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'Occhi di bue'

domdom

Socio AIC
Ebbene no, sebbene il titolo faccia pensare a uova in padella non ho sbagliato forum :eek: Non è a un piatto da cucina che sto facendo riferimento, ma ad un arrivo speciale nella mia vasca. E' infatti da poco più di un mese che ci sguazzano un maschio e due femmine di ophthalmotilapia boops. Per chi ha avuto modo di leggere il numero di un passato bollettino AIC in cui Paolo Salvagiani descriveva questo bellissimo ciclide e la propria esperienza nell'allevarlo, probabilmente il titolo dovrebbe aver dato un chiarissimo indizio. Per tutti gli altri il termine 'occhi di bue' è più o meno il significato che ha il termine boops. E proprio dagli esemplari di Paolo oggetto dell'articolo discendono anche questi tre. Così Paolo è il primo che devo ringraziare anche se altrettanti ringraziamenti spettano poi in egual misura a Miles Parisi e Nicolò Armagni senza i quali non avrei potuto passare dal cullare l'idea alla concreta opportunità di crescerle e (...spero tanto) riprodurle.
Al momento si dividono da sole una vasca di 160cm di lunghezza, profonda 50cm e con una buona altezza d'acqua (50cm abbondanti).
Vedere il maschio in colorazione da corteggiamento è veramente 'magnetico'. Posto una serie di foto fatte senza flash, perchè a luce naturale è innegabile che dia il meglio di sè.

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Di seguito invece qualche scatto con il flash, giusto perchà aiuta sensibilmente a tenere più nitido il soggetto.

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Bentornato Domenico! È' da un bel po' che non ti fai vivo!

Sapevo dell'arrivò da te di una coppia di boops e sono contento che sia così perché so che di meglio non avrebbero potuto trovare. Una coppia però è un po' pochino anche se la loro aggressività è tale che è difficile tenerli in più esemplari o con altre specie, forse solo cypri e lamprologini ... I Tropheus sarebbero l'ideale non fosse per quella loro dannata mania di beccuzzare le pinne degli altri pesci.
Comunque il tuo maschio ha ancora margini di miglioramento.

Come vanno i tuoi troph, e le ventralis kabwe?
 
Dovrebbe essere un trio........
Confermo l'elevata aggressività intraspecifica; io tengo 2m/3f in 500lt con qualche Cypri Mpulungu, ma il maschio dominato arriverò a toglierlo:(. Questa primavera hanno deposto tutte e 5 le femmine (comprese quelle 2 cedute a Miles e poi arrivate a Domenico) ma nessuna ha "tenuto":mad:.......poi più niente; stagionalità?? forse il gruppo numeroso aiutava? semplice sfiga?.........
 
Questa primavera hanno deposto tutte e 5 le femmine (comprese quelle 2 cedute a Miles e poi arrivate a Domenico) ma nessuna ha "tenuto":mad:.......poi più niente; stagionalità?? forse il gruppo numeroso aiutava? semplice sfiga?.........

Il problema delle boops e' che i maschi hanno un territorio molto grande e usano solo particolari sassi per attirare le femmine per cui l'aggressivita' intraspecifica aumenta in maniera esponenziale gia' dove nelle ventralis e' parecchio alta solo a difendere qualsiasi sasso. Le femmine, una volta che si sono riprodotte, devono allontanarsi tantissimo dal sito del maschio, cosa che in acquario non si puo' quasi mai fare. Nei posti dove vivono in simpatria con le ventralis, le boops addirittura perdono le chiazze a favore delle ventralis, che si chiazzano a loro volta ma vengono spinte piu' in alto e i sassi migliori sono difesi solo dalle boops. Il territorio delle boop arriva ad essere anche il doppio rispeto alle ventralis (che gia' non e' un territorio piccolo) e anche le dimensioni delle boops sono maggiori rispetto alle ventralis. Forse i denti tricuspidi riescono a dargli un vantaggio nell'alimentazione rispetto ai denti bicuspidi delle ventralis o forse e' solo un problema di aggressivita' e riescono ad alimentarsi meglio.

