiglio, la sabbia era già in preventivo, pensi che 4 - 5 cm di spessore bastino? non mi risulta che scavino molto.
Avrei bisogno di sapere se sono prevalentemente carnivori o vegetariani, perché non l'ho ancora capito.
Come vegetazione, ho in mente di mettere a mezza vasca, protette da un paio di alti rami da tenere agli angoli in fondo, delle radici di pothus, così da aiutare un po' l'eliminazione dei nitrati.
Spero che il filtro Eheim 2075 basti, altrimenti ci affiancherò un pratiko 300.

Ho sempre pensato che quando sarei riuscita a procurarmi una vasca di queste dimensioni ci avrei messo in automatico dei "malawitosi", poi ho visto questi e ne sono rimasta affascinata.:)
 
Eva3112 ha scritto:

ti ringrazio, Gioacchino, seguirò il tuo consiglio, la sabbia era già in preventivo, pensi che 4 - 5 cm di spessore bastino? non mi risulta che scavino molto.
Si penso che bastino, 5-7 cm sono sufficienti.
Avrei bisogno di sapere se sono prevalentemente carnivori o vegetariani, perché non l'ho ancora capito.
Mangiano di tutto, sono di bocca buona, stai tranquilla, l'importante non eccedere mai, meglio poco che tanto, non dimenticare che generalmente i nostri ciclidi nel periodo di deposizione non mangiano per almeno 20-26 gg, anche io ho dei ciclidi ( nel mio caso del Mexico) e do loro da mangiare una volta ogni 2 gg.
Come vegetazione, ho in mente di mettere a mezza vasca, protette da un paio di alti rami da tenere agli angoli in fondo, delle radici di pothus, così da aiutare un po' l'eliminazione dei nitrati.
Con le radici ti avvicini molto al loro Habitat, bastano quelle.
Spero che il filtro Eheim 2075 basti, altrimenti ci affiancherò un pratiko 300.
Penso che il pratiko 300, vada meglio.
Ho sempre pensato che quando sarei riuscita a procurarmi una vasca di queste dimensioni ci avrei messo in automatico dei "malawitosi", poi ho visto questi e ne sono rimasta affascinata.:)
Io a casa ho 3 vasche, 1 con i miei Herichthys labridens, 1 con la mia femmina di Cichlasoma istlanum, e un'altra ancora con i gli africani, Copadichromis melas (Mara Point), da piccoli dicono ben poco ma da grandi sono uno spettacolo.

Ciao
Gioacchino.
 
Ciao Antonella,
benvenuta sul forum di AIC,il tuo progetto centroamericano è molto interessante,secondo me se parti con un gruppetto di giovani per specie,poi una volta formatasi la/le coppie lascerei come dici le tre coppie.
Sara poi fondamentale riuscire a creare un ottimo arredamento cercando di creare tre zone con le varie radici,in modo da dare poi un territorio a ciascuna coppia.;)

Per il filtro io metterei un secondo filtro esterno in aiuto del primo.

La sabbia va bene un 5 cm di altezza,la vasca a coperchio con neon??

La loro alimentazione è onnivora,da giovani è meglio alimentarli più volte a giorno in piccole dosi.


Marco
 
La vasca è aperta, dato che non metterò praticamente piante l'illuminazione sarà ridotta all'osso, non so ancora cosa utilizzare però, metterò una mensola ad una decina di cm dalla vasca e ci fisserò un neon forse un t5 39 watt o magari due da 24 posti un po' ai lati con una zona più buia in centro, non so è solo un'idea.:)
 
Ho qualche dubbio che si riesca a far convivere tre specie in una vasca di 150 cm. I miei precedenti tentativi di far convivere in una vasca più piccola (100 x 60 x 60) una coppia di Thorichthys e una di Cryptoheros ha sempre dato risultato negativo. I Thorichthys sono troppo aggressivi per i Cryptoheros che ho allevato io (nanoluteus fondamentalmente). Gli honduras red point che tra l'altro allevo io stesso sono fondamentalmente tranquilli. Onestamente opterei per un paio di specie.
 
Il grande rischio delle vasche aperte è che possono saltarti fuori i pesci,
a me è successo anche in vasche chiuse con pesci di 30cm che hanno saltato fuori,e ti assicuro che poi diventi una "bestia"[}:)].

