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Allestimento 120L per Apistogramma Borellii

siceid

Utente
Ho recentemente acquistato un Askoll tenerife Stilus con misure 80x35x45 con fori sul fondo per il collegamento al sistema filtrante esterno
Filtro esterno Pratiko 200
Illuminazione 2 neon T5


Ho una preferenza per i ciclidi in particolare per gli Apistogramma Borellii anche perchè da quanto ho capito è più compatibile con la mia poca esperienza, inoltre amo i legni e l'acqua ambrata
Ho verificato l'acqua di rete per vedere da quali valori partire:

Premetto di aver fatto i test con il kit reagenti della Tetra e non mi ha completamente soddisfatto per vari motivi che probabilmente già conoscete

Questi sono i valori, in alcuni casi con risultati diversi tra una misurazione e l'altra ma credo sia normale
GH 16-17 (17.75 secondo ACEA)
KH 14 - 15 (17.6 secondo ACEA)
PH 8 (7,45 per ACEA)
0< NO3 < 12,5 (2,99 per ACEA)
NO2 < 0,03
Prima considerazione, mi pare di capire che con quest'acqua anche le piante dovrebbero avere qualche difficoltà....
Sicuramente ricorrerò all'acqua di osmosi. Co2 vorrei provare quello a gel in questa fase iniziale.

Per ora sto mettendo da parte legni, radici e fogliame per l'arredo (sassi decenti non riesco a trovarne a prezzi accettabili, forse rimedio dell'ardesia).
Devo trovare cocco o altre soluzioni per preparare le tane (stavo valutando di sfruttare i rami secchi di rincospermum per farci dei piccoli cesti da ancorare al fondo capovolti ma ancora non ho capito se sono adatti o meno)

Per il fondo sono ancora indeciso: mi sono orientato verso una sabbia fine di granulometria 1-2 mm ma devo scegliere il colore.
Considerando che vorrei fare un fondo di circa 5cm mi servono più o meno 20kg di sabbia, la candidata è la Pure Sand della Askoll nei colori neri, marrone e ambrata. Pensavo di fare 3/4 marrone e 1/4 ambrata oppure 3/4 marrone e 1/4 nera MA ACCETTO CONSIGLI. So di allontanarmi dal biotipo con un fondo scuro ma lo preferisco per la gestione complessiva della vasca. Non vorrei mettere un substrato fertile
AFRICAN_02.jpg
MIDNIGHT_01.jpg
Pure-Sand-Aurum-4kg.jpg


I compagni scelti finora sono i Nannostomus beckfordi (pensavo 8-10 anche se mi piacerebbe metterne di più) per eventuali altri ancora non ho idee definitive e come prima.... ACCETTO CONSIGLI
Per la vegetazione darei per certa l'Egeria Densa mentre per le altre sono ad un bivio: non so se restare sul biotipo e quindi cercare e studiarmi qualche varietà che sono in grado di gestire o andare fuori biotipo e mettere qualche pianta che già conosco anche se non sud americane e anche qui.... ACCETTO CONSIGLI :D
Grazie per l'aiuto che mi darete o anche solo penserete di darmi ma per pigrizia non concretizzate. Buone feste a tutti
 
Ciao!
Sono passati parecchi annetti dai miei borellii, ma qualcosa ricordo ancora. Hai un'acqua molto dura, quindi come hai previsto è da tagliare massicciamente con acqua osmotica. Io avevo 3-4°kh, pH 7,5 e conducibilità intorno ai 250-300 microsiemens/metro. Per le rocce, specialmente se userai CO2, meglio prenderle non calcaree, però con dei legni dovresti riuscire già a fare un buon lavoro. Le noci di cocco vanno bene anche perché l'interno è liscio, un cestino di "vimini" non è la stessa cosa. Io le prendevo direttamente al supermercato, qualche martellata lungo la circonferenza minore e un po' di pazienza (e appetito:smile_affamato:) per far fuori l'interno, poi le foravo aiutandomi con un trapano e una raspa.
come sabbia la cercherei più fine, di sicuro sotto il millimetro. Nelle vaschette degli altispinosa e dei Pelvicachromis l'ho messa finissima e solo per 3 cm circa di spessore, piante ho qualcosa su legni, Vallisneria natans e spiralis, Rotala rotundifolia, Hygrophila corymbosa e Limnophila sessiliflora. Concimo con un liquido una volta a settimana. CO2 solo dai Pelvica.
 