Ciao Enrico
 
Ciao Paolo, in effetti manco da un pò sul forum. Fondamentalmente pigrizia :eek: Con i tropheus purtroppo mi sono nuovamente scontrato con il bloat. Solita epidemia che non ha lasciato superstiti o quasi. Mi rendevo conto che le vasche non riprendevano mai il giusto equilibrio. Anche quando la situazione sembrava apparentemente superata, dopo un pò si riaveva un nuovo focolaio. Dosi di metronidazolo o dimetridazolo e cambi d'acqua oltre la normale prassi non hanno sorbito effetti duraturi o comunque risolutivi. Probabilmente qualche soggetto superava l’attacco ma restando molto più debilitato non resisteva più di tanto dal ritrovarsi nuovo incubatore. In tutto questo anche le ventralis hanno sofferto la situazione instabile. Con le kabwe sono rimasto con tre esemplari e ahimè ormai direi certo al 99 per cento che siano tre maschi. Con le femmine a dire il vero ho subito osservato un’anomala moria. Delle cinque certe, una era morta già durante il viaggio da Copenaghen, una a meno di 48 ore dal loro arrivo e le altre tre le hanno seguite nel giro di un paio di mesi. Di sicuro erano loro le più debilitate dal punto di vista nutrizionale. Resta comunque curiosa questa cosa che siano decedute in maniera così selettiva per genere sessuale. Con le ventralis kapampa ho invece avuto discorso inverso. Mi ritrovo ora con tre femmine mentre mi ha lasciato l’unico maschio.

Le boops come dice Nicolò sono un trio. Prima che mi colpisse l’ultimo attacco di bloat in effetti condividevano la vasca con dei tropheus bulu point. Ora che non ci sono più antagonisti, le pinne sono più al sicuro ma in effetti un po’ di apprensione per l’irruenza del maschio c’è. E’ difatti quasi sempre pressante con le femmine e per limitare lo stress derivante ho al momento optato per una durata dell’illuminazione a circa sei ore al giorno. L’intenzione è di aggiungere come diversivo alcuni julidochromis regani che mi prenderò al congresso. Più in là potrei aggiungere qualche cypri per smuovere la parte alta della vasca. Al momento poi nessuna riproduzione. Un giorno mi è sembrato chiaro che una femmina incubasse ma non ha tenuto più di un paio di giorni. La vasca non ha molte pietre ma sono presenti un paio di ‘castelli’ con pietra piatta. Ho visto il maschio sia fare il nido nella sabbia sia richiamare le femmine verso il sasso.
Ho provato anche a fare un video e caricarlo online. Visto come saetta il maschio ho optato per un’inquadratura semifissa che riprendesse essenzialmente uno dei due sassi piatti che il maschio aveva in quel momento preso come riferimento. Quindi ogni tanto il maschio si vedrà schizzar fuori dall’inquadratura.

 
Bei pesci e belle foto Domenico. Concordo che qualche cypri ci vuole :eek:
Con le altre ventralis in effetti e' stata una bella sfiga... le kabwe in particolare e' un peccato non essere riusciti a vederle al top per la dipartita prematura di tutte le femmine. Speriamo se ne riescano a recuperare altre prima o poi.
Buona fortuna con le boops, promettono bene anche se ancora giovani.
 
Volevo scrivere, prima di essere interrrotto, che dal filmato si vede che la boops di Dom non è affatto male e che avevo dimenticato di segnalare quelli che sono i compagni di vasca ideali per questa specie cioè i Petrochromis ... peccato che abbiano qualche altra piccola controindicazione.

Inoltre notavo come purtroppo nelle nostre vasche, specie quando siamo costretti a tenerli in buie cantine, dobbiamo fare a meno dell'elemento che più esalta il colore dei nostri pesci e cioè il sole.
Io, come riferito altre volte, ho una vasca posta sotto un lucernario ed in estate, per qualche ora, riceve la luce diretta del sole dall'alto, ebbene la giovane boops che vi è al momento in questo frangente ha la chiazza chiara della parte posteriore del corpo di un azzurro stupendo, mentre quando la sera c'è la luce dei neon la stessa appare bianca come nelle foto di Dom.
 
Volevo scrivere, prima di essere interrrotto, che dal filmato si vede che la boops di Dom non è affatto male e che avevo dimenticato di segnalare quelli che sono i compagni di vasca ideali per questa specie cioè i Petrochromis ... peccato che abbiano qualche altra piccola controindicazione.

Dalla padella nella brace :245: uno pensa a che compagni di vasca mettere per far stare piu' tranquilli dei pesci un po' "agitati" e gli si consigliano i Petrochromis... ahahahah
 
confermo le osservazioni del doctor Paolo, nella loro vasca illuminata dal sole, anche il mio maschio dominante presenta la striscia è azzurra (tipo le parti chiare degli msobo magunga o dei melanochromis johanny, per capirci).

