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Tilapia Fever!

Grongo

Utente
Ciao a tutti, già da un pò mi son dilettato con l'allevamento degli oreochromis niloticus("wild",pescati in italia), dei quali son riuscito anche a ottenerne la fin troppa copiosa riproduzione :p. ma ormai stanno diventando ingestibilmente grandi!(il dominante sarà sui 35 cm minimo)
Visto che presto o ,ben poco, tardi sarò costretto a cambiare specie in vasca, mi son cercato altre specie di tilapie da poter ospitare in acquario e qualche specie, teoricamente "gestibile"(che cresca sui "soli" 20-25 cm) l'ho trovata : Oreochromis urolepis hornorum(o wami tilapia), Oreochromis amphimelas, Oreochromis mweruensis, Oreochromis korogwe, Oreochromis karomo, Oreochromis hunteri, Oreochromis chungruruensis. oreochromis shiranus,Sarotherodon caroli , Sarotherodon linnellii,Sarotherodon lohbergeri,Sarotherodon melanotheron ,Tilapia sparrmanii ,Tilapia busumana,Tilapia guineensis,Chromidotilapia guntheri ,chromidotilapia kingsleyae(stupenda)Chromidotilapia regani

.........ma la ovvia domanda che ne esce, è: si possono riuscire a trovare nei negozi??:confused:
Voi ne conoscete altre specie adatte alle mie esigenze? magari "trovabili"?
avevo valutato anche le 3 specie teoricamente più comuni da trovare in acquariofilia( le tilapia butiffokeri, non le ho prese in considerazione ,visto la brutta fama che hanno!): o.tanganicae, o. aureus, e sopratutto o. mossambicus . in particolare quest'ultima, bellissima, teoricamente dovrebbe sfiorare i 40 cm, ma in letteratura "acquariofila" si tende a dire che più di 25 30 cm, in cattività non crescono.. è vero?

PS la mia vasca è 150x50x50, i valori son sul neutro-acidulo, visti i molti legni presenti.vi allevo 2 polypterus ornatipinnis(contando che quello nuovo s ambienti bene), 1 pleco, 1 heros severum, e le 4 o.niloticus. prevedo di cambiare con una cubatura sui 180x60 in futuro abbastanza prossimo. nel caso, pensvo di mettere anche un paio di hemichromis delle specie più grandi(a trovarli, mi garbano una cifra gli elongatus), assieme ,appunto a dei tilapini. idea balorda?
 
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Al museo di Calci, se non ricordo male, ci dovrebbero essere delle Tilapia guineensis che derivano da un gruppo di cui venimmo in possesso anni fa. Se chiedi al Direttore Roberto Barbuti, magari c'è la possibilità di averne qualcuna. A settembre di quest'anno il congresso AIC si tiene lì.
 
Le guineensis le ha anche Gianni.

Mia esperienza: nel 2004, in un giro per killifish in Mozambico ho pescato anche dei giovani di O. mossambicus, tornati in Italia le ha tenute Stefano Valdesalici in una vasca di un metro di lunghezza, non hanno mai superato i 15 cm di lunghezza.
Putroppo dopo qualche anno sono morte senza progenie, Stefano non ha mai allevato gli avanotti.
Dovrei avere la foto di un maschio.
Miles
 
una vasca di un metro di lunghezza, non hanno mai superato i 15 cm di lunghezza.

Dipende molto anche dall'alimentazione, fino a quella taglia e' meglio considerarli onnivori a prevalenza carnivora ma poi diventano erbivori a tutti gli effetti e questo li fa esplodere di taglia. I miei erano arrivati subito a 25-30 cm. (i maschi) e non ci sono neanche esemplari che rimangono piu' piccoli perche' tutti i maschi riescono a riprodursi de la vasca gli consente un minimo di nido (lekking). In sudafrica i maschi che superano i 40 cm. ci sono in tantissime localita' ma loro hanno dighe con tantissima acqua e piante per cui l'ambiente risulta ideale per la crescita. Nei fiumi le dimensioni sono piu' contenute.

