• ATTENZIONE
    A seguito della migrazione dalla vecchia alla nuova piattaforma, se avete dei problemi di accesso, prima di fare dei nuovi account, inviate una email a segreteria@aiconline.it e risolvo il problema

Prima Vasca Ciclidi

Per il forex lo so, avevo pure valutato i magneti al niodimio per la tenuta ma non sono di facile reperimento e non sono certissimo della riuscita. per la siliconature del forex mi è bastato dover staccare il filtro interno 😅. Comunque ci penso anche se spero nel riempimento del vetro di fondo di alghe 😂

Per i cambi 40% spero del netto. Vero? 😱 L'acqua posso farla decantare anche in una tanica con il tappo aperto giusto? O la superficie di scambio dovrebbe essere maggiore (probabilmente si supplisce tenendola più a lungo).
Per il cibo vedrò, purtroppo il surgelato e il vivo al momento sono indertetti rischio la cacciata da casa 😂
 
Il vivo non lo uso, surgelato evito chironomus e simili, a volte un po' di artemia e, se lo trovo, cyclops. Per i cambi vado a occhio, mi fermo a circa un terzo o poco più dell'altezza della vasca. Uso un biocondizionatore e metto l'acqua nuova, lentamente e in temperatura, con uno spruzzatore da giardino per favorire l'espulsione dell'eventuale cloro.
 
Spruzzatore intenti il goccia a goccia o un nebulizzatore?
Per portare in temperatura usi un riscaldatore ad hoc nella tanica?
 
Porto l'acqua direttamente dal rubinetto, valuto la temperatura a ditometro (meglio un pelo più calda che troppo fredda) e usonun tubi da giardino e un irrigatore a pioggia
 
Alla fine mi sono lasciato convincere. Preso il forex 100*50 da 3mm (probabilmente dovrò un po' rifilarlo) e calamite al neodimio impermeabili e vediamo che viene fuori.
Nel frattempo ho girato tutti i supermercati di Roma ma nessuno vende lumache o escargot. 😞
Forse una alternativa potrebbero essere i lumaconi di mare?
Ho trovato pure un sito che vende gusci di lumaca helix, ma mi pare assurdo spendere più di spedizione che di prodotto... 🙄
 
Ottima scelta il Forex e le calamite, così, se un domani volessi levare lo sfondo, non avrai sbattimenti con aloni di silicone da rimuovere. Per i gusci vanno anche bene quelli delle lumache di mare, se hanno l'apertura abbastanza larga e non sono troppo pesanti.
Qui da noi, a fine inverno si trovano facilmente gusci di lumaca facendo un giretto in campagna. Di solito sono pieni di terra e vanno puliti con un po' di pazienza e acqua calda, poi per sicurezza li faccio bollire.
 
Vabbè ora vedo che trovo, tanto I gusci basta li metta prima dei pesci, immagino non ci sia bisogno si facciano tutta la maturazione
 
Buonasera a tutti, a passi molto lenti vado avanti. Domanda 🙋 il coperchio è fatto in maniera tale da montare le luci o nella semi parte anteriore o posteriore e quindi la domanda, come sarebbe meglio? Forse dietro? Vorrei avere certezze prima di modificarlo per creare l'accesso ai tubi del filtro esterno.
Altra domanda totalmente scorreleta, ho letto in un altro post del forum del Julidochromis marksmithi. Ma come è molto aggressivo? In rete sono riuscito a trovare poco.
Grazieeee come sempre
 
Nonostante le varie pulizie la vasca risulta ancora così! 😞Ad ogni modo penso che la ruoterò di 180 gradi dato che questo lato lungo ha dei graffi 😕🤦‍♂️
Sullo sfodo si vede il forex con le calamite
 

Allegati

  • _20210221_142839.JPG
    _20210221_142839.JPG
    43,9 KB · Visite: 13
Quando ho comprato vasche di seconda mano anch'io ho quasi sempre ruotato l'acquario di 180 gradi, normalmente è possibile e il vetro posteriore è messo meglio dell'anteriore. Controlla bene prima, a volte capita anche il contrario. Di solito scollo la cornice superiore (a vasca vuota), tolgo il silicone vecchio e la rimetto a posto siliconandola.
Le barre tendo a metterle più vicine al vetro anteriore, mi pare che dia più effetto di profondità e, nel contempo, fa risaltare meglio i riflessi e i colori dei pesci.
Julidochromis marksmithi indica il "vecchio" Julidochromis regani "Kipili", separandolo in una nuova specie. Penso sia il più giallo dei Julidochromis, sicuramente uno dei più belli, ma a me i Juli piacciono tutti. E' anche fra i più grandi, le femmine raggiungono i 15 cm, i maschi 10 (secondo la terza edizione della Bibbia di Konings). Se vuoi qualcosa di simile da tenere in una vasca come la tua potresti pensare a Julidochromis ornatus, in certe popolazioni come quella di Kasakalawe il giallo si vede piuttosto bene.
 
