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Piante per i subocellatus

lamadesi

Socio AIC
a proposito di africa occ.
qualcuno può consiglirami un libro sulle piante....sono stanco di paesaggi lunari....con i subocellatus volevo mettere un pò di verde e con le piante sono zero assoluto...
altra domanda: in una vasca di 80x50x40 quanti (coppie) di subocellatus ci possonto stare ??
è possibile la convivenza (non credo) con i taeniatus ???
 
Caro Luca, è da tempo che sono alla ricerca dei subocellatus, purtroppo invano [:211] Ho una vasca da una settantina di litri che sto aspettando di destinare ad una coppia o ad un piccolo gruppo di giovani ma, ripeto, ancora non ho potuto averli. Con loro puoi, anzi, dovresti inserire parecchie piante e legni (naturalmente compatibilmente con lo spazio a disposizione) per rendere possibile la convivenza a due coppie, ciascuna con un vasetto o noce di cocco per la riproduzione.

Con dei legni puoi utilizzare delle Anubias, inizialmente fissate al legno, mentre dietro potresti utilizzare delle Hygrophila o dell'Alternantera...

Per la convivenza con i tæniatus non credo sia possibile... Io ho sempre timore di ibridazioni con gli stessi generi, quindi evito.

Ma dove li hai trovati i sub?
 
Ciao a tutti, anche se sono iscritto da un pò di tempo, questo è il mio primo messaggio...

Avevo una allestimento simile tempo fa in un delle mie vasche. Quoto in tutto i suggerimenti di Marco, come piante però mi limiterei alle sole anubias e prenderei in considerazione anche la bellissima Bolbitis heudelotii. Tanti tronchi su cui legare le piante in questione e viene una bella vasca, senza troppi problemi nel gestire le piante. In più, in caso di necessità, si può tranquillamente intervenire sul layout, semplicemente spostando i tronchi e con essi le piante. Volendo anche una galleggiante come la salvinia non starebbe male.

Allego una foto del mio vecchio acquario...

Immagine:
20081024112955_Anubias.jpg

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Come pesci avevo inserito una coppia dei comunissimi Pelvicachromis pulcher, 2 Pantodon buchholzi, 2 Synodontis nigriventris.

Ciao, Andrea.
 
Non ho esperienza diretta con gli acquari juwel, ma conosco diverse persone che hanno i vari rio (180-300-400). Il filtro interno, nonostante le ridotte dimensioni, dicono che svolga egregiamente il suo lavoro. In genere gli affiancano un esterno, ma questo perchè si tratta di vasche malawi e quindi c'è un buon carico organico.

Che tipo di alghe hai? Considera che se come piante hai solo anubias, bolbitiis o microsorium, sono piante che crescono molto lentamente e spesso tendono (soprattutto le anubias) a ricoprirsi di alghe. Questo proprio perchè non sfruttano tutti i nutrienti che ci sono in acqua, cosa che le alghe fanno egregiamente e molto più velocemente. Se non sei già completamente invaso, un buon aiuto te lo possono offrire delle piante a crescita veloce, qualsiasi piccola galleggainte va benissimo (lemna o salvinia, occhio che per certi versi diventano invasive), o anche il ceratophyllum o l'egeria. Sono molto utili anche a creare una schermatura in modo tale da non avere le foglie delle anubias sotto luce diretta. Se hai spazio a centro vasca, anche una bella nymphaea non sarebbe male, quando attecchisce ti fa delle belle foglie galleggianti e offre ulteriore riparo alle anubias.

Ciao, Andrea.
 
Oltre alle Anubias ho messo delle Hygrophila, ma ho anche la CO2, quindi le algacce se ne approfittano [}:)][}:)]
Ora ho soltanto un trio di piccoli di Astatotilapia æneocolor, ma sono alla ricerca dei subocellatus.......
 
se metti solo anubias, bada a mettere le nane sennò se prendi quelle ormali, ti diventano alberi di mangrovia e non saprai più dove metterle:D
se non vuoi piante strettamente del biotopo, ci sono le cryptocorine che sono abbastanza semplici, il microsorium (nano e non) da attaccare ai legni insieme alle anubias, limnophila, echinodorus, eterantera. queste sono quelle che mi vengono in mente fra le più facili. poi dipende dalla luce che hai e se vuoi concimare :)
 
Le hygrophila vanno bene, in genere crescono senza problemi e abbastanza velocemente. Visto che hai anche la co2 (io la uso solo in un 400 lt pieno di piante dedicato agli scalari) non dovresti avere grossi problemi. A luce come sei messo? Comunque se aggiungi un pò di piante a scelta tra quelle che ti ho detto dovresti risolvere. Ti consiglio soprattutto il ceratophyllum, cresce a meraviglia e a me piace molto. Puoi anche lasciarlo galleggiante, anche perchè non ha un apparato radicale vero e proprio, comunque puoi interrarlo senza problemi. E' molto utile specie nelle vasche appena avviate, io lo uso sempre, proprio per la sua crescita ultra veloce è l'antagonista ideale delle alghe. Lo avevo nel 400 lt, poi ho deciso di toglierlo perchè troppo invasivo e perchè volevo mettere altre piante, e cresceva di 50 cm alla settimana.
Un'altra pianta del genere, che mi viene in mente, è la limnophila.