Ciao Enrico
 
.........ma la ovvia domanda che ne esce, è: si possono riuscire a trovare nei negozi??:confused:

Non credo che saranno mai importate perche' sono pesci non interessanti dal punto di vista acquariofilo e alcune considerate solo per l'allevamento a scopo alimentare (al mercato di solito ce ne sono montagne essiccate). Sono pero' quasi tutti ciclidi abbastanza comuni e facili da pescare se ti fai un giretto in africa. Qui da noi a parte gli esemplari in natura nel mantovano, colli euganei e altri mi vengono in mente solo specie di taglia grossa. Un bel ciclide secondo me e' Limnotilapia dardenni del lago tanganica. Ad offannengo ce ne sono tantissime e da adulte non raggiungono una taglia impressionante come gli Oreochromis. E' considerato un po' un tanganica di serie B ma il comportamento e' molto interessante e sono ciclidi molto comuni al lago tanto che in barca sei sempre seguito da una nuvola di questi che aspettano avanzi di cibo che cadano in acqua. Tilapiini molto interessanti sono le alcolapia (qualche anno fa c'erano ad offanengo) e le danakilia che si spera arrivino prima o poi sempre ad offanengo. Pero' sono ciclidi di acque molto calde e particolari.

Ciao Enrico
 
Visto che la mia intenzione è allevarle coi polypterus e in una vasca simile a quella che ho già (ho visto che si riesce a mantenre un buo equilibrio, nonostane la stazza dei pesci e gli inquinanti che producono) cerco d evitare specie particoarmente basofile, come quelle originarie del taganica o del malawi (senza considerare le alcotilapia, ficherrime, ma dal biotopo troppo "spinto" per il progetto:( ) anche se ,a livelo teorico son adatte alla cubatura della mia vasca.

La cosa delle guinensis è molto interessante, ho visto il video qua sul sito e son veramente molto belle. :rolleyes: Anche le mossambicus me le tengo come alternativa, visto che alla fine son reperibili, però ho notato con le niloticus che son pesci che crescono anche se non alimentati i modo particolarmente esagerato. ..(Tra l altro nelle mie ho notato un comportamento alimentare opposto, prima mangiavano più vegetali che ora. :p) probabilmente nelle differenze di taglia ci sta anche una componente genetica non molto prevedibile. ( comunque è interessante che masci riescano a formare più lek in acquario. Nel mio con le nilotiche ci riesce un mascho solo, perchè inibisce gli altri. :( Inoltre anche le femmie adulte hano un diareto grado di teritorialità vers le altre)

Ma da noi ci so altre specie oltre ai o niloticus ,e magari più piccole?:confused:(le mie le ho prese a venturina e ho notato che si riesce a farle ambientare molto facilmente alla vitain acquario :1:)
 
Ma da noi ci so altre specie oltre ai o niloticus ,e magari più piccole?:confused:(le mie le ho prese a venturina e ho notato che si riesce a farle ambientare molto facilmente alla vitain acquario :1:)

A venturina verso la fine degli anni 90 c'era tilapia mariae pero' non so se adesso sia ancora presente. Io comunque con le buttikoferi un pensierino ce lo farei perche' per almeno due o tre anni non sono cosi' aggressive e secondo me sono pesci molto belli. Quasi tutte le tilapia comunque non hanno problemi di ambientamento perche' spesso vivono in acqua molto variabile o diversa.

Ciao Enrico
 
Anche le mariae?figata! (Da ecologista un pò mi dispiace,ma da acquarriofilo a cui piacerebbe pescar direttamente i suoi pesci..) quando ci son andato, però ho visto solo dei gran o.niloticus (almeno credo..) tra l altro stranissimo è il cambio di livrea che hanno fra l acquario e il fosso. (In nat sono grigie con la gola gialla(anche le pìù grandi, ne presi una di un kg e passa), caratteristicha che in vasca non hanno, mentre in cattività i maschi son stupendi, con pinne rossastre squame iridescenti che formano strisce nere e dorate, e volto e pinne con riflessi verdi bluastri).
 
Anche le mariae?figata! (Da ecologista un pò mi dispiace,ma da acquarriofilo a cui piacerebbe pescar direttamente i suoi pesci..) quando ci son andato, però ho visto solo dei gran o.niloticus (almeno credo..) tra l altro stranissimo è il cambio di livrea che hanno fra l acquario e il fosso. (In nat sono grigie con la gola gialla(anche le pìù grandi, ne presi una di un kg e passa), caratteristicha che in vasca non hanno, mentre in cattività i maschi son stupendi, con pinne rossastre squame iridescenti che formano strisce nere e dorate, e volto e pinne con riflessi verdi bluastri).

