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Ri-allestimento vasca per biotipo pseudo-amazzonico: dagli inquilini ai valori dell'acqua

Non c'è nessuna foto sulle stock-list ma solo nomi in latino taglia e zona di provenienza se wild o riprodotto.....le foto sono indicative perchè possono far vedere un esemplare in diverse fasi di colorazione sesso o taglia,ed in un gruppo non tutti sono colorati,poi potrai confermarlo dal vero quando andrai a vederli dal negoziante...

Per la "lista famosa"quale intendi..?
Potresti farti dare dal negoziante che si serve da Aury la lista degli Apistogramma così che te la studi bene....io non posso girarti la disponibilità dei negozianti....:104:
 
Non c'è nessuna foto sulle stock-list ma solo nomi in latino taglia e zona di provenienza se wild o riprodotto.....
Per la "lista famosa"quale intendi..?
Si lo so che non ci sono le foto, mi sarebbe servita appunto per "studiarmela".:)
Era una lista con gli apistogrammi "ordinabili" a monte. Non è del negoziante, penso sia quella del grossista, e presumo fosse quella di Auryfish, dato che è forse l'importatore più noto tra i forumers e uno trai più forniti per quanto concerne i ciclidi sudamericani.
Probabilmente qualche negoziante\utente l'ha messa a disposizione di tutti (non è niente di illegale\segreto, anzi penso che giovi solo al mercato del grossista)
Però ripeto non mi ricordo più dove l'avevo vista...Pensavo fosse nota anche qui....

le foto sono indicative perchè possono far vedere un esemplare in diverse fasi di colorazione sesso o taglia,ed in un gruppo non tutti sono colorati,poi potrai confermarlo dal vero quando andrai a vederli dal negoziante...
Ecco appunto, questa è un'altra cosa che volevo chiarire, perchè non vorrei fissarmi troppo su una colorazione di una detrmintata specie e scoprire poi che rimane soltanto per brevi periodi durante il corteggiamento,e poi per tutto il resto del tempo si ha una livrea grigia...A quel punto allora sarebbe meglio una livrea un po' meno accattivante (si parla sempre di gusti personali) ma che mantenga la sua bellezza standard anche durante le fasi non riproduttive.
Sicuramente in quei periodi la livrea sarà più appariscente, ed è anche uno dei pregi maggiori assistere ai cambi di colorazione, l'importante però è mantenere un certo standard di "bellezza cromatica" anche nel resto del tempo non riproduttivo

Giusto per fare un'esempio prendiamo proprio il Baenschi Inka:

25zgk9i.jpg


la livrea azzurra e le strisce verticali sono la sua bellezza. Se per la maggior parte del tempo però non ha le strisce e assume una colorazione sbiadita e grigiastra come suggerisce questa foto di un Baenschi (non so se Inka)

rk1req.jpg


perderebbe tutto il suo fascino. Se per la maggior parte del tempo si presentasse così, allora non si discosterebbe poi così tanto dalla livrea meno appariscente del più mansueto Borelli Opal...

Stessa cosa per l'Honglsoi,(altro apistogramma a cui sono interessato, non so quale sottospecie però...), siamo sicuri che questa sua livrea non rimanga solo nel periodo del corteggiamento?

24fwev5.jpg
 
Ultima modifica:
Considera che la maggior parte dei pesci comunicano anche con il colore,quindi il pattern può assumere diverse colorazioni di sottofondo barature,colori scuri,chiazze,ecc...sia nel periodo riproduttivo più accentuato in fase di colorazione,o in fase non riproduttivo...questo è evidente negli Apistogramma...avendo una coppia di una determinata specie quindi potrai assistere anche a variazioni di colorazione in base all'umore,al corteggiamento,riproduzione,cure parentali,sottomissioni,malattie,ecc....

