• ATTENZIONE
    A seguito della migrazione dalla vecchia alla nuova piattaforma, se avete dei problemi di accesso, prima di fare dei nuovi account, inviate una email a segreteria@aiconline.it e risolvo il problema

Tiphobia horei

E chi ha detto che son cazzate? Nessuno qui sta mettendo in dubbio i tuoi interventi o il valore delle informazioni che dai (non mi sembra pertanto il caso di cancellare nessun messaggio).

Mi spiace che tu te la sia presa e se ho detto qualcosa di sbagliato ti chiedo scusa. Io ti parlo da persona che non ti conosce e che sicuramente sa 1/1000 delle cose che sai tu. Ma a 26 anni sono ancora nella fase "se non vedo non credo". Il fatto che tu conosca alla perfezione la biologia, l habitat e le abitudini alimentari di questi organismi non vuol dire che tu debba anche essere in grado di allevarli a casa (e non ci vedo nulla di male. Ne il fatto che tu non li stia allevando in questo preciso momento toglierebbe qualcosa alla tua conoscenza sulle suddette lumache o quel che sia).

Poi forse mi sbaglio e dovrei fidarmi ciecamente... In fondo non ti conosco :)
Ripeto che sono un po' di coccio ma nel momento in cui dovessi essermi sbagliato non avrei alcun problema a venir qui e scrivere "sono un cretino, ho fatto male a non fidarmi". Anzi sarebbe un piacere essermi sbagliato perché se davvero riesci ad allevare questi animali così particolari allora ci sono buone speranze che sempre più persone ci riescano per la gioia di tutti gli appassionati.

Ps l'invito vale anche al contrario. Non posso vantare certo la tua collezione di specie e lunghissima esperienza acquario fila ma se mai capitassi in zona città studi e volessi fare un salto a vedere il mio paio di vasche Tanganika sei il benvenuto. Una birra in frigo c'è sempre


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk
 
Tornando a cose più costruttive (scusa Antonio per l'ot generato da me): quanto dovrebbero essere grandi le conchiglie?
Ci sarebbe qualche tipo di vantaggio rispetto alle solite neothauma? A parte l'estetica e il bello di avere un altro tipo di conchiglia dal lago ovviamente.

Parli di estremo nord europa... Per curiosità si può sapere la fonte? Sono stato un paio di volte ultimamente ma a parte neothauma di queste non ne ho viste ne in vendita n'è nelle vasche degli appassionati scandinavi



Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk
 
nene anche io voglio saperne di piu,perchè forse le importeremo noi verso inizi di aprile o mesi estivi,ho trovato un buon canale :68: come sempre del resto....:3:.Per quanto riguarda la grandezza della conchiglia posso dirti da fonti certe che hanno una larghezza del foro d ingresso dai 22 ai 25mm e la conchiglia è pressocchè alta dai 30 ai 40mm.Rispetto alle neothauma queste dovrebbero vivere in natura in profondità molto piu elevate si parla di oltre i 100 mt,mentre le neo sui 40-50 mt
 
