La nostra passione per i Ciclidi deve essere uno strumento di conoscenza della natura e con la natura deve essere sempre in armonia. Al Congresso AIC 2006 Lino Casini, che da sempre si occupa di conservazione, ha giustamente sollevato la questione sottolineando che è importante, quando compriamo dei pesci, sapere quali specie sono oggetto di una prelievo che le mette a rischio e dove si agisce senza rispetto per la natura con un intervento non sostenibile. Abbiamo quindi aperto questa discussione (che verrà moderata da Gianni Ghezzi) per essere più consapevoli e per dare un contributo alla tutela dei biotopi naturali e delle specie che ci sono così care. Il contributo è piccolo, ma giustamente abbiamo tutti sentito il dovere di impegnarci. Speriamo che nel tempo ci sia la possibilità di coinvolgere anche le associazioni straniere per amplificare la nostra iniziativa e farle avere una voce più forte e autorevole! Buon lavoro, Giorgio