Per la luce va bene anche la seconda opzione che hai detto con la possibilità di decidere di accendere separatamente i due neon.;)

Io proverei con delle piante galleggianti,da delimitare negli angoli,creando zone d'ombra,e sperando che ti occupi il posto per eviare che quache pesce salti.;)

In alternativa puoi mettere un coperchio in forex o policarbonato dove attaccare i neon e tagliarlo dove vuoi per far uscire le piante di photos,ed essere sicura che i pesci rimangano in acquario.:)

Se metti una mensola in legno a 10cm dalla vasca con l'umidità ti si gonfierà,quindi cerca una soluzione con del legno marino o una alternativa.;)

Marco
 
davvero son pesci che saltano? la vasca è tirantata sui lati lunghi: potrei mettere delle lastre di vetro come per la vasca degli scalari anche se una notte il maschio, non so cosa gli è preso, l'abbiamo trovato che sbatacchiava in poltrona: era passato dalla fessura tra le due lastre, meno di 5 cm.
Comunque si, la copertura è preventivata, altrimenti tra questa vasca, il 270 litri degli scalari, il paludario da 90... troverò i funghi sul soffitto.:D
 
gsaporita ha scritto:

Sia il Thorichthys maculipinnis che il Cryptoheros Honduras Red Point, provengono dall'America Centrale precisamente dall'Honduras,

Gio', i maculipinnis non ci sono in honduras e fra l'altro sono l'unica specie di thorichthys che ha popolazioni in nord america, sopra l'istmo di tehuantepec in messico. Tre coppie in una vasca del genere non sono gestibili alla lunga anche se si tratta di ciclidi non particolarmente aggressivi, almeno rispetto allo standard centro-america. Poi la vasca aperta e' un invito a nozze. Il problema principale, oltre alla taglia sconsiderata che raggiungono i nicaraguensis, e' che potrebbero mostrarsi molto combattivi e indisponenti verso le altre due specie perche' in natura hanno cure parentali molto piu' avanzate rispetto ad altri ciclidi, praticando il creching (tipo i pinguini) o addirittura arrivando a difendere le coppie di dovii con tanta prole. In uno spazio cosi' ristretto sicuramente rubano la prole alle altre coppie e cercano di gestirla loro. Questo scatena le reazioni dei genitori dei piccoli che di sicuro non accetteranno di vedere l'asilo dei nica a pochi cm. da loro e la battaglia sara' sicuramente violenta. Purtroppo anche se questi ciclidi non hanno poi territori riproduttivi molto vasti 150 cm. sono sempre pochi per loro.

Ciao Enrico
 
e tenere solo una coppia di maculipinnis? per quanto tempo curano la prole? Comunque non avrei problemi a darli via (i giovani, intendo)
 
cara (Eva3112) Antonella,
come ti avevo inizialmente anticipato ti hanno risposto alcuni dei più esperti
della nostra associazione, Livio, Enrico e Marco, persone che
hanno una esperienza diretta con il mondo dell'acquariofilia e la natura tutta,
e di questo sono (CREDIMI) immensamente contento per te.
Quindi segui alla lettera cosa ti dicono, anzi segui minuziosamente
tutti i loro consigli, vedrai che non sbaglierai.
Sapevo di essere corretto, perche qui in AIC non è concesso dire
cose errate come per esempio, che i maculipinnis siano in honduras:).
il nostro buon ed esperto Enrico, come è di sua abitudine ha messo i puntini sulle i.
Ritorno a te Antonella dicendoti che io ho due vasche chiuse e una aperta,
quella aperta è stata da me chiusa con delle lastre di vetro leggero.
Per la luce ti consiglierei due lampade (una blu e l'altra bianca) con attacco separato
e con timer per simulare l'inizio del giorno e della notte.
Tra l'altro l'unione delle due lampade bianca e blu ravviva enormemente i colori.
Già i pesci che hai menzionato sono coloratissimi, quindi cerca di immaginare
cosa ritroverai in vasca domani.

Affettuosamente,
Gioacchino.
 