Per le tilapia in genere e' cosi', per esempio il mossambicus e' bellissimo in acquario mentre in natura non mostra molti colori. Ma anche le tilapia del malawi o del algo tanganica sono molto piu' belle in acquario. Addirittura due specie grigissime del sudafrica/mozambico molto vicine alle tilapia, in acquario si sono rivelate bellissime, una che sparava rosso e arancio da tutte le parti mentre l'altra giallissima da far impallidre un caeruleus. Poi comunque con gli oreochromis c'e' sempre da prendere in considerazione il fatto che sono spesso ibridi anche in natura per cui la colorazione puo' risentirne molto. A meno di non cercare le varieta' allevate in asia dove albini o morph arancio e giallo sono molto comuni. L'unico svantaggio che hanno in acquario e' che difficilmente arrivano alla taglia che gli permette di mostrare il becco a papera mentre in natura e' facile incontrare esempalri con bocche spaventose.

Ciao Enrico
 
Bè è parecchio interessante come cosa!:D io pensavo fosse un caso esclusivo delle zone termali ,per via dell acqua lattiginosa! È come se in vasca si sentissero cosi a loro agio da.."lasciarsi andare"nei colori!
Una domanda(visto che l idea di cercare "attivamente" gli esemplari mi garba una cifra..) ma in it. ci son le o. Mossambicus?(anche se, ovviamente, con pesci 99 su 100 scappati da allevamenti, mi sa che è ben difficile da stabilire..) o cumunque popolazioni di altre specie di tilapie oltre alle nilotiche? :confused: io sapevo di polozioni isolate a venturina, (e è l unica zona che ho sondato,ma lì appunto, ho visto solo le niloticus, o tuttalpiù niloticus x aureus)vicino viterbo, ma anche in nord italia (ma non ho mai capito bene dove).
 
Bè è parecchio interessante come cosa!:D io pensavo fosse un caso esclusivo delle zone termali ,per via dell acqua lattiginosa! È come se in vasca si sentissero cosi a loro agio da.."lasciarsi andare"nei colori!
Una domanda(visto che l idea di cercare "attivamente" gli esemplari mi garba una cifra..) ma in it. ci son le o. Mossambicus?(anche se, ovviamente, con pesci 99 su 100 scappati da allevamenti, mi sa che è ben difficile da stabilire..) o cumunque popolazioni di altre specie di tilapie oltre alle nilotiche? :confused: io sapevo di polozioni isolate a venturina, (e è l unica zona che ho sondato,ma lì appunto, ho visto solo le niloticus, o tuttalpiù niloticus x aureus)vicino viterbo, ma anche in nord italia (ma non ho mai capito bene dove).

Sui colli euganei (abano, torreglia, montegrotto, galzignano) e poca roba e' entrata nel bacchiglione e nel brenta. Oppure laguna di lesina. Le mossambicus invece le trovi solo molto raramente nei laghetti di pesca sportiva e limitatamente al periodo primaverile-estivo. E' un pesce che deve stare sopra agli 8-10°C.

Ciao Enrico
 
Interessante! Magari una capatina ce la faccio (anche perche di solito non ci son solo tilapie, ma anche hemichromis e nigro, e forse qualche poecilide..le cui livree wild son spettacolari (in ungheria presindei mollyes fenomenali))
per i mossambicus, potrei guardar nei negozi se trovo qualcosa. Idem per le specie più rare, magari da le onde qualche pesce strano dall africa centrale gli arriva..
a tal proposito, girando per il web, mi son imbattuto nel genere thoracochromis(bellissimi i brauschi e i callichromus anche se temo siano troppo piccoli per star coi politteri adulti.anche se a dire il vero sembrerebbe che lascino stare ogni pesce più grande di 10 cm) questi, son trovabili in giro? E sopratutto. . Di che valori abbisognano?
 