Anch'io per la sabbia opterei per la granulometria fine.
Consiglierei anche della vegetazione galleggiante presso cui i borelli amano sostare e rifugiarsi. La sabbia scura non rientra nei mie particolari gusti, ma è questione di gusti personali.
 
Ciao!
Sono passati parecchi annetti dai miei borellii, ma qualcosa ricordo ancora. Hai un'acqua molto dura, quindi come hai previsto è da tagliare massicciamente con acqua osmotica. Io avevo 3-4°kh, pH 7,5 e conducibilità intorno ai 250-300 microsiemens/metro. Per le rocce, specialmente se userai CO2, meglio prenderle non calcaree, però con dei legni dovresti riuscire già a fare un buon lavoro. Le noci di cocco vanno bene anche perché l'interno è liscio, un cestino di "vimini" non è la stessa cosa. Io le prendevo direttamente al supermercato, qualche martellata lungo la circonferenza minore e un po' di pazienza (e appetito:smile_affamato:) per far fuori l'interno, poi le foravo aiutandomi con un trapano e una raspa.
come sabbia la cercherei più fine, di sicuro sotto il millimetro. Nelle vaschette degli altispinosa e dei Pelvicachromis l'ho messa finissima e solo per 3 cm circa di spessore, piante ho qualcosa su legni, Vallisneria natans e spiralis, Rotala rotundifolia, Hygrophila corymbosa e Limnophila sessiliflora. Concimo con un liquido una volta a settimana. CO2 solo dai Pelvica.

Grazie per il tuo autorevole intervento!
Per le piante sto preparando un elenco di candidate e quelle che mi hai indicato ci sono sicuramente. Ora sto testando l'effetto di alcune galleggianti in un altro acquarietto che ho.
Le tue vasche erano tutte monospecifiche o avevinserito altri ospiti?


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Anch'io per la sabbia opterei per la granulometria fine.
Consiglierei anche della vegetazione galleggiante presso cui i borelli amano sostare e rifugiarsi. La sabbia scura non rientra nei mie particolari gusti, ma è questione di gusti personali.

La sabbia la preferivo scura ma sto tornando sui miei passi, anche perché sotto 1-2 mm scura non ne trovo inoltre sono sicuro che seguendo i vostri consigli farò una bel lavoretto
Ho cliccato sul link ma mi apre solo uno spottone sul Viagra. Proverò dal Pc
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Dal mio pc si apre il link dell'articolo.
Mmm. Avverto l'amministratore. In questi giorni abbiamo problemi con il sito.
Comunque puoi andare manualmente a cercare l'articolo nella sezione articoli dal forum, poi america e infine la vasca per i ciclidi nani.


La sabbia la preferivo scura ma sto tornando sui miei passi, anche perché sotto 1-2 mm scura non ne trovo inoltre sono sicuro che seguendo i vostri consigli farò una bel lavoretto
Ho cliccato sul link ma mi apre solo uno spottone sul Viagra. Proverò dal Pc
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Aggiorno. Da dispositivo mobile si apre anche a me lo spam.

Aperto da mobile. I certificati sono scaduti e bisogna un po smanettarci. Con iPhone si può autorizzare e leggere
Ora lo leggo poi però ti farò qualche domanda [emoji16]


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Aggiorno. Da dispositivo mobile si apre anche a me lo spam.

Ho letto l'articolo. Pensa che era uno di quelli che avevo salvato tempo fa perché l'avevo trovato molto chiaro e pieno di spunti.
Ho visto che su alcune cose hai cambiato un po linea :)
Per i coinquilini cosa mi consiglieresti?


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Ai tempi, e tuttora, amavo molto tetra e Corydoras. Inutile dire che sono predatori infallibili di uova e larve.
I pesci matita (Nannostomus e compagni) sono più tranquilli da questo punto di vista.
Tu che intenzioni avresti?
 