Infatti tu sei uno dei pochi ad avere la fortuna di avere vasche illuminate dalla luce solare nella tua mitica serra!

Un pesce che sotto il sole è cento volte più bello è l'Enantiopus (oltre al Cyatho, naturalmente).
 
Dalla padella nella brace :245: uno pensa a che compagni di vasca mettere per far stare piu' tranquilli dei pesci un po' "agitati" e gli si consigliano i Petrochromis... ahahahah

I petro al lago subiscono attacchi incredibili dai maschi di ophtalmo perche' vogliono brucare i loro bei sassoni e l'ophtalmo si scatena come aggressivita' e diventa veramente una furia. Nonostante la mole riescono sempre a farli scappare. L'unico ciclide che riesce a passare sul loro territorio quasi indisturbato forse e' A. fasciatus, che ha movimenti lenti e rimane molto sollevato dal sasso per cui probabilmente non viene scambiato per competitore e la sua caccia non disturba le ophthalmo.

Ciao Enrico
 
Dalla padella nella brace :245: uno pensa a che compagni di vasca mettere per far stare piu' tranquilli dei pesci un po' "agitati" e gli si consigliano i Petrochromis... ahahahah

Su questo Enea non c'è da preoccuparsi. Resto ancora decisamente lontano dai requisiti minimi per una loro introduzione. Probabilmente sarei tirato anche allagando casa, peccato che anche in questo caso sorgerebbe comunque qualche piccola controindicazione! :245:

Sul discorso illuminazione evidenziato da Paolo purtroppo non posso che concordare. L'assenza di luce solare diffusa non può essere compensata e si fa sentire. Oggi che (...finalmente) è una bellissima giornata di sole chissà che goduria sarebbe! Devo comunque dire che in foto o nel video appare decisamente più bianco che visto a occhio nudo, dove invece la tonalità azzurra è un pelo più marcata. Credo un pò influisca la diversa capacità di elaborare i colori tra sensore fotografico e occhio umano. Un pò come quando si pensa di riprendere un tramonto rossissimo e poi in foto vedere che lo è molto meno. Comunque sono fiducioso che in futuro la tecnologia ci regalerà delle performanti lampadine a fusione nucleare! :245::245::245: Nel frattempo potrei provare a fare qualche ricerca su internet e sperimentarne l'efficacia con un pò di fai da te. Sarà mica rischioso? :p :244:
 
Su questo Enea non c'è da preoccuparsi. Resto ancora decisamente lontano dai requisiti minimi per una loro introduzione. Probabilmente sarei tirato anche allagando casa, peccato che anche in questo caso sorgerebbe comunque qualche piccola controindicazione! :245:

Sul discorso illuminazione evidenziato da Paolo purtroppo non posso che concordare. L'assenza di luce solare diffusa non può essere compensata e si fa sentire. Oggi che (...finalmente) è una bellissima giornata di sole chissà che goduria sarebbe! Devo comunque dire che in foto o nel video appare decisamente più bianco che visto a occhio nudo, dove invece la tonalità azzurra è un pelo più marcata. Credo un pò influisca la diversa capacità di elaborare i colori tra sensore fotografico e occhio umano. Un pò come quando si pensa di riprendere un tramonto rossissimo e poi in foto vedere che lo è molto meno. Comunque sono fiducioso che in futuro la tecnologia ci regalerà delle performanti lampadine a fusione nucleare! :245::245::245: Nel frattempo potrei provare a fare qualche ricerca su internet e sperimentarne l'efficacia con un pò di fai da te. Sarà mica rischioso? :p :244:

Cioè vuoi creare una mini stella artificiale e piazzarla sopra la vasca a illuminare? Qua noi ci facciam le pippe sui led per risparmiare 2 cent/mese di corrente e tu vai controcorrente.... altro che HQI per il marino ahahahh.
Domanda che non mi ero mai posto prima (cretino io)... visto che in natura le diverse specie di ventralis si trovano anche in simpatria qualcuno ha esperienze sulle possibilità di ibridazione in acquario? Cioè: sarebbe ipoteticamente possibile tenere ad esempio boops e nasuta assieme (ammesso di avere vasca adeguata e spazio sufficiente per entrambe). A parte le differenze di carattere intendo (le nasuta probabilmente subirebbero abbastanza le boops) c'è rischio che facciano casino con le rispettive femmine? mi verrebbe da pensare di si ma mi chiedevo se qualcuno avesse mai provato
 

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