Poi come ti dicevo in una partita di pesci di una determinata zona geografica e specie puoi trovare esemplari più colorati e meno colorati pur essendo sempre loro....proprio per i motivi di cui sopra....quindi ti dò parte della lista dei pesci di questa settimana così che potrai studiare bene...:104:
APISTOGRAMMA AGASSIZII 3-4
SN
00051
,
APISTOGRAMMA AGASSIZII ALENQUER REDTAIL 3-4
SN
11149
APISTOGRAMMA AGASSIZII BLUE L
SN
11232
APISTOGRAMMA AGASSIZII DOUBLE RED 3-4
SN
00047
APISTOGRAMMA AGASSIZII DOUBLE RED L
SN
10316
APISTOGRAMMA AGASSIZII DOUBLE RED XL
SN
00048
APISTOGRAMMA AGASSIZII FIRE RED 3-3,5
SN
12325
APISTOGRAMMA AGASSIZII FIRE RED XL
SN
12260
APISTOGRAMMA AGASSIZII GOLD RED 3-4
SN
10401
APISTOGRAMMA AGASSIZII L
SN
10989
APISTOGRAMMA AGASSIZII RED 3-4
SN
00049
APISTOGRAMMA AGASSIZII RIO NANAY L
SN
12600+
APISTOGRAMMA AGASSIZII RIO TEFE-RED 3 - 4
SN
10317
APISTOGRAMMA AGASSIZII SUPER FIRE RED L
SN
12737
APISTOGRAMMA AGASSIZII SUPER RED 3,5-4
SN
10441
APISTOGRAMMA AGASSIZII SUPER RED L
SN
10441+
APISTOGRAMMA AGASSIZII XL
SN
00052
APISTOGRAMMA ALACRINA 3-4
SN
12389
APISTOGRAMMA ALACRINA XL
SN
12410
APISTOGRAMMA ALGODON 3-4
SN
12606
APISTOGRAMMA ALGODON II 3-4
SN
10107
APISTOGRAMMA BAENSCHI-INCA 3-3,5
SN
11538
APISTOGRAMMA BAENSCHI-INCA II new 3-3,5
SN
12540
APISTOGRAMMA BAENSCHI-INCA II new L
SN
12541
APISTOGRAMMA BAENSCHI-INCA L
SN
12113
APISTOGRAMMA BARLOWI 3-3,5
SN
12648
APISTOGRAMMA BARLOWI L
SN
12649
APISTOGRAMMA BORELLII 2,5-3
SN
00053
APISTOGRAMMA BORELLII 2-2,5
SN
09942
APISTOGRAMMA BORELLII 3-3,5
SN
12356
APISTOGRAMMA BORELLII PANTAL 2,5-3,5
SN
10570
APISTOGRAMMA BORELLII RED HEAD 3
SN
11237
APISTOGRAMMA BORELLII XL
SN
00054
APISTOGRAMMA BORELLII YELLOW HEAD 3
SN
09829
APISTOGRAMMA BREASTBAND RIO AMPIYACU XL
SN
12653
APISTOGRAMMA CACATUOIDES 2-2,5
SN
09943
APISTOGRAMMA CACATUOIDES 3-4
SN
00055
APISTOGRAMMA CACATUOIDES DOUBLE RED XL
SN
00087
APISTOGRAMMA CACATUOIDES DOUBLE RED male 3-4
SN
00086M
APISTOGRAMMA CACATUOIDES DOUBLE RED male L
SN
10542M
APISTOGRAMMA CACATUOIDES DOUBLE RED pairs 3-4
SN
00086
APISTOGRAMMA CACATUOIDES DOUBLE RED pairs L
SN
10542
APISTOGRAMMA CACATUOIDES FEMALE 3
SN
10692
APISTOGRAMMA CACATUOIDES GOLD 3-4
SN
00043
APISTOGRAMMA CACATUOIDES GOLD RED 3 - 3,5
SN
10311
APISTOGRAMMA CACATUOIDES MEGA RED 3-5
SN
00091
APISTOGRAMMA CACATUOIDES ORANGE RED 3-4
SN
00033
APISTOGRAMMA CACATUOIDES ORANGE male 3-4
SN
00080M
APISTOGRAMMA CACATUOIDES ORANGE male L
SN
10326M
APISTOGRAMMA CACATUOIDES ORANGE pairs 3-4
SN
00080
APISTOGRAMMA CACATUOIDES RED 3-4
SN
00084
APISTOGRAMMA CAETEI XINGU 2-3,5
SN
12650
APISTOGRAMMA CAETEI XINGU L-XL
SN
12651
APISTOGRAMMA CAETEY 3-4
SN
00045