Ai tempi, e tuttora, amavo molto tetra e Corydoras. Inutile dire che sono predatori infallibili di uova e larve.
I pesci matita (Nannostomus e compagni) sono più tranquilli da questo punto di vista.
Tu che intenzioni avresti?

Mi piacerebbe molto assistere alla riproduzione e alle cure parentali. Sicuramente Nannostomus proprio perché tranquilli ma non saprei quanti metterne.
Avevo letto che c'era anche qualche pesce da fondo che non disturbava troppo gli apistogramma o la prole ma sinceramente non ricordo.
Se hai qualche foto dei tuoi acquari mi piacerebbe molto vederla [emoji3]


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Forse Otocinclus?

È lui!! :D
Controllando sui internet ho visto che ce ne sono di diverse specie. Meglio l'affinis o il vittatus? Quanti (vabbè da quanto ho capito per questi avrò qualche mese per pensarci) e per i Nannostomus?
Grazie ancora a tutti per la disponibilità


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In genere ho sempre avuto gruppi di questi pesci (almeno una decina) in modo che ci fosse un comportamento di branco.
Per le foto degli acquari ho solo diapositive che dovrei scansionare. Da qualche anno non allevo Apistogramma. Mi sono dato al "lato oscuro": centroamericani.

Mi piacerebbe molto assistere alla riproduzione e alle cure parentali. Sicuramente Nannostomus proprio perché tranquilli ma non saprei quanti metterne.
Avevo letto che c'era anche qualche pesce da fondo che non disturbava troppo gli apistogramma o la prole ma sinceramente non ricordo.
Se hai qualche foto dei tuoi acquari mi piacerebbe molto vederla [emoji3]


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Rieccomi, ho fatto incetta di legni e sassi ma forse ho esagerato

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E dall'alto
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Mi piacerebbe lasciare più spazio avanti ma non riesco a capire come
 
Io leverei tutti i sassi o quasi. Immagino che userai parecchie piante, quindi il ruolo di delimitazione dei territori e rifugio lo svolgeranno loro, come siti di riproduzione i gusci di noce di cocco vanno benissimo. A questo punto il legno ramificato che hai messo al centro lo userei per nascondere i tubi, gli altri li disporrei in modo più naturale, cercando di ricostruire qualcosa che somigli alla sponda di un ruscello, con piante e radici. Visto che non userai legni enormi e roccioni, se mettessi già il materiale di fondo sarebbe più facile disporre il layout. Cosa userai come sfondo?
 
Visto che non userai legni enormi e roccioni, se mettessi già il materiale di fondo sarebbe più facile disporre il layout. Cosa userai come sfondo?

Le rocce volevo effettivamente cassarle in parte. Come fondo ho preso 15kg di questo
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. Dovrebbe essere di granulometria 0,7 1,2 con bordi levigati. Era abbastanza rosso ma una volta lavato e immerso il colore ha ripreso toni più verosimili.
Ho preso anche 5kg di questo e sto valutando se mischiarlo ma ho fatto una prova e nel rapporto 3/1 non mi fa impazzire
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Per quanto riguarda i legni, come li disporresti per farli sembrare radici che escono dalla sponda ed entrano in acqua?
 
Avrei usato sabbia più fine, ma dovrebbe andare. I sassi li avrei tolti tutti, soprattutto le rocce laviche che sono piuttosto abrasive. Per disporre legni e sassi io mi faccio guidare anche dalla loro forma, tenendo presente il loro scopo (formare nascondigli o delimitazioni territoriali) e se voglio farci crescere su qualcosa. Sposterei poi il pezzo grosso ramificato a sinistra nella zona dei tubi del filtro per cominciare a nasconderli un po'. Se sassi devono essere, ameno tutti dello stesso tipo. Meglio ciottoli (più naturali). Come sfondo hai poi deciso qualcosa?
 

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Numero 3/2024

• Raccogliendo Pelvicachromis kribensis di Michel Keijman e Uwe Werner
• La storia di Apistogramma nijsseni di Livio Leoni
• I ciclidi nani del lago Tanganica di Giorgio Melandri


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