Bellissime le astatotilapia. :)

Ciao, Andrea.
 
and76 ha scritto:

Non ho esperienza diretta con gli acquari juwel, ma conosco diverse persone che hanno i vari rio (180-300-400). Il filtro interno, nonostante le ridotte dimensioni, dicono che svolga egregiamente il suo lavoro. In genere gli affiancano un esterno, ma questo perchè si tratta di vasche malawi e quindi c'è un buon carico organico.

Che tipo di alghe hai? Considera che se come piante hai solo anubias, bolbitiis o microsorium, sono piante che crescono molto lentamente e spesso tendono (soprattutto le anubias) a ricoprirsi di alghe. Questo proprio perchè non sfruttano tutti i nutrienti che ci sono in acqua, cosa che le alghe fanno egregiamente e molto più velocemente. Se non sei già completamente invaso, un buon aiuto te lo possono offrire delle piante a crescita veloce, qualsiasi piccola galleggainte va benissimo (lemna o salvinia, occhio che per certi versi diventano invasive), o anche il ceratophyllum o l'egeria. Sono molto utili anche a creare una schermatura in modo tale da non avere le foglie delle anubias sotto luce diretta. Se hai spazio a centro vasca, anche una bella nymphaea non sarebbe male, quando attecchisce ti fa delle belle foglie galleggianti e offre ulteriore riparo alle anubias.

Ciao, Andrea.

Quoto in pieno quanto detto da Andrea e credo che la più grande soddisfazione con le piante la sto avendo con una vaca con anubias bolbitis vallisneria, criptocorine e ceratophillum (mi ha risolto il problema alche filamentose)
Non è una vasca biotopo [:I] ma ha me piace molto :D:D e poi è semplice da gestire


Immagine:
20081024191356_DSC02555.JPG

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Immagine:
20081024191738_DSC02556.JPG

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Mauro gran bella vasca.

Però, ricordiamoci, che ho una vasca si e no da 70 lt., quindi sono costretto a mettere cose piccoline, altrimenti faccio una insalatiera :D:D:D:D:D:D:D
 
Marco Martellacci ha scritto:

Mauro gran bella vasca.

Però, ricordiamoci, che ho una vasca si e no da 70 lt., quindi sono costretto a mettere cose piccoline, altrimenti faccio una insalatiera :D:D:D:D:D:D:D

Effettivamente la situazione è un po' diversa [:I][:I]
Volevo in realtà dire che con delle piante anche non difficilissime si riescono a fare delle belle vasche.
Considera che mi limito a potare le piante ogni 15 gg 1 mese senza concimare (se non qualche spruzzata ogni tanto dei concimi vinti alla lotteria AIC ;)) ed il fondo è costituito da sola sabbia e la luce è fornita da normali tubi al neon per ufficio.
Naturalmente c'è una bombola da 5Kg di Co2.

Dopo aver fatto fuori non so quante piante con esperimenti vari di fondi fertilizzati, concimazioni CO2 luci ho notato che per vasche con piante con maggiori esigenze il tempo da dedicare è eccessivo anche per un solo acquario.
In un articolo, mi sembra su acquaportal, erano indicate le piante che poi ho usato per l'allestimento dell'acquario di cui sopra e non finirò mai di ringraziare chi lo ha scritto per i risultati che sto avendo.

Anche per un piccolo acquario è possibile arrivare a ottimi risultati senza un impegno esagerato naturalmente con meno tipi di piante e più piccole.
Poi secondo me il segreto per una buona riuscita è avere la pazienza di aspettare che l'acquario raggiunga un suo equilibrio.
Le alghe le sconfiggi con la pazienza e con piante a crescita veloce che si pappano i nitrati.
I nitrati si cerca di non farne arrivare troppi con un'alimentazione non eccessiva e un basso numero di pesci.. e così via osservando durante l'arco di vari mesi come questo equilibrio si costruisce.
Poi a volte l'equilibrio si rompe [:eek:)] e si ricomincia tutto da capo...