APISTOGRAMMA CAETEY XL
SN
00046
APISTOGRAMMA COMMBRAE 3-4
SN
00065
APISTOGRAMMA COMMBRAE L
SN
10993
APISTOGRAMMA COMMBRAE XL
SN
00066
APISTOGRAMMA ELISABETAE 3 - 4
SN
10040
APISTOGRAMMA EUNATUS II L
SN
09305
APISTOGRAMMA HONGSLOI 3-4
SN
00061
APISTOGRAMMA HONGSLOI II RED 3
SN
09836
APISTOGRAMMA HONGSLOI II RED 4-5,5
SN
11463
APISTOGRAMMA HONGSLOI II RED XL
SN
12234
APISTOGRAMMA HONGSLOI III SUPER RED 3-3,5
SN
12634
APISTOGRAMMA HONGSLOI L
SN
10322
APISTOGRAMMA HONGSLOI RED-GOLD 3,5-5
SN
11184
APISTOGRAMMA HONGSLOI RED-GOLD 3-3,5
SN
10488
APISTOGRAMMA HONGSLOI XL
SN
00062
APISTOGRAMMA INCOSPICUA 3-4
SN
00082
APISTOGRAMMA INIRIDAE ATABAPO F1 2-3
SN
11235
APISTOGRAMMA INIRIDAE ORINOKO XL
SN
12652
APISTOGRAMMA JURIENSIS 3
SN
09827
APISTOGRAMMA JURIENSIS 3,5-5
SN
09308
APISTOGRAMMA MACMASTERI 3-4
SN
00057
APISTOGRAMMA MACMASTERI GOLD RED MASK 3 - 4
SN
09321
APISTOGRAMMA MACMASTERI L
SN
10990
APISTOGRAMMA MACMASTERI RED MASK 3 - 4
SN
10321
APISTOGRAMMA MACMASTERI RED MASK L
SN
11241
APISTOGRAMMA MACMASTERI RED NECK 3 - 4
SN
10314
APISTOGRAMMA MACMASTERI RED NECK XL
SN
10994
APISTOGRAMMA MACMASTERI XL
SN
00058
APISTOGRAMMA MIX XXL
SN
11490
APISTOGRAMMA NIJSSENI 2-2,5
SN
09941
APISTOGRAMMA NIJSSENI 3-4
SN
00059
APISTOGRAMMA NIJSSENI II new 2,5-3
SN
12602
APISTOGRAMMA NIJSSENI II new L
SN
12542
APISTOGRAMMA NIJSSENI II new XL
SN
12543
APISTOGRAMMA NIJSSENI XL
SN
00060
APISTOGRAMMA NORBERTI 3-4
SN
09819
APISTOGRAMMA NORBERTI L
SN
10633
APISTOGRAMMA NORBERTI RED SPOT TAIL L-XL
SN
12603
APISTOGRAMMA PANDURINI 3-4
SN
09817
APISTOGRAMMA PANDURINI L
SN
10901
APISTOGRAMMA PEIXOCO 3-4
SN
12235
APISTOGRAMMA PULCHRA REDTAIL F1 3-4,5
SN
11074
APISTOGRAMMA RED POINT 3-4
SN
00088
APISTOGRAMMA RED POINT L
SN
10999
APISTOGRAMMA RED POINT XL
SN
00089
APISTOGRAMMA REGANI 3-3,5
SN
10749
APISTOGRAMMA RESTICULOSA RED MASK 3 - 3,5
SN
10359
APISTOGRAMMA RESTICULOSA RED MASK L
SN
12155
APISTOGRAMMA RIO VICTORIA 2,5-3
SN
12413
APISTOGRAMMA RIO VICTORIA L
SN
12413+
APISTOGRAMMA RIO VICTORIA XL
SN
12393
APISTOGRAMMA SP. BABY FACE 3-3,5
SN
11072
APISTOGRAMMA SP. OPAL 3-4
SN
00067
APISTOGRAMMA SP. OPAL L
SN
12359
APISTOGRAMMA SP. PAPAGALO 3
SN
11139
APISTOGRAMMA SP. PAPAS ORANGE BELLY 3-4
SN
12607
APISTOGRAMMA STEINDACHNERI 3-4
SN
00075
APISTOGRAMMA TRIFASCIATUM 3-4
SN
00063
APISTOGRAMMA TUCURUI XL
SN
00040
APISTOGRAMMA VIEJITA 3-4
SN
00078
APISTOGRAMMA VIEJITA GOLD 3-4
SN
11349
APISTOGRAMMA VIEJITA GOLD XL
SN
11350
APISTOGRAMMA VIEJITA II 3-4
SN
00041
APISTOGRAMMA VIEJITA II L
SN
10410
APISTOGRAMMA VIEJITA II XL
SN
00042
APISTOGRAMMA VIEJITA L
SN
10402
APISTOGRAMMA VIEJITA XL
SN
00079
APISTOGRAMMA VIELFLECK ORANGE RIO XINGU 2-2,5
SN
12608
 