Ciao Sertor, intanto grazie, come sempre, per la tua disponibilità!
Per quanto riguarda la vasca il "cappello" ho già fatto in modo che fosse estraibile, mentre per le luci concordo, ho fatto anche delle prove e con luci dietro poi non mi troverei bene con i cavi.
Per la vasca spero solo di riuscire a levare gli aloni o che se ne vadano a vasca piena.
Ti ringrazio per il consoglio circa gli ornatus, come avrai capito sono ancora molto indeciso circa la popolazione. Non mi dispiacerebbe qualcosa di un pochino più colorato, di contro ormai mi sono affezionato all'idea dei caudopunctatus e non penso stiano bene con i julidochromis o piuttosto dovrei passare il tempo a sfoltire la popolazione. Ma sonp comunque aperto a consogli e idee.
Posto una paio di foto delle luci. Secondo me quella rosa è sostibuibile, ma di base non ho ancora idea di quanti w/l sarebbe il caso di dare.
Ciauzzzz
 

Allegati

  • _20210221_201430.JPG
    _20210221_201430.JPG
    33,1 KB · Visite: 1
  • _20210221_201412.JPG
    _20210221_201412.JPG
    26,8 KB · Visite: 1
  • _20210221_201354.JPG
    _20210221_201354.JPG
    25,9 KB · Visite: 1
Una lampada sarebbe più che sufficiente, se non coltiverai piante, se no tutte e due. Bisogna anche vedere come sono collegati i neon, potrebbe essere possibile accenderli solo se entrambi sono inseriti. Quando dovrai cambiarli potresti poi pensare di passare ai led. Se devi scegliere, il neon rosa darà più risalto ai colori dei pesci, anche se apparentemente sarà meno luminoso. L'altro mi sembra un po' troppo giallino. Quando avevo ancora i neon usavo gli aquastar della osram. Con una vasca di un metro a disposizione potresti anche optare per due rocciate, Julidochromis ornatus e Neolamprologus caudopunctatus con magari una coppia di Neolamprologus brevis. Nel caso però io userei lastre di pietra per arredare formando tane buie in quantità senza portare via troppo spazio, lasciando un po' di sabbia libera per i pochi gusci che serviranno per i brevis.
 
Ultima modifica:
Allora, per le lampade concordo, sarei per passare al led una volta da sostiuire, il mio sogno tra l'altro sarebbe fare un effetto alba tramonto ma vediamo, direi che un po' di tempo ce l'ho 😁
Per la popolazione, premesso che ormai vorrei partire 😅, ma per capire, se decidessi di cambiare, dovrei orendere delle lastre tipo ardesia o lavagna in un brico e impilarle facendo due rocciate giusto?
Se quindi mettessi julido e caudopunctatus e brevis poi potrei in teoria farli prosperare o dovrei poi sfoltire?
Ultima cosa, ma usando le lastre potrebbe rientrare anche l'opzione Paracyprichromis nigripinnis 😄?


Ahhh troppe opzioni😅
 
Più che impilarle ti conviene appoggiarle in obliquo negli angoli: prima qualcuna piccola, poi più grandi, lunghe fino alla superficie, possibilmente, per formare tane comunque strette. Specialmente per i Juli le tane ampie non servono a molto. Lo sfoltimento sarà inevitabile, ma avrai tempo in quanto si tratta di pesci a crescita piuttosto lenta e, sicuramente, non prolifici come i centroamericani. Rinunciando a Julidochromis o caudopunctatus potresti pensare ai Paracyprichromis, costruendo in uno degli angoli tane ampie e alte.
 
Ok, mi do tempo il weekend se trovo le lastre. In caso due specie a scelta tra
Julido, caudopunctatus e Paracyprichromis + brevis
Altrimenti caudopunctatus +similis

Per l'allestimento per capirsi una roba come quella in foto?
Thaaanksss
🙇‍♂️
 

Allegati

  • Screenshot_20210223-204744.png
    Screenshot_20210223-204744.png
    868 KB · Visite: 10

Guida Ciclidi


Nuova edizione Ordinala

Anteprima bollettini


Numero 3/2024

• Raccogliendo Pelvicachromis kribensis di Michel Keijman e Uwe Werner
• La storia di Apistogramma nijsseni di Livio Leoni
• I ciclidi nani del lago Tanganica di Giorgio Melandri


Arretrati
Indietro
Alto