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La cattiveria" mi spaventa fino a un certo punto. . La vasca riesce a contenere il tilapione (va per i 40 cm) che insegue tutto e tutti con altre 3 sui 25, quindi credo riesca a reggere l aggressività di pesci di una decina di cm (poi, magari,son l ultime parole famose). Il problema è che ho paura che se li pappi il polypterus, visto che , non tocca si i pesci di 10 cm, ma a quella stazza han da arrivarci. E le vasce d accrescimento che ho son propio risicate, specie se son delle carogne. :(
Magari con specie più grandi non dovrei aver gli stessi problemi in vasca. . Però non capisco bene di che valori abbisognano. I laghi minori han valori simili ai maggiori oppure più sul neutro acidulo? (In vasca ho valori tendenti all acido, a causa del legname. Cosa che aiuta non poco a tener bassi gli azotati più tossici)
Le cromidotilapia, per voi, son più fattibili da trovare -allevare?
ps per le foto no problem! Per la qualità delle stesse.. :p
 
In tal caso.. son i miei pesci! :D La mia vasca (vorrei mettere una foto, ma dal tablet non riesco :( ) è simile a una vasca "amazzonica" . In sostanza vi sono 2 grosse roccie a tenere fermo il filtro e a far da tana al polittero mentre il resto è un cumulo di legname che crea varie tane e anfratti per i pesci. Le piante son ben poche a causa degli oreochromis, ma appena li levo, penso che inserirò molte anubias e altre piante resistenti. E ,se regge, della pistia in superficie. I valori son sul 6.8 -7.2 (in base al colorimetrico sembra esser talvolta più di 7 o meno di 7) Ma son variabili a causa dei tannini e dei grossi cambi con acqua del rubinetto (7.5) . Teoricamente è la vasca loro.;) Anche se dovrò cambiare la sabbia (perlomeno la metà) con quella più fine (da malawi per intenderci ) Unico neo son i valori dei nitrati. Li tengo abbastanza bassi (max 0.25 mgl o poco più)cambiando molta acqua, ma più bassi è complicato tenerli (motivo in più per non alzare il ph)

Moolto interessante sarebbe allevare le cromidotilapia,(anche se non ho capito bene che dimensioni raggiungano) specie perchè somigliano un sacco ai satanoperca (che io adoro). Se ne portasse qualcuna in it... Sarebbe un jolly.

Più di una specie, in 150x50 (vasca attuale, ma viste le dimensioni della polittera , tra poco dovrò fornigliene una di cubatura adatta (probabile 180x60-70) magari fatta in legno :rolleyes:) sarebbe tentabile? (Considerando comunque, la presenza dei 2 "draghetti" di 40 e 25 cm, che ,va detto, filano ben poco i ciclidi, anche in riproduzione)
 
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Moolto interessante sarebbe allevare le cromidotilapia,(anche se non ho capito bene che dimensioni raggiungano) specie perchè somigliano un sacco ai satanoperca (che io adoro). Se ne portasse qualcuna in it... Sarebbe un jolly.

Le chromo rimangono tutte a taglia media e non crescono come gli oreochromis. Piu' che per l'aspetto satanopechesco sono interessanti per i comportamenti e le cure parentali, direi quasi il top fra i ciclidi. C'e un abisso fra oreochromis e chromotilapia. Le chromo ti incollano al vetro per ore, sono una specie di heros severus con il maschio che ha un ruolo molto piu' attivo. Poi dipende dalla specie. Per trovarle non e' tanto facile ma dai ciclidofili francesi le trovi di sicuro.

Ciao Enrico
 
Bè delle ghunteri, visto che , a giudicare dal web, sembrerebbero le uniche trovabili- allevate un pò più comunemente. Da quel che ho trovato dovrebbero esse 15-20 cm, ma... non ne son sicuro, visto che ho trovato referti contrastanti. :p

Sempre a giudicar dal web, richiederebbero uno spazio che si aggira su i 100/120x40 cm, per una coppia. Inoltre, sembrerebbero esser pesci ben poco sociali ma che formano coppie stabili e discretamente affiatate. In virtù di ciò, secondo voi una seconda specie , non troppo enorme da scegliersi fra altri centroafricani , è tentabile come convivenza, oppure è un pò un pastrocchio??:confused: mi garberebbe aver un vasca un pò "geografica" con qualche specie diversa che interagisce, ma non vorrei ritrovarmi con avere una vasca di bulli" che inibiscono gli altri in un angolo, oppure pesci che si snaturano del tutto.

(pensavo alle tilapie più piccole tipo le guineensis (che alle onde le hanno.. però, anche lì.. sulle dimensioni non si capisce troppo.. cè chi dice 20 -23 cm (taglia adatta (forse) a star con le cromo)altri 30 cm (troppo grandi per conviveci,secondo me)) oppure degli hemichromis o," volendosi male", degli haplochromis dei fiumi-laghi minori (non così semplici da trovare))
 
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