Mamma mia....grazie 1000...Però...non sapevo esistessero così tante varietà per ogni sottospecie...
Intanto provo a fare una ricerca delle immagini con google e vediamo cosa esce fuori....Poi se ho qualche dubbio, spero di poter chiedere direttamente a qualche possessore.
 
Mamma mia....grazie 1000...Però...non sapevo esistessero così tante varietà per ogni sottospecie...
Intanto provo a fare una ricerca delle immagini con google...

Come ti ho detto questa è una parte della disponibilità settimanale,in verità in diversi periodi dell'anno varia ed a volte si amplia con molte specie e variètà geografiche....i nomi possono essere molti di più,comunque ora puoi fare una ricerca sapendo dove acquistarli....:104:
 
nel frattempo stanno andando avanti i lavori per l'acquario...ho finito la modifica alla plafoniera, e devo dire che è stato un lavoraccio....non tanto per la parte elettronica con la costruzione di ballast ricavati dalle lampadine a basso consumo, ma quanto per la parte dei portalampada (ho dovuto adattare quelli classici con attacco e27 al portalampada g13 dei T8)

Domani comincerò l'allestimento, mi chiedevo però, secondo voi il guscio di cocco da utilizzare come tana per gli apistogrammi dovrebbe avere una sola entrata oppure un'entrata e un'uscita?
 
Sarebbe bello vedere qualche foto delle modifiche dell'illuminazione....per il cocco o rocce con caverne vanno bene per gli Apistogramma depositori in "grotta"e non all'aperto..un entrata va benissimo... :104:
 
Ah, ok. così se il maschio raggiunge la femmina nella noce di cocco la poveretta non ha scampo :245:
Ora non sapendo ancora che tipo di apistogramma prenderò, non so dire se sarà un depositore in grotta o all'aperto... Non avendo rocce con cavità però, un rifugio anche solo per la fase in cui il maschio stressa la femmina, calcolando il litraggio del mio acquario, ho pensato fosse d'obbligo...(nel mio caso la classica noce di cocco)
E mi era venuto il dubbio del rifugio chiuso o con entrata e uscita.... Se poi verrà usato anche per le uova ben venga.
Per le foto non ci sono problemi...Ora mi organizzo e vedo di postare qualcosa....
 
