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Simochromis diagramma

Nene

Moderatore
Ciao a tutti,
posto un paio di foto davvero ben fatte secondo me di Simochromis diagramma isanga.

Su gentile concessione di:
Lechosław Łątka
Klub Miłośników Tanganiki , Poland

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E' uno dei tropheini del tanganyika che mi ha sempre stuzzicato (non male anche il simochromis babaluti...) ma a quanto ne so è abbastanza rognoso di carattere, peggio dei tropheus insomma.
Qualcuno li ha mai tenuti? magari proprio coi tropheus?
 
Questo pesce ha sempre stuzzicato anche me (assieme al cugino Pseudosimochromis curvifrons) e spero che prima o poi...
Bellissime foto! Mi ripeto: 'sti polacchi......:2:
 
Bellissime foto Enea grazie per avercele mostrate,non ho avuto esperienze in merito con questa specie...:104:
C'è anche bella qualità nell'est europa....:3:
 
Le foto sono da paura, specie la seconda. :104: Se non sbaglio, un gruppetto giovane di questa specie è stato donato dal Nostro President ad Andrea (Pisa 2012) per tenerli con i suoi Tropheus. Può essere? Confermare per favore. :2:
 
Io li ho avuti 8-9 anni fa (come sempre me li portò Enzo dalla Francia).
Purtroppo al tempo li potei tenere solo in una vasca di 280-300 l e con scarso successo. Pur essendo ancora giovani e di riproduzione erano estramemente vivaci ed aggressivi, ma soprattutto avevano la pessima abitudine di strappare sistematicamente brandelli di pinne agli altri pesci della vasca (petrochromis compresi).
Per questo mi divennero presto insopportabili e li scaricai a Denis per la sua vasca da 3 metri

Sarei curioso di sapere se altri hanno avuto la stessa esperienza.

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Io sono uno dei beneficiari dei piccoli che Enzo e Michele hanno distribuito al congresso di Torino.......li ho sempre tenuti (spesso dimenticandomeli:confused:...) nel laghetto interno alla serra, hanno cominciato a deporre a taglie assurde, quando le femmine erano sui 4cm!!. Personalmente ho notato che superata la taglia di 3-4cm diventano molto meno sensibili ad eventuali attacchi di bloat (penso che in natura non siano raschiatori di alghe in senso stretto?!, ma in compenso i maschi mostrano un bel carattere, difendendo territori molto ampi. Essendo in molti litri non ho notato attacchi alle pinne degli altri ospiti. Mi sentirei di consigliarlo per vasche di litraggio non inferiore ai 500lt.
 
Mi sembra di ricordare che fossero 6 piccoli, adesso ho sicuramente due maschi e almeno una femmina perchè vedo dei piccoli nel laghetto......
 
Le foto sono da paura, specie la seconda. :104: Se non sbaglio, un gruppetto giovane di questa specie è stato donato dal Nostro President ad Andrea (Pisa 2012) per tenerli con i suoi Tropheus. Può essere? Confermare per favore. :2:

foto bellissime! ma non lasciatevi ingannare, il grigio è sempre dietro l'angolo.
confermo leo. ciclidi molto tosti! confermo anche quelli di nicolò e delle valutazioni di paolo. molto rognoso anche se non dovrebbe superare i 13/15 cm. devono assolutamente coabitare con ciclidi simili di grossa taglia, petrochromis, tropheus, ma anche con julidochromis altolamprologus, neolamprologus, lepidiolamprologus. i nostri e vostri dovrebbero essere la varietà di isanga.
sono ciclidi che una volta acclimatati, non te li togli più dalle vasche. le covate variano a secondo della taglia da 15 ai 50. le vasche dai 500 litri in sù. habitat come per tutti i tropheini, o tutte rocce o niente.

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Enzo, quelli delle foto sono della stessa partita che prendesti in Francia anche per me o li hai ripresi successivamente da Seb?
I miei mi parevano un po' più colorati e con la maschera nera più estesa.
Il tipo che ce li diede disse che erano i Moliro anche se a giudicare da altre foto viste sul web i Moliro avrebbero più rosso sulla dorsale.
 
