I biotipi amazzonici (ma anche sudamericani in genere) prevedono acque tenere ed acide, e quindi spesso si usa acqua d'osmosi o impianti ad osmosi inversa, oltre ad altri accorgimenti, quindi chi ti ha detto che gli amazzonici sono difficili da gestire si riferiva probabilmente a questo; il caso di questi ramirezi però è un po' diverso poiché come già detto da altri è molto probabile (quasi certo, a dir il vero) che siano stati allevati in acque dai parametri diversi da quelli del biotipo di origine, quindi in acque meno tenere e meno acide, il che significa che sono cresciuti con dei valori in acqua simili alla stragrande maggioranza delle acque distribuite delle reti idriche nazionali; inoltre è noto che gli esemplari d'allevamento sono più tolleranti riguardo appunto a questi parametri. Per questo diciamo che te la sei cavata in modo meno problematico di quel che magari potevi immaginare
E questo è bene perché è tutto a favore della salute dei pesci.
Di sicuro i Neon saranno ben contenti di mangiarsi le uova dei Ramirezi, come del resto gli avannotti, come qualcuno ha già scritto. Per evitare troppi stress in vasca (chi a cercare di mangiare e chi a passare il tempo a scacciare) io toglierei i neon. E toglierei anche gli altri Ramirezi, lasciando la sola coppia. Se invece riesci a far formare un'altra coppia in acquario, allora li potrai tenere, ma presumo che questo sia possibile solo prevedente una divisione in due ambienti ben separati della vasca, magari con sassi+piante+radici, e sempre che le due coppie decidano che questa tua idea possa andar bene anche a loro
Se ti ritrovi con una coppia prepotente che vuole l'acquario tutto per sé, sarai costretto ad accontentarla