Ultima modifica:
Ma a prescindere dall'impianto di CO2?
Perchè probabilmente il layout che avevo in mente si discosta leggermente da quello classico che riproduce 1:1 fedelmente il biotipo amazzonico....
Non dico di voler fare un iwagumi o un ryoboku :1:, però il senso estetico è molto importante per me (nei limiti delle esigenze dei pesci)
E foglie secche sparse , non so, non mi convincono molto, anche se probabilmente è quello che troveremmo sul fondo di un fiume amazzonico e sarebbero comode per eventuali tane.
Le radici invece mi piacciono, però l'acquario è piccolino, e non vorrei riempirlo*troppo, un paio di legni tipo mangrovie cmq li ho già.
Vediamo come esce quello che ho in mente, al limite se gli anfratti e rifugi risulteranno essere troppo pochi, troverò il modo per aggiungerli...magari con qualche pianta "viva" in più...
 
Ultima modifica:
Bene allora aspettiamo le foto per poi vedere se c'è da modificare aggiungere ecc...le piante non fanno mai male...:104:
 
La seconda cosa più difficile è stato allestire il layout che avevo in mente in una vasca così piccola....E' la prima vasca in assoluto che allestisco, e nonostante mi fossi preparato una vasca 1:1 "finta" di cartone in cui posizionare rocce e legni per avere già le idee chiare e fare il lavoro nel minore tempo possibile dato che avevo il filtro in un secchio,si è rivelato ugualmente più complicato del previsto e le piante non ci stavano....
Senza contare che il secchio in cui avevo pensato di mettere il filtro durante i lavori era troppo basso, l'ho scoperto troppo tardi quando ormai ero all'opera, e vedendo che il filtro continuava a inclinarsi, e l'acqua a schizzare un po' dappertutto,in preda al panico ho segato la tanica da 10lt e l'ho trasferito li...(eh si ho pasticciato un po':rolleyes:, ma non volevo lasciare il filtro fermo per 3 ore dato che ho rimosso tutto il fondo...)

Oggi finisco le ultime cose....poi vi aggiorno sul risultato...
 
Ultima modifica:
Parto dalla descrizione della modifica alla plafoniera-coperchio
Questo upgrade soft, (soft perchè il risultato finale ha "solo raddoppiato" la potenza luminosa) è nato dal'esigenza di aumentare i Watt che questo acquario da 60lt forniva.
Un solo T8 da 15 Watt effettivamente era un po' pochino per un 60lt , inoltre la struttura della vasca, non permetteva l'utilizzo di una plafoniera aperta da 60cm (magari T5) in quanto i bordi in plastica su cui si appoggiava il coperchio originale erano talmente larghi da non permettere alle staffe delle plafoniere economiche di agganciarsi. (plafoniere economiche\cinesi perchè non avevo intenzione di spendere troppi soldi per questo 60lt )

Così ho deciso di cimentarmi in questa avventura...e nonostante le svariate guide che si trovavano sul net, e che facevano pensare ad un lavoro abbastanza semplice, devo ammettere che ho incontrato alcune difficoltà....

L'obiettivo finale era di passare da 1 T8 15 Watt a 2 T8 15 Watt. Per poter utilizzare il coperchio originale non ho potuto andare oltre i 15 Watt, nè passare a dei T5 considerando la lunghezza del coperchio.