Enzo, quelli delle foto sono della stessa partita che prendesti in Francia anche per me o li hai ripresi successivamente da Seb?
I miei mi parevano un po' più colorati e con la maschera nera più estesa.
Il tipo che ce li diede disse che erano i Moliro anche se a giudicare da altre foto viste sul web i Moliro avrebbero più rosso sulla dorsale.

no, non sono quelli del parigino. se ricordo bene io li dovetti togliere per disperazione il bloat ha fatto il resto. troppo rumorosi, ma era la prima volta. anche a me sembravano più colorati di rosso sulle pinne e poco sulla dorsale.
gli attuali si, provengono da casa seb. meno colorati ma altrettanto tignosi. l'aggressività diminuisce moltissimo se vi sono pesci altrettanto vivaci e in abbondanza.
 
Grazie a tutti degli input :3:
Leggendo in giro avevo capito che avevano dei ritmi riproduttivi folli (e già da taglie molto ridote come diceva nicolò) e alta aggressività.
Ci sono differenze visibili quindi tra le diverse località di pesca o sono tutti più o meno uguali? Quelli che ho visto di più in giro (tramite foto/video ecc.) sono appunto gli isanga. Ci sono altre località con colori più interessanti (dato per assodato che il grigio di fondo è inevitabile)?
 
Grazie a tutti degli input :3:
Leggendo in giro avevo capito che avevano dei ritmi riproduttivi folli (e già da taglie molto ridote come diceva nicolò) e alta aggressività.
Ci sono differenze visibili quindi tra le diverse località di pesca o sono tutti più o meno uguali? Quelli che ho visto di più in giro (tramite foto/video ecc.) sono appunto gli isanga. Ci sono altre località con colori più interessanti (dato per assodato che il grigio di fondo è inevitabile)?

Dovrebbero esserci un po' di differenze: da qualche anno gira sul web una foto fatta da non ricordo quale francese di un grosso maschio con dorsale ed anale rossissime. Inizialmente si diceva fosse di Moliro, ma poi mi pare che nei forum francesi qualcuno avesse contraddetto tale provenienza. Comunque esemplari così non ne avevo più visto fino a qualche mese fa quando ho trovato una foto di un esemplare altrettanto bello nel sito danese.
Dovrei averle salvate nel pc di casa, magari stasera controllo (ora sono fuori).

Quelli che ha Sebastien Ancelin sono effettivamente (scusa Enzo) i più scoloriti e dovrebbero provenire dal nord del Congo (credo, strana località a me sconosciuta. Event. controlla sul Gtroph).
 
Come anticipato telefonicamente ad Enea ecco una foto, già postata per il calendario, di uno dei miei simochromis.
è uno dei quattro che mi ha dato Enzo.

Come detto anche da Paolo e parzialmente visibile in foto questi hanno un ventre, nei momenti di splendore, molto nero, altrimenti "che il grigio sia con te!!" :)
La prima foto rende l'idea dello stato usuale del colore.

Il rosso è praticamente assente se non per qui piccoli punti di colore intorno agli occhi e in parte su dorsale ed anale.

Per intenderci quel giallo che vedete sulla dorsale e sull'anale diventa rosso ma mai come quelli della foto da te postata.
Dimenticavo per il momento sono sui 7 cm. in una vasca di 300 lt con i tropheus.
Sono tosti per il momento tutte le pinne sono a posto sia le loro che dei compagni.
sgrat sgrat, di bloat per il momento non ci sono stati casi.


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Ultima modifica:
http://gtroph.fr/forum/viewtopic.php?t=602&postdays=0&postorder=asc&start=30

In questa discussione a cui hanno partecipato diversi nostri amici francesi (tra cui sebastien, fonte dei smochromis di Enzo, Andrea e Nicolò) si possono vedere foto degli esemplari di Isanga (pinne rosse ma meno di quelli del sito di benoit) sia di quelli "nostrani" che dovrebbero provenire da "kishokwe" (Uvira) a quanto dice Sebastien.

Peccato che su quelli delle foto di benoit non ci sia la località. I miei preferiti per ora però rimangono ancora gli Isanga.
Sembra evidente quindi esistano diverse varietà geografiche... sarebbe bello avere una "mappa" corredata da foto ma penso sia davvero difficile visto la scarsa diffusione di questo pesce (per me interessante anche se rognoso e grigio
:eek:)

P.S. begli esemplari andrea! li vedo in forma e direi che stanno venendo su bene. Il grigio ci accompagna da sempre nel tanganyika ma che ci vuoi fare... a me piacciono comunque.
Come si comportano coi tropheus? cioè, chi domina la vasca? i simochromis o i duboisi?
 
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