Credo di essere fuori tema [:I][:I]

Comunque Luca ci chiedeva piante africane e la bolbitis mi sento di consigliarla perche è una pianta facile e molto bella, sia per il colore che per la forma, naturalmente anubias nana (per vasche piccole) e ceratophillum (ne butto a secchi ogni due settimane).
La particolarità poi di tutte e tre le piante di vivere perfettamente senza substrato (bolbitis e anubias su legni e rocce, ceratophillum galleggiante) creano ancora meno problemi per la realizzazione della vasca.
 
Riguardo alle piante siete stati molto esaurienti, ma se qualcuno volesse trovare i subocellatus? Li avete presi a Nancy o in qualche altro posto?
 
daniela ha scritto:

Riguardo alle piante siete stati molto esaurienti, ma se qualcuno volesse trovare i subocellatus? Li avete presi a Nancy o in qualche altro posto?

li ha presi a Nancy un bel gruppetto
 
grazie delle info......
ma quali sono le bolbitis ??? qui mi serve un libro !!!!!!!
l'intenzione era di mettere anche l'impianto di Co2 ....mai usato probabilmente gasserò un pò di pesci (e piante)...San Aldo aiutami tu..

io non farei un fondo "fertilizzato" avevo intenzione di utilizzare piante "da legno" e altre poco esigenti (vallisneria, crypto...boh...)
sabbia o ghiaietto ????.....mi piace di più la sabbia....non credo siano scavatori esagerati.

l'lluminazione 4 lampade T5 da 24w.....se ho letto bene sulla vasca
x il filtro ero intenzionato a utilizzare un fitro esterno (la portata è scarsa 150 L/h) è poco ???? (di pesci ce ne andranno pochi ...2 coppie 3 max...)

i subocellatus erano a Nancy ....pare fossero veramente subocellatus (Paolo ha chiesto un parere a Lamboy che era presente ....) ne ho prese 5 coppie ....anche Paolo era tentato..ora sono parcheggiati da un amico (sono stati gli unici pesci presi....)
se sapevo di questo interesse ne prendevo qualcuno in più,il venditore ne aveva un casino (saranno 3..4 cm....tirandoli) e sono stato il primo a prenderli, se riusciamo a riprodurli ......ci si vede a Faenza
che dite di una convivenza con il sacrimontis ????

Aldo io per la vasca aspetto fiducioso.......
ciao a tutti
e grazie delle info
 
lamadesi ha scritto:

l'intenzione era di mettere anche l'impianto di Co2 ....mai usato probabilmente gasserò un pò di pesci (e piante)...San Aldo aiutami tu..
Aldo io per la vasca aspetto fiducioso.......
Ho incominciato a fare i collegamenti con il filtro, per la co2 incomincio a sentire dai fornitori
[:141]
 
Ciao,
da appassionato di "nani", specie del west africa, ho sempre avuto acquari molto piantumati e credo sia necessario per questi splendidi ciclidi.
Non ho mai avuto fondo fertile ma sempre inerte e privo di fertilizzazione progressiva (palline, stick e capsule) per il fondo; tutte le piante crescono bene con co2 (bombola usa e getta, sistema migliore in termini qualità-prezzo è l'askoll) ed una linea di fertilizzazione adeguata solo liquida (es Dennerle o Dupla ma anche con ditte meno illustri si ottengono ottimi risultati SE usi erogare co2).
Per darti una idea queste sono foto dei miei acquari
130lt12ie.jpg

jungle5ph.jpg

piante30at0kf.jpg

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acquario130lt20083xt6.jpg


Scusate se sono troppe foto [|)] ma spero servano (a me serve sempre vedere acquari allestiti).
Tutte le piante che vedi sono molto semplici e non richiedono particolari cure, le potature saranno poche se, dopo il primo periodo di fertilizzazione con crescita e stabilizzazione delle piante, gestirai il tutto con la sola co2 senza fertilizzare (le piante cersceranno in modo normale senza obbligarti a potare ogni 15 giorni, i nutrienti saranno assicurati dalla mineralizzazione del cibo e dei metaboliti).
Ti suggerisco di utilizzare microsorum pteroptus (cd felce di giava) per la parete posteriore (le puoi legare nei legni od incastrare tra i sassi), cryptocorine basse tipo wendtii (sono poco esigenti ed in modo low tech ti riempiono il fondo stolonando), muschio da legare ai tronchi (ma nel tempo nasce il problema di manutenerlo altrimenti ti riempie tutto) ma ti socnsiglio le anubias di vario tipo (impossibile non averle ricoperte di alghe).
Ci sono poi tante altre piante facili e belle (ci sono vari libri, da quello Dennerle a testi più specifici).
Il fatto è che il tuo acquario ha un impianto luce notevole il che vuol dire molte piante, altrimenti saranno molte alghe, ed anche metabolismo veloce delle stesse.
Tornando ai ciclidi, in quel litraggio solo una coppia od al massimo un trio.
Ciao Fabrizio
 

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