Per la parte elettronica, nessun problema, come spiegato nella guida di Nicola Caporali

http://www.acquaportal.it/Articoli/Faidate/Ballast_elettronico/default.asp

è bastato acquistare 2 lampadine a basso consumo da 18Watt (nel mio caso ho trovato quelle con attacco E27), segare, e avere un po' di pazienza e manualità nell'utilizzare il saldatore a stagno. Niente di complicato comunque.
Questo è il risultato dei 2 ballast inseriti nelle scatole stagne che per comodità sono state collocate nell'armadietto sotto l'acquario. (Ho deciso di collocare i ballast esternamente per guadagnare spazio all'interno del coperchio)

2dbuwqv.jpg


La parte più ostica è stato inventarmi le cosi dette "cuffie stagne" o portalampada stagni.
Leggendo alcune guide, ho ingenuamente pensato che aggeggi come questi

319_immagine.jpg


fossero di facile reperibilità e di costi contenuti,o al limite facilmente assemblabili con dei componenti elettronici, invece ho scoperto che vengono venduti solo nei negozi di acquariofilia a prezzi assurdi (una cosa tipo 15€ a cuffia!!!)

Altri invece affermavano di aver trovato cuffie tipo queste

vxhlir.jpg


a circa 3/5€ l'una.

Purtroppo ho guardato dappertutto ma non ho trovato niente di simile, in nessun negozio di forniture elettroniche\illuminazione.
Le uniche che ho trovato erano appunto vendute da negozi di acquariofilia ad un prezzo così alto che prendendone 4 si raggiungeva quasi il costo di una plafo cinese T5 2x24w....

Così ho utilizzato ahimè dei classici portalampada per lampadine a risparmio energetico,

12800000N.gif


opportunamente scavati all'interno (lavoro veramente ostico) per poterci incastrare un portalampada g13 come questo

2mezkg3.gif


Probabilmente ho fatto un lavoro un po' spartano e dai risultati dubbi, soprattutto per quanto riguarda l'isolamento ; il risultato è questo

148luzm.jpg


La parte posteriore dove si inseriscono i fili nel portalampada è protetta, mentre la parte dove si inserisce il neon purtroppo risulta aperta e non sa tenuta stagna.
Certo il cambio di lampada è facile e immediato, ma ne risente l'umidità penso...
Ho installato un pannello di policarbonato per proteggere i neon e attacchi da eventuali schizzi

dqlpgj.jpg


però questa soluzione non mi convince molto, per 2 motivi.

Lasciando il coperchio della mangiatoia chiuso (come è sempre stato) si forma moltissima condensa su tutto il coperchio (non solo sul pannello in policarbonato)
Prima della modifica non mi pare che ce ne fosse stata,o se c'era non era sicuramente così elevata.
Mi sembra strano però che la sola aggiunta di un neon e del pannello in policarbonato abbia provocato tutta questa condensa.
Il risultato è che ho dovuto togliere il coperchietto.
Il secondo motivo è l'indice di rifrazione del policarbonato ,(mi pare che sia 1,5)
Già i T8 non sono molto potenti e la loro luce non penetra a fondo nell'acqua, 15Watt x 2 non sono cmq molti, se poi gli vado anche interporre un materiale che porta via una percentuale di luce.....

Così sto pensando di togliere il policarbonato e di coprire gli attacchi dei neon con delle guaine termorestringenti.
L'unica cosa che mi lascia perplesso è che dovrei trovarne una che da 3,7cm (diametro del portalampada nero) si restringa fino a 26mm (diametro del neon)
 
Ultima modifica:
10mtrf6.jpg




Questa è la vasca riorganizzata, a cui è stato cambiato fondo e layout.
Sulla sinistra c'è il filtro interno; ho cercato di nasconderlo con le anubias, che sono state legate con filo dei nylon in modo da ricavarne dalle molte piantine 3 "mazzi" più grandi,come se fossero delle anubias più folte e sviluppate in altezza. Queste 3 piante assemblate poi sono state ancorate sempre con del nylon a delle pietre in modo de impedire che si alzino o cambino di posizione.
Da sinistra verso destra poi ci sono 2 microsorum pteropus, 3 hygrophila corymbosa siamensis. Davanti a queste poi c'è una pianta di anubias sviluppata orizzontalmente.
Sull'estrema destra c'è una limnophila (anzi una cabomba) posizionata dietro al ceppo di radici. Quel ceppo è stato "costruito" da 3 pezzi di legno singoli che presi singolarmente non avevano nessun valore estetico...Dopo aver studiato la forma, li ho uniti con delle viti di acciaio inox (giuro che non ho mai visto un lengno più duro di quello....addirittura ho rotto 2 punte del trapano...e non vi dico che vesciche mi son venute per far entrare le viti....)
All'interno del ceppo e sulla punta dell'altro legno ho posizionato poi la vesicularia "christmas moss" che dovrebbe avere l'effetto simile al muschio di giava...
Davanti al ceppo ci sono poi 2 cryptocoryne in varietà, e sopra la noce di cocco del muschio di cui non ricordo il nome.
Le 2 rocce sono la classica dragon stone (quella centrale) e il la pietra legno fossile sul retro.

