Marco Martellacci
Socio AIC
Per non evitare bruschi sbalzi di valori e di temperatura sarebbe bene procrastinare di un paio di giorni il cambio e comunque farne di più piccoli e ravvicinati nel tempo. Mi spiego (non mi capisco neanche io a volte..... :: ) Se ne cambi il 20% a settimana, cambiane il 10% ogni tre giorni, almeno per i prossimi 20-30 giorni, mantenendo un controllo costante però sui valori chimici, specialmente nitriti e nitrati.