Mi spiace che tu te la sia presa

Enea, credo che chiunque se la sarebbe presa sentendosi dare del bugiardo. Il fatto che tu reputi difficvile il loro allevamento e' solo perche' hai a che fare con ciclidofili e non con allevatori di lumache specializzati. Quindi non conoscono i gasteropodi e spesso addirittura la maggior parte di loro tiene le lumache con i pesci o addirittura con gamberi e granchi. Delle lumache che ho portato a casa io quelle del tanganica sono fra le piu' facili da allevare. Molto piu' difficili da tenere sono alcune neritine del borneo o del centro america e di queste me ne sono morte diverse o comunque e' molto difficile tirar su le larve senza perdite. Poi ci sono specie ancora piu' facili come per esempio le pachychilus indiorum che presi in chiapas o le pomacea flagellata di laguna bacalar e del lago catemaco ma qui siamo proprio a livello base (come le ampullarie che vendono nei negozi per intenderci) e queste non ti muiono nemmeno se sbagli alimentazione o le prendi a martellate. Comunque io a parte i ciclidi (che sto mollando) allevo anche parecchi crostacei, dai macrobrachium del borneo ai potimirim americani o altre specie che ho preso in centro america e che non sono ancora classificate. Come avrai potuto notare a me non interessa allevare la caridina ultima moda, quella che risalta meglio come colore in un acquario zen oppure la lumaca dell'anno del sulawesi. Io guardo altre cose e non mi interessa nemmeno fare filmati o foto (anche perche' non ne sono capace). Per esempio credo di essere fra i pochi ad aver allevato le aegla (che presi in uruguay e Marko ancora ride per come le pescavo) ma di queste non ho nessuna foto come non ho nessuna foto di tutte le altre cose che allevo. L'unico filmato che ricordo di aver fatto e che avevo messo anche sul mio blog era sulle cure parentali dei marmorkrebs ma questo era un evento eccezionale perche' nessuno sa neanche che i gamberi si prendono cura della prole e anche i biologi specializzati cadono dalle nuvole quando sentono parlare di cure parentali. Comunque tornando alle tiphobia i pescatori specializzati in ciclidi non sanno manco cosa siano. Vengono pescate per caso dai pescatori normali che passano con le reti sugli strati fangosi a 60/80 metri di profondita' vicino alle foci dei fiumi. Per la verita' io le mie le ho prese sugli 8/10 metri ma qui ne trovi veramente poche perche' ci sono i granchi, catfish o i ciclidi specializzati (tylochromis) che se le mangiano. In genere preferiscono la profondita' dove la carenza di ossigeno puo' dare problemi ad altre specie che le predano (non ai catfish). Per l'allevamento ho messaggiato in pvt con Raimondo e gli ho spiegato bene il cibo di cui hanno bisogno, la qualita' del fondo e l'uso importante degli spuntoni nel loro habitat. Se qualcuno dovesse procurarsele comunque sono sempre disponibile a dargli indicazioni, basta che mi scriva al mio indirizzo di posta. Se non sono via rispondo subito.

Ciao Enrico
 
Ultima modifica:
Ho parlato con Enrico (che ringrazio) in pvt e mi ha spiegato cose importanti per il loro allevamento (tiphobia e neothauma) in particolare l'alimentazione, grazie a queste spiegazioni sicuramente dovessi reperirle proverò ad allevarle... è una buona notizia per tutti noi il fatto che se seguite nel modo giusto si possono tenere.

Antonio ma tu parli di importare vive le tiphobia o i gusci vuoti?
 
Ok ok, avevo solo espresso una mia perplessitá. Ammetto che non sono certo un allevatore di conchiglie specializzato. Mi sembra però quantomeno un peccato non avere documentazione riguardo queste esperienze (anche io sono un cane a far le foto ma le faccio comunque schifose oppure invito qualcuno più abile di me con la macchina fotografica). Visto che siamo su un forum non mi sembrava una ipotesi così assurda che avessi piacere a condividere queste cose. Poi se si ha un modo più riservato di vivere le proprie esperienze con pesci, lumache o gamberi che siano liberissimi di farlo... Io ogni tanto due foto almeno per un articoletto su qualche rivista lo farei. Mi terrò i miei dubbi :)
Scusate la digressione e se anche Marco mai riuscirà a reperire questi animali osserverò con interesse la cosa.


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk
 
Secondo me importare i gusci ha poco senso.....voglio dire che se i conchigliofili nel Lago abitano nelle Neothauma, Lavigeria e/o altro, quelle hanno un minimo interesse per l'acquariofilo che punta all' "Alta Fedeltà". Ma se queste Tiphobia vivono e muoiono a profondità non interessanti x i conchigliofili, usare i loro gusci come tane ha lo stesso valore che usare una conchiglia marina che ci piace come forma o colore. Sbaglio?
 