Il fondo purtroppo non è niente di che. Non ho voluto spendere cento euro per la fluorite...Sicuramente quando allestirò il prossimo acquario più capiente la userò, dato che è una manna dal cielo per le piante..

Non badate al termometro provvisorio...
La noce di cocco l'ho messa lì perchè è l'unico buco libero...anche se dovrei trovare il modo per tenerla più a filo del fondo...Sono indeciso poi se fargli anche un secondo foro posteriormente.

Sotto le pietre ho messo del policarbonato per evitare scheggiature del vetro della vasca...All'inizio avevo letto alcuni commenti che mettevano in dubbio l'atossicità di questo materiale...ma penso non ci siano dubbi, in quanto le ipotetiche sostanze tossiche vorrebbero liberate solo sottoponendo il policarbonato ad alte temperature. Nell'acqua dell'acquario dovrebbe essere completamente inerte....

Ora ordino al bombola di CO2, e tra una settimana, procedo con l'aggiunta di acqua a osmosi inversa (50%), così vediamo che valori riesco a ottenere....Quando avrà raggiunto una situazione abbastanza stabile procederò all'inserimento dei pesci che saranno :
-una coppia di apistogrammi
-8 cardinali\neon
-2 botia nigrolineata (da verificare la compatibilità con la coppia di apistogrammi)

Per la coppia di apistogrammi, lasciando da parte il Baenschi Inka,(esemplare molto bello) che ha un'aggressività abbastanza spiccata (meno di un agassizi, ma stando ad alcuni utenti, ancora troppo alta per il litraggio della mia vasca), uno che reputo veramente bello, e il cui carattere ho letto essere anche abbastanza tranquillo (per un apistogramma) è l' HONGLSOI SUPER RED
 
Ultima modifica:
Hai fatto un ottimo lavoro non si direbbe che sia la stessa vasca ma due acquari diversi...il livello d'acqua è basso a posta o manca acqua..?
Credo che hai fatto un bellissimo ambiente ed i ciclidie gli altri pesci ringrazieranno....io non metterei botia....hai previsto anche qualche pianta galleggiante??

Per il discorso luce avrai anche soddisfazioni non appena utilizzi anche la CO2...:3:
 
grazie dell'apprezzamento :D

Effettivamente manca un pò d'acqua. Oggi sono andato a prendere quella osmosi. Ora tengo metà sempre di quella vecchia, e l'altra metà OR, così vediamo che valori raggiungo....Poi per altri 20 giorni non faccio più cambi per precauzione data la rimozione del fondo. C'è da dire però che a giudicare dalla patina oleosa in superficie la flora batterica pare essere abbondante, quindi forse non devo preoccuparmi troppo del filtro...

