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crenicichla nane

Citazione:Messaggio inserito da gregory

E' come anche nei pelvicachromis, la pancia della femmina assume colorazione a seconda del morfo, le tue compressiceps sono effettivamente più gialle rispetto molte foto che ho visto.

Esatto, c'e' una bella differenza fra la panza delle regani e quella delle compressiceps. Le regani hanno la classica pancia rossissima come possono averla le lepidota o molte del gruppo saxatilis (forse tutte) mentre nelle compressiceps non e' cosi' evidente.

Ciao Enrico
 
Citazione:Messaggio inserito da gregory

E' come anche nei pelvicachromis, la pancia della femmina assume colorazione a seconda del morfo, le tue compressiceps sono effettivamente più gialle rispetto molte foto che ho visto.

Esatto, c'e' una bella differenza fra la panza delle regani e quella delle compressiceps. Le regani hanno la classica pancia rossissima come possono averla le lepidota o molte del gruppo saxatilis (forse tutte) mentre nelle compressiceps non e' cosi' evidente.

Ciao Enrico
 
Comunque adesso aspetto che mi arrivi la disponibilità di auryfish e poi vediamo...mi sa che le prossime sono le proteus [8D] che andranno a dividersi il 170 litri con gli L400 e degli Hypancistrus L??? scoperti 3 mesi fa nello Xingù [}:)][}:)]
 
Comunque adesso aspetto che mi arrivi la disponibilità di auryfish e poi vediamo...mi sa che le prossime sono le proteus [8D] che andranno a dividersi il 170 litri con gli L400 e degli Hypancistrus L??? scoperti 3 mesi fa nello Xingù [}:)][}:)]
 
No...parlo di Davide Robustelli...un anomino,simpaticissimo ragazzo che con la sua piccola serrettina è riuscito a procurare dei pesci che afrofish,bresil,le onde e altri non sono riusciti a procurare ;)
 
No...parlo di Davide Robustelli...un anomino,simpaticissimo ragazzo che con la sua piccola serrettina è riuscito a procurare dei pesci che afrofish,bresil,le onde e altri non sono riusciti a procurare ;)
 
Citazione:Messaggio inserito da Pleco

No...parlo di Davide Robustelli...un anomino,simpaticissimo ragazzo che con la sua piccola serrettina è riuscito a procurare dei pesci che afrofish,bresil,le onde e altri non sono riusciti a procurare ;)
dev'essere sicuramente un tipo ingamba e da far conoscere a noi poveri comuni mortali :-D
 
Citazione:Messaggio inserito da Pleco

No...parlo di Davide Robustelli...un anomino,simpaticissimo ragazzo che con la sua piccola serrettina è riuscito a procurare dei pesci che afrofish,bresil,le onde e altri non sono riusciti a procurare ;)
dev'essere sicuramente un tipo ingamba e da far conoscere a noi poveri comuni mortali :-D
 
Il link è esatto, nessuno ha detto privato, è mio amico conosciuto su http://www.acquariforum.com/forum/ , forum che invito tutti a conoscere per lo spirito amichevole e basato sulla acquariofilia naturale.
E' anche amico di Gianni Ghezzi de Le Onde che gli ha consigliato il grossista da dove provengono le creni in oggetto, non è facile per qualsiasi negozio o allevamento soddisfare le nostre richieste (mi riferisco al confronto fatto da Pleco)considerando che spesso viene chiesta una coppia ed al grossista non si può chiedere una coppia solamente, oltre ai vincoli esistenti con i fornitori.
In generale il mondo acquariofilo italiano non è quello che appare navigando on line dove una piccola percentuale di possessori di acquario si informa e scambia opinoni divenendo più o meno acquariofilo.
Come me penso molti di voi hanno sentito negozianti che non tengono ciclidi perchè non vanno come altri pesci "da consumo" o per evitare problemi in piccole vasche da esposizione.
Spesso ci lamentiamo che in Italia non si riescono a trovare certe specie ma il problema non risiede negli allevatori od anche nei negozianti, risiede semplicemente nella qualità della domanda ovvero nella scarsa cultura acquariofila della maggioranza dei possessori di acquari.
Non è che mancano associazioni reali o forum virtuali per divulgare il giusto verbo acquariofilo, manca l'orecchio.
E' per questo che sono pochi i libri in italiano, perchè la domanda è poca, perchè si cerca sempre una risposta mordi e fuggi che indichi una azione senza spiegazione.
Solo la spiegazione invece crea cultura.
E' un pò un problema italiano, consumiamo pesci e siamo poco fish keeper, l'offerta per sopravvivere si deve adeguare alla domanda e quelli più interessati (con coscienza) possono rimanere delusi.
L'importante è comunque cercare, anche impegnandosi a divulgare e condividere esperienze per appassionare gli altri (migliorando così la domanda in generale).
Scusate l'OT.
Ciao Fabrizio
 
Il link è esatto, nessuno ha detto privato, è mio amico conosciuto su http://www.acquariforum.com/forum/ , forum che invito tutti a conoscere per lo spirito amichevole e basato sulla acquariofilia naturale.
E' anche amico di Gianni Ghezzi de Le Onde che gli ha consigliato il grossista da dove provengono le creni in oggetto, non è facile per qualsiasi negozio o allevamento soddisfare le nostre richieste (mi riferisco al confronto fatto da Pleco)considerando che spesso viene chiesta una coppia ed al grossista non si può chiedere una coppia solamente, oltre ai vincoli esistenti con i fornitori.
In generale il mondo acquariofilo italiano non è quello che appare navigando on line dove una piccola percentuale di possessori di acquario si informa e scambia opinoni divenendo più o meno acquariofilo.
Come me penso molti di voi hanno sentito negozianti che non tengono ciclidi perchè non vanno come altri pesci "da consumo" o per evitare problemi in piccole vasche da esposizione.
Spesso ci lamentiamo che in Italia non si riescono a trovare certe specie ma il problema non risiede negli allevatori od anche nei negozianti, risiede semplicemente nella qualità della domanda ovvero nella scarsa cultura acquariofila della maggioranza dei possessori di acquari.
Non è che mancano associazioni reali o forum virtuali per divulgare il giusto verbo acquariofilo, manca l'orecchio.
E' per questo che sono pochi i libri in italiano, perchè la domanda è poca, perchè si cerca sempre una risposta mordi e fuggi che indichi una azione senza spiegazione.
Solo la spiegazione invece crea cultura.
E' un pò un problema italiano, consumiamo pesci e siamo poco fish keeper, l'offerta per sopravvivere si deve adeguare alla domanda e quelli più interessati (con coscienza) possono rimanere delusi.
L'importante è comunque cercare, anche impegnandosi a divulgare e condividere esperienze per appassionare gli altri (migliorando così la domanda in generale).
Scusate l'OT.
Ciao Fabrizio
 

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Numero 3/2024

• Raccogliendo Pelvicachromis kribensis di Michel Keijman e Uwe Werner
• La storia di Apistogramma nijsseni di Livio Leoni
• I ciclidi nani del lago Tanganica di Giorgio Melandri


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