Eva3112 ha scritto:

e tenere solo una coppia di maculipinnis? per quanto tempo curano la prole? Comunque non avrei problemi a darli via (i giovani, intendo)

Fare un monospecifico con questi pesci è anche una soluzione interessante o anche in abbinamento con Cryptoheros(una coppia)e Thorichtys(una coppia),forse lascerei stare i Nicaraguensis anche per la taglia.
I pesci in questione Antonella hanno cure parentali che si protraggono per alcune settimane,dopo di che sono indipendenti e verranno scacciati dalla coppia.;)

Marco
 
Eva3112 ha scritto:

e tenere solo una coppia di maculipinnis? per quanto tempo curano la prole? Comunque non avrei problemi a darli via (i giovani, intendo)

La coppia di maculipinnis in 150 cm. ci sta alla grande. Purtroppo pero' se sei un'appassionata di cure parentali con i thorichthys capiti male perche' non tengono a lungo i piccoli e dopo un po' di settimane li mollano. Questo e' evidente almeno rispetto ad altre specie americane come paratheraps o petenia che portano i piccoli ad una buona taglia. Il motivo non lo so e non l'ho mai capito ma se capiti in messico e ti fai qualche bagnetto con i ciclidi ti accorgerai subito di questa cosa. Forse meglio i cryptoheros che curano un po' di piu' i piccoli e si possono tenere + coppie a distanza anche molto ravvicinata. Oppure si puo' ipotizzare due coppie, una di thori e un'altra di crypto ma devono dividersi la vasca e avere la tana alle due estremita'. Questo se vuoi vedere una vasca piu' popolata ma secondo me e' meglio e piu' bella monospecifica. A livello estetico credo che vincano nettamente i maculipinnis. Questi thori vivono in una giungla bellissima, secondo me una delle piu' belle al mondo. Non so se hai visto il film sui maya di mel gibson "apocalypto". Ecco, le riprese sono state quasi tutte effettuate dove vivono i maculipinnis. Cosa abbastanza incomprensibile perche' qui ci vivevano gli olmechi e non i maya, che stavano piu' a sud, ma si vede che mel gibson ha preferito la bellezza della foresta de los tuxtlas alla giungla dello yucatan o del guatemala. Di thori simili ci sono anche quelli che vivono proprio in terra maya, in centro america, tipo gli helleri, i socolofi o gli aureus. Questi ultimi pero' sono difficilissimi da trovare. Un altro bel thorichthys e' il pasionis, anche questo difficile da recuperare.

Ciao Enrico
 
Sono d'accordo con pike cichlids. Anch'io proverei con due specie: Cryptoheros e Thorichthys, anche se si potrebbe andare incontro ad un insuccesso. Ad avere tempo e volontà tenterei di tenere un paio di specie di Thorichthys: maculipinnis e pasionis per esempio.
 
Eva3112 ha scritto:

non c'è il rischio che si ibridino?

Non credo, i pasionis sono molto diversi dagli altri thorichthys. Il rischio e' solo la belligeranza perche' se una coppia di crypto puo' risultare piu' debole o rassegnata verso i macilipinnis, un'altra coppia di thori dimostra sicuramente piu' aggressivita'. Poi dipende molto dall'eta' dei pesci e dall'arredamento ma in natura i thori difendono bene anche in spazio aperto.

Ciao Enrico
 
Una coppia di Thorychtys ed una coppia di Cryptoherus Honduras red point sarebbe una bella accoppiata in un 150cm con il giusto arredamento,in modo da creare anche con le radici una sorta di divisione del territorio.
Secondo me puoi provare Antonella!;)


Marco
 
grazie a tutti. ragazzi vi terrò informati.:)


finalmente la vasca è arrivata: ve la presentano le mie bimbe
DSCN1638.jpg

sto meditando di fare una illuminazione il meno dispendiosa possibile, dato che di piante ne metterò davvero poche, farò solo una parete di vallisneria gigantea sul lato corto dove c'è la bimba più alta, perché è il lato più vicino al passaggio e so per certo che i pesci gradiranno un po' di privacy, avevo allestito così anche le precedenti vasche che stavano in quella posizione.
 
Ultima modifica:
aggiornamento: la vasca è tutt'ora vuota, in attesa di accessorucoli vari, quali tubi di mandata e ritorno eheim, fondo e legni. Ma per una settimana è stata così:

le onde.jpg
non che sia ammattita, ma mi si è aperto il 300 litri che sta di fronte, per cui ho dovuto trasferirci in tutta fretta piante legni e soprattutto i poveri pesci.:(
 

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