La bombola l'ho ordinata, dovrebbe arrivare tra 1 settimana. E? una 2kg con doppio manometro, microregolatore, valvola di non ritorno ed elettrovalvola....Il problema è trovare qualcuno che mi spieghi come usarla a dovere :D (Mi manca solo il diffusore da prendere)

Come piante in teoria avevo intenzione di mettere quella simile a dei ciuffi d'erba, (non mi ricordo il nome) in primo piano sulla sinistra,sotto la noce di cocco.
Come galleggianti devo essere sincero, non ci ho ancora pensato. Ma non è che toglierebbero luce alle piante sul fondo? Forse una soluzione sarebbe farla crescere sul davanti della vasca....(la usano per fare i tappeti erbosi...)
Immagino poi che tu per piante galleggianti non intenda delle niphee tipola "nymphaea lotus red" (un po' cara, ma molto bella)

Come mai mi sconsigli i botia? Quella particolare specie (nigrolineata) è forse la più pacifica e di dimensioni minori (a malapena,dopo svariati anni infatti raggiunge i 10cm)
Quindi tu ti fermeresti alla coppia di apistogrammi + 8 cardinali e plecostomus che ho già?
 
Ultima modifica:
Per la CO2 quando ti arriverà ne parleremo per istallarla e farla funzionare nel modo migliore...il diffusore in vatro ne trovi molti di atomizzatori..

Come piante galleggianti ce ne sono diverse escluderei quelle grandi,riusciranno anche a creare zone d'ombra gradite ai pesci...le Anubias non sono piante avide di luce quindi non ne risentirebbero...il botia te lo sconsiglio perchè andrebbe sicuramente ad infastidire i ciclidi nani specialmente se hanno pinne filiformi,creando enorme stress ai pesci....il plecostomus non lo metterei,raggiunge taglie elevate ti scaverebbe il fondo,rovinerebbe le piante ecc...meglio gli Otocinculus...:3:
 
Il pleco era l'unico superstite del vecchio acquario. Ho doto via il botia macracantha, il palla e il labidochromis...pensavo di poterlo tenere fino a che non avesse raggiunto dimensioni proibitive...però se me lo sconsigli...Come mai dici che il pleco rovina le piante mentre gli oto no? E' una questione di grandezza dell'apparato boccale oppure gli oto non vanno proprio ad attaccarsi alle piante?

Quanti dovrei metterne secondo te?

Invece al posto dei Botia nigrolineata cosa mi faresti mettere? Corydoras? Cmq mi sono letto bene la scheda di quel tipo di Botia (nigrolineata) ed è proprio pacifico....Ancor di più dei vai Lohachata\Macracantha oltre al fatto di essere anche più piccolo. Se poi hai avuto modo di avere a che fare con quel botia specifico allora è un'altro discorso...

L'hongsloi super red invece dici che potrebbe andare nella mia vasca (ammesso che riesca a trovarlo)?
 
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Nei loricaridi esistono pesci che si sono speciaizzati nell'alimentazione e non sono tutti erbivori,ci sono anche detritivori,ecc....Hypostomus plecostomus oltre ad essere un pesce di grandi dimensioni oltre a scavare nel fondo si nutre di vegetali e lignina fibre tutto quello che trova da masticare....molto spesso cedono anche le foglie dell'anubias vedendo buchi sulle foglie e la foglia sfinirsi....quindi anche in questi pesci potremo ipoteticamente dividerli in "carnivori"(specializzati in larve d'insetti,vermi,resti di pesci,ecc...onnivori,e vegetariani.:104:
Gli Otocinculus appartengono ai pesci spiccatamente vegetariani che si nutrono di coperture algali....senza toccare una foglia..

Per il Botia non te lo consiglio anche se di piccola taglia potrebbe creare fastidio a pesci meno veloci come gli Apistogramma,specie di notte quando sono attivi e la coppia deve curare le uova.....i Corydoras hanno bisogno di sabbia sul fondo....pena la mutilazione dei barbigli con il ghiaietto...penso che Hongsloi che cerchi compaglia in quella lista...:3:
 

Guida Ciclidi


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Numero 3/2024

• Raccogliendo Pelvicachromis kribensis di Michel Keijman e Uwe Werner
• La storia di Apistogramma nijsseni di Livio Leoni
• I ciclidi nani del lago Tanganica di Giorgio Melandri


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