Secondo me importare i gusci ha poco senso.....voglio dire che se i conchigliofili nel Lago abitano nelle Neothauma, Lavigeria e/o altro, quelle hanno un minimo interesse per l'acquariofilo che punta all' "Alta Fedeltà". Ma se queste Tiphobia vivono e muoiono a profondità non interessanti x i conchigliofili, usare i loro gusci come tane ha lo stesso valore che usare una conchiglia marina che ci piace come forma o colore. Sbaglio?

Sono d'accordo. Era questo quello a cui pensavo quando ho chiesto che vantaggi avrebbero rispetto alle neothauma (parlando dei gusci vuoti). Se parliamo dei molluschi vivi è altra storia.


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk
 
Secondo me importare i gusci ha poco senso.....voglio dire che se i conchigliofili nel Lago abitano nelle Neothauma, Lavigeria e/o altro, quelle hanno un minimo interesse per l'acquariofilo che punta all' "Alta Fedeltà". Ma se queste Tiphobia vivono e muoiono a profondità non interessanti x i conchigliofili, usare i loro gusci come tane ha lo stesso valore che usare una conchiglia marina che ci piace come forma o colore. Sbaglio?

è quello che penso anch'io
 
Io posso solo aggiungere che le Lavigeria in acquari con pesci non campano a lungo e che in acquario le ho viste muoversi solo di notte, tanto è vero che le foto che gli ho fatto sul vetro sono state fatte solo con le luci spente.
Quindi non danno grandi soddisfazioni!
Le Lavigeria sono le lumache più comuni, almeno tra Ujiji e Gombe, dove dono stato io, praticamente le uniche lumache che ho visto vive nei primi metri d'acqua, insieme ad una specie molto piú piccola e piatta.
Neuthauma ho raccolto gusci vuoti a circa 15 m di profondità dove erano abitate dai brevis, ma non mi sono dedicato molto alla loro ricerca.
Tra i molluschi era molto comune una specie di bivalve, tipo Anodonta, grande fino a 20 cm, apprezzata dai locali a scopo culinario.
Miles
 

No, hai perfettamente ragione. E' assurdo prendere le tiphobia quando da noi i murici si trovano su qualsiasi spiaggia o addirittura al mercato. Un conto e' allevarle vive ma per i gusci vuoti secondo me sono soldi buttati via. Anche perche' credo che le facciano pagare un botto. Poi comunque lo stesso discorso puo' valere anche per le neothauma. Noi abbiamo le viviparus che sono perfettamente identiche. Le tiphobia comunque sono le piu' "marine" delle lumache del tanga ma i continui cambiamenti del lago tendono a spingerle verso l'alto. Vuoi per la recente mancanza di ossigeno, vuoi per lo spostamento verso l'alto delle diatomee e vuoi per altro. Se una volta si potevano pescare a 200/300 metri adesso trovarle sotto i 100 metri e' cosa rarissima.

Ciao Enrico
 
Tra i molluschi era molto comune una specie di bivalve, tipo Anodonta, grande fino a 20 cm, apprezzata dai locali a scopo culinario.
Miles

Le specie sono molto difficili da identificare perche' si assomigliano tutte, sia le mutelidi che le unionidi. Un po' come le Limnocaridina. Anzi ci dovrebbe essere una simbiosi fra cozza e caridina ma io non sono mai riuscito a vederla. Quelle che si riconoscono bene sono le corbicula che assomigliano ad una vongola e le etheria che sembrano delle ostriche.

Ciao Enrico
 

Guida Ciclidi


Nuova edizione Ordinala

Anteprima bollettini


Numero 1/2024

• Lethrinops sp. “auritus lion” Lion’s Cove di Morgan Malvezzi
• Coptodon louka. Un pesce di grande adattabilità di Michel C. W. Keijman
• Tropicali in toscana di Lorenzo Tarocchi e Mario Donida Maglio
• La sfida con il pH. La mia esperienza con Apistogramma mendezi. di Stefano Moneta


Arretrati
Indietro
Alto