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I miei scalari

Così al buio è difficile ...a un trattamento termico dovresti usare un medicinale se si tratta di vescica natatoria...ma la diagnosi è al buio.
 
Complimenti ai bellissimi scalari e scalarini�� se però vorrai vedere uno spettacolo della natura, lascia nella vasca solo la coppia di scalari un paio di Anubias e magari qualche pianta.. con i piccoli i livelli di nitrati aumentano e sono il giusto nutrimento delle piante.
Ecco cosa intendo:
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Arricchivo le artemie appena schiuse con delle vitamine, poi le lavavo e le davo ai piccini fin quando non vedevo il lancino arancione... uno spettacolo vedere come si prendono cura dei piccoli.. da retta prova
(Non far caso alla foresta amazzonica.. non fertilizzavo molto ed evitavo le potature per non disturbare)
 
Ultima modifica:
Complimenti ai bellissimi scalari e scalarini�� se però vorrai vedere uno spettacolo della natura, lascia nella vasca solo la coppia di scalari un paio di Anubias e magari qualche pianta.. con i piccoli i livelli di nitrati aumentano e sono il giusto nutrimento delle piante.
Ecco cosa intendo:
Vedi l'allegato 35568
Vedi l'allegato 35569
Vedi l'allegato 35570
Arricchivo le artemie appena schiuse con delle vitamine, poi le lavavo e le davo ai piccini fin quando non vedevo il lancino arancione... uno spettacolo vedere come si prendono cura dei piccoli.. da retta prova
(Non far caso alla foresta amazzonica.. non fertilizzavo molto ed evitavo le potature per non disturbare)

Complimenti...è uno spettacolo.
 
Verissimo... in quel caso purtroppo la mamma non aveva proprio un gran senso della maternità, così la tolsi lasciando il papino a prendersi cura della prole..
Depose le uova in una foglia sottostante, facevano a gara per chi pinneggiava vicino le uova, come i piccoli iniziarono a nascere lui con cura li prese in bocca li puoi e li adagio nella foglia che vedete, se accidentalmente qualcuno faceva un ruzzolone lui dal ghiaino lo raccoglieva e lo riposizionava sulla foglia... ma quando iniziarono a nuotare.. che spettacolo.. bastava lui facesse uno scatto con le pinne e tutti sull’attenti si radunavano dal papino.
Poi spuntarono le pinne... che meraviglia ragazzi! Rimarrà il ricordo dei giorni tra i più belli della mia vita.
Sono riuscita a farti venire voglia di prendere un acquarietto per gli altri ospiti?
Ne veparrebbe la pena!
 
Verissimo... in quel caso purtroppo la mamma non aveva proprio un gran senso della maternità, così la tolsi lasciando il papino a prendersi cura della prole..
Depose le uova in una foglia sottostante, facevano a gara per chi pinneggiava vicino le uova, come i piccoli iniziarono a nascere lui con cura li prese in bocca li puoi e li adagio nella foglia che vedete, se accidentalmente qualcuno faceva un ruzzolone lui dal ghiaino lo raccoglieva e lo riposizionava sulla foglia... ma quando iniziarono a nuotare.. che spettacolo.. bastava lui facesse uno scatto con le pinne e tutti sull’attenti si radunavano dal papino.
Poi spuntarono le pinne... che meraviglia ragazzi! Rimarrà il ricordo dei giorni tra i più belli della mia vita.
Sono riuscita a farti venire voglia di prendere un acquarietto per gli altri ospiti?
Ne veparrebbe la pena!

Bella storia ...visto che hai materiale fotografico potresti aprire un topic dedicato con la tua esperienza e raccontarci il tutto....sicuramente la voglia dei pesci "a n g e l o"non è mai sparita....ma penso di non essere il solo.
 

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Numero 3/2024

• Raccogliendo Pelvicachromis kribensis di Michel Keijman e Uwe Werner
• La storia di Apistogramma nijsseni di Livio Leoni
• I ciclidi nani del lago Tanganica